E' innegabile, 01Distribution e RaiCinema puntano ormai da qualche anno sempre più sul cinema italiano e sempre meno sul cinema straniero. Autori giovani e meno giovani, commedie e film d'autore che hanno conquistato il botteghino (con 44 milioni di incasso totale nei primi sei mesi dell'anno) come The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese, Smetto quando voglio di Sydney Sibilia e Allacciate le cinture o che hanno ottenuto riconoscimenti importanti come Sacro GRA lo scorso anno a Venezia, Tir al Festival di Roma, Le meraviglie di Alice Rohrwacher a Cannes, Il capitale umano e La mafia uccide solo d'estate ai David di Donatello.
In particolare negli ultimi due anni si sono stati prodotti più di cento film di cui trentacinque opere prime e seconde con investimenti di circa cento milioni di euro. Al secondo posto in classifica dopo il colosso Warner Bros., 01Distribution ingloba il 15% del mercato italiano e, nonostante la crisi si faccia sentire, ci propone una nuova stagione di cinema tutta da vivere che dentro ha proprio tutto: film popolari e cinema impegnato che puntano a raggiungere tante tipologie diverse di pubblico cercando di trovare il giusto equilibrio tra qualità e mercato. "Nonostante la crisi e i tagli subiti dall'azienda siamo riusciti a mantenere anche per quest'anno il budget ad alti livelli" - ha dichiarato Paolo Del Brocco di RaiCinema - "naturalmente i tempi sono difficili e speriamo di mantenerci su questo livello anche per i prossimi anni, la scelta di puntare di più sul cinema di casa nostra è netta, crediamo molto nel cinema italiano e cercheremo di fare il possibile affinché esso acquisti lo slancio internazionale che merita".
Grandi autori per la Storia d'Italia
Diciotto titoli nel carnet di 01Distribution da qui ai primi mesi del 2015, titoli di cui abbiamo visto qualche anticipazione e qualche promo con impressioni più o meno positive. Due i film più 'istituzionalmente' importanti che parlano del nostro Paese e della nostra Storia. Parliamo di Torneranno i prati, il nuovo film del maestro Ermanno Olmi interpretato da Claudio Santamaria ambientato durante la 1ª Guerra Mondiale dopo gli ultimi sanguinosi scontri del 1917 sull'Altopiano di Asiago, e de Il giovane favoloso di Mario Martone che porta sul grande schermo, dopo averlo portato anche a teatro, il personaggio di Giacomo Leopardi, interpretato dal bravissimo Elio Germano. Attingendo agli scritti di Leopardi e al suo immenso epistolario, Mario Martone prosegue il percorso iniziato con Noi credevamo nel tentativo di riportare alla luce pezzi del nostro passato che possono insegnarci qualcosa di importante per il nostro presente. Nel cast oltre a Michele Riondino e Anna Mouglalis anche Massimo Popolizio che vestirà i panni del padre Monaldo, Raffaella Giordano sarà la madre, Isabella Ragonese la sorella Paolina ed Edoardo Natoli il fratello Carlo. E' probabile che lo si veda a Venezia, magari in concorso, ma al momento non ci sono conferme.
Nel segno del thriller
Altro probabile candidato ad una partecipazione veneziana I nostri ragazzi di Ivano De Matteo, il dramma familiare e generazionale che vede protagonisti due fratelli diversi fra loro per carattere e per scelte di vita, Alessandro Gassman e Luigi Lo Cascio, che si ritrovano a dubitare l'uno dell'altro a causa di una bravata commessa dai loro figli adolescenti (interpretati da Jacopo Olmo Antinori e Rosabell Laurenti Sellers). Nel cast, nei ruoli delle rispettive mogli perennemente in guerra, anche Barbora Bobulova e Giovanna Mezzogiorno. Liberamente ispirato al libro "La cena" di Herman Koch e molto vicino, almeno dalle prime immagini visionate, alle atmosfere de Il capitale umano di Virzì, il film di De Matteo promette tensione ed entra nei meandri della realtà della famiglia borghese scardinandone le fondamenta. Molta tensione, atmosfere cupe e un pizzico di thriller anche nel nuovo lavoro del maestro Pupi Avati dal titolo Un ragazzo d'oro, che vede al centro del racconto un misterioso romanzo e un uomo (un ombroso Riccardo Scamarcio) costretto ad affrontare i demoni del suo passato. Nel cast anche Sharon Stone (doppiata, almeno nel promo, da Jane Alexander), Cristiana Capotondi e la grande Giovanna Ralli.
Risate d'autunno
L'autunno di 01Distribution prende il via il 4 settembre all'insegna dell'animazione con l'arrivo nelle sale di Winx Club - Il mistero degli abissi, il nuovo film d'animazione incentrato sulle avventure delle fatine colorate disegnate da Iginio Straffi e portate sullo schermo dalla sua Rainbow Animation. Seguono a ruota Fratelli unici di Alessio Maria Federici, nelle sale dal 9 ottobre, e Confusi e felici di Massimiliano Bruno che arriverà invece il 30 ottobre. Nella prima Raoul Bova e Luca Argentero interpretano due fratelli che hanno passato tutta la vita a desiderare di essere figli unici e, a causa di un evento bizzarro che causerà una perdita di memoria di uno dei due, saranno obbligati a reinventare il loro rapporto e a rivalutare l'importanza dei sentimenti. Nel cast anche due bellissime come Carolina Crescentini e Miriam Leone, pronte a far girar loro la testa. Molto divertente e pieno di battute a raffica si preannuncia Confusi e felici, la nuova commedia scritta e diretta da Massimiliano Bruno che vede protagonista Claudio Bisio nei panni di uno psicanalista distratto e superficiale che ad un certo punto della sua vita entra in crisi e decide di abbandonare tutti i suoi pazienti. Toccherà alla sua segretaria Silvia (Anna Foglietta) tentare di placare le proteste degli assistiti: un telecronista in crisi per il tradimento della moglie (Rocco Papaleo), uno spacciatore affetto da attacchi di panico (Marco Giallini), un quarantenne mammone cronico (Massimiliano Bruno), una ninfomane decisamente invadente (Paola Minaccioni) e una coppia in crisi sessuale (Pietro Sermonti e Caterina Guzzanti). Strampalati ma affettuosi e decisamente pittoreschi, i pazienti di Marcello cercheranno paradossalmente di tirargli su il morale e di farlo uscire dalla depressione.
Un novembre in allegria
Il 13 novembre le risate si fanno demenziali con il ritorno di Lloyd e Harry in Scemo & + scemo 2 (qui di seguito trovate il trailer internazionale), il film in cui i fratelli Farrelly tornano a lavorare con Jim Carrey e Jeff Daniels, sequel della commedia più scema del mondo arrivata nelle sale ormai vent'anni fa e che vanta perfino un prequel, quello Scemo & più scemo - Iniziò così uscito nel 2003. A fine novembre (il 27, per la precisione) arriverà nelle sale Scusate se esisto, la commedia diretta da Riccardo Milani e interpretata dalla moglie Paola Cortellesi e da Raoul Bova che riflette in maniera ironica sull'Italia di oggi che non valorizza i suoi talenti e che non accetta le diversità. Lei ha talento e cerca lavoro. Lui è bello, ricco e può aiutarla a raggiungere i suoi obiettivi. Sarebbe il compagno ideale se non fosse che a lui non piacciono le donne. Pronti a tutto pur di darsi una mano, i due saranno costretti a condividere segreti e inganni perché a volte, per essere davvero se stessi, è meglio fingersi qualcun altro. Nel cast anche Corrado Fortuna, Lunetta Savino, Marco Bocci e Ennio Fantastichini.
Una fine d'anno col botto
Tra dicembre e l'inizio del 2015 01Distribution ha in serbo tre pezzi non forti ma fortissimi. L'11 dicembre sarà la volta de Il ragazzo invisibile, il nuovo film di Gabriele Salvatores (di seguito il teaser trailer) il cui lungo promo ci ha fortemente colpito, sia per la bellezza delle immagini che per l'originalità del soggetto ma anche per le prove attoriali di un cast che comprende, oltre al sorprendente giovane protagonista Ludovico Girardello, anche Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio e Kseniya Rappoport. La storia è quella di un ragazzo che per superare le piccole grandi difficoltà della sua giovane vita esprime il desiderio di diventare invisibile e si sveglia un giorno con questo incredibile potere, come un vero supereroe. Il film, che si misura con l'immaginario collettivo dei supereroi raccontandolo con uno spirito non americaneggiante ma più 'europeo', è prodotto dalla Indigo Film di Nicola Giuliano (vincitrice dell'Oscar con La grande bellezza) in collaborazione con Rai Cinema. Cambio di rotta quest'anno per quel che riguarda il film di Natale. Entusiasmante il promo visto questa mattina con le prime immagini di Ogni maledetto Natale, l'attesa commedia sentimental-satirica scritta e diretta a sei mani da Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, autori dell'acclamatissima serie tv Boris. Il film segna il ritorno sul grande schermo di Corrado Guzzanti (abbiamo potuto apprezzarlo in due gag a dir poco straordinarie) protagonista al fianco di un trascinante Valerio Mastandrea e ad un cast strepitoso composto da Marco Giallini, Francesco Pannofino, Laura Morante, Caterina Guzzanti, Stefano Fresi, Alessandro Cattelan e Alessandra Mastronardi. Tutti gli attori, eccezion fatta per gli ultimi due, nel film interpretano ben due personaggi diversi che vanno a comporre le due famiglie che decidono di trascorrere insieme le festività natalizie più tragiche del mondo.
Si accettano miracoli e anche gli stranieri
Il 1° gennaio 2015 uscirà invece la nuova commedia targata Alessandro Siani che dopo il successo al botteghino de Il principe abusivo sarà di nuovo regista e protagonista allo stesso tempo al fianco di Fabio De Luigi, Ana Caterina Morariu e Serena Autieri. Gli stranieri del gruppo, oltre a Scemo & + scemo 2 sono il controverso The Search di Michel Hazanavicius acquisito il mese scorso a Cannes, Fathers and Daughters, il quarto film americano di Gabriele Muccino interpretato da Russell Crowe, Amanda Seyfried, Aaron Paul, Diane Kruger, Jane Fonda e Octavia Spencer e Samba di Olivier Nakache e Éric Toledano.
Grande attesa per Garrone e Moretti
Usciranno probabilmente in primavera (a meno di grosse sorprese e tempi acceleratissimi) gli attesissimi Mia madre di Nanni Moretti e Il racconto dei racconti, il primo film girato in lingua inglese da Matteo Garrone. Il primo è interpretato da John Turturro, Margherita Buy e dallo stesso Nanni Moretti ed è un dramma familiare incentrato sul rapporto tra una sorella, affermata regista cinematografica, e un fratello che ha lasciato il lavoro per accudire l'anziana madre malata in fin di vita; il tutto sullo sfondo della crisi economica italiana. Il nuovo lavoro di Garrone vede impegnati invece Vincent Cassel, Salma Hayek, Toby Jones, John C. Reilly e Alba Rohrwacher ed è liberamente tratto da Lo Cunto de li cunti di Giambattista Basile, autore napoletano del XVII secolo le cui fiabe sono universalmente riconosciute come antesignane di tutta la letteratura fiabesca. Il film si propone come un grande affresco in chiave fantastica del periodo barocco, raccontato attraverso le storie di tre regni e dei loro rispettivi sovrani.