Spesso e ingiustamente tendiamo a sottovalutare il cinema italiano, dando maggior risalto alle pellicole hollywoodiane. Anche il panorama cinematografico nostrano, invece, presenta delle vere e proprie perle che meritano di essere viste. Non possiamo assolutamente sottovalutare, ad esempio, il ruolo che hanno avuto le classiche commedie all'italiana nella storia del cinema, nazionale e internazionale.
Anche le produzioni più recenti, pur essendosi modernizzate e reinventate negli anni, mantengono il fascino di quell'umorismo tipicamente italiano capace di infondere il buonumore. Per questo, abbiamo selezionato 15 pellicole perfette per trascorrere una divertente serata in famiglia o semplicemente in compagnia del vostro divano: da Perfetti sconosciuti a Benvenuti al sud, da Sole a catinelle a Smetto quando voglio, le migliori commedie italiane recenti da non lasciarsi sfuggire.
1. Perfetti sconosciuti (2016)
Iniziamo la nostra lista delle migliori commedie italiane recenti con una brillante pellicola corale diretta da Paolo Genovese; stiamo parlando di Perfetti Sconosciuti, film del 2016 con Marco Giallini, Kasia Smutniak, Edoardo Leo, Alba Rohrwacher, Anna Foglietta, Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston e Benedetta Porcaroli. La trama è semplice ma estremamente efficace, non a caso il film vanta numerosi remake a livello internazionale: un gruppo di amici di vecchia data si ritrova a cena, decidendo di condividere tutti i messaggi e le telefonate in arrivo sui loro cellulari nell'arco della serata. Ovviamente verranno a galla segreti e bugie.
Perché ci riconosciamo in questi Perfetti sconosciuti
2. Smetto quando voglio (2014)
Commedia italiana datata 2014 per la regia di Sydney Sibilia, Smetto quando voglio racconta le vicissitudini di Pietro Zinni (Edoardo Leo), un ricercatore in neurobiologia che, dopo essere stato licenziato dall'università, deve trovare un modo per uscire dall'impasse lavorativa. Lo fa reclutando un improbabile gruppo formato dai suoi ex colleghi (Stefano Fresi, Valerio Aprea, Libero De Rienzo, Paolo Calabresi e Pietro Sermonti), con i quali inizia a produrre e spacciare smart drugs. Una pellicola divertente che però accende i riflettori su uno dei problemi più importanti del nostro paese: la precarietà lavorativa.
3. Benvenuti al Sud (2010)
Quando Alberto Colombo (Claudio Bisio), direttore di un ufficio postale in Brianza, si vede respingere per l'ennesima volta la sua domanda di trasferimento a Milano, decide di fingersi paraplegico per poter ottenere il posto. L'imbroglio, però, viene scoperto e Alberto è costretto ad accettare un trasferimento a Castellabate, un piccolo e pittoresco paesino del Cilento; qui, nonostante le perplessità e i pregiudizi iniziali, L'uomo viene accolto a braccia aperte. Remake del celebre film francese Giù al nord e diretto da Luca Miniero, Benvenuti al Sud è disponibile all'interno del catalogo Infinity.
4. Tre uomini e una gamba (1997)
Un matrimonio programmato, un viaggio in auto e una discutibile opera d'arte moderna a forma di gamba: questi sono gli ingredienti di Tre uomini e una gamba, esilarante commedia con Aldo, Giovanni e Giacomo, rimasta famosa negli anni grazie i suoi intramontabili sketch comici. Sicuramente una tra le migliori commedie italiane recenti, di quelle che non ci stancheremmo mai di rivedere.
I migliori film di Aldo, Giovanni e Giacomo
5. Una famiglia perfetta (2012)
Pellicola per la regia di Paolo Genovese e disponibile sulla piattaforma streaming di Infinity, Una famiglia perfetta porta sullo schermo un'insolita recita natalizia. Leone (Sergio Castellitto), uomo ricco ma estremamente solo, decide di ingaggiare, per la Vigilia di Natale, una compagnia di attori con il compito di interpretare il ruolo della famiglia che non ha mai avuto. Realtà e finzione, però, inizieranno presto a confondersi.
6. Il ciclone (1996)
Diretta e interpretata da Leonardo Pieraccioni, Il ciclone è sicuramente una tra le commedie più amate della carriera dell'attore fiorentino. La famiglia Quarini, composta dal padre Osvaldo (Sergio Forconi) e dai tre figli Levante, Libero (Massimo Ceccherini) e Selvaggia (Barbara Enrichi), vive in un paesino della campagna toscana; a sconvolgere la loro tranquilla esistenza arriverà una compagnia spagnola di flamenco (nella quale spiccano Lorena Forteza e Natalia Estrada) che, come un ciclone, butterà all'aria le certezze di tutti.
Le 20 migliori commedie romantiche da vedere
7. Metti la nonna in freezer (2018)
Claudia (Miriam Leone) è una giovane restauratrice che, per tenere in piedi la propria attività, è costretta a fare affidamento sui soldi della pensione che ogni mese le passa nonna Brigit (Barbara Bouchet). Quando, però, la nonna improvvisamente muore, la ragazza inizia a pensare di surgelare il suo cadavere per continuare a percepire i soldi della pensione. A scombussolare i suoi piani arriverà un incorruttibile e imbranato finanziere interpretato da Fabio De Luigi. Metti la nonna in freezer è una commedia italiana originale ed estremamente godibile che racconta le difficoltà di sbarcare il lunario in tempo di crisi.
8. Grande, grosso e...Verdone (2008)
In questa pellicola del 2008, Carlo Verdone riporta sullo schermo tre dei suoi personaggi più celebri, cambiandone i nomi: il candido e imbranato Leo, il pedante e logorroico Callisto e il cafone Moreno, sposato con l'altrettanto volgare Enza, ovviamente interpretata da Claudia Gerini. Grande, grosso e...Verdone è la commedia perfetta per chi desidera trascorrere un paio d'ore in totale spensieratezza, ritrovando i ben noti personaggi stereotipati della periferia romana.
9. Sole a catinelle (2013)
Scritto, sceneggiato e interpretato da Checco Zalone, Sole a catinelle rappresenta il terzo film del comico pugliese. Checco, venditore di aspirapolveri in crisi finanziaria, si ritrova a dover mantenere la promessa fatta al figlio Nicolò (Robert Dancs): regalargli una vacanza da sogno come premio per una pagella a pieni voti. Una riuscitissima commedia carica di autoironia ma anche capace di far riflettere; la trovare all'interno del catalogo di Infinity.
Checco Zalone e l'imprevedibile virtù dell'ignoranza: le dieci scene cult dei suoi film
10. Nessuno mi può giudicare (2011)
Commedia italiana datata 2011 per la regia di Massimiliano Bruno, Nessuno mi può giudicare vede protagonista l'attrice Paola Cortellesi nei panni di Alice, una bella donna dalla vita agiata che, a causa dell'improvvisa scomparsa del marito, si ritrova senza una casa e con un sacco di debiti. Costretta a trasferirsi insieme al figlio in un fatiscente appartamento di periferia, Alice troverà un modo del tutto inaspettato per risollevare le proprie finanze: diventare un'accompagnatrice. Il film, che annovera tra i protagonisti anche Raoul Bova, Rocco Papaleo e Anna Foglietta, ha riscosso un grandissimo successo nel suo anno di uscita, vincendo il Nastro d'argento alla miglior commedia.
11. In guerra per amore (2016)
Nel pieno della Seconda Guerra Mondiale, Arturo (interpretato da Pif, Pierfrancesco Diliberto), un italiano che lavora a New York, scopre che la sua fidanzata, Flora (Miriam Leone), è stata promessa in sposa a un influente boss criminale. Per impedire questo matrimonio combinato e chiedere ufficialmente la mano della donna, Arturo dovrà recarsi in Sicilia, dove vive il padre di Flora. Nel frattempo, però, proprio in Sicilia avviene lo sbarco degli americani che, in breve tempo, stringeranno una pericolosa alleanza con i mafiosi. In guerra per amore rientra di certo tra le commedie italiane recenti che meritano assolutamente di essere viste.
12. La matassa (2009)
Il duo comico composto da Salvatore Ficarra e Valentino Picone è protagonista di questa pellicola del 2009 diretta da questi ultimi e da Giambattista Avellino. La matassa racconta le vicissitudini di Gaetano e Paolo, due cugini che, a causa dell'odio reciproco, non si vedono da vent'anni. Il destino, però, li farà rincontrare, costringendoli a vivere un'avventura che metterà a rischio la loro stessa vita. Se volete sapere in che modo si districherà questa matassa, non vi resta che guardare il film sulla piattaforma di Infinity.
Oscar: tutti i film italiani premiati nella storia
13. Magnifica presenza (2012)
Pietro (Elio Germano) è un giovane pasticcere con un grande sogno nel cassetto: diventare un attore. Per realizzare la sua aspirazione, si trasferisce da Catania a Roma, trovando casa in una palazzina nel quartiere di Monteverde. Ciò che Pietro non sa è che l'appartamento, in realtà, non è del tutto libero: in casa, infatti, abita un gruppo di fantasmi, una compagnia di attori tragicamente morti proprio in quel luogo durante la Seconda Guerra Mondiale. Magnifica presenza è una pellicola del 2012 diretto da Ferzan Ozpetek e con Paola Minaccioni, Beppe Fiorello, Margherita Buy e Vittoria Puccini.
14. Come tu mi vuoi (2007)
Protagonisti di Come tu mi vuoi sono Cristiana Capotondi e Nicolas Vaporidis, rispettivamente Giada e Riccardo, entrambi studenti di Scienze della Comunicazione ma con due vite totalmente differenti: studiosa e inesperta lei, viveur e donnaiolo lui. Quando si incontreranno, le convinzioni di entrambi inizieranno a crollare come castelli di carta.
15. La vita è una cosa meravigliosa (2010)
Concludiamo la nostra lista delle migliori commedie italiane recenti con La vita è una cosa meravigliosa, pellicola diretta da Carlo Vanzina e con Gigi Proietti, Vincenzo Salemme, Nancy Brilli, Maurizio Mattioli, Enrico Brignano e Luisa Ranieri. La pellicola, presente nel catalogo Infinity, osserva le vite private dei personaggi attraverso l'orecchio indiscreto delle intercettazioni di un poliziotto.