La voce circolava insistentemente da giorni tra gli addetti ai lavori, ma ora, con l'annuncio del programma della nuova edizione del Locarno Film Festival, arriva la conferma che tutti aspettavano. Magic Mike, la pellicola ispirata in parte alla vita di Channing Tatum che ha fatto impazzire gli Stati Uniti, verrà presentata in Piazza Grande. Il luogo di 'culto' della kermesse svizzera accoglierà lo scatenato lungometraggio di Soderberg, sorpresa del box office estivo, che narra le esistenze di un gruppo di spogliarellisti americani ed è stato paragonato dalla stampa d'oltre oceano al cult Boogie Nights.
Tra gli ospiti di questa edizione preannunciato l'arrivo nella cittadina svizzera di divi come il grandissimo Alain Delon e l'affascinante Charlotte Rampling, chiamata a ritirare l'Excellence Award Moët & Chandon, ma anche del regista Johnny To, premio alla carriera. Con loro vi sarà il pittoresco Eric Cantona, ex calciatore riciclatosi divo a tutto tondo grazie alla lungimiranza di Ken Loach, che lo ha diretto ne Il mio amico Eric aprendo la strada a una nuova carriera, il bravissimo Elio Germano, Ornella Muti e Gianni Morandi.
La Piazza Grande non sarà solo terra di spogliarelli, ma ospiterà alcune delle proposte più interessanti del cinema indie made in USA. I registi Jonathan Dayton e Valerie Faris, che proprio qui hanno lanciato la propria carriera con l'esilarante Little Miss Sunshine, torneranno con la loro nuova fatica, Ruby Sparks, commedia sentimentale interpretata da Paul Dano, Zoe Kazan, Antonio Banderas e Annette Bening. Ci sarà posto anche per Bachelorette, scanzonata commedia matrimoniale che vede protagonista Kirsten Dunst, per il drammatico While We Were Here e per il poliziesco inglese The Sweeney, accompagnato dal divo Ray Winstone la cui presenza pare già confermata. Il cileno Pablo Larraín presenterà il suo dramma politico No, interpretato da Gael Garcia Bernal e tra le chicche ci sarà il ritorno dello strampalato autore di Rubber Quentin Dupieux con Wrong.
Il concorso internazionale quest'anno si presenta particoalrmente vario. A rappresentare l'Italia tra le diciannove pellicole che si contendono il Pardo d'oro sarà l'opera seconda di Edoardo Gabbriellini I padroni di casa, che vede nel cast Valerio Mastandrea, Valeria Bruni Tedeschi ed Elio Germano. Grande la curiosità per il thriller Compliance, molto apprezzato al Sundance, per l'intrigante Jack and Diane e per l'opera del videoartista Jem Cohen Museum Hours. Tra le novità di quest'anno Histoire(s) du cinéma, sezione dedicata alla storia del cinema che proporrà opere di cineasti e ad artisti a cui il Festival rende omaggio. La sezione prevede inoltre la proiezione di versioni restaurate di film rari e importanti della storia del cinema, nonché di opere proposte dalla Cineteca svizzera nell'ambito di Cinema svizzero riscoperto.
QUI potete trovare il video in cui il diretto artistico Olivier Pere presenta in tre minuti la lineup della manifestazione.