Jonathan Kolia "Jon" Favreau detto "Favs" nasce il 19 ottobre 1966 a Flushing, nello stato di New York, da Madelaine, insegnante elementare di professione ebraica morta nel 1978 di leucemia, e Charles Favreau, insegnante di sostegno italoamericano di professione cattolica.
Nel 1984, Jon consegue il diploma presso il prestigioso Bronx High School of Science e fino al 1987 frequenta il Queens College. Quindi lavora per un breve periodo presso la compagnia Bear Stearns, situata in Wall Street, prima di tornare nuovamente al Queens College, per un solo semestre, nei primi mesi dell'anno successivo: nonostante i pochi crediti mancanti al conseguimento della laurea, Jon lascerà per sempre gli studi per dedicarsi alla carriera di attore da commedia.
Nell'estate si trasferisce a Chicago dove studia con Del Close; poco dopo diventa alunno d'improvvisazione in diversi teatri, tra cui l'ImprovOlympic (suoi compagni di classe sono Mike Myers, Horatio Sanz, Chris Farley, Ian Gomez, Pat Finn, Tim Meadows e Rachel Dratch) e l'Improv Institute. Decide di trasferirsi a Los Angeles per cercare di introdursi in ogni modo nel mondo del cinema, ma l'occasione si presenterà prima, nel 1992, col film Guai in famiglia di Ted Kotcheff dove, accanto a Tom Selleck e Don Ameche, interpreta un tassista di Chicago. È un ruolo di poco conto, come quello incarnato in Hoffa: santo o mafioso? di e con Danny De Vito e Jack Nicholson.
Nel 1993 è la volta del ruolo più interessante di Rudy - Il successo di un sogno di David Anspaugh, dove Favreau, accanto a Sean Astin, interpreta D-Bob, un tozzo giocatore di football americano. È un film significativo per la carriera dell'attore, in quanto sul set ha modo di incontrare e conoscere il collega (e successivamente grande amico) Vince Vaughn, con il quale nascerà un sodalizio artistico.
Nel 1994 appare accanto a Jeremy Piven, nel personaggio di Paul Metsler, nel film tv collegiale Grandpa's Funeral; si introduce anche nella serialità televisiva partecipando al primo episodio di Seinfeld, The Fire, come Eric the Clown. E ancora, comparirà nella serie tv Chicago Hope come il Dottor Tim Carney negli episodi Death Be Proud e Genevieve and Fat Boy.
Dopo ruoli minori in film di richiamo come Mrs. Parker e il circolo vizioso di Alan Rudolph (nel cast anche Jennifer Jason Leigh, Matthew Broderick, Gwyneth Paltrow e Heather Graham, con cui sarà fidanzato) e Batman Forever (1995) di Joel Schumacher, con Nicole Kidman, Jim Carrey, Vin Diesel e Tommy Lee Jones, ed altre partecipazioni televisive (nel primo episodio di The Larry Sanders Show e nel film Desert Breeze), la svolta: Jon si traferisce finalmente a Los Angeles e, ispirandosi alla propria vicenda personale, scrive nel 1996 la sceneggiatura di Swingers. Incoraggiato a trasformarla in un film ma disperato dal non avere un numero sufficiente di finanziamenti per il progetto, incontra Doug Liman che si interessa e lo convince: 250,000 dollari possono bastare. I costi vengono poi ulteriormente ridotti girando per la maggior parte senza permessi e facendo uso di locations non dispendiose come l'appartamento di Jon. Anche il fascino del film low-budget si è rivelato più che sufficiente a convincere la Miramax a distribuirlo.
Swingers racconta di un aspirante attore (interpretato dallo stesso Favreau) che esce da una relazione di sei anni con una ragazza e, nel contempo, si trasferisce da New York a Los Angeles per sfondare nel suo campo. Dopo sei anni passati esclusivamente con lei, però, non è più pratico della scena sociale e ci penserà il suo amico (proprio Vaughn) a rimetterlo in gioco. Il film riscosse molto successo per il modo in cui dipinge il mondo trendy dei giovani aspiranti al divismo, e le regole non scritte per appartenere a questi gruppi. Da quel momento in poi la carriera di Jon è tutta in discesa. Seguono tre parti cinematografiche (in Just Your Luck di Gary Auerbach e Persons Unknown e Dogtown di George Hickenlooper), alcune interpretazioni in episodi di una serie tv (Tracey Takes On...), e un altro colpo importante: la partecipazione a Friends, per un discreto numero di episodi, nel ruolo del ragazzo di Monica (Courtney Cox), Peter Becker, che contribuisce a renderlo ancora più riconoscibile al grande pubblico.
Dopo questa esperienza, Favreau comincia a prenderci gusto e, nel 1998, si mette per la prima volta dietro la macchina da presa per dirigere un episodio della serie tv Bad cop, bad cop, replicando l'anno dopo con un'altra serie, Smog. Queste prove vengono complementate da alcune partecipazioni a film decisamente di successo: fa parte del cast di Deep Impact di Mimi Leder, torna a recitare per Piven nella black-comedy Cose molto cattive e partecipa, l'anno successivo, al film tv Rocky Marciano, basato sulla vita dell'omonimo campione del mondo di pugilato di pesi massimi, l'unico a ritirarsi imbattuto.
Il 24 novembre del 2000 sposa Joya Tillem (dalla quale avrà tre figli: Max, nato il 25 luglio 2001, Madeleine, nata nell'aprile 2003, e Brighton Rose, venuta al mondo il 30 agosto 2006) e lo stesso anno appare accanto a Framke Janssen in Love & Sex di Valerie Breiman, come in Le riserve di Howard Deutch.
Il momento è ora maturo per l'esordio alla regia di un lungometraggio e Favreau ricompone la coppia con Vaughn come co-interprete della crime-comedy Made - Due imbroglioni a New York (2001). In comune con Swingers, la pellicola tratta il soggetto delle dinamiche dell'amicizia tra uomini con Ricky (Vaughn) che con i suoi modi rischia di rovinare il tentativo di Bobby (Favreau) di rifarsi una vita a New York.
Nel 2003 è l'avvocato Franklin "Foggy" Nelson nel Daredevil di Mark Steven Johnson, ha una piccola parte in Tutto può succedere di Nancy Meyers (è l'assistente personale del personaggio interpretato da Jack Nicholson), e partecipa a Big Empty - Tradimento fatale di Steve Anderson: il suo personaggio, John Person, è un attore disoccupato e squattrinato al quale viene affidata la strana missione di trasportare una valigetta azzurra nel deserto californiano ad un camionista soprannominato Cowboy.
Nell'autunno riesce ad ottenere il suo primo successo al botteghino come regista di Elf, la commedia natalizia per famiglie interpretata da Will Ferrell e James Caan. La storia dell'elfo capitato per caso a New York si rivela infatti uno dei più grandi risultati della stagione, incassando oltre 100 milioni di dollari al box office. Ed il successo prosegue con Zathura - Un'avventura spaziale (2005), trasposizione per il grande schermo dell'omonimo romanzo di Chris Van Allsburg.
Dopo alcune apparizioni in serie tv come The King of Queens, My name is Earl e Monk, nel 2006 Jon si riunisce ancora una volta a Vince Vaughn per un ruolo da non protagonista nella commedia di Peyton Reed, Ti odio, ti lascio, ti.... È l'anno in cui dimostra anche il talento di doppiatore nel film d'animazione Boog & Elliot a caccia di amici, ma soprattutto quello del grande annuncio: il 28 aprile, infatti, viene reso noto che sarà proprio Favreau a dirigere l'atteso film Iron Man, prima pellicola prodotta dalla Marvel assieme alla Paramount. Jon non si "limita" però alla regia: ricopre anche i ruoli di produttore esecutivo e attore. E visto il grande successo di pubblico e critica ottenuto, è in pre-produzione e previsto per il 2010 Iron Man 2, regia ancora saldamente nelle mani di Favreau. Nel frattempo continua la sua carriera di attore da commedia nei film Tutti insieme inevitabilmente (2008) e I Love You, Man (2009).
2009 Candidatura Miglior film per Iron Man
2009 Premio Miglior regista per Iron Man
2015 Candidatura Miglior attore di una commedia per Chef - La ricetta perfetta
2021 Recitazione
2019 Produzione, Regia
2019 Recitazione
2019 Produzione, Recitazione
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