Il 2018 sarà l'anno in cui l'accordo Disney/Fox comincerà a prendere forma plasmando una nuova generazione di supereroi e personaggi delle fiabe? Probabilmente è ancora presto per raccogliere i frutti di quello che si profila come un cambiamento epocale nell'immaginario collettivo, ma i fan sono già in allerta. L'acquisto di Lucasfilm ha portato Disney a ridar vita allo Star Wars franchise con incassi da capogiro e l'universo Fox è immenso. Tutto può succedere, dunque. Chi teme di perdere la possibilità di godere di cinecomic sporchi, irriverenti, drammatici e adulti come Logan - The Wolverine e Deadpool (entrambi R-Rated), per ora può tirare un sospiro di sollievo visto che Deadpool 2 sta per prendere la via del grande schermo, mentre la saga degli X-Men si arricchisce di un nuovo capitolo esplicitamente horror - New Mutants - in rottura con la tradizione e di un capitolo inedito - X-Men: Dark Phoenix - che a detta della sua interprete Sophie Turner rivoluzionerà l'universo dei cinecomic.
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Alien: Covenant e Blade Runner 2049 non hanno convinto, ma Ridley Scott non si perde d'animo e apre la nuova annata cinematografica con Tutti i soldi del mondo, biopic dedicato al rapimento di Getty Jr. che ha fatto discutere più per la tormentata lavorazione che per il contenuto. A seguito delle denunce di molestie sessuali piovute sulla testa di Kevin Spacey, Scott ha deciso di salvare il film sacrificando uno dei suoi interpreti di punta e rigirando in soli 9 giorni le scene incriminate con l'aiuto di Christopher Plummer. Risultato: grande curiosità per il film e un plauso alla performance del veterano Plummer che si aggiudica una nomination ai Golden Globes e occhieggia agli Oscar.
Tra gli autori che fanno prepotentemente ritorno nel panorama cinematografico prossimo futuro vi è l'inossidabile Clint Eastwood che, per amor di verismo, in The 15:17 to Paris ha ricostruito l'assalto terroristico a un treno diretto a Parigi, assalto sventato da tre turisti americani, ingaggiando i tre veri protagonisti della storia come interpreti. Il 2018 vedrà il ritorno della sinergia tra Martin Scorsese e Robert De Niro nel crime movie The Irishman, realizzato dopo tante vicissitudini con capitali di Netflix. Paul Thomas Anderson offrirà al pubblico il raffinato Il filo nascosto, ultimo - pare - lungometraggio di Daniel Day-Lewis, mentre Steven Spielberg si cimenterà col sci-fi distopico Ready Player One. La nuova annata vedrà, infine, il ritorno di Roman Polanski che, mentre imperversa la guerra ai molestatori, in Based On A True Story racconta una storia di seduzione tutta al femminile.
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L'emancipazione e la guerra al sessismo passano (anche) attraverso i remake di classici al femminile e se nel 2016 Ghostbusters ha alimentato la vis polemica dei detrattori, meglio sembra andare a Ocean's Eight, pellicola sostenuta da un supercast - da Sandra Bullock a Cate Blanchett, da Anne Hathaway a Helena Bonham Carter - che si riallaccia alla saga heist di Ocean. Dopo tanti Star Wars guidati da presenze femminili, il 2018 sarà l'anno del giovane Han Solo. Finalmente scopriremo se l'intervento di Ron Howard è servito a raddrizzare le sorti di Solo: A Star Wars Story o se lo spinoff è destinato al fallimento. Sul fronte italiano, mentre Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino punta dritto agli Oscar, è facile indicare il film più atteso dell'anno. Dopo essersi misurato con le luci e ombre del mito di Andreotti, Paolo Sorrentino ci riprova con una pellicola dedicata a Silvio Berlusconi. Ne Il caimano, Nanni Moretti ha affrontato la questione in modo indiretto; Sorrentino sembra voler arrivare al cuore della questione ricostruendo la corte che ha ruotato intorno a Berlusconi negli anni delle sue legislature. Loro, titolo ambiguo che evoca gli spettri passati, presenti (e futuri?) di questa povera Italia che - Scommettiamo - accorrerà in massa al cinema per vedere se stessa attraverso la lente deforme del regista napoletano.
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La corsa agli Oscar tra sorprese e conferme
Come da tradizione sono piazzate a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno le uscite di molti film che ambiscono alle preziose statuette dorate. Quest'anno più che mai non mancano sorprese, nomi e volti freschi indicati dalle varie associazioni di settore come i più papabili a entrare in nomination. Con l'eccellente performance nei panni di Churchill ne L'ora più buia, Gary Oldman ipoteca l'Oscar come miglior attore protagonista. A mettergli i bastoni tra le ruote potrebbe, però, intervenire Daniel Day-Lewis che si congederà dal pubblico con un ruolo raffinato e complesso regalatogli, ancora una volta, da Paul Thomas Anderson, quello di un rinomato stilista in crisi sentimentale.
Nei primi mesi dell'anno arriveranno in sala alcune delle pellicole rivelazione dell'annata americana, da The Florida Project, che esplora la vita di un gruppo di bambini residenti in una zona depressa a ridosso dei parchi tematici Disney, a Lady Bird, opera seconda da regista di Greta Gerwig ampiamente autobiografica che si segnala come colpo di fulmine della critica americana. Mentre con Tre manifesti a Ebbing, Missouri, Martin McDonagh confeziona la sua pellicola più matura e complessa regalando un ruolo eccezionale alla grande Frances McDormand, il vero outsider di questa edizione degli Academy Awards potrebbe essere James Franco col suo momento al cinema brutto, ma appassionato. In The Disaster Artist Franco ricostruisce la genesi dell'epico The Room (epico per bruttezza) regalando notorietà, oltre che un eccezionale imitazione, all'eccentrico Tommy Wiseau.
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Tutti i soldi del mondo 4 gennaio
Tre manifesti a Ebbing, Missouri 11 gennaio
L'ora più buia 18 gennaio
The Disaster Artist 25 gennaio
Chiamami col tuo nome 25 gennaio
The Post 1 febbraio
The Florida Project 1 febbraio
Stronger 8 febbraio
La forma dell'acqua - The Shape of Water 14 febbraio
Il filo nascosto 22 febbraio
I, Tonya 22 marzo
Lady Bird 19 aprile
Gli autori alla riscossa: meglio sperimentare o restare fedeli a se stessi?
Dopo aver sperimentato con successo l'esperienza del piccolo schermo, Steven Soderbergh ha infranto il voto di non dirigere più film confezionando l'eccentrico Logan Lucky. La commedia corale che ruota attorno a una rapinata organizzata durante una gara automobilistica in Carolina del Nord negli Usa si è rivelata un flop. Chissà che il pubblico italiano non apprezzi il vivace plot e la presenza di Daniel Craig nei panni di un eccentrico galeotto complice di Channing Tatum e Adam Driver. L'offerta di questa nuova annata mostrerà Christian Bale in versione western in Hostiles e vedrà la regista impegnata Ava DuVernay misurarsi con il fantasy Disney per ragazzi Nelle pieghe del tempo, ma ad aprire l'anno sarà una delle commedie più interessanti e innovative. Morto Stalin, se ne fa un altro è satira politica di altissimo livello. A firmarla è Armando Iannucci, già autore della serie Veep. Forte di un cast di ottimo livello, Morto Stalin, se ne fa un altro ricostruisce le ultime ore di vita di Stalin e la faida interna al suo entourage che esplode dopo la sua scomparsa improvvisa. Ben promette anche Tully, progetto che vede riuniti il regista e l'autrice di Young Adult Jason Reitman e Diablo Cody con la diva Charlize Theron.
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Morto Stalin, se ne fa un altro 4 gennaio
Downsizing - Vivere alla grande 25 gennaio
Hostiles 8 febbraio
The 15:17 to Paris 22 febbraio
Nelle pieghe del tempo 1 marzo
Oltre la notte 1 marzo
Quello che non so di lei 1 marzo
Rachel 8 marzo
Ricomincio da me 8 marzo
Maria Maddalena 15 marzo
Ready Player One 29 marzo
Logan Lucky 19 aprile
The Killing of a Sacred Deer 25 aprile
Tully 3 maggio
Azione e disimpegno: sequel e remake continuano a nutrire Hollywood
Se uno Star Wars l'anno non fa mai male, il 2018 vedrà la prosecuzione di saghe assai amate dai fan come Animali fantastici e dove trovarli, Pacific Rim - La rivolta e Jurassic World - Il regno distrutto. Giungerà al termine anche il franchise erotico Cinquanta sfumature di rosso che vedrà finalmente concludersi la tormentata relazione sentimentale tra Ana (Dakota Johnson) e il miliardario Christian Grey (Jamie Dornan).
L'attenzione e la curiosità del grande pubblico si concentrano, però, soprattutto su due titoli: il primo è The Predator, in cui il compito di rilanciare il reboot fantascientifico-horror spetta a Shane Black, il quale, per svecchiare la saga, abbandonerà la giungla per trasferirsi in una location suburbana. L'altro titolo che ha attirato l'attenzione dei fan è Tomb Raider, ennesimo tentativo di adattare un videogioco con risultati soddisfacenti. Nel caso di Tomb Raider un franchise cinematografico non del tutto disprezzabile esisteva già e vedeva una sensuale Angelina Jolie nei panni dell'avventurosa archeologa. Stavolta i produttori hanno puntato sul volto moderno e il corpo minuto e scattante di Alicia Vikander. Qualcuno ha già storto il naso per la magrezza e l'assenza di forme della Vikander che contrastano con l'immagine procace della Lara dei videogame. Basterà un premio Oscar a far dimenticare un seno prorompente?
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Maze Runner - La Rivelazione 1 febbraio
Cinquanta sfumature di rosso 8 febbraio
L'ultima discesa 14 febbraio
Nella tana dei lupi 22 febbraio
Red Sparrow 1 marzo
Alpha - Un'amicizia forte come la vita 8 marzo
Tomb Raider 15 marzo
Pacific Rim - La rivolta 22 marzo
Game Night 12 aprile
Rampage 10 maggio
A Star Is Born 17 maggio
Solo: A Star Wars Story 23 maggio
Io, Dio e Bin Laden 21 giugno
Jurassic World - Il regno distrutto 21 giugno
Barbie 16 agosto
Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni 1 novembre
Animali Fantastici: I crimini di Grindelwald 15 novembre
Macchine mortali dicembre
Cinecomic: il ritorno degli Avengers
Il futuro del genere è incerto, ma il presente dei blockbuster ispirati al mondo dei fumetti è dominato da due ondate di personaggi Marvel. Da un lato il ritorno della saga degli Avengers aprirà la strada al conflitto finale e all'inizio della Fase Quattro del Marvel Cinematic Universe. Tanti sono i misteri che lo studio cela al mondo intero, ma i tasselli che andranno a comporre il puzzle sono nascosti nelle tre pellicole in uscita quest'anno. Dai fumetti Marvel attinge anche Fox per comporre il suo rinnovato universo degli X-Men. Dopo l'exploit di Logan - The Wolverine, la maturità raggiunta dal franchise permette allo studio di sperimentare raccontando la storia di Fenice Nera in forma alternativa in X-Men: Dark Phoenix e mutuando linguaggio e atmosfere horror per il lancio di New Mutants, diretto da Josh Boone. Dai fumetti Marvel godiamo del ritorno di Deadpool. L'eroico e scurrile Wade Wilson (Ryan Reynolds) torna in una nuova avventura politically uncorrect che sfrutta il successo del primo film, ma si fa carico della responsabilità di fare il bis in termini di incassi e ricezione. In tutto questo proliferare di supereroi il marasma in casa Warner Bros. porterà a una sola uscita nel 2018. Aquaman, interpretato dal possente Jason Momoa, arriverà al cinema a dicembre. Il cinecomic avrà il compito di tracciare il cammino futuro dello studio nella speranza che la nuova annata aiuti la compagnia a definire i propri progetti.
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Black Panther 14 febbraio
New Mutants 12 aprile
Avengers: Infinity War 25 aprile
Deadpool 2 31 maggio
Ant-Man and the Wasp 1 agosto
X-Men: Dark Phoenix 31 ottobre
Aquaman dicembre
I mille volti dell'orrore
Mentre si attende di capire se l'annata che si è appena aperta ci riserva il nuovo Scappa - Get Out, ad attirare l'attenzione è la presenza di Helen Mirren alle prese con cinema di genere. La vedova Winchester, atipico biopic firmato dai fratelli Spierig, è incentrato sulla vedova Sarah Winchester, ereditiera della celebre industria delle armi Winchester la quale, convinta di essere perseguitata dalle anime di coloro che sono stati uccisi dalle armi create dal marito, fa costruire un'immensa magione volta a tenere a basa gli spiriti maligni. Con Insidious: L'ultima chiave la saga di Insidious si arricchisce di un nuovo capitolo e anche il franchise Cloverfield, targato Bad Robot, si va arricchire di un terzo misterioso ambientato su una stazione spaziale, Cloverfield - God Particle.
Cresce l'hype per il curioso Ghost Stories, interpretato da Martin Freeman e ispirato a una piece teatrale, che si delinea come un viaggio a cavallo tra razionale e soprannaturale, ma gli occhi del pubblico sono puntati soprattutto su Annientamento, nuova regia del romanziere Alex Garland che arriva dopo l'ottimo Ex Machina e racconta la missione della biologa Natalie Portman per scoprire il misterioso agente alieno che ha decimato una spedizione di scienziati.
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The Midnight Man 11 gennaio
Insidious: L'ultima chiave 18 gennaio
Cloverfield - God Particle 1 febbraio
Slumber - Il demone del sonno 1 febbraio
La vedova Winchester 8 febbraio
Annientamento 22 febbraio
Escape Room 22 febbraio
Tokyo Ghoul 6 marzo
Muse 8 marzo
Ghost Stories 19 aprile
Un posto tranquillo 3 maggio
Slender Man 17 maggio
Animazione: il ritorno della stop motion
Dopo l'esperimento riuscito di Fantastic Mr. Fox, Wes Anderson ci riprova e mette il suo curioso senso estetico al servizio di una storia edificante ambientata in Giappone e incentrata sull'amicizia tra un ragazzino e il suo cane. Isle of Dogs si segnala come la pellicola di animazione più attesa della nuova annata insieme a Gli Incredibili 2, sequel Disney/Pixar che arriva quattordici anni dopo l'originale. Ci auguriamo che il sequel non risenta del terremoto in casa Pixar che ha visto John Lasseter costretto a prendersi un lungo periodo di pausa dopo le accuse di molestie sessuali da parte di alcune dipendenti della compagnia.
La stop motion la fa da padrona anche ne I Primitivi, nuovo gioiello british sfornato dalla Aardman. Il premo Oscar Nick Park, creatore di tanti capolavori, si concede un'ironica incursione nella preistoria, tra feroci creature e natura incontaminata, per raccontare la storia di Dag e della sua bizzarra tribù. La tranquillità dell'Età della Pietra viene però travolta dall'arrivo della potente Età del Bronzo, che costringe tutti ad abbandonare la propria casa e spinge Dag a scoprire il gioco del calcio. Il film si avvale, in originale, della voce della star Tom Hiddleston e in italiano di quelle di Riccardo Scamarcio e Paola Cortellesi.
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Leo da Vinci - Missione Monna Lisa 11 gennaio
Bigfoot Junior 25 gennaio
I Primitivi 8 febbraio
Fate/stay night : Heaven's Feel - I Presage Flower 13 febbraio
Mary and the Witch's Flower 5 marzo
Peter Rabbit 22 marzo
Gnomeo & Juliet: Sherlock Gnomes 19 aprile
Isle of Dogs 17 maggio
Hotel Transylvania 3: Una vacanza mostruosa 23 agosto
Gli Incredibili 2 19 settembre
Zanna bianca 11 ottobre
L'Ape Maia - Le Olimpiadi di miele 18 ottobre
Italia: tra commedie, satira politica e incursioni all'estero stanno tutti bene
Ricca e variegata la pattuglia italiana in arrivo in sala. Mentre è ancora privo di una data di uscita l'atteso Loro, il 18 gennaio il grande pubblico potrà gustare l'avventura americana on the road di Paolo Virzì Ella & John - The Leisure Seeker. Una potente storia d'amore sullo sfondo della Route 66 vede coinvolti gli anziani coniugi Helen Mirren e Donald Sutherland. Una coppia da Oscar per un film pervaso di humor e nostalgico affetto. Gennaio vede il ritorno di Carlo Verdone con una commedia su un commerciante di articoli religiosi lasciato dopo 25 anni di matrimonio dalla moglie che si scopre lesbica. L'inizio del nuovo anno, ricchissimo di uscite, dà il benvenuto all'opera terza da regista di Luciano Ligabue che, in Made in Italy, mutua il titolo da un suo brano tornando a dirigere Stefano Accorsi, volto simbolo delle sue sortite cinematografiche, mentre Fabio Rovazzi fa il salto di qualità mettendo da parte i video estrosi dei suoi tormentoni per debuttare come attore nella misteriosa commedia Il vegetale, diretta da Gennaro Nunziante.
Quasi ultimato La profezia dell'armadillo, pellicola ispirata al primo libro del fumettista Zerocalcare che racconta la sua post-adolescenza tra compagni di studi e amici del centro sociale di Rebibbia, tra i vari esordi cinematografici degli youtuber il più interessante potrebbe essere quello del Terzo Segreto di Satira il cui Si muore tutti democristiani ha già avuto la sua premiere alla Festa di Roma ricevendo un'ottima accoglienza. San Valentino segna il ritorno di Gabriele Muccino al film corale con A casa tutti bene, storia familiare ambientata a Ischia e interpretata da un supercast, ma l'anno che verrà vedrà anche il ritorno alla regia di Valeria Golino alla regia con Euphoria, l'arrivo del nuovo film di Marco Tullio Giordana, Nome di donna, e l'approdo nei cinema del tanto chiacchierato remake di Suspiria firmato da Luca Guadagnino. Da segnalare l'uscita a febbraio di Sono tornato, esperimento antropologico di Luca Miniero a metà tra fiction e documentario in cui un sosia del Duce vaga su e giù per l'italia scatenando reazioni inconsulte negli ignari passanti.
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Benedetta follia 11 gennaio
Ella & John - The Leisure Seeker 18 gennaio
Il vegetale 18 gennaio
Made in Italy 25 gennaio
Finalmente sposi 25 gennaio
Sono tornato 1 febbraio
Figlia mia 1 febbraio
Hannah 8 febbraio
A casa tutti bene 14 febbraio
Sconnessi 22 febbraio
Tuttofare 15 marzo
Metti la nonna in freezer 15 marzo
Nato a Casal di Principe 21 marzo
Una festa esagerata! 22 marzo
Quanto basta 5 aprile
Tonno spiaggiato 25 aprile
Tu mi nascondi qualcosa 25 aprile
Youtopia 24 maggio