Confermati i rumor circolati in questi giorni sul programma del Festival Internazionale del Film di Roma. I già preannunciati Rabbit Hole di John Cameron Mitchell e Last Night di Massy Tadjedin rappresenteranno le teste di serie di un concorso che vede in gara tre pellicole italiane. Dopo aver ben figurato a Toronto, il dramma sulla perdita di un figlio interpretato da Nicole Kidman e Aaron Eckhart si misura nella competizione italiana con la pellicola, dal tono decisamente più leggero, dedicata alla crisi sentimentale di una giovane coppia (Keira Knightley e l'onnipresente Sam Worthington). Nessuna sorpresa anche nell'italica squadra: a rappresentare il Bel Paese si scontreranno La scuola è finita di Valerio Jalongo, forte della presenza di Valeria Golino nel cast, Una vita tranquilla di Claudio Cupellini, interpretato da Toni Servillo, e Io sono con te di Guido Chiesa. In concorso anche il dramma politico inglese Oranges and Sunshine e il complesso In a Better World di Susanne Bier, candidato danese al premio Oscar per il miglior film straniero.
Si attende con ansia l'evento speciale del festival, una misteriosa proiezione di The Social Network di David Fincher, che negli Usa sta spopolando al botteghino, ma anche su tutti i media a causa delle violente polemiche legate al trattamento riservato al creatore di Facebook nel film. Un'ottima notizia per i fan di John Landis è la presenza in programma della dark comedy Burke and Hare - Ladri di cadavere che si preannuncia già irresistibile. Il fuori concorso ci permetterà, inoltre, di gustare l'osannato I ragazzi stanno bene (The Kids Are All Right), interpretato da una manciata di star in stato di grazia, e l'ottimo (a quanto pare) Let Me In, remake del capolavoro svedese Lasciami entrare, e di assistere al lungo biopic di Olivier Assayas Carlos, dedicato al terrorista venezuelano Ilich Ramirez Sanchez e al pilot della serie Boardwalk Empire, firmato da Martin Scorsese, con Steve Buscemi.Gli amanti del rock si godranno il documentario The Promise: The Making of Darkness on the Edge of Town, dedicato alla carriera di Bruce Springsteen, mentre per gli appassionati di animazione vi sarà una ricca retrospettiva dedicata allo Studio Ghibli e al suo fondatore Hayao Miyazaki.
Ecco il programma completo della manifestazione:
Roma 2010: programma del festival
- Concorso Dog Sweat di Hossein Keshavarz Five Day Shelter di Ger Leonard Gangor di Italo Spinelli I fiori di Kirkuk di Fariborz Kamkari In un mondo migliore di Susanne Bier Io sono con te di Guido Chiesa Kill Me Please di Olias Barco Last Night di Massy Tadjedin La scuola è finita di Valerio Jalongo Las buenas hierbas di María Novaro The Back di Liu Bingjian Little Sparrows di Yu-Hsiu Camille Chen Oranges and Sunshine di Jim Loach Poll di Chris Kraus Rabbit Hole di John Cameron Mitchell Una vita tranquilla di Claudio Cupellini
- Fuori concorso Animal Kingdom di David Michôd Boardwalk Empire - L'impero del crimine di Martin Scorsese Crime d'amour di Alain Corneau Il padre e lo straniero di Ricky Tognazzi The Incite Mill: 7 Day Death Game di Hideo Nakata Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento di Hiromasa Yonebayashi Piccole bugie tra amici di Guillaume Canet Blood Story di Matt Reeves Scatti rubati di Eric Lartigau I ragazzi stanno bene di Lisa Cholodenko We Want Sex di Nigel Cole Tron Legacy di Joseph Kosinski
- Eventi Speciali Il mio nome è Khan di Karan Johar La scomparsa di Patò di Rocco Mortelliti Carlos di Olivier Assayas Le cose che restano di Gianluca Maria Tavarelli Chimères absentes di Fanny Ardant Bhutto di Duane Baughman e Johnny O'Hara Inge Film di Luca Scarzella Francesco Nuti... e vengo da lontano di Mario Canale Dylan Dog - Il film di Kevin Munroe Crisi di classe di Giovanni Pedone The Social Network di David Fincher
- Alice nella città Winx Club 3D - Magica Avventura di Iginio Straffi Adem di Hans Van Nuffel Le migliori cose del mondo di Laís Bodanzky Herois di Pau Freixas Hold om mig di Kaspar Munk I Want to Be a Soldier di Christian Molina L'estate di Martino di Massimo Natale Leila di Audrey Estrougo Los Colores de la Montaña di Carlos César Arbelaez Lou, storia di un sentimento di Belinda Chayko So che ci sei di Nadia Tass My Brothers di Paul Fraser Quartier Lointain di Sam Garbarski Tête de Turc di Pascal Elbé The Runway di Ian Power Asse Mediano di Michele Mossa Un sasso nello stagno di Felice Cappa Waiting for Superman di Davis Guggenheim
- L'altro cinema - Extra Minus by Minus di Hajime Izuki Ad ogni costo di Davide Alfonsi e Denis Malagnino Ladri di cadaveri - Burke & Hare di John Landis Solo per una notte di Katie Aselton Pete Smalls Is Dead di Alexandre Rockwell La traque di Antoine Blossier Le sentiment de la chair di Roberto Garzelli My Heart Beats di Eunhee Huh
- L'altro cinema - Extra: Documentari A Mao e a Luva di Roberto Orazi The Canal Street Madam di Cameron Yates Ce n'est qu'un début di Pierre Barougier e Jean-Pierre Pozzi Il colore del vento di Bruno Bigoni Diol Kadd. Vita, diari e riprese in un villaggio del Senegal di Gianni Celati Facing Genocide: Khieu Samphan and Pol Pot di David Aronowitsch e Staffan Lindberg Mother of Rock: Lillian Roxon di Paul Clarke The Promise: The Making of Darkness on the Edge of Town di Thom Zimny Rainmakers di Floris-Jan van Luyn Vuelve a la vida di Carlos Hagerman The Woodmans di Scott Willis Yoyochu in the Land of the Rising Sex di Masato Ishioka GasLand di Josh Fox Inside Job: chi ci ha rubato il futuro di Charles Ferguson The People vs. George Lucas di Alexandre O. Philippe Yves Saint Laurent, l'amour fou di Pierre Thoretton
- L'Occhio sul Mondo Box - The Hakamada Case di Banmei Takahashi Autumn Adagio di Tsuki Inoue Sakuran di Mika Ninagawa Toilet di Naoko Ogigami Nausicaa della valle del vento di Hayao Miyazaki The Story of Yanagawa's Canals di Isao Takahata Kiki consegne a domicilio di Hayao Miyazaki Pioggia di ricordi di Isao Takahata Porco Rosso di Hayao Miyazaki Principessa Mononoke di Hayao Miyazaki Pom poko di Isao Takahata I sospiri del mio cuore di Yoshifumi Kondo La città incantata di Hayao Miyazaki Yasuo Otsuka's Joy of Animating di Toshiro Uratani Hayao Miyazaki e il museo d'arte Ghibli di Isao Takahata