
Quello del cadavere ne Il grande freddo di Lawrence Kasdan avrebbe dovuto essere il suo primo ruolo importante. Tutte le sue scene vennero però tagliate e della sua "interpretazione" scomparve ogni traccia. Tutto da rifare per Kevin Costner, giovane californiano di belle speranze. Terzo figlio di una assistente sociale e di un operaio elettrico della Southern California Edison, Costner si sposta di città in città, cambiando ripetutamente scuola per via del lavoro paterno. Molto dotato per la scrittura e appassionato di sport, si laurea alla BA Business & Marketing della California State University Fullerton e, nel contempo, prende parte alle lezioni di recitazione del Coast Actor's Co-op. Dopo le nozze con la compagna di studi, Cindy Silva, e la nascita dei figli, Annie, Lily e Joe, Costner si trasferisce da Orange Country a Los Angeles, lascia il lavoro nel settore del marketing e decide di realizzare il suo sogno: diventare attore. Inizia a sottoporsi ai primi provini e nel frattempo mantiene la famiglia diventando una guida dei tour alle ville dei divi di Hollywood. Finalmente diventa primo attrezzista ai Raleigh Movie Studios e ottiene un ruolo da comparsa, nel 1982, in un film di Therese Conte e Sean Roche.
Nel 1983 gli viene offerto il ruolo da protagonista in Wargames - giochi di guerra, ma lui gli preferisce il ruolo - piccolo ma centrale - del cadavere ne Il grande freddo. Un anno dopo, arrivano per Costner i primi veri ruoli da protagonista in The Gunrunner e nel western Silverado. Sempre nel 1985 con il road-movie Fandango, nel quale interpreta un giovane americano in procinto di partire per il Vietnam, inizia il sodalizio con il regista Kevin Reynolds. Il film ottiene un inaspettato successo, il nome di Costner attira l'attenzione dei produttori di Hollywood e le proposte iniziano a fioccare. Brian De Palma gli offre il ruolo di Eliot Ness, spina nel fianco di Al Capone (Robert De Niro) in Gli intoccabili, e Ron Shelton quello del terzo incomodo tra Susan Sarandon e Tim Robbins in Bull Durham - un gioco a tre mani. Seguono L'uomo dei sogni, un fantasy venato di malinconia e Revenge - vendetta, accanto ad una sensuale Madeleine Stowe.
Nel 1990 torna al western con l'epico Balla coi lupi, da lui diretto e interpretato. Nel film tratto dall'omonimo romanzo di Michael Blake, Costner racconta la storia del tenente John J. Dunbar, aggregatosi a una tribù Sioux durante la guerra civile tra nordisti e sudisti. Per Costner è un esordio registico con il botto: il film ottiene infatti l'Oscar per il miglior film, per la miglior regia, una nomination come miglior attore protagonista, l'Orso d'Argento a Berlino e diversi Golden Globe.
Dopo il divorzio dalla moglie Cindy, Costner continua a mietere successi in coppia con l'amico Reynolds che lo dirige in Robin Hood principe dei ladri nel quale affianca Mary Elizabeth Mastrantonio, nei panni di Lady Marian e Alan Rickman, in quelli dello Sceriffo di Nottingham. Seguono JFK - un caso ancora aperto di Oliver Stone, Guardia del corpo, Un mondo perfetto e il western Wyatt Earp.
Nel 1995 inizia per l'attore e regista californiano la parabola discendente: Waterworld, l'ambizioso kolossal da lui diretto e interpretato è un flop colossale. I debiti si accumulano, l'amicizia con il collega Kevin Reynolds (co-regista del film) scoppia e Costner deve faticosamente ricostruirsi una carriera. Nel 1996, in Tin Cup torna ad interpretare uno sportivo in crisi e ottiene una nomination ai Golden Globe. Dopo l'ennesimo flop della sua ultima regia, L'uomo del giorno dopo, ottiene il ruolo del protagonista nel melò Le parole che non ti ho detto nel quale interpreta il figlio di Paul Newman.
Dopo aver sposato la modella Christine Baumgartner, torna sul grande schermo con la commedia Gioco d'amore di Sam Raimi (ancora una volta interpreta uno sportivo, questa volta un campione non giovanissimo della squadra di baseball dei Detroit Tigers) e con il thriller fantasy Dragonfly - Il segno della libellula. Con il western crepuscolare Terra di confine, nel 2003, torna alla regia raccogliendo ampi consensi, e in The Guardian forma la giovane recluta della guardia costiera Ashton Kutcher. Nella commedia Litigi d'amore, interpreta l'affascinante vicino di casa di Joan Allen e in Mr. Brooks si cimenta in uno dei suoi rari ruoli da cattivo (nel film è Mr. Brooks, padre di famiglia e uomo d'affari con più di uno scheletro nell'armadio). Nel 2008 produce Swing Vote nel quale si ritaglia il ruolo di Bud Johnson, un tenero e indolente barista che non ha mai fatto nulla di buono nella vita, ad eccezione di una figlia.
1991 Premio Miglior regia per Balla coi lupi
1991 Premio Miglior film per Balla coi lupi
1991 Candidatura Miglior attore protagonista per Balla coi lupi
2013 Premio Miglior attore (Miniserie o film per la tv) per Hatfields & McCoys
1997 Candidatura Miglior attore protagonista (commedia o musical) per Tin Cup
1992 Candidatura Miglior attore protagonista (dramma) per JFK - un caso ancora aperto
1991 Premio Miglior regista per Balla coi lupi
1991 Candidatura Miglior attore protagonista (dramma) per Balla coi lupi
1993 Candidatura Miglior coppia sullo schermo per Guardia del corpo
1993 Candidatura Migliore performance maschile per Guardia del corpo
2020 Produzione, Recitazione
2019 Recitazione
2017 Recitazione
2016 Recitazione
FILM 2013
Recitazione
Genere: Azione, Avventura, Drammatico, Fantascienza, Fantastico
Nelle ultime settimane sarebbero emerse delle problematicità circa il contratto di Costner che minaccerebbero il ritorno dello show per una sesta stagione.
Spuntano sul web nuovi dettagli inerenti alle discussioni sul set di Yellowstone che hanno coinvolto Kevin Costner.
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Kevin Costner non è riuscito a ritirare il Golden Globe conquistato come miglior attore in una serie drammatica perché bloccato a seguito delle alluvioni a Santa Barbara, in California.
Durante una recente intervista Kevin Costner ha parlato delle sue idee politiche e dell'importanza che hanno per la sua stessa identità, a discapito dei desideri del prossimo.