Marvel Cinematic Universe: la nostra guida alla saga dei supereroi

Una guida in costante aggiornamento che vi accompagnerà nel vasto franchise cinematografico creato dai Marvel Studios: dal primo Iron Man dell 2008 fino all'incombente fase tre che si concluderà con il quarto fim dedicato agli Avengers.

La nascita di un impero

Marvel: meraviglia, miracolo, portento, prodigio.
Questo e molto altro ancora è il Marvel Cinematic Universe, un successo di incredibili proporzioni nato da un'idea impossibile: quella di trasportare il multiverse editoriale della Marvel Entertainment sul grande e piccolo schermo. Tutto è nato dalla volontà di Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, di creare un universo cinematografico simile a quello che la casa editrice è riuscita a realizzare nel corso del tempo, con storyline che si incrociano continuamente e leggendari team di supereroi che combattono per salvare la Terra da minacce di ogni genere. Purtroppo Feige e i suoi collaboratori si accorsero ben presto che l'impresa titanica era ancor più ardua di quanto pensassero, considerato che i copyright dei titoli più celebri della Marvel (X-Men, Spider-Man, I fantastici quattro) erano di proprietà della Fox e della Sony. A complicare le cose c'era bisogno di un bel po' di capitali di partenza e Feige si rivolse a un istituto di credito, il Bank of America Merrill Lynch, per un finanziamento di 525 milioni di dollari che gli avrebbe garantito un trampolino di lancio per quest'idea così squisitamente pazzesca da poter funzionare.

The Avengers - Age of Ultron, i concept art poster uniti insieme a formare una scena di battaglia
The Avengers - Age of Ultron, i concept art poster uniti insieme a formare una scena di battaglia

Ottenuti i finanziamenti, non restava che individuare chi sarebbero stati i protagonisti di questa fantastica avventura, un'impresa non da poco, considerato l'immenso catalogo della casa editrice. In realtà la scelta fu quasi istantanea: nel momento in cui Feige si rese conto che i Marvel Studios ritenevano ancora i diritti d'autore per i "primi" Vendicatori, non si prese in considerazione nient'altro. Iron Man fu il primo, brillante, risultato di questa epica iniziativa; l'inaspettato, ed esorbitante, successo ottenuto dal genio, miliardario, filantropo, playboy con il volto di Robert Downey Jr. ha impiantato le prime, salde, radici di questo impossibile universo cinematografico che si sta sviluppando da quasi un decennio. Andremo ora ad analizzare in dettaglio le tre fasi, soffermandoci brevemente sui titoli che le compongono.

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Fase I

Chris Evans e Robert Downey Jr. in The Avengers - I vendicatori
Chris Evans e Robert Downey Jr. in The Avengers - I vendicatori

Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare come tutti sanno, ma alla Marvel non si sono persi d'animo e hanno abbracciato questa idea, all'epoca davvero folle, di creare un vero e proprio universo di celluloide dove i protagonisti vivono le loro singole avventure per poi incrociarsi in punti specifici della trama, esattamente come accade nei comics mensili della casa editrice, che da sempre ha creato importanti archi narrativi coinvolgendo tutti i personaggi dei loro albi (tra i tanti citiamo quello che ci interessa di più in relazione all'MCU: la Civil War che ha letteralmente devastato l'intero multiverse cartaceo, mettendo i nostri beniamini gli uni contro gli altri e che è alla base del terzo capitolo dedicato a Captain America). L'idea dei Marvel Studios è germinata sul grande schermo, con il primo Iron Man, ma ben presto la Casa delle Idee ha esteso il concetto coinvolgendo altri medium, come la televisione, comics e short movies, di cui parleremo più avanti.

Affinché il loro progetto avesse una probabilità di successo, gli artisti degli Studios, i produttori e dirigenti hanno organizzato in linee generali il loro piano d'attacco, per così dire, realizzando la trama in linee approssimative - senza essere troppo rigidi e rischiare di ritrovarsi in difficoltà - e individuando le varie direzioni da seguire affinché l'enorme macchina potesse prendere vita e marciare in maniera abbastanza regolare. In seguito hanno suddiviso il tutto in tre fasi, un po' come gli atti di una rappresentazione teatrale; la prima, logicamente, è quella più strettamente introduttiva ed è servita a presentarci una parte fondamentale dei protagonisti di quest'epica avventura, i Vendicatori.

In ordine cronologico, infatti, troviamo i primi due capitoli dedicati ad Iron Man, un film sull'Incredibile Hulk, una pellicola per Thor e per Captain America rispettivamente e in ultimo, a chiudere in bellezza, The Avengers, che vede riuniti tutti gli eroi menzionati (con qualche aggiunta qua e là) contro un nemico comune. Andiamo a conoscere i nostri Vendicatori.

Iron Man

L'Iron Man con Robert Downey Jr. è il primo film prodotto interamente dalla Marvel Studios e il suo enorme successo è la vera forza motrice che ha dato il via al Marvel Cinematic Universe. L'affascinante inventore arriva sul grande schermo nel 2008 con l'eccezionale interpretazione di Downey Jr. che da allora è diventato praticamente la rappresentazione in carne ed ossa di Tony Stark agli occhi dei fan. Stark, insieme a Nick Fury e all'Agente dello S.H.I.E.L.D. Phil Coulson, fa da collante tra i primi singoli capitoli cinematografici che in seguito sfociano in The Avengers: Tony compare nella scena finale di L'incredibile Hulk, l'Agente Coulson introduce Thor alla fine di Iron Man 2 e infine Nick Fury compare nella scena finale di Thor e anticipa l'arrivo dei Vendicatori.

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L'incredibile Hulk

Il gigante verde è indubbiamente uno dei personaggi più amati della Marvel e nell'MCU è stato interpretato da Edward Norton nel film del 2008 e in seguito da Mark Ruffalo in The Avengers. Dopo il deludente Hulk del 2003 con Eric Bana, gli Studios hanno deciso di dare un colpo di spugna e creare una nuova origin story per il nostro scienziato dal pericoloso temperamento. Come accennato in precedenza Tony Stark è il link che aggancia questo film al resto dell'MCU: nella scena post credits vediamo il Generale Ross in un bar mentre annega la sua sconfitta nell'alcol e, dopo aver subito il sarcasmo tagliente di Stark, viene a sapere dell'esistenza di un progetto per creare un team di persone speciali... Nel cast, oltre a Norton, troviamo Liv Tyler (Betty), Tim Roth (Bronksy), William Hurt (Ross) e Tim Blake Nelson che nel film interpreta il Dr. Samuel Stern.

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Edward Norton in una scena del film L'incredibile Hulk (2008)
Edward Norton in una scena del film L'incredibile Hulk (2008)

Iron Man 2

Nel sequel del 2010, c'è l'introduzione di un nuovo personaggio, la letale Black Widow, interpretata dalla strepitosa Scarlett Johansson mentre il personaggio del Colonnello Rhodes passa nelle mani di Don Cheadle che ritornerà anche per l'ultimo capitolo, Iron Man 3. Nel cast anche Mickey Rourke nei panni del bad guy della situazione, Ivan Vanko e Sam Rockwell nel ruolo di Justin Hammer, rivale - assolutamente inefficace - di Tony Stark nel campo degli armamenti. Nel secondo installment dedicato all'eroe, ritroviamo anche l'Agente Coulson, che può tenere testa al sarcasmo pungente di Tony senza nemmeno sforzarsi più di tanto.

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Scarlett Johansson e Robert Downey Jr. in una scena di Iron Man 2
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Thor

Dalla furia e desolazione di Hulk e dal fascino di Mr. Stark passiamo al dio norreno dei fulmini incarnato da Chris Hemsworth nella pellicola del 2011 diretta da Kenneth Branagh. Rimasto per un ventennio nell'inferno della pre-produzione, Thor è il quarto installment della Fase I e racconta la caduta del principe asgardiano sulla Terra e la conseguente redenzione che lo renderà degno di ritornare ad Asgard. In una scena viene presentato un importante personaggio che in seguito farà parte degli Avengers: Clint Barton (Jeremy Renner), alias Hawkeye, che come l'incredibile Black Widow della Johansson, non ha avuto l'onore di un film tutto suo, ma è entrato nel franchise da una "porta di servizio". Stellan Skarsgård interpreta lo scienziato Erik Selvig e fa da link al resto della Fase I grazie alla scena post credits. Una delle sfide maggiori a detta del regista è stata quella di ricreare la grandiosità e l'opulenza di Asgard, traducendo sullo schermo un look che fosse compatibile con una civiltà aliena ma allo stesso tempo fedele alla mitologia norrena, "una fusione tra antico e moderno" che insieme alla colonna sonora di Patrick Doyle ha raggiunto in pieno l'obiettivo.

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Chris Hemsworth e Tom Hiddleston nel film Thor
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Captain America: il primo vendicatore

Quinto capitolo in ordine cronologico di produzione, Captain America - Il primo vendicatore si colloca invece come primo tassello nella trama orizzontale dell'MCU, raccontando la origin story di Steve Rogers. Nel film troviamo numerosi collegamenti con gli altri capitoli: il Tesseract, una delle sei Gemme dell'Infinito (ne parleremo più avanti) che ricompare in The Avengers, Howard Stark (Dominic Cooper), padre del futuro Iron Man (inoltre lo vediamo presentare alla Stark Expo del '43 una Corvette volante rosso fiamma che nel presente è guidata dall'Agente Coulson). A seguire c'è il personaggio di Peggy Carter (Hayley Atwell), che ritroveremo in Agent Carter e Agents of S.H.I.E.L.D. Al fianco del Capitano c'è Bucky Barnes (Sebastian Stan), il futuro Winter Soldier del sequel.

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The Avengers

Il culmine della Fase I arriva con The Avengers che riunisce i personaggi presentati fino ad ora e che rappresentano il cuore pulsante dei Vendicatori. Nei comics il ruolino di servizio dei supereroi che ne fanno parte si aggiorna costantemente, ma il team nasce con Ant-Man, Hulk, Iron Man, Thor e Wasp; Cap vi si aggiunge dopo che viene "scongelato". Il film è il perfetto coronamento della prima fase, un successo planetario che consacra Joss Whedon come regista in un progetto che in altre mani sarebbe potuto facilmente implodere sotto le enormi aspettative. Whedon non soltanto è riuscito a gestire le pressioni della produzione e il suo cast super stellare in maniera impeccabile, ma ha creato una pellicola che è puro intrattenimento, riunendo tutti gli indizi sparsi nei vari capitoli in un sapiente crescendo fino all'esplosiva e grandiosa battaglia finale tra i grattacieli di New York - con festeggiamento finale a base di schawarma per tutti!
La celebrazione più lucrosa spetta alla Disney però, che nel 2009 ha fatto il colpaccio e acquistato la Marvel Entertainment per un totale di 4 miliardi di dollari, diventato la distributrice ufficiale dei film MCU a partire proprio dagli Avengers.

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FASE 2

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La seconda fase dell'MCU è volta al proseguimento dei singoli franchise già stabiliti nella fase precedente e quindi troviamo Iron Man 3, Thor 2 e Captain America 2, con l'introduzione di nuovi personaggi in Guardiani della Galassia e Ant-Man per poi continuare la trama orizzontale del super-franchise nel secondo capitolo dedicato ai Vendicatori, Avengers: Age of Ultron che ha l'onore di vedere sullo schermo anche due mutanti... però non chiamateli così altrimenti la Fox potrebbe citarvi per danni. Nell'Agosto del 2012 Whedon viene ingaggiato dalla Marvel fino al 2015 per "contribuire creativamente" nella Fase 2, il suo compito è quello di leggere le sceneggiature, guardare i vari film e parlare con i registi e autori, nel caso fornire suggerimenti, aiuto o un'occasionale revisione senza però imporre la sua presenza alle singole produzioni.

Il Presidente Feige può ritenersi più che soddisfatto considerato che l'MCU si è trasformato in una spaventosa macchina per far soldi in men che non si dica, ma qual'è il segreto di tanto successo? In più di un'occasione Feige ha risposto che la vera ricetta che sta alla base dell'eccellente risultato ottenuto è la cura che gli Studios prestano alla realizzazione dei singoli film: in pratica il loro obiettivo primario è garantire che i franchise dedicati ai vari eroi non passino in secondo piano rispetto alla trama generale dell'MCU "siamo rimasti sempre coerenti e abbiamo fatto in modo che ogni film sul quale stiamo lavorando al momento venga al primo posto. Tutto il tessuto connettivo che c'è intorno è sicuramente divertente e importante e crea alcuni link ovviamente necessari, ma la ragione per cui i filmmakers firmano per partecipare ai vari progetti è la sicurezza che ogni film è in grado di esistere da solo. Hanno un tono unico, una visione nuova, e il fatto che siano connessi tra di loro seguendo queste briciole è un bonus".

Di fatto però, nel momento in cui gli Studios prendono impegni con un regista, fanno ben presente che nonostante il film diventerà una loro creatura, sono tenuti a tenere conto di questa interconnettività, così quando Branagh e i fratelli Russo sono stati ingaggiati, Feige ha specificato che c'era bisogno che implementassero elementi che aprivano la strada all'idea di un universo condiviso da più personaggi. Non sembrano esserci stati molti problemi sotto questo punto di vista, almeno fino all'arrivo di Avengers 2; per sapere di cosa stiamo parlando non vi resta che continuare a leggere.

Iron Man 3

Distribuito nell'Aprile del 2013, il terzo capitolo dedicato al geniale inventore si svolge a sei mesi di distanza dagli eventi di Avengers e vede Tony Stark in preda a devastanti attacchi di panico, incubi, paranoia, tutti sintomi di PTSD che Tony sta subendo dopo la battaglia di New York. La sceneggiatura è basata su uno degli archi narrativi più amati nei comics, Iron Man Extremis, firmato da Warren Ellis e vede scendere in campo con una delle nemesi per eccellenza di Iron Man: il Mandarino, interpretato da Ben Kingsley. Il film, girato con un budget di "appena" 200 milioni, ha fruttato oltre il miliardo di dollari, entrando nella top ten dei dieci film che hanno fatto la storia del botteghino.

Ormai non c'è più bisogno di collegamenti agli altri installment dell'MCU, considerato che la trama è ben avviata, ma c'è comunque una simpatica scena post-credits, dovuta soprattutto alla volontà di RDJ e Mark Ruffalo di divertirsi insieme "ci siamo visti agli Academy Awards e Robert mi ha chiesto di girare una scena insieme e io ho risposto facciamolo!". Nel Settembre del 2014 Downey Jr. ha confermato che non ci sono progetti per un ulteriore sequel per Iron Man.

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Iron Man 3: Iron Man si riposa sul divano in una scena del film
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Thor: The Dark World

Il primo sequel di Thor vede il dio norreno riunirsi con la sua amata Jane e lottare contro gli Elfi Oscuri di Svartalfheim, per farlo chiederà aiuto al fratellastro Loki rinchiuso nelle prigioni di Asgard dopo gli eventi occorsi in The Avengers. Inutile dire che Loki sfrutterà l'occasione a suo vantaggio, preparando il terreno per il capitolo successivo. Mads Mikkelsen era in trattative per uno dei ruoli principali, ma conflitti con il calendario di Hannibal hanno costretto l'attore a rifiutare; il ruolo del villain è stato poi affidato a Christopher Eccleston che è diventato un temibile Malekith. Il film è diretto da Alan Taylor, ma l'importante scena mid-credit, che vede Lady Sif e Volstagg consegnare l'Aether al Collezionista (Benicio Del Toro), è stata girata da James Gunn, regista di Guardiani della Galassia, film dove ritroveremo il Collezionista e dove verranno introdotte ufficialmente le Gemme dell'Infinito.

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Captain America: The Winter Soldier

Sono trascorsi due anni dalla creazione degli Avengers e Cap collabora con lo S.H.I.E.L.D. attivamente, senza sapere che l'Agenzia è corrotta fino al midollo dall'HYDRA. La pellicola conta la presenza di un gigante del cinema, Robert Redford e presenta un nuovo personaggio: Sam Wilson, alias Falcon, interpretato da Anthony Mackie. Il film si colloca a metà tra una spy story e un action movie; tra gli elementi che spiccano ci sono ovviamente il ritorno di Bucky nei panni - e braccio metallico - del Soldato d'Inverno e la scena post credit, diretta da Whedon, che prepara lo spettatore alla nuova missione degli Avengers, con l'introduzione dei fratelli Maximoff, Pietro e Wanda. Il film, descritto dalla critica come una gemma che impreziosisce tutto l'MCU, è arrivato nelle sale nell'Aprile del 2014 e ha incassato quasi il doppio del primo capitolo.

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Captain America: The Winter Soldier: Chris Evans respinge l'attacco di Sebastian Stan
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Guardiani della Galassia

Un inaspettato successo quello dei Guardiani della Galassia, considerato che i protagonisti sono un gruppo di sbandati formato da un procione parlante, un albero-umanoide, un paio di alieni coloratissimi e un terrestre ossessionato dal suo walkman che si fa chiamare Star Lord. Nonostante fossero praticamente sconosciuti al grande pubblico, hanno entusiasmato tutti, grazie alla sapiente regia di James Gunn e alle interpretazioni del cast, non ultimo Vin Diesel che con una sola battuta ripetuta per tutto il film ci ha commosso fino alle lacrime. Nel film viene finalmente presentato ufficialmente il big villain che fin'ora ha operato nell'ombra, Thanos, che sarà il maggior antagonista degli Avengers nella Fase 3. Ritroviamo il Collezionista che sta cercando di mettere le mani sulle Gemme dell'Infinito: fino ad ora abbiamo visto la gemma dello Spazio (Tesseract) che per ora si trova ad Asgard, la gemma della Realtà (Aehter) in possesso del Collezionista, la gemma della Mente (Scettro di Loki) incastonata nella fronte di Vision, e in questo capitolo i nostri eroi salvano la gemma del Potere dalle grinfie di Thanos e la consegnano ai Nova Corps. Nell'MCU le gemme sono i resti di sei singolarità esistenti prima del Big Bang mentre nella versione canon sono i resti di un'entità onnipotente di nome Nemesis.

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Avengers Assemble! Tornano i Vendicatori, ormai più in forma e uniti che mai, a combattere una nuova minaccia, nata proprio dalla mente di uno di loro, Tony Stark. Nella versione canon Ultron (James Spader), il villain da sconfiggere, è in realtà partorito dal genio di Hank Pym (Ant-Man), e i fratelli Maximoff sono mutanti figli di Magneto, ma ricordiamo che ci troviamo in un'altra dimensione e non in quella "originale". La presenza di Ultron crea una frattura nel team, con tanto di scontri fisici e verbali; alla fine gli eroi riusciranno a salvare il mondo ancora una volta, ma quanto accaduto genera conseguenze importanti e al termine della pellicola si cominciano a intravedere dei cambiamenti sostanziali per il futuro. Oltre ai fratelli Maximoff, facciamo la conoscenza di Vision, un personaggio che si unirà al resto del team al termine del film. La pellicola ha raggiunto grandi traguardi al botteghino, con il suo miliardo e oltre di incasso, ma, soprattutto negli USA, non è riuscito a superare il suo predecessore. Come se non bastasse, il successo ottenuto è stato in qualche modo inasprito dal mare di polemiche che sono sorte dopo il rilascio della pellicola, sia a causa di alcuni stralci di dialogo sia per divergenze artistiche tra Whedom e la Marvel che in ultimo hanno visto il regista abbandonare il franchise.

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Ant-Man

Nell'Aprile del 2014 Feige ha dichiarato che l'idea di Edgar Wright per Ant-Man proposta nel 2006 è stata strumentale per individuare la forma che l'MCU avrebbe preso durante i suoi primi passi "francamente abbiamo operato dei cambiamenti nell'MCU per accomodare questa versione di Ant-Man. Sapendo quello che volevamo fare con Edgar e con Ant-Man ci ha aiutato a dettare quello che sarebbe stato il ruolino degli Avengers". Rilasciato nel Giugno del 2015, si differenzia dagli altri singoli capitoli dedicati ai vari eroi, in quanto invece di una originy story dedicata a Hank Pym (Michael Douglas), lo scienziato che ha scoperto particelle subatomiche in grado di cambiare drasticamente le sue dimensioni, vede protagonista Scott Lang (Paul Rudd), il suo successore e discepolo. Nella scena post-credits troviamo già dei collegamenti con la Fase 3, con la partecipazione di Captain America e Falcon, inoltre la pellicola vede anche l'introduzione di Hope Van Dyne (Evangeline Lilly), figlia di Janet, alias WASP, una dei membri fondatori degli Avengers.

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Con la conclusione delle prime due fasi, l'MCU è nel mezzo del suo arco narrativo principale, ma nonostante abbiamo fatto la conoscenza di un numero consistente di super eroi, ci sono ancora dei personaggi da svelare. Nel luglio del 2014, gli Studios annunciarono le date di distribuzione di ben undici progetti, fino al 3 maggio del 2019; la maggior parte dei titoli era ancora top secret, gli unici resi noti erano i sequel per Avengers e Captain America e il film dedicato ad Ant-Man, ma in seguito vi si è aggiunta una tredicesima pellicola, dedicata a un teenager di New York che combatte la criminalità svolazzando tra i grattacieli della città grazie alle sue ragnatele... ebbene sì, dopo segretissime trattative con la Sony, la Marvel accoglie nuovamente a casa il giovane (anzi, giovanissimo) Peter Parker, alias Spider-Man. Nel settembre del 2015 i Marvel Studios sono stati integrati nei Walt Disney Studios ed è stato confermato che i nuovi boss avrebbero avuto un certo peso sui titoli dei film da produrre, ma che tutte le pellicole più importanti e le decisioni in merito alla loro produzione, sarebbero rimaste nelle mani di Feige e del suo team. Da allora il calendario della fase tre è stato aggiornato, con spostamenti, aggiunte e l'eliminazione - almeno momentanea - del film dedicato agli Inhumans, vediamo insieme quali sono stati questi cambiamenti e quali film, nel frattempo, sono arrivati in sala.

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L'ultima fase comprende due importanti archi narrativi: la Guerra Civile, di cui abbiamo già avuto sentore proprio nel secondo Avengers, e la Infinity War, che molto probabilmente rappresenterà l'epilogo delle avventure degli Avengers (almeno quelli attuali). E cosa succederà quando i titoli di coda caleranno sull'ultima pellicola dedicata agli Avengers? Beh, Feige ha fermamente dichiarato che per il momento è prematuro parlare di una Fase 4, perchè "sarebbe uno spoiler relativo a quello che succederà ai personaggi che sono attualmente nel nostro universo", ma ci sono forti possibilità che i fan vengano accontentati per quanto riguarda un film su Black Widow, visto che Feige sembra deciso a esplorare il passato della letale spia russa in grado di "addormentare" il gigante verde. Un altro potenziale film potrebbe essere dedicato a Nick Fury, mentre Rich Wilkes è stato assunto per la sceneggiatura di una pellicola dedicata ad Iron Fist, inoltre Wesley Snipes è in trattative con la Marvel per riprendere il ruolo di Blade, che dal Luglio 2015 è tornato agli Studios. Se tutto va secondo i loro piani, Feige & Co. hanno in programma story line e film fino al 2028. Non resta che metterci comodi.

Di seguito troverete l'elenco dei prossimi titoli della Fase 3 che verranno aggiornati non appena verranno rilasciate nuove informazioni.

Captain America: Civil War

I fratelli Russo tornano a dirigere Chris Evans nel ruolo di Captain America: nella versione canon della Civil War, il governo degli Stati Uniti emana un decreto per la registrazione obbligatoria e pubblica dei "superumani" come armi di distruzione di massa dopo che un terribile incidente costa la vita a un gran numero di civili innocenti. La stessa premessa viene usata anche nel film dove comparirà anche Tony Stark in veste di antagonista. Infatti, nella trama originale, Steve Rogers non è a favore di questo decreto, che è di fatto una limitazione della libertà individuale dei cittadini, mentre Tony lavora attivamente con lo S.H.I.E.L.D. e con la Casa Bianca per far sì che i "fuggitivi" vengano catturati e messi in prigione. ll film è stato distribuito il 6 Maggio del 2016 e ha visto dei sostanziali cambiamenti da un punto di vista della trama: così come nei comics Steve non vede di buon occhio questa registrazione obbligatoria, ma il suo dissenso diventa effettiva opposizione quando Bucky, alias ex Soldato d'Inverno, rimane coinvolto nella faccenda a causa del villain di turno, Helmut Zemo (Daniel Brühl), che nella pellicola organizza un piano machiavellico per creare una frattura insanabile nel team dei Vendicatori.

Nel film sono presentati Tom Holland nel ruolo di Peter Parker (nei comics Peter appoggia il decreto "smascherandosi" in pubblico davanti alle telecamere) e Chadwick Boseman in quello di T'challa, alias Black Panther. Nonostante sia il terzo film dedicato a Cap, quasi tutti gli Avengers si fanno vivi, con l'eccezione di Hulk e Thor. In questo divertente video distribuito qualche tempo dopo vediamo cosa stava combinando il dio asgardiano mentre gli Avengers se le davano di santa ragione.

La campagna promozionale del film è stata davvero intensa e ha invitato il pubblico a prendere le parti di uno dei due team di eroi schierati in campo l'uno contro l'altro fino al punto di organizzare una simpatica e brillante inizia via Twitter, dove i fan ricevono messaggi video dai loro beniamini dopo aver dichiarato il loro supporto.. Per quanto riguarda le scene post-credits, troviamo Peter Parker testare un nuovo gadget, una cortesia di Tony Stark, ed è stato confermato che Robert Downey Jr. farà parte del cast del film dedicato al tessiragnatele.

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Doctor Strange

Distribuito nelle sale il 4 Novembre 2016, il film è stato affidato alla regia di Scott Derrickson e vedrà Benedict Cumberbatch nel ruolo del protagonista, Stephen Strange. La sceneggiatura di Thomas Dean Donnelly e Joshua Oppenheimer, è stata rivisitata da Jon Spaihts e illustra, in maniera classica e abbastanza prevedibile, la origin story di Strange, dalla sua carriera di brillante neurochirurgo fino all'incontro con il suo mentore che lo guiderà nell'apprendimento delle arti magiche.

Nel cast sono presenti anche Chiwetel Ejiofor (Karl Mondo), Rachel McAdams,(Christine Palmer), Mads Mikkelsen nel ruolo dell'antagonista Kaecilius, Benedict Wong in quello di Wong e Tilda Swinton (L'Antico). In particolare il casting della Swinton è stato accolto con aspre critiche dal pubblico che ha accusato la produzione di whitewashing (una diffusa pratica hollywoodiana di cambiare l'etnia dei personaggi a favore di attori ed attrici bianchi). Derrickson ha risposto che in realtà ha scelto il minore di due mali: scegliere un attore o un'attrice di discendenza asiatica avrebbe perpetuato alcuni dei più diffusi stereotipi esistenti (il Fun Manchu, la Dragon Lady o, in caso di attrici giovani, quello degli Anime Girls).

La premiere si è tenuta a Honk Kong il 13 Ottobre 2016 e al 13 Novembre 2016 ha incassato quasi 500 milioni di dollari su un budget di 165 con critiche generalmente positive, specie per quanto riguarda la bellezza e originalità degli effetti speciali. Attenzione! SPOILER ALERT! Quello che segue è uno spoiler sugli avvenimenti del film e su altri installment dell'MCU, quindi se non volete conoscere ulteriori dettagli in merito vi consigliamo di saltare il paragrafo.

Doctor Strange: Benedict Cumberbatch in una foto in cui Strange usa i suoi poteri
Doctor Strange: Benedict Cumberbatch in una foto in cui Strange usa i suoi poteri

Quello che lo collega in maniera cruciale al resto dell'MCU è la presenza di una delle gemme dell'Infinito, contenuta nell'Occhio di Agamotto, un manufatto mistico che serve per manipolare il tempo. Inoltre nella scena post-credits vediamo Dr. Strange parlare con Thor, arrivato su Midgard con Loki per cercare Odino, suo padre. Strange è incline a prestare il suo aiuto, a patto che una volta ritrovato Odino i tre lascino il pianeta immediatamente. E' possibile che questa scena, magari ampliata, compaia anche in Thor: Ragnarok, così come la scena con Falcon, Steve e Bucky in Ant-Man è poi stata inserita anche in Civil War.

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Guardiani della Galassia 2

James Gunn torna a scrivere e dirigere il secondo capitolo, pardon, volume, delle avventure dedicate ai Guardiani. Attualmente li film è in fase di pre-release, il che vuol dire che è già passato per la post-produzione. Oltre all'equipaggio originale dell'astronave Milano del Vol. 1 che ritorna per combinare chissà quali guai, ritroviamo anche Michael Rooker nel ruolo di Yondu Udonta, Karen Gillan in quello di Nebula, sorella adottiva di Gamora, Glenn Close sarà nuovamente Irani Rael, mentre tra i nuovi arrivati spicca Kurt Russell nel ruolo di Ego, un'entità cosmica misteriosa collegata a Peter Quill, Tommy Flanagan, Chris Sullivan (Taserface), Elizabeth Debicki (Ayesha) e Pom Klementieff (Mantis). La trama è ancora inedita al momento, sappiamo solo che l'azione è ambientata due mesi dopo la fine del primo film e i Guardiani cercano di abituarsi alla loro nuova vita mentre Peter scoprirà nuove informazioni sulla sua vera identità. La distribuzione della pellicola è prevista per il 5 Maggio 2017.

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guardiani della galassia 2, la prima immagine
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Spider-Man: Homecoming

Captain America: Civil War: la prima apparizione di Spider-Man nel trailer 2 del film
Captain America: Civil War: la prima apparizione di Spider-Man nel trailer 2 del film

L'accordo tra Sony e Marvel prevede che la prima riterrà i copyright e i diritti di distribuzione, nonchè di produzione, mentre la Marvel avrà il controllo creativo del personaggio. Come già detto Peter è stato introdotto durante la Guerra Civile tra gli Avengers e quindi il film dedicato a lui non si tratterà dell'ennesimo reboot per raccontare un'altra versione della sua origin story (e meno male perchè non ne possiamo più di versare lacrime per zio Ben). Il film è diretto da Jon Watts e scritto da Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley, con la collaborazione di Watts, Christopher Ford e Chris McKenna. Nel ruolo dell'adorata zia May troviamo Marisa Tomei. Robert Downy Jr. comparirà nei panni di Tony Stark, Michael Keaton sarà invece Vulture, uno dei villain del film, Jacob Batalon sarà Ned Leeds, migliore amico di Peter, Laura Harrier nel ruolo di Liz Allen, compagna di classe di Peter, Tony Revolori sarà invece Flash Thompson e infine troviamo Bokeem Woodbine e Logan Marshall-Green (altri antagonisti di Spider-Man). Data di rilascio prevista: 7 Luglio 2017, in 3D, IMAX e IMAX 3D. Per chi volesse saperne di più su Spider-Man vi indirizziamo alla saga dedicata al personaggio.

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Thor: Ragnarok

Dal titolo del terzo film dedicato al dio asgardiano possiamo intuire che ci sarà uno scontro di proporzioni davvero bibliche, visto che nella mitologia norrena il Ragnarök è una sorta di apocalisse che risulta nella morte di numerose divinità, tra le quali Thor, Odino, Heimdall e Loki. Qualche indizio su cosa accadrà lo abbiamo avuto proprio in Avengers: Age of Ultron, nella scena in cui Thor ha delle visioni su un terribile futuro dove Heimdall lo accusa di essere "il distruttore di Asgard". Tom Hiddleston ha firmato per tornare nel ruolo di Loki e ritroveremo anche Idris Elba e Anthony Hopkins. In aggiunta ci saranno anche Mark Ruffalo che riprenderà il ruolo di Bruce Banner/Hulk, Cate Blanchett è stata ingaggiata per il ruolo di Hela (una divinità degli inferi che regna su Hel e Niflheim), Tessa Thompson nel ruolo di Valkyrie, una guerriera che comparirà in altri installment dell'MCU, Jeff Goldblum nei panni di Grandmaster, Karl Urban in quelli di Skurge, un guerriero asgardiano e Sam Neill, il cui ruolo però è rimasto segreto. Il film è firmato da Stephany Folsom e diretto da Taika Waititi ma per quanto riguarda la trama, ci sono poche notizie, il film arriverà nelle sale il 3 Novembre 2017.

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Black Panther

Il lungometraggio dedicato al Re del Wakanda arriverà nelle sale il 16 Febbraio 2017; la sceneggiatura è stata inizialmente affidata a Mark Bailey ma in seguito sono subentrati Joe Robert Cole e Ryan Coogler, quest'ultimo si occuperà anche della regia. Nel cast vedremo Danai Gurira nel ruolo di Okoye, Lupita Nyong'o in quello di Nakia, Martin Freeman riprenderà il suo personaggio di Everett K. Ross, Forest Whitaker sarà Zuri mentre Winston Duke sarà M'Baku, alias Man-Ape. Vedremo come T'Challa dovrà allearsi con la CIA per sconfiggere due forze nemiche che minacciano il suo regno.

Avengers: Infinity War

Comic-Con: Marvel Cinema - Josh Brolin e Robert Downey Jr. in un momento del panel
Comic-Con: Marvel Cinema - Josh Brolin e Robert Downey Jr. in un momento del panel

E veniamo dunque all'Infinity War: nei comics la storyline fa parte di un trittico, si trova infatti tra l'Infinity Gauntlet e l'Infinity Crusade. Inutile dire che l'arco narrativo è estramente complesso e coinvolge numerosi personaggi al momento non presenti nell'MCU, tuttavia dalle informazioni fino ad ora raccolte nei vari film, è abbastanza plausibile che Thanos stia cercando le gemme dell'Infinito per disporle sul guanto dorato che abbiamo visto nel primo Thor, nell'armeria di Asgard (l'Infinity Gauntlet), e ricordiamo anche che Josh Brolin (Thanos) è comparso al Comic-Con di San Diego del 2014 proprio con un vistoso Guanto dell'Infinito. Inizialmente i due sequel di Avengers: Age of Ultron erano noti come Infinity War Part 1 e Infinity War Part 2, tuttavia i registi Anthony e Joe Russo - che si occuperanno di entrambe le pellicole - hanno dichiarato che non si tratta di una storia suddivisa in due parti, bensì che si tratta di due film distinti, di fatto quella che era la seconda parte per il momento è stata rinominata "Untitled Avengers Sequel". L'autore della sceneggiatura Stephen McFeely (che sta scrivendo in collaborazione con Christopher Markus entrambi i film) ha detto che in confronto "scrivere Civil War è stato una passeggiata" mentre i fratelli Russo, che si occupano della regia, hanno spiegato di voler un "forte collegamento da Winter Soldier e Civil War" per i futuri sequel: "il modo in cui sono stati girati prepara l'ambiente per la Infinity War, come inizia e le condizioni in cui si trovano i personaggi".

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A proposito di personaggi, facciamo il punto della situazione, che è un po' ingarbugliata: Chris Hemsworth e Chris Evans hanno entrambi i film sui loro contratti, Robert Downey Jr. invece ha firmato per un terzo film sugli Avengers, Josh Brolin, Jeremy Renner, Benedict Cumberbatch, Samuel L. Jackson, faranno parte del cast di entrambi i film, mentre Mark Ruffalo, Elizabeth Olsen, Chris Pratt e il resto dei Guardiani, Sebastian Stan, Paul Bettany, Cobie Smulders e Benedict Wong faranno parte di Infinity War ma per il momento non sono stati confermati per l'altro sequel. Come già detto la situazione non è chiarissima e il cast non è stato annunciato ufficialmente, queste notizie sono estrapolate da vari annunci fatti durane il corso degli anni. Sono molte le star che hanno fatto sapere che vorrebbero far parte di questi film, tra cui William Hurt, Stellan Skarsgard e Krysten Ritter, la Jessica Jones di Netflix. Purtroppo il team di produzione ha negato la possibilità di un crossover con il Marvel Television Universe. Le riprese prenderanno il via a Gennaio 2017 ai Pinewood Atlanta Studios e riguarderanno entrambe le pellicole, una decisione dettata dalla praticità visto il numero di star coinvolte. Avengers: Infinity War è previsto per il 4 Maggio 2018.

Ant-Man and the Wasp

Il sequel di Ant-Man è stato previsto per il 6 Luglio del 2018, con il ritorno di Peyton Reed alla regia e di Paul Rudd ed Evangeline Lilly nei ruoli dei protagonisti. Rudd parteciperà anche alla stesura della sceneggiatura in collaborazione con Andrew Barrer e Gabriel Ferrari.

Captain Marvel

Il film che vedrà protagonista Carol Danvers è stato annunciato ufficialmente nell'Ottobre del 2014 e sarà sceneggiato da Nicole Perlman e Meg LeFauve. L'attrice che vestirà i panni della supereroina è Brie Larson. Con l'introduzione del sequel dedicato ad Ant-Man, la data di rilascio è stata spostata dal 2 Novembre 2018 all'8 Marzo 2019.

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Untitled Avengers Sequel

Il quarto film dedicato ai Vendicatori, che chiude la Fase 3 dell'MCU, arriverà il 3 Maggio 2019 (considerato che questa seconda parte verrà girata insieme alla prima non dovrebbero esserci ritardi relativi allo slittamento di Captain Marvel). In questo nuovo capitolo dovrebbe comparire anche Evangeline Lilly nel ruolo di Hope. Sembra inoltre che gli Studios abbiano finalmente capito che mostrare troppo nei trailer dei film non è una mossa molto furba e i Russo stanno pensando a nuovi metodi e nuove piattaforme di distribuzione (Youtube) per la campagna di marketing, addirittura ispirandosi a Deadpool e girando dei mini-video dedicati appositamente alla promozione, con scene che poi non compariranno nei film.

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Inhumans

I primi indizi sugli Inhumans sono stati seminati nella seconda stagione di Agents of S.H.I.E.L.D., dove la storyline spiega l'origine degli Inhumans, esseri umani alterati geneticamente dalla razza aliena Kree per ottenere la loro versione di "super soldati" da usare nella loro guerra contro gli Skrull. Al termine della stagione vediamo come, a causa di un incidente, c'è la forte possibilità che ben presto la Terra dovrà affrontare un'ondata di alterazioni genetiche. La sceneggiatura è affidata a Joe Robert Cole e il film era previsto per il 12 Luglio 2019 come chiusura della Fase 3. Attualmente non si sa ancora molto della Fase 4, e non sappiamo quando gli Inhumans prenderanno posizione nel calendario dell'MCU.

Inhumans
Inhumans

Il Marvel Cinematic Universe in TV

Dopo essere comparso come personaggio secondario qua e là durante la prima fase, l'Agente Coulson è diventato praticamente una sorta di mascotte dell'MCU per i fan che si sono (ci siamo) innamorati all'istante di questo personaggio sottotono, sorprendentemente ironico e assolutamente badass quando l'occasione lo richiede. Inutile dire che la sua dipartita in The Avengers ha suscitato la stessa furia indomita che assale Tony Stark e gli altri quando vengono a sapere della sua morte per mano di Loki. Le grida di disperazione sono arrivate fino a Feige & Co. che hanno pensato bene di sfruttare l'onda ed espandere l'MCU anche sul piccolo schermo, partendo con una serie ad hoc, Agents of S.H.I.E.L.D.. che vede il ritorno miracoloso di Coulson a capo di un team di agenti speciali che si occupano di casi riguardanti persone con poteri speciali. La serie, firmata da Whedon, suo fratello Jed e Maurissa Tancharoen si integra perfettamente nell'MCU, con numerosi collegamenti ai singoli franchise (tra le varie guest star troviamo Nick Fury, Maria Hill, Peggy Carter, Lady Sif di Thor) e subisce le onde d'urto di tutto quello che accade sul grande schermo, un escamotage narrativo che è stato particolarmente funzionale con la caduta dello S.H.I.E.L.D. in Captain America 2.

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Mentre Coulson e i suoi agenti combattono HYDRA e altre nefandezze nel presente, un corto dedicato all'Agente Carter, riceve una risposta entusiasmante dal pubblico che resta deliziato dall'aplomb inglese di Peggy combinato alle sue micidiali doti di agente segreto. La Disney e la Marvel decidono di dedicare una serie a uno dei personaggi femminili del franchise (anche se la richiesta per un film su Black Widow rimane ancora insoddisfatta) e Agent Carter arriva sulla ABC a fare da companion a Agents of S.H.I.E.L.D. (Disgraziatamente le avventure di Peggy Carter durano poco e l'alphabet channel decide di chiudere la serie dopo solo due stagioni. Tuttavia altri progetti stanno prendendo vita, vediamo insieme quali sono nei paragrafi successivi)

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A questo punto il Marvel Television Universe è in piena fioritura e Marvel pensa bene di giocarsi il tutto per tutto e realizzare un poker di serie TV che culminerà con la produzione del crossover The Defenders, un team di eroi dove troveremo Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist, i protagonisti delle mini-serie che gli Studios intendono realizzare.

Daredevil: Charlie Cox e Deborah Ann Woll in una scena della serie
Daredevil: Charlie Cox e Deborah Ann Woll in una scena della serie

Marvel cambia format di distribuzione e dai network televisivi passa alle piattaforme di distribuzione on line affidando a Netflix, un vero e proprio gigante ormai, i diritti di questo ambizioso progetto. La prima serie ad essere presentata è Daredevil ed è subito un successo formidabile, tanto da far guadagnare alla mini-serie una seconda stagione.

Daredevil

Il primo dei Difensori a essere presentato sulla piattaforma in streaming è proprio Matt Murdock alias Daredevil, interpretato in maniera brillante da Charlie Cox, che indossa la maschera - e in seguito il costume rosso - del guardiano di Hell's Kitchen come fosse una seconda pelle. La prima stagione è stata accolta con un fervore tale da pubblico e critica da non lasciare dubbi sul proseguimento delle avventure dell'eroe. Al suo fianco troviamo un cast di comprimari altrettanto eccezionali, a partire dall'amico del cuore Foggy Nelson, interpretato da Elden Henson, Karen Paige che ha il bel volto di Deborah Ann Woll e due "villain" assolutamente straordinari: Vincent D'Onofrio nella prima stagione e Jon Bernthal nella seconda, rispettivamente Kingpin e The Punisher. Ma a dire il vero tutto il cast si comporta in modo eccellente; per saperne di più vi lasciamo ai link qui sotto dedicati alle recensioni della serie. Sottolineiamo che nella seconda stagione di DD arriva ospite, per una scena, un personaggio di Jessica Jones, l'avvocato Jeri Hogarth (Carrie-Anne Moss), inoltre il Punitore di Bernthal ha fatto breccia nel cuore del pubblico e Netflix non ha perso tempo a pianificare una serie anche per lui.

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Jessica Jones

Netflix continua a centrare bersagli uno dopo l'altro e Jessica Jones ne è la prova lampante, una serie che conferma l'alto livello di intrattenimento a cui ci siamo abituati ormai, con una protagonista di cui è davvero difficile non innamorarsi: forte, spregiudicata, eroica, coraggiosa e impaurita, spavalda e vulnerabile, tutto questo e molto altro è Jessica Jones che ha le fattezze e l'intensità di Krysten Ritter. A farle da contrappunto c'è un inquietante David Tennant nel ruolo dell'antagonista Killgrave; nel cast anche Rachel Taylor, sorella adottiva con la quale Jessica ha un legame profondo e praticamente indissolubile, Mike Colter, alias Luke Cage, che arriverà a breve sulla piattaforma, la già citata Carrie-Anne Moss e Erin Moriarty. Anche in questo caso abbiamo un crossover: Claire (Rosario Dawson) l'infermiera di Daredevil compare come ospite nella prima stagione. La prima stagione vola via in un lampo perchè non si riesce a smettere di guardare, aspettiamo con ansia la seconda.

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Luke Cage

L'indistruttibile Luke Cage ha debuttato su Netflix il 30 Settembre 2016; lo abbiamo già conosciuto in Jessica Jones e con la serie a lui dedicata siamo stati introdotti alla sua "origin story" e abbiamo approfondito la sua conoscenza del suo personaggio e dei comprimari che lo circondano. Nella versione canon, Luke - un detenuto - è rimasto vittima di un esperimento finito male il cui effetto collaterale è quello di dargli una pelle indistruttibile e una forza sovrumana, un dono che lui usa per combattere il crimine a New York. Mike Colter non era molto convinto all'inizio del progetto, temeva, dopo aver letto i comics, che la produzione volesse seguire un approccio letterale al materiale originale, che ha degli aspetti relativi al blacksploitation, in pratica un uso smoderato degli stereotipi razziali molto in voga negli anni'70. Fortunatamente Netflix e Marvel sono orientati verso una versione moderna dei loro eroi e anche Luke ha beneficiato dell'update culturale. Nel cast troviamo anche Alfre Woodard (Mariah Dillard), Mahershala Ali (Cornell "Cottonmouth" Stokes), Simone Missick (Misty Knight), Theo Rossi (Shades) e Frank Whaley (Rafael Scarfe). Ancora una volta troviamo dei collegamenti con le altre serie Netflix grazie alla Claire di Rosario Dawson, che in questo caso smette di essere un personaggio marginale per diventare un punto di riferimento per Luke, anche se Claire non compare in tutti gli episodi.

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Iron Fist

Così come per Doctor Strange, anche per Danny Rand i suoi poteri sono di natura mistica e di fatto, oltre a essere un micidiale maestro di arti marziali può invocare il cosiddetto "Pugno d'acciaio", un potere ottenuto dopo aver sconfitto il drago Shou-Lao. O almeno questo è quanto sappiamo di lui dai comics. Nella versione originale, Rand è il figlio di un noto uomo d'affari e dopo il suo omicidio decide di diventare un guerriero per poter compiere un giorno la sua vendetta. Per il momento la versione Netflix lo descrive come "ritornato a New York dopo anni di scomparsa per combattere il crimine grazie al kung-fu e al potere del Pugno d'acciaio". Nel ruolo del protagonista troviamo Finn Jones, Jessica Henwick sarà Colleen Wing, David Wenhamavrà il ruolo di Harold Meachum e Murray Bartlett quello di Michael. Iron Fist debutterà su Netflix il 17 Marzo 2017.

The Defenders

La serie crossover che vedrà riuniti Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist avvierà la produzione verso la fine del 2016 dopo aver concluso le riprese di Iron Fist. Non abbiamo ancora una data per la premiere, ma oltre ai sopra citati eroei, nel cast vedremo anche Jon Bernthal, Jessica Henwick, Elodie Yung (Elektra), Rosario Dawson, Scott Glenn (Stick), Elden Henson (Foggy), Simone Missick (Misty Knight), Rachael Taylor (Trish Walker), Eka Darville (Malcolm Ducasse), Deborah Ann Woll (Karen Page) e Carrie-Anne Moss (Jeri Hogarth).

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The Punisher

Daredevil: una foto promozionale di Punisher
Daredevil: una foto promozionale di Punisher

Come già accennato in precedenza, l'interpretazione che Bernthal ha dato di Frank Castle ha colpito moltissimo il pubblico, tanto da incentivare Netflix a mettere subito in cantiere una serie dedicata al micidiale anti-eroe affidata alle mani di Steve Lightfoot (ricordate Hannibal della NBC? E' opera sua). Cronologicamente dovremo aspettare dopo i The Defenders per vedere Frank imbracciare nuovamente le sue armi automatiche per falciare i cattivi di turno; nel cast troviamo Ben Barnes (Billy Russo), Ebon Moss-Bachrach (Micro), Amber Rose Revah (Dinah Madani), Deborah Ann Woll (Karen Page), Daniel Webber (Lewis Walcott), Jason R. Moore (Curtis Hoyle), Paul Schulze (Rawlins), Jaime Ray Newman (Sarah Lieberman) e Michael Nathanson (Sam Stein). La serie dovrebbe essere pronta per il 2017.

Cloak and Dagger

Non collegata all'MCU - almeno per il momento - la nuova serie targata Freeform (ex ABC Family) è descritta come una storia d'amore tra supereroi e infatti c'è una forte componente romantica nella vicenda che segue Tyrone Johnson e Tandy Bowen, due teenager appartenenti a due ceti sociali diversi, durante la scoperta dei loro poteri e dei loro sentimenti. I due capiscono che insieme i loro poteri si complementano perfettamente, ma allo stesso tempo il loro legame affettivo complica la loro situazione. Considerato che Freeform è di proprietà della ABC, canale di distribuzione di Agents of S.H.I.E.L.D., non ci saranno crossover con le serie Netflix e non è chiaro se la produzione intende creare una versione della storia che possa integrarsi e interagire con la serie guidata da Clark Gregg.

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The Inhumans

La ABC, Marvel e IMAX stanno lavorando a un nuovo progetto, una nuova serie televisiva che verrà distribuita dal network televisivo nell'autunno del 2017, i cui primi due episodi saranno girati con le telecamere digitali IMAX e distribuiti in anteprima nei cinema con gli schermi adatti alla proiezione due settimane in anticipo alla release televisiva. Gli episodi in questione conterranno, nella versione TV, dei contenuti addizionali che non saranno mostrati in quella cinematografica.

La serie non ha nessun collegamento con il film annunciato in precedenza; si tratterà di una storyline originale studiata appositamente per la ABC e racconterà storie originali di Black Bolt e della famiglia reale. Bolt (in italiano noto come Freccia Nera) è il leader degli Inumani, marito di Medusa e a differenza degli altri della sua specie ha ereditato i suoi poteri quando era ancora nel grembo materno, sviluppando in tal modo dei poteri eccezionali, talmente devastanti che deve costantemente tenere sotto controllo il suo tono di voce, che ha capacità ipersoniche estremamente distruttive. E' inoltre dotato di attributi fisici sovrumani, quali forza, riflessi, agilità e velocità, ha limitati poteri telepatici e riesce a manipolare le particelle della materia a livello atomico. Al momento non è noto se la serie sarà ambientata nello stesso universo di Agents of S.H.I.E.L.D., ma considerata la presenza degli Imumani nel serial è una possibilità abbastanza concreta. Quel che è certo è che lo show non verrà presentata come spinoff della serie attualmente in onda alla ABC.

Damage Control

Il progetto è ancora in fase di sviluppo, ma si tratta di una commedia di trenta minuti di base alla ABC. In pratica racconta di una ditta di pulizie specializzata nel rimettere in sesto tutto quello che i supereroi distruggono mentre sono impegnati nelle loro battaglie con i villain di turno. Che si tratti di ri-organizzare un matrimonio mandato all'aria per l'arrivo di un gruppo di alieni o ritrovare cuccioli smarriti dopo l'ennesimo scontro a base di esplosioni, raggi laser e quant'altro, la squadra del Damage Control fa del suo meglio per riparare ai danni involontari causati dai nostri eroi. Al momento Ben Karlin si sta occupando della sceneggiatura del possibile pilot.

Marvel's Most Wanted

Il pilot che avrebbe dovuto vedere Bobbie Morse (Adrianne Palicki) e Lance Hunter (Nick Blood) come protagonisti è rimasto fermo allo stadio di pre-produzione per ben due volte. La ABC ha cercato di svilupparlo nel 2015 e in seguito nel 2016 ma purtroppo il progetto non è stato approvato.