Cannes 2013: Sorrentino, i Coen, Soderbergh e Refn in concorso

Tra le sorprese Venere in pelliccia di Roman Polanski. A rappresentare la pattuglia italiana Paolo Sorrentino, che sfiderà Ozon, Polanski e Farhadi, ma anche Valeria Bruni Tedeschi, e l'opera prima di Valeria Golino, Miele, presentata in Un certain regard.

Come ogni anno, dopo le anticipazioni ufficiali della vigilia (la conferma di The Bling Ring presente in Un Certain Regard) e quelle ufficiose (liste di film segreti inviate al web da qualche talpa), il direttore artistico Thierry Fremaux ha svelato il programma della selezione ufficiale nella tradizionale conferenza parigina gremita di giornalisti. Non delude il lavoro fatto da Fremaux, il quale, sul suo Twitter, ha confessato di aver chiuso le scelte soltanto ieri a notte inoltrata. Tra autori 'abituali', sorprese e star che inonderanno la Croisette, quest'annata si preannuncia decisamente appetitosa e impegnativa per la giuria capitanata da Steven Spielberg. La suggestiva locandina diffusa ieri di Only God Forgives lasciava già presagire la notizia. Dopo il premio per la regia andato al bellissimo Drive, Nicolas Winding Refn torna a Cannes insieme all'attore feticcio Ryan Gosling per ipotecare nuovi riconoscimenti con una pellicola cupa e violentissima ambientata in Thailandia. Gli ingredienti? Lotta, sangue, colpi bassi violenza grafica e una dark lady con le fattezze sensuali di Kristin Scott Thomas. A sfidare Refn ci saranno il preannunciato Inside Llewyn Davis, esclursione nella musica folk anni '70 dei fratelli Coen, La grande bellezza di Paolo Sorrentino e Behind the Candelabra, eccentrico biopic di Steven Soderbergh che porterà sulla Croisette le star (per una volta en travesti) Michael Douglas e Matt Damon.

Tra i maestri in concorso troviamo anche Roman Polanski con l'intrigante Venere in pelliccia, Alexander Payne con il tormentato road movie esistenziale Nebraska e il regista di culto Takashi Miike, che presenterà il suo action Shield of Straw. Tra i titoli più intriganti l'attenzione della stampa (e della giuria) potrebbe concentrarsi sul nuovo lavoro di James Gray, il tragico The Immigrant (precedentemente titolato Lowlife), interpretato dal tris di star composto dalla francese Marion Cotillard, da Jeremy Renner e Joaquin Phoenix o su La vie d'Adele di Abdellatif Kechiche. Il prolifico François Ozon, il cui thriller Nella casa è in arrivo nei cinema italiani, ambisce alla Palma d'Oro con Jeune et jolie, ma il festival fa il colpaccio assicurandosi anche il nuovo lavoro del pluripremiaro regista iraniano Asghar Farhadi, The Past. Oltre a Sorrentino, un'altra regista italiana in concorso è la bella Valeria Bruni Tedeschi, francese d'adozione, con A Castle in Italy, unica regista donna in concorso.

Il grandissimo Robert Redford sarà protagonista - fuori concorso - con una storia disperata ambientata in alto mare, All Is Lost, seconda regia del brillante autore di Margin Call J.C. Chandor, ma tra le pellicole presentate fuori concorso c'è un altro titolo notevole, Blood Ties, diretto dalla gloria nazionale d'oltralpe Guillaume Canet che ha per le mani un supercast capitanato da Mila Kunis, Zoe Saldana, Clive Owen e dalla compagna Marion Cotillard. Oltre a Sofia Coppola, Un Certain regard ospiterà l'opera prima da regista di Valeria Golino, il drammatico Miele, interpretato da Jasmine Trinca che è una delle attrici italiane più amate dai francesi, e l'attesissimo As I Lay Dying di James Franco, adattamento del capolavoro di Faulkner Mentre morivo.Tra le proiezioni speciali il festival mostrerà Weekend of a Champion, documentario inedito del 1971 di Polanski, incentrato sul campione di Formula 1 Jackie Stewart, e Stephen Frears con il film tv Muhammad Ali's Greatest Fight, altra storia sportiva dedicata al leggendario pugile.

Cannes 2013: programma del festival