Era il cinecomic su cui, da circa due anni, si era maggiormente concentrata l'attenzione dei fan, così come degli spettatori occasionali: il preannunciato evento senza precedenti, ovvero l'incontro/scontro sul grande schermo fra i due supereroi più popolari nella storia dei fumetti e del cinema. Risultato? Batman v Superman: Dawn of Justice, diretto da Zack Snyder dopo il poco convincente L'uomo d'acciaio, ha lasciato a dir poco fredda la critica mondiale, che l'ha accolto con una valanga di stroncature: soltanto nei paesi di lingua inglese, ad esempio, l'aggregatore Rotten Tomatoes ha registrato un misero ventotto per cento di recensioni positive, e pure fra gli spettatori le reazioni sono tutt'altro che concordi.
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Dunque un flop per la Warner Bros, impegnata a contrastare lo strapotere Marvel/Disney per quanto riguarda il campo dei cinecomic? Non esattamente. Perché il film interpretato da Ben Affleck ed Henry Cavill, capitolo di base per l'imminente espansione del cosiddetto DC Universe, forte anche dell'immensa curiosità per la singolar tenzone fra Batman e Superman, ha segnato un esordio da record da 166 milioni di dollari al botteghino nordamericano. Ancora più clamoroso, in proporzione, il debutto sul mercato internazionale, dal momento che il primo weekend di programmazione ha fatto lievitare gli incassi del film a quota 420 milioni in tutto il mondo.
Batman v Superman, insomma, in poco più di un mese ha scalato la classifica dei maggiori incassi di sempre. Un trionfo, allora? Neanche quello: il passaparola negativo, infatti, ha influito pesantemente sul blockbuster di Snyder, frenando la sua corsa verso il fatidico traguardo del miliardo di dollari. Nelle prossime settimane, invece, la sfida del box office vedrà scendere in campo altri pezzi da novanta, come Captain America: Civil War, con l'epico scontro interno agli Avengers, divisi su due fronti opposti, e X-Men: Apocalisse, entrambi per la scuderia della Marvel, e Suicide Squad, il film con il quale la DC porterà sullo schermo alcuni tra i più famigerati super-villain di Gotham City. Il 2016 dei supereroi, in pratica, è appena agli inizi!
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E aspettando l'ennesima ondata di vendicatori, mutanti e cattivissimi vestiti da clown, oggi vi proponiamo lo "stato dell'arte" sul rapporto fra cinecomic e box office, proponendovi di seguito la Top 10 dei maggiori incassi di sempre, sul mercato mondiale, nell'ambito dei film di supereroi. Ricordando, ovviamente, che una classifica simile non tiene conto di alcuni indicatori importanti, quali i diversi costi dei biglietti (il progressivo aumento del prezzo medio negli anni, le maggiorazioni del 3D e dell'Imax) e soprattutto la popolarità delle varie pellicole misurata con la prova più importante: quella del tempo...
10. Guardiani della Galassia ($ 773 milioni)
È stata la grande scommessa vinta dalla Marvel nel 2014: un soggetto indipendente rispetto alle avventure degli Avengers e un protagonista, Chris Pratt, che fino a quel momento era rimasto più o meno ai margini di Hollywood. Risultato: Guardiani della Galassia, scritto e diretto da James Gunn con toni scanzonati, un ritmo incalzante e una strepitosa colonna sonora composta da brani degli anni Sessanta e Settanta, si è rivelato uno dei cinecomic più apprezzati degli scorsi anni, capace di entusiasmare critica e pubblico. E il box office ha portato nelle casse della Disney un totale di ben 773 milioni di dollari, di cui 333 milioni (il 43%) in Nord America; cifre che potrebbero essere addirittura superate dal secondo capitolo della saga, Guardiani della Galassia 2, in uscita fra un anno.
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9. Spider-Man 2 ($ 784 milioni)
Se il più recente The Amazing Spider-Man impersonato da Andrew Garfield si è fermato appena al di fuori della Top 10, a occupare ben tre posti nella classifica dei superhero movie campioni d'incassi della storia è un altro Uomo Ragno: quello interpretato ancora prima da Tobey Maguire per la regia di Sam Raimi, specialista dell'horror ingaggiato dalla Sony per la fortunatissima trasposizione delle imprese di Peter Parker. E con un consenso pressoché unanime da parte della critica il capitolo centrale della saga, Spider-Man 2, è considerato dai più il miglior film della trilogia, pure in virtù di un villain decisamente suggestivo come il dottor Octopus di Alfred Molina. Uscito nelle sale nell'estate 2004, Spider-Man 2 ha incassato in tutto il mondo 784 milioni di dollari, di cui 373 milioni (quasi il 48%) negli Stati Uniti.
8. Spider-Man ($ 822 milioni)
Nonostante l'eccellente responso commerciale, Spider-Man 2 non fu in grado di eguagliare gli spettacolari numeri registrati dal film apripista della saga, Spider-Man, diretto da Raimi nel 2002: un autentico spartiacque all'interno del genere dei cinecomic, che ebbe il merito di certificare la rinascita del filone dei supereroi e le sue immense potenzialità commerciali. Anche per merito di un Peter Parker azzeccatissimo come Tobey Maguire, Spider-Man arrivò a un totale da record di 822 milioni di dollari, di cui 403 milioni (il 49%) al box office nordamericano: una cifra ancora più impressionante se pensiamo che lo Spider-Man di Raimi non godette dei prezzi maggiorati delle proiezioni in 3D, oltre al fatto che nel 2002 un biglietto del cinema costava in media meno di sei dollari. Fatte le dovute proporzioni, insomma, il primo Spider-Man della coppia Raimi/Maguire portò nelle sale ben centoquaranta milioni di spettatori, ovvero quasi il doppio rispetto al The Amazing Spider-Man di Garfield, mentre è entrata nell'immaginario collettivo la scena del bacio a testa in giù fra l'Uomo Ragno e Mary Jane Watson (Kirsten Dunst).
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7. Batman v Superman: Dawn of Justice ($ 873 milioni)
Un indubbio trionfo commerciale, dicevamo, per quest'ultimo Batman v Superman: Dawn of Justice, nonostante le reazioni non proprio soddisfatte dei fan e del pubblico e l'accoglienza gelida di un ampio settore della critica: magari non reggerà alla prova del tempo (tutt'altro), ma in compenso il primo incontro fra l'Uomo d'Acciaio e il Cavaliere Oscuro ha fatto tirare un sospiro di sollievo alla Warner Bros, che nel blockbuster di Zack Snyder aveva investito un budget di ben 250 milioni di dollari. Ad oggi, il film con Ben Affleck ed Henry Cavill ha totalizzato 873 milioni di dollari in tutto il mondo, di cui 330 milioni (il 38%) negli Stati Uniti e un mercato estero in cui i risultati, in proporzione, sono stati di gran lunga migliori. In ogni caso un notevole passo avanti rispetto a L'uomo d'acciaio, arrivato nel 2013 a 'soli' 668 milioni.
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6. Spider-Man 3 ($ 891 milioni)
Il rapporto fra gli incassi di un film e il suo "stato di salute" nella memoria e nel cuore degli spettatori è sempre affidabile? Evidentemente no, se pensiamo a casi contraddittori come quello di Spider-Man 3. Sulla carta, il terzo episodio della trilogia dell'Uomo Ragno di Raimi e Maguire fu il maggior successo commerciale della "premiata ditta": 891 milioni di dollari a livello globale nel corso del 2007, di cui però 'solo' 336 milioni (il 38%) negli Stati Uniti, a fronte di un successo in netto aumento sul mercato straniero. Ciò nonostante, Spider-Man 3 è stato contestato con forza, specialmente dai fan, per l'eccessivo accumulo di trame e sottotrame, per la sovrabbondanza di antagonisti e per la difficoltà nel gestire la materia narrativa: tanto da indurre la Sony ad archiviare lo Spider-Man di Tobey Maguire, per poi "riaprire la pratica" appena sette anni più tardi con un nuovo team e un novello Peter Parker. E dato che non c'è due senza tre, a brevissimo avremo la terza incarnazione cinematografica dell'Uomo Ragno nell'arco di neppure cinque lustri...
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5. Il cavaliere oscuro ($ 1005 milioni)
Se nel 2002 lo Spider-Man di Sam Raimi aveva dimostrato a produttori e distributori che i supereroi costituivano un 'terreno' estremamente fertile a livello di opportunità narrative e di attaccamento del pubblico, un game changer ancora più importante, se possibile, è stato nel 2008 il film destinato ad essere consacrato da subito come la pietra miliare nel moderno filone dei cinecomic: Il cavaliere oscuro. Al suo secondo cimento con le avventure dell'Uomo Pipistrello dopo Batman Begins, il regista Christopher Nolan ha alzato l'asticella a quote fino ad allora mai nemmeno sfiorate, riportando all'attenzione mediatica quel concetto di "blockbuster d'autore" che sembrava dimenticato dai tempi dei Batman di Tim Burton. E il furibondo duello fra il giustiziere mascherato di Christian Bale e il delirante Joker di Heath Ledger, oltre a far conquistare un Oscar postumo al compianto attore australiano, ha fatto oltrepassare a Il cavaliere oscuro la soglia del miliardo di dollari, con 1005 milioni in tutto il pianeta, di cui 535 milioni (il 53%) sul mercato nordamericano.
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4. Il cavaliere oscuro - Il ritorno ($ 1085 milioni)
A quattro anni di distanza dal fenomeno de Il cavaliere oscuro, capolavoro di messa in scena, di costruzione delle atmosfere e di equilibrio fra studio dei personaggi e tensione narrativa, nel 2012 Christopher Nolan ha fatto ritorno a Gotham City per la terza volta con il capitolo conclusivo della sua trilogia su Batman: Il cavaliere oscuro - Il ritorno. Contraddistinto dagli stessi toni cupi e da un sottotesto morale portato in primissimo piano, il film di Nolan, che ha visto l'ingresso nel cast di Tom Hardy nei panni del temibile Bane e di Anne Hathaway nella parte dell'ambigua Selina Kyle (alias Catwoman), ha addirittura superato le cifre stabilite da Il cavaliere oscuro totalizzando ben 1085 milioni di dollari, di cui 448 milioni (il 41%) negli USA.
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3. Iron Man 3 ($ 1215 milioni)
Al terzo posto nella classifica dei cinecomic più redditizi, e al decimo posto nella classifica assoluta (basata però, lo ricordiamo, sugli incassi e non sul numero di spettatori), si piazza uno dei supereroi più popolari dello scorso decennio, probabilmente il più amato dell'universo Marvel: l'Iron Man impersonato con ironia e una certa sprezzatura da Robert Downey Jr. Dopo il primo Iron Man del 2008 (585 milioni) e il sequel Iron Man 2 del 2010 (624 milioni), nel 2013 è stato il terzo capitolo della serie, Iron Man 3, diretto da Shane Black, a certificare il successo in crescita del milionario Tony Stark e del suo alter ego con l'armatura d'acciaio, con un bottino davvero stupefacente: 1215 milioni di dollari, di cui 409 milioni (quasi il 34%) in Nord America.
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2. Avengers: Age of Ultron ($ 1405 milioni)
È ancora il Marvel Universe a occupare il secondo gradino del podio con una pellicola distribuita l'anno scorso e riuscita a diventare il settimo miglior incasso in assoluto nella storia del cinema: Avengers: Age of Ultron. Forte di un responso nel complesso positivo, ma non proprio unanime, da parte di critica e pubblico, la seconda avventura cinematografica dedicata alla squadra dei Vendicatori riuniti tutti nella stessa formazione, sempre per la regia di Joss Whedon, ha trascinato nelle sale un gigantesco 'esercito' di fan dei supereroi Marvel, ma pure moltissimi spettatori occasionali. Totale: la bellezza di 1405 milioni di dollari al box office, di cui 459 milioni (poco meno del 33%) sul mercato nordamericano.
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1. The Avengers ($ 1520 milioni)
È un primo posto scontato, ma a sancire il predominio - ad oggi incontrastato - degli Avengers, i masters of the universe del box office mondiale, è la cima della classifica: The Avengers, l'epocale fenomeno commerciale del 2012, primo esperimento (fortunatissimo, manco e dirlo) di unione dei principali supereroi della scuderia Marvel all'interno della stessa pellicola, con il carismatico Loki di Tom Hiddleston nella veste del villain della situazione. Frutto dell'abile lavoro di regia e di scrittura di Joss Whedon, capace di amalgamare le necessità di un grande blockbuster d'intrattenimento con la vivacità e lo humor delle interazioni fra Iron Man, Capitan America, Thor, Hulk, Vedova Nera e Occhio di Falco, The Avengers ha saputo intercettare i gusti del pubblico anche al di fuori del bacino di riferimento dei cinecomic, tanto da piazzarsi al quinto posto nella classifica assoluta dei campioni d'incassi internazionali: 1520 milioni di dollari, di cui 623 milioni (il 41%) in territorio statunitense. Che l'uscita del dittico Avengers: Infinity War possa superare perfino questo mostruoso record?
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