Muscoli guizzanti sotto la divisa da poliziotto e cranio rapato a zero, ha fatto perdere la testa a Drew Barrymore, bionda in fuga in A proposito di donne; con la sua fede e le argomentazioni accese ha fatto sorgere dubbi mistici alla giovane scienziata Jodie Foster in Contact; abbronzato e temerario ha trasformato in realtà cinematografica Dirk Pitt, uno dei più amati personaggi letterari di Clive Clusser in Sahara. Del biondo Matthew McConaughey, si conoscono molti volti cinematografici: prima di diventare la nuova fiamma dell'encantadora Penelope Cruz, il bel giovanotto del Texas si è infatti cimentato in numerosi ruoli.
Lanciato nel 1995 da Herbert Ros nel corale A proposito di donne, McConaughey si è subito guadagnato l'appellativo di Paul Newman degli anni Novanta. Tempo un paio di stagioni e il suo nome ha iniziato a circolare in svariate produzioni made in Hollywood. Classe 1969, figlio di un imprenditore dell'industria petrolifera e di un'insegnante, nel 1988, dopo il diploma, Matthew si prende un anno sabbatico in Australia dove viene assunto in uno studio legale. Rientrato in Texas e laureatosi in regia all'Università di Austin, inizia a ottenere i suoi primi ruoli in alcuni spot pubblicitari.
In primo ingaggio per il cinema arriva grazie al fortunato incontro con il direttore del casting del film La vita è un sogno. L'anno dopo, accanto all'amica Reené Zellweger, cerca di procurare agli spettatori qualche brivido in Non aprite quella porta 4. Ma, soprattutto, fa ammirare il suo sorriso da impunito ai produttori che da subito lo richiamano sul set. Nel 1996 Joel Schumacher gli affida il ruolo da protagonista nel legal thriller Il momento di uccidere, dall'ennesimo bestseller di John Grisham. Nel film, Matthew veste i panni di un avvocato idealista in lotta contro il pregiudizio razziale. La sua interpretazione gli fa guadagnare altri ruoli di spicco nei successivi Stella solitaria, e Contact.
Nel 1997 Spielberg lo inserisce nel cast stellare di Amistad - nel quale, ancora una volta, il giovane attore texano è chiamato a interpretare un avvocato. Due anni dopo arriva il ruolo da protagonista assoluto nella commedia Ed Tv, diretta da Ron Howard, che satireggia sulla imperante moda dei reality show. Nel 2000 è la volta del film bellico U-571, e l'anno dopo della commedia romantica Prima o poi mi sposo, accanto alla sensuale organizzatrice di matrimoni Mary Fiore alias Jennifer Lopez. Sfumature più intimiste in Tredici variazioni sul tema e più inquietanti nel thriller Frailty - Nessuno è al sicuro.
Passa un anno e ritroviamo un McConaughey più muscoloso che mai nei panni del cacciatore di draghi Denton Van Zen (Il regno del fuoco), e quindi in quelli del giornalista canaglia (Come farsi lasciarsi in 10 giorni). Sul set Kate Hudson gli ruba la scena, ma Matthew sa attendere, e nel 2005 ecco arrivare la grande occasione con l'avventuroso Sahara. Durante le riprese si innamora della coprotagonista Penelope Cruz, e il film - improbabile e fracassone quanto basta - ottiene un grande ritorno di pubblicità. Effetto che risulterà inevitabilmente un po' smorzato nella replica della coppia di attori, The Loop. Nel frattempo, in solitaria, McConaughey si gode la sua nuova parte da protagonista in Rischio a due, accanto al veterano Al Pacino e nella commedia A casa con i suoi. Al suo fianco la spumeggiante Sarah Jessica Parker.
Tra i migliori film segnaliamo We Are Marshall, prima che l'attore si gettasse di nuovo in un vortice di commedie: da Tutti pazzi per l'oro, dove è a caccia di tesori di nuovo in compagnia di Kate Hudson, a Tropic Thunder, parodia del cinema action di Ben Stiller, in cui sostituisce in corsa lo sfortunato Owen Wilson dal demenzial-balneare Surfer, Dude, fino al romantico/fantasy La rivolta delle ex, stramba rivisitazione del canto di natale di Dickens in chiave sentimentale. McConaughey torna, però, a interpretare il ruolo che più di tutto lo ha reso famoso nel dramma The Lincoln Lawyer, tratto dal romanzo di Michael Connelly, dove incarna un avvocato difensore, dove è affiancato da William H. Macy e Marisa Tomei.
Altro ruolo cult, quello di Mike nel cult Magic Mike di Steve Soderbergh, uscito nel 2012. Un anno prima viene diretto da Richard Linklater in Bernie e da William Friedkin in Killer Joe. Molto attivo, viene scelto da Jean-Marc Vallée per Dallas Buyers Club, che gli farà vincere l'Oscar. Nel 2013 viene scelto da Scorsese per un piccolo ruolo in The Wolf of Wall Street. L'anno successivo, eccolo nel capolavoro seriale HBO, True Detective, al fianco di Woody Harrelson. Altro grande successo sarà Interstellar di Christopher Nolan. Alternando qualche flop (La torre nera, Serenity - L'isola dell'inganno e Gold – La Grande truffa), Matthew McConaughey recita in Beach Bum – Una vita in fumo di Harmony Korine, e poi in The Gentlemen di Guy Ritchie nel 2019.
2014 Premio Migliore attore protagonista per Dallas Buyers Club
2015 Candidatura Miglior attore (Miniserie o film per la tv) per True Detective
2014 Premio Migliore attore protagonista (dramma) per Dallas Buyers Club
2014 Candidatura Migliore coppia su schermo per Dallas Buyers Club
2014 Candidatura Miglior interpretazione maschile per Dallas Buyers Club
2014 Candidatura Miglior trasformazione sullo schermo per Dallas Buyers Club
1997 Premio Miglior performance rivelazione per Il Momento di uccidere
2015 Premio Migliore Attore in una serie tv drammatica per True Detective
2015 Candidatura Migliore Attore Protagonista per Dallas Buyers Club
2014 Premio Miglior attore protagonista per Dallas Buyers Club
2021 Recitazione
2018 Recitazione
2018 Recitazione
2018 Recitazione
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