Il gangster-movie è sicuramente uno dei generi cinematografici più amati dal grande pubblico, appassionato di storie di bande criminali, malavitosi e boss carismatici. Spesso ispirato a personaggi realmente esistiti, questo particolare filone nasce negli Stati Uniti degli anni Trenta, in seguito al grande interesse riscosso da una serie di pellicole incentrate sul tema del Proibizionismo. Il vero successo dei film sui gangster arriva, però, negli anni Settanta con l'uscita nelle sale de Il padrino (1972) di Francis Ford Coppola.
Le tematiche classiche della criminalità organizzata e della scalata sociale, perfettamente rappresentate nel film di Sergio Leone C'era una volta in America (1984), iniziano a contaminarsi a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, abbracciando nuovi argomenti come il traffico di droga e fondendosi con altri generi come il thriller, il noir e il drammatico. Per esplorare insieme la fortuna che il filone gangster-movie ha avuto nel corso della storia del cinema, abbiamo deciso di stilare una lista dei migliori film sui gangster.
1. Il padrino (1972)
Iniziamo il nostro viaggio attraverso i migliori film sui gangster della storia del cinema con Il padrino, pellicola del 1972 tratta dall'omonimo romanzo di Mario Puzo e diretta da Francis Ford Coppola. Ambientato nella New York del secondo dopoguerra, Il padrino racconta la storia della famiglia Corleone, potente organizzazione criminale di origini siciliane capeggiata da don Vito Corleone (Marlon Brando) e, in seguito, dal figlio Michael (Al Pacino). Il film, considerato un vero e proprio capolavoro del genere grazie alle sue scene coinvolgenti, alle sue scenografie e all'emozionante colonna sonora, ha segnato la rinascita del filone gangster-movie. Il grande successo di pubblico e critica riscosso dalla pellicola (Miglior film, Miglior attore protagonista e Miglior sceneggiatura non originale) ha spinto il regista a realizzare due sequel, Il padrino - Parte seconda e Il padrino - Parte terza, rari esempi di seguiti che hanno avuto ancora più fortuna del suo predecessore.
2. Quei bravi ragazzi (1990)
Pellicola datata 1990 per la regia di Martin Scorsese, Quei bravi ragazzi racconta la vera storia del mafioso di origini italo-canadesi Henry Hill (interpretato da Ray Liotta), dall'ascesa nel mondo della malavita alla drammatica caduta. Cresciuto nei sobborghi della Brooklyn degli anni Cinquanta, Henry è solo un ragazzo quando conosce Paul Cicero (Paul Sorvino), boss della mafia che lo introdurrà alla criminalità organizzata insieme ad altri "bravi ragazzi" come lui: Jimmy Conway (Robert De Niro) e Tommy De Vito (Joe Pesci, Oscar al miglior attore non protagonista). Una pellicola che regala un ritratto della mafia estremamente duro e realistico.
3. Scarface (1983)
Considerato un vero must del genere gangster, Scarface è il remake diretto da Brian De Palma della pellicola del 1932 Scarface - Lo sfregiato (di Howard Hawks). Ambientato nella Miami degli anni Ottanta, il film narra le vicende dell'ex detenuto cubano Tony Montana (Al Pacino), giunto in Forida per farsi strada nel mondo della criminalità. Attratto da una vita fatta di lusso e potere, Montana farà la conoscenza del boss Frank Lopez (Robert Loggia), per il quale inizia a concludere affari molto importanti soprattutto legati al traffico di cocaina. All'apice della sua ascesa lo attende, però, una rovinosa caduta. Nel cast anche Michelle Pfeiffer, Steven Bauer, e Mary Elizabeth Mastrantonio.
4. The Irishman (2019)
Adattamento cinematografico del saggio di Charles Brandt dal titolo L'irlandese. Ho ucciso Jimmy Hoffa, The Irishman narra la vera storia di Frank Sheeran (Robert De Niro) veterano della seconda guerra mondiale e camionista che, per arrotondare lo stipendio dopo la nascita della secondogenita, inizia a vendere parte del contenuto delle sue spedizioni a un mafioso locale. La vera svolta nella sua vita arriva, però, quando l'uomo fa la conoscenza del boss Russell Bufalino (Joe Pesci) per il quale inizia a svolgere diversi lavori, addentrandosi sempre di più nella mafia italo-americana. Sarà lo stesso Bufalino a presentare a Frank Jimmy Hoffa (Al Pacino), capo del sindacato dei Teamsters che cura i rapporti tra gli investitori e la mafia. Il film, per la regia di Martin Scorsese, ha ricevuto ben dieci nomination ai Premio Oscar 2020.
63 Film da guardare su Netflix - Lista aggiornata a ottobre 2020
5. Gomorra (2008)
Continuiamo la nostra lista dei migliori film sui gangster con una pellicola italiana del 2008: Gomorra. Tratto dall'omonimo bestseller scritto da Roberto Saviano e diretto da Matteo Garrone, Gomorra estrapola quattro storie dal romanzo e le proietta sul grande schermo, mantenendone l'intensità e la crudezza della narrazione. Le quattro vicende che si alternano nel corso del film hanno come protagonisti una serie di personaggi che si muovono in uno dei contesti più torbidi e degradati della periferia di Napoli, quello delle Vele di Scampia. Qui, il cancro della camorra infetta le loro vite, condizionandone la quotidianità e minando la prospettiva di un futuro migliore.
6. Gli intoccabili (1987)
Nella Chicago degli anni Trenta, in piena epoca proibizionista, lo spietato boss Al Capone (Robert De Niro) tiene in scacco la città, controllando la mafia metropolitana e il commercio illegale di alcolici. In questo scenario di violenza e corruzione, l'agente del Tesoro Eliott Ness (Kevin Costner) decide di contrastare l'impero economico di Al Capone, formando una squadra di Intoccabili con il compito di riportare l'ordine in città. Recluta, così, il poliziotto irlandese Jimmy Malone (Sean Connery), il giovane e risoluto agente George Stone (Andy Garcia) e il contabile Oscar Wallace (Charles Smith). Mettere un freno allo strapotere del boss mafioso, però, non si rivelerà una missione affatto facile. Gli intoccabili è un film diretto da Brian De Palma e sceneggiato da David Mamet che si ispira alla vera autobiografia dell'agente federale Eliott Ness.
7. Carlito's Way (1993)
Carlito's Way, pellicola del 1993 ancora una volta per la regia di Brian De Palma, racconta la storia di Carlito Brigante (Al Pacino), ex signore della droga di New York appena uscito di prigione grazie all'intervento del suo avvocato David Kleinfeld (Sean Penn). Determinato ad abbandonare la strada della criminalità e a cambiare vita, l'uomo decide di trovare i soldi per potersi ritirare ai Caraibi con la sua fidanzata Gail (Penelope Ann Miller). Per raggiungere il suo obiettivo, prende in gestione insieme al suo avvocato e amico un locale dal nome "El Paraiso". Ben presto, però, si accorgerà di essere stato ingannato da chi più si fidava e di trovarsi in serio pericolo.
8. Pulp Fiction (1994)
Considerato da molti come il miglior lavoro di Quentin Tarantino, Pulp Fiction (Premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale) è sicuramente un film epocale che ha il merito di aver riscritto le regole del cinema contemporaneo. La narrazione non segue un ordine cronologico ma si articola in quattro storie differenti che, dipanandosi, vanno a costituire una sorta di percorso circolare nel quale inizio e fine coincidono. Troviamo, quindi, i due rapinatori Ringo (Tim Roth) e Yolanda (Amanda Plummer), i killer Vincent Vega (John Travolta) e Jules Winnfield (Samuel L. Jackson), il pugile Butch Coolidge (Bruce Willis) e il boss Marsellus Wallace (Ving Rhames) e, ovviamente Uma Thurman nei panni della moglie tossicodipendente del capo malavitoso. Indimenticabile la scena del ballo della Thurman e John Travolta sulle note di You can never can tell di Chuck Berry.
9. Era mio padre (2002)
Seconda volta dietro la cinepresa per il regista Sam Mendes, Era mio padre rappresenta l'ultima apparizione cinematografica di Paul Newman, qui nei panni del boss irlandese John Rooney. Ambientato nell'Illinois dei primi anni Trenta, durante l'epoca del Proibizionismo, il film segue le vicissitudini di Mike Sullivan (Tom Hanks), marito e padre amorevole che lavora come gangster per il suddetto signore del crimine. Quando, però, il figlio di Mike, Michael Jr., diventa testimone di una regolazione di conti, l'intera famiglia si ritroverà in pericolo di vita.
10. Romanzo criminale (2005)
Michele Placido dirige la trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo scritto da Giancarlo De Cataldo. Ambientato a Roma a partire dalla fine degli anni Settanta, Romanzo criminale si ispira alle vicende della cosiddetta banda della Magliana, la più potente organizzazione criminale di connotazione mafiosa che abbia mai operato nella capitale, alla quale è stata attribuita un'estesa rete di contatti tra le fila di Cosa Nostra, della camorra, della massoneria e dell'estrema destra italiana. Sullo sfondo degli anni di piombo italiani, la pellicola segue le vicende di un gruppo di giovani senza scrupoli e della loro scalata nel mondo del traffico di eroina, del gioco d'azzardo e della prostituzione. Si tratta del Libanese (Pierfrancesco Favino), del Freddo (Kim Rossi Stuart) e del Dandi (Claudio Santamaria), ai quali dà la caccia il commissario Nicola Scialoja (Stefano Accorsi).
11. Casinò (1995)
Capitolo conclusivo della cosiddetta "trilogia della mafia" di Scorsese (poi diventata una tetralogia con The Irishman), Casinò vede Robert De Niro nei panni di Sam "Asso" Rothstein, abile giocatore d'azzardo nonché direttore del casinò Tangiers nella Las Vegas del 1973. L'uomo, che lavora alle direttive di un'importante organizzazione criminale di Chicago, la Chicago Outfit, si ritroverà presto a dover gestire due importanti problematiche: l'attitudine della moglie Ginger (Sharon Stone), donna bella e intelligente ma invischiata in un giro di droga e prostituzione, e il comportamento dell'amico di vecchia data Nicky Santoro (Joe Pesci), malavitoso squilibrato con il pessimo vizio di mettere Asso nei guai.
12. C'era una volta in America (1984)
Impossibile stilare una lista dei migliori film sui gangster senza includere uno dei massimi rappresentanti del genere: C'era una volta in America. Diretto da Sergio Leone e con l'indimenticabile colonna sonora di Ennio Morricone, la pellicola racconta la storia del criminale David "Noodles" Aaronson (Robert De Niro) e dei suoi amici (tra i quali Max, interpretato da James Woods), dai piccoli furti nel ghetto ebraico di New York all'ascesa nell'universo della criminalità organizzata della Grande Mela. Un film sulla malavita newyorkese durante il proibizionismo ma anche sull'amicizia di un gruppo di ragazzi cresciuti in mezzo alla violenza e alla corruzione.
13. Gangster Story (1967)
Gangster Story è il film che, alla fine degli anni Sessanta e sotto la direzione del regista Arthur Penn, ha avuto il merito di rinnovare il genere gangster-movie. La pellicola porta in scena l'amore criminale per eccellenza, quello (realmente esistito) tra l'annoiata cameriera Bonnie Parker (Faye Dunaway) e il rapinatore Clyde Barrow (Warren Beatty). I due, tra una rapina e un'estorsione, diventeranno presto la coppia più ricercata degli Stati Uniti, fino a quando le loro gesta criminali sempre più efferate li condurranno a un drammatico epilogo.
14. Nemico Pubblico - Public Enemies (2009)
Nell'America della Grande Depressione, John Dilliger (Johnny Depp) è un famigerato rapinatore di banche nonché il criminale più ricercato dall'autorità statunitense. A dargli la caccia è Melvin Purvis (Christian Bale), agente dell'FBI che metterà in piedi una squadra altamente specializzata per fermare le azioni criminali di Dillinger e dei suoi uomini. Nemico Pubblico - Public Enemies è un film del 2009 per la regia di Michael Mann.
15. La promessa dell'assassino (2007)
Il regista David Cronenberg ci regala uno spaccato della criminalità organizzata russa con La promessa dell'assassino, pellicola del 2007 con protagonisti Viggo Mortensen e Naomi Watts. Dopo la morte di una ragazzina deceduta durante il parto, l'ostetrica Anna Khitrova (Watts) si mette sulle tracce della famiglia della giovane per trovare qualcuno che si possa prendere cura della piccola venuta al mondo. Quello che la donna non sa è che si ritroverà presto faccia a faccia con i loschi affari della fratellanza criminale russa Vory V Zakone. Qui farà la conoscenza di Nikolai Luzhin (Mortensen), agente infiltrato sotto le mentite spoglie dell'autista di Kirill (Vincent Cassel), uno dei vertici dell'associazione mafiosa.
16. Donnie Brasco (1997)
Donnie Brasco, pellicola del 1997 per la regia di Mike Newell, fornisce un'accurata fotografia dell'ambiente mafioso nella New York della fine degli anni Settanta, grazie anche alla magistrale interpretazione dei suoi attori protagonisti, Johnny Depp e Al Pacino. La pellicola segue le vicissitudini di Joe Pistone (Depp), agente infiltrato dell'FBI che riesce a insinuarsi tra le fila della mafia newyorkese sotto il falso nome di Donnie Brasco. Riesce, così, a conquistarsi la fiducia di Benjamin "Lefty" Ruggiero (Pacino), malavitoso mai riuscito ad arrivare ai vertici della famiglia Bonanno che vede in Donnie Brasco la sua occasione per fare finalmente "carriera". La situazione, però, diventerà presto estremamente pericolosa per entrambi.
17. King of New York (1990)
In questa pellicola del 1990 diretta da Abel Ferrara e dal titolo King of New York, l'attore Christopher Walken veste in panni di Frank White, signore della droga appena uscito dal carcere e desideroso di riprendere le sue attività criminali per un nobile scopo: finanziare la costruzione di un ospedale nel Bronx, il suo quartiere d'origine. A mettergli i bastoni tra le ruote ci sono, però, le bande rivali e una squadra di poliziotti irlandesi capeggiata dal tenente Bishop (Victor Argo) e dal tenente Gilley (David Caruso).
18. American Gangster (2008)
Diretto da Ridley Scott e con Denzel Washington e Russell Crowe, American Gangster racconta la storia di Harlem Frank Lucas (Washington), dalla sua salita al potere nel 1968 al titolo di boss della droga indiscusso di New York. La svolta nella sua carriera criminale è frutto di una grande idea: importare eroina pura dal cosiddetto Triangolo d'oro della Tahilandia. Lucas non ha però fatto i conti con Richie Roberts (Crowe), detective statale intenzionato a fermarlo.
19. The Departed - Il bene e il male (2006)
Remake della pellicola cinese Infernal Affairs e diretto da Martin Scorsese, The Departed - Il bene e il male è un gangster-movie ambientato nella città di Boston e con protagonisti Leonardo DiCaprio, Matt Damon, Jack Nicholson, Mark Wahlberg, Martin Sheen, Ray Winstone, Vera Farmiga e Alec Baldwin. Il film racconta l'infiltrazione all'interno della Polizia di Stato del Massachusetts di Colin Sullivan (Damon), figlioccio del boss Frank Costello (Nicholson). Contemporaneamente, Bill Costigan (DiCaprio) viene inserito in un'azione sotto copertura per infiltrarsi nella banda di Costello.
The Departed, 10 anni dopo: 5 motivi per cui rimane un grande film
20. Sonatine (1993)
Concludiamo la nostra lista dei migliori film sui gangster da vedere addentrandoci nei meandri della criminalità organizzata giapponese: Sonatine, scritto, diretto e interpretato da Takeshi Kitano. Protagonista delle vicende è Murakawa (Kitano), ricco membro della Yakuza deciso a ritirarsi dal mondo della criminalità. Prima del suo pensionamento, il capo dell'organizzazione gli chiede di svolgere per lui un ultimo lavoro: recarsi sull'isola di Okinawa per mettere fine a una faida tra bande locali. La missione, però, si rivelerà ben presto un'imboscata.