C'erano un po' tutti stamane alla Casa del Cinema per assistere alla presentazione dei 28 nuovi film del listino Medusa 2010/2011, c'erano Carlo ed Enrico Vanzina, Massimo Boldi, Pupi Avati, Domenico Procacci, Pierfrancesco Favino, Salvatore Ficarra e tutte le alte sfere societarie. Una stagione, quella scorsa, che si è chiusa con grandi successi per Medusa e nonostante la crisi abbia colpito fortemente il settore cinema, il marchio 'tentacolare' si è confermato leader del mercato e nella distribuzione anche in un momento difficile per il nostro paese. "I film che vi presentiamo oggi sono quelli che il pubblico vedrà da fine agosto in poi, un'offerta per tutti i gusti che, come da tradizione, si presenta piuttosto omogenea per cercare di soddisfare le esigenze degli spettatori in un momento non facile per la società e per il cinema in generale" - ha dichiarato l'amministratore delegato Giampaolo Letta sottolineando anche come la costanza di investimenti e di risultati di Medusa abbiano contribuito a far andare avanti il cinema italiano. "Da sette, otto anni manteniamo gli stessi risultati di bilancio e credetemi non è facile" - ha continuato Letta - "ci siamo confermati i maggiori investitori nel cinema di casa nostra con 70 milioni di euro tra acquisti e produzioni".
Quindici titoli italiani più dodici o tredici stranieri, 90 milioni di investimenti totali, cui si aggiunge un cospicuo investimento societario sulla promozione e pubblicità che supera i 40 milioni totali, di cui 20 solo per il cinema italiano, per un totale di quasi 100 milioni totali dedicati al cinema di casa nostra. E a quelli che dichiarano defunto il nostro cinema e parlano di un crollo generale del mercato, Letta ha replicato così: "Gli incassi di questo primo periodo del 2010 dimostrano il contrario di quel che si dice: il cinema italiano è in buona forma, in alcuni casi addirittura ottima, il cinema è in ripresa e non è morto. Lo dicono anche i box office Usa che nel 2009 hanno fatto registrare incassi record. Forse se evitassimo di autoflagellarci e lamentarci sempre, riusciremmo a fare film migliori".
Tante parole, ma sta di fatto che nell'offerta Medusa 2010-2011 non c'è neanche l'ombra di un'opera prima, quindi zero rischi e zero investimenti sui nuovi talenti con rassicurazioni più preoccupanti che incoraggianti da parte di Giampaolo Letta: "Non abbiamo trovato progetti interessanti quest'anno, ne abbiamo avuti diversi in passato ma vi assicuriamo che l'attenzione sui nuovi registi è sempre alta da parte nostra".
Sfogliando il listino salta infatti subito agli occhi Questo deve essere il posto, il primo film americano di Paolo Sorrentino girato interamente in inglese negli USA con protagonisti i premi Oscar Sean Penn e Frances McDormand, ma sorprendono piacevolmente anche due prestigiosi debutti dietro la macchina da presa, quelli di Tom Hanks e Jodie Foster che rispettivamente al fianco di Julia Roberts e Mel Gibson dirigeranno Larry Crowne e The Beaver, due commedie romantiche che potrebbero dare il via ad una brillante carriera parallela per i due attori.
Arriverà nelle sale il 3 dicembre un altro 'pezzo da 90', la nuova frizzante commedia romantica di Woody Allen presentata all'ultimo Festival diCannes, sulle illusioni dell'amore dal titolo You Will Meet a Tall Dark Stranger, interpretata da Naomi Watts, Anthony Hopkins e Antonio Banderas. L'autunno vedrà altri due grandi protagonisti (entrambi in odore di partecipazione festivaliera): il nostro Saverio Costanzo, al timone della trasposizione cinematografica del best seller vincitore del Premio Strega La solitudine dei numeri primi con protagonista Alba Rohrwacher, e Sofia Coppola col suo dramma generazionale Somewhere (co-prodotto da Medusa) con protagonisti Stephen Dorff al fianco della giovanissima Elle Fanning, sorella minore di Dakota, Benicio del Toro e Laura Chiatti.Nel 2011 sarà poi la volta del primo film in 3D prodotto interamente da Medusa testualmente "per ridere del sesso e di noi stessi" diretto da Fausto Brizzi in listino anche con l'attesissima commedia brillante a episodi Femmine contro Maschi (in uscita l'11 febbraio) interpretata tra gli altri da Claudio Bisio, Luciana Littizzetto, Ficarra e Picone, Emilio Solfrizzi e Nancy Brilli, e c'è da dire che dal trailer le premesse sono davvero niente male.
Per quattro risate in allegria si partirà prestissimo, il 17 settembre con Sharm el Sheik, il cinecocomero fuori stagione diretto da Ugo Fabrizio Giordani che per una vacanza esotica porterà Giorgio Panariello ed Enrico Brignano in quel di Sharm insieme ad un gruppo di amici e parenti scalmanati. Ad ottobre sarà la volta di Luca Miniero e il suo Benvenuti al sud, co-produzione con Cattleya, che rivisita il campione di incassi in Francia con 140 milioni Giù al nord, ed è stato a sua volta riacquistato dai francesi dopo aver visionato la versione italiana. Merito di Claudio Bisio che nei panni di un milanese trasferito per motivi di lavoro al 'sud', precisamente nei dintorni di Napoli, offre dei siparietti davvero esilaranti. Al fianco dello showman di Zelig anche Angela Finocchiaro e il bravo attore napoletano doc Alessandro Siani. "Un progetto di radice francese rifatto in Italia che vedrà anche un cammeo dell'attore francese Dany Boon, un esempio di film europeo che può essere lavorato, declinato a livello produttivo con respiro internazionale e rilanciato sul mercato" - ha dichiarato con un pizzico d'orgoglio Letta.
Dopo aver fatto a lungo coppia artistica proprio con Luca Miniero anche Paolo Genovese sarà protagonista del listino Medusa con ben due titoli, si tratta della nuova commedia con Aldo, Giovanni e Giacomo - che a partire dal 17 dicembre ne La banda dei Babbi Natale delizieranno le nostre feste di fine anno - e dell'attesissimo Immaturi, commedia dal cast straordinario che vede riuniti dopo 15 anni un gruppo di ex-compagni di scuola chiamati a risostenere la maturità invalidata per motivi burocratici. Nel gruppo Raoul Bova, Ricky Memphis, Ambra Angiolini, le iene Luca e Paolo, Barbora Bobulova, Luisa Ranieri e Anita Caprioli.Tornano immancabilmente anche i 'soliti' cinepanettoni e le belle donne. A fine novembre sarà infatti la volta del nuovo lavoro di Massimo Boldi A natale mi sposo, diretto da Paolo Costella con Massimo Ceccherini, Nancy Brilli, Vincenzo Salemme, Enzo Salvi e la fidanzata d'oro di Hollywood Elisabetta Canalis. Dopo Boldi e il trio comico nato sul piccolo schermo di Mai dire tv sarà la volta del secondo film con protagonista Checco Zalone, vera rivelazione della scorsa stagione che il 5 gennaio tornerà a farci sorridere diretto ancora una volta da Gennaro Nunziante in Ma che bella giornata, commedia che si preannuncia davvero scoppiettante.
Nel forziere di Medusa anche il nuovo film con protagonista Vincenzo Salemme - il cui titolo provvisorio è Baciato dalla fortuna - in cui il comico partenopeo recita nei panni di un vigile urbano napoletano trapiantato al nord al fianco di Alessandro Gassman e Asia Argento. Atteso per tutt'altri motivi il nuovo film di Eugenio Cappuccio dal titolo Se sei così, ti dico sì che vede l'esordio sul grande schermo di Belen Rodriguez al fianco di Emilio Solfrizzi e Cristiana Capotondi. A proposito di Belen, il regista del film ha dichiarato: "L'ho incontrata negli uffici della produzione, le ho proposto un ruolo nella mia commedia in cui deve fare un po' se stessa ed interagire con Emilio Solfrizzi. L'ho trovata molto simpatica e autoironica, farò di tutto per farle sostenere il film anche se di mestiere non fa propriamente l'attrice". In ultima battuta è stato annunciato anche un'insolita vanzinata perchè i fratelli della commedia proporranno l'inatteso thriller sensuale (diretto da Carlo) intitolato L'ultima sfilata, sequel di Sotto il vestito niente con protagonista la giovane e bellissima modella Vanessa Hessler.
Ma non è finita, c'è anche spazio per cinema impegnato e serio, con il nuovo teso thriller di Paul Haggis con protagonisti Liam Neeson e un Russell Crowe temerario che in The Next Three Days recita nei panni di un marito frustrato che pur di dimostrare l'innocenza della sua donna, accusata ingiustamente di omicidio, si metterà contro tutto e tutti, tentando una folle fuga verso la verità.Spazio poi alle risate a denti stretti con Everybody's Fine - Stanno tutti bene, remake americano del classico di Giuseppe Tornatore Stanno tutti bene in arrivo a novembre con un cast stellare capitanato da Robert De Niro nei panni di un uomo che ad un certo punto della sua vita decide di affrontare un viaggio attraverso gli Stati Uniti alla ricerca di se stesso.
Rappresentante del cinema action sarà Red l'adattamento cinematografico dell'omonima graphic novel, un action che vede impegnati grandi nomi come John Malkovich, Bruce Willis e due premi Oscar del calibro di Morgan Freeman e Helen Mirren nei panni di un gruppo di ex-agenti della CIA che con la testa ormai alla pensione decidono di riunirsi contro un misterioso assassino che minaccia la vita di uno di loro.
Tra gli altri titoli di rilievo anche la nuova avventura fantasy diretta da Luc Besson intitolata Miss Adele e l'enigma del faraone, in arrivo il primo ottobre, Passengers, terzo film americano di Gabriele Muccino con protagonista Keanu Reeves annunciato come un film che unisce fantascienza e sentimento, una sorta di Adamo ed Eva nello spazio che si avvarrà di ben 90 milioni di euro di budget. I trailer e i filmati più invitanti sono stati sicuramente quelli di Femmine contro maschi e Benvenuti al Sud e quello di Aldo Giovanni e Giacomo che vestiti da Babbo Natale lanciano una sfida nel finale direttamente ai vertici di Medusa e a Letta in persona. Divertentissimo anche il filmato di Checco Zalone che annuncia il suo nuovo film "alla faccia di chi non ha creduto in me per il primo film" con un esercente finito a lavare i vetri del suo attico milanese. Per il cinema hollywoodiano straordinariamente stuzzicante il trailer di RED con una Helen Mirren in una raffinatissima versione spy.
Tornando per un attimo al 3D, prima di concludere, Letta ha voluto specificare che nella stagione in corso, quella cominciata il primo dicembre 2009 ad oggi, Medusa ha il secondo posto per incassi (un totale di 72 milioni di euro) contro il primo posto della 20th Century Fox che ha totalizzato 80 milioni, e tutto senza il sostegno del 3D e del biglietto più caro con cui Avatar ha annientato tutti i concorrenti: "Non avremo il primo posto per incassi ma abbiamo il primo posto per presenze con undici milioni e mezzo di spettatori, ma quest'anno ci stiamo organizzando con il film sulle Winx in 3D in arrivo il 29 ottobre e Sex 3D che aprirà una nuova frontiera del cinema italiano con costi non poi così superiori a quelli di un film normale".