I folti capelli neri a incorniciare il viso perfetto, i grandi occhi scuri e la fossetta sul mento. Non ha ancora sedici anni Stefania Sandrelli quando, nel 1961, in Divorzio all'italiana sconvolge la vita del cugino, il barone Fefè Cefalù (uno straordinario Marcello Mastroianni), e il sonno degli spettatori. La giovane Miss Cinema di Viareggio ottiene con il ruolo della conturbante Angela una grandissima popolarità e l'attenzione di stampa e fotografi. L'esordio al cinema è accanto a Ugo Tognazzi nel film Il federale (1961), ma è con la commedia di Pietro Germi, che il nome di questa bellissima viareggina inizia a interessare i produttori. Nel 1964 con Sedotta e abbandonata di Germi bissa il successo del 1961 e con Io la conoscevo bene torna ad affiancare Tognazzi.
Seguono L'immorale, Brancaleone alle crociate, Il conformista. Nel 1972 Pietro Germi la dirige nella commedia Alfredo, Alfredo nella quale interpreta l'esigente e gelosa fidanzata del timido bancario Alfredo Sbisà (Dustin Hoffman). Nel 1974 è la volta del capolavoro di Ettore Scola C'eravamo tanto amati, al fianco di Nino Manfredi e Vittorio Gassman. In Novecento, il crollo del fascismo e la lotta di liberazione attraverso le vicende di due amici, torna ad affiancare una star di Hollywood (questa volta è la volta di Robert De Niro). Seguono l'incursione nel comico in Eccezzziunale... veramente e nel genere erotico con La chiave di Tinto Brass.
Anche negli anni Novanta l'attrice di Viareggio continua a prestare il suo fascino a numerose pellicole di successo: da Prosciutto prosciutto a Palermo Milano solo andata; da Io ballo da sola di Bertolucci a La cena di Scola.
Nel 2001 interpreta la madre di Giovanna Mezzogiorno in L'ultimo bacio di Gabriele Muccino e se stessa in L'amore probabilmente. Protagonista di numerosi film per la televisione (da Renzo e Lucia a Il generale Dalla Chiesa; da Io ti assolvo, accanto a Gabriel Garko, a Puccini, con Alessio Boni), Sandrelli è nel cast di Un giorno perfetto di Ferzan Ozpetek, nei panni della madre di Isabella Ferrari.
Vincitrice del Leone d'Oro alla carriera alla 62° Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, nel 2007, a oltre venti anni dal film L'attenzione, torna a recitare insieme alla figlia Amanda nella fiction Io e mamma.
2005 Premio Leone d'oro alla carriera
2010 Candidatura Miglior attrice protagonista per La prima cosa bella
2002 Premio Miglior attrice non protagonista per Figli - Hijos
2001 Premio Miglior attrice non protagonista per L'ultimo bacio
1996 Candidatura Miglior attrice non protagonista per Ninfa plebea
1994 Candidatura Miglior attrice non protagonista per Per amore solo per amore
1990 Candidatura Miglior attrice protagonista per Evelina e i suoi figli
1990 Candidatura Miglior attrice non protagonista per Il male oscuro
1989 Premio Miglior attrice protagonista per Mignon è partita
2010 Premio Migliore attrice protagonista per La prima cosa bella
2024 Recitazione
2023 Recitazione
2022 Recitazione
2022 Recitazione
La chiave? Certo che lo rifarei! Ero matura, quasi lì lì per sfiorire. Ho sempre rifiutato di farmi fotografare nuda. Anzi, all'inizio della mia carriera quasi mortificavo la mia femminilità. La bellezza è un'arma a doppio taglio, per questo va …
"Sono un antropologo di seconda fascia rispetto a Billy Wilder!": intervista a Paolo Sorrentino, regista di Parthenope, e alle sue attrici protagoniste, l'esordiente Celeste Dalla Porta e Stefania Sandrelli, da Cannes 2024.
Dal 4 all'8 giugno 2024 a Matera la manifestazione dedicata alla serialità internazionale, ospiti e appuntamenti.
Sole, whisky e sei in pole position: Vacanze di Natale, il cult dei Fratelli Vanzina, usciva in Italia il 22 dicembre del 1983, e torna al cinema solo il 30 dicembre. Rivisto oggi? Tutto il contrario di un cinepanettone.
Stefania Sandrelli ha svelato il suo ruolo nel nuovo film di Paolo Sorrentino, L'apparato umano, e ha confessato il suo grande amore per i film di Woody Allen all'inaugurazione del Lucca Film Festival 2023.
Tanti gli ospiti della 19°edizione del festival lucchese, da Stefania Sandrelli a Kim Rossi Stuart, Mario Martone e il Premio Oscar Gabriele Salvatores, i lungometraggi, i cortometraggi, l'evento Lucca Effetto Cinema e il nuovo concorso di cortometraggi, LFF for Future.