Gli è bastato indossare un giubbotto di pelle e il suo miglior sguardo da bullo dal cuore tenero nel film Tre metri sopra il cielo, tratto dal romanzo di culto di Federico Moccia, per entrare nel cuore delle ragazzine.
Ora l'obiettivo del giovane Riccardo Scamarcio è arrivare al resto del pubblico, complici Michele Placido, che lo ha voluto nel cast al alto tasso di testosterone di Romanzo criminale, e Fausto Paravidino, che lo ha scelto per affiancare Valeria Golino nella sua opera prima Texas. Nel mezzo c'è stata l'apparizione in L'uomo perfetto di Luca Lucini, nel quale il bell'attore di Andria ha giocato a fare il gigolò alla Richard Gere per far capitolare, ovviamente dietro cospicua retribuzione, una graziosa aspirante sposina.
Prima che per il cinema Scamarcio ha però lavorato per il piccolo schermo: trasferitosi a Roma alla fine degli anni Novanta, si è iscritto ai corsi di recitazione della Scuola Nazionale di Cinema ma, nel 2000, ha esordito in tv nelle fiction Ama il tuo nemico 2 per la regia di Damiano Damiani, e Compagni di scuola.
Ingaggiato da Marco Tullio Giordana per interpretare il figlio di Alessio Boni nel corale La meglio gioventù (interpretazione per la quale la Stampa estera gli ha assegnato il Globo d'Oro come miglior attore esordiente), Scamarcio insegue la sua vocazione di interprete con la commedia Ora o mai più di Lucio Pellegrini. Protagonista dell'episodio 'Eros' della commedia Manuale d'Amore 2 - Capitoli successivi, Scamarcio vivrà nella finzione una rovente storia d'amore con la sensuale fisioterapista Monica Bellucci.
Dopo essere tornato nei panni di Step per Ho voglia di te, sequel di Tre metri sopra il cielo, l'attore ha proseguito la sua carriera con Mio fratello è figlio unico, Go Go Tales di Abel Ferrara, il thriller Colpo d'occhio di Sergio Rubini, che lo ha diretto nel successivo L'uomo nero. Una carriera che spazia dal genere drammatico a quello brillante, con titoli come Italians e Mine Vaganti, ma anche La prima linea e Il grande sogno.
Nelle vesti di regista ha esordito con il cortometraggio Diarchia.
2009 Premio Premio Francesco Pasinetti (SNGCI) - premio Pasinetti speciale per Il grande sogno
2015 Candidatura Miglior attore protagonista per Nessuno si salva da solo
2014 Candidatura Miglior produttore per Miele
2007 Candidatura Miglior attore non protagonista per Mio fratello è figlio unico
2015 Candidatura Attore protagonista per Nessuno si salva da solo
2013 Candidatura Produttore per Miele
2012 Candidatura Migliore attore non protagonista per To Rome with Love
2010 Candidatura Miglior attore protagonista per Mine vaganti
2007 Candidatura Miglior attore non protagonista per Manuale d'Amore 2 - Capitoli successivi
2006 Candidatura Miglior attore non protagonista per Texas
2024 Produzione, Recitazione, Sceneggiatura, Soggetto
2022 Recitazione
2022 Recitazione
2022 Recitazione
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