La "fidanzatina d'America" Meg Ryan - com'è stata soprannominata dopo aver incarnato l'ideale dell'eterna romantica in numerose commedie di successo negli anni Ottanta e Novanta - nasce il 19 novembre del 1961 a Fairfield, Connecticut, da un professore e da un'attrice, che però divorziano dopo un paio d'anni. Il suo nome per esteso, Margaret Mary Emily Anne Hyra, è decisamente troppo complicato per il palcoscenico: deciderà di adottare Meg Ryan, anagramma di Germany.
Debutta nel 1981 in Ricche e famose, ultimo film del grande George Cukor. Dopo alcune partecipazioni in soap-opera e nell'horror di serie Z Amityville 3-D, nel 1984 è arruolata nel cult-movie di una generazione, Top Gun, aL fianco DI Tom Cruise. La corsa per il successo prosegue con il fantascientifico Salto nel Buio, dove è la fidanzata di Dennis Quaid. Nel 1988 interpreta D.O.A. - cadavere in arrivo e Il Presidio: scena di un crimine di Peter Hyams.
Ma il ruolo della sua carriera, quello per cui è divenuta un icona della moderna commedia romantica è quello della timida ma ironica Sally nel film di culto Harry, ti presento Sally di Rob Reiner, dove duetta straordinariamente con il cinico Billy Crystal.
Altro importante sodalizio sarà quello con Tom Hanks, che li vedrà partner in alcune commedie sentimentali, come lo stralunato Joe contro il vulcano e soprattutto il successo Insonnia d'amore, scritto e diretto da Nora Ephron. Il sodalizio riprenderà qualche anno dopo con C'è posta per te, sempre insieme a Hanks e Ephron.
Nella vita privata, tuttavia, ha dimostrato di essere senz'altro più sbarazzina, passando da un flirt all'altro (con gli attori John Cusack, Russell Crowe, William Keane e Matthew Perry).
Meg Ryan si è ormai pienamente ritagliata il ruolo di "fidanzatina d'America" e continua a recitare in produzioni che mettono in risalto la sua aria languida e sognatrice (con l'eccezione della partecipazione nel biopic The Doors in qualità della tormentata compagna di Jim Morrison-Val Kilmer).
Tra questi ricordiamo almeno Amarsi con Andy Garcia, French Kiss con Kevin Kline, Innamorati cronici con Matthew Broderick, La città degli angeli, remake de Il cielo sopra Berlino con Nicolas Cage, Avviso di chiamata con Diane Keaton (1999), Kate & Leopold con Hugh Jackman.
Tuttavia la Ryan riesce anche ad alternare delle interpretazioni che escono fuori dagli schemi dell'eterna innamorata. È, infatti, un capitano coinvolto nella Guerra del Golfo ne Il coraggio della verità, è coinvolta in un sequestro da parte di alcuni guerriglieri sudamericani in Rapimento e riscatto. Inoltre, diventa inaspettatamente provocante e sensuale nel torbido thriller In the Cut, ed è una manager di boxe sui generis in Against the Ropes. Più recentemente è però tornata ai ruoli da commedia sentimentale ne Il bacio che aspettavo con Adam Brody e nel remake di un classico di George Cukor, The Women.
1999 Candidatura Migliore attrice protagonista (commedia o musical) per C'è posta per te
1994 Candidatura Miglior attrice protagonista (commedia o musical) per Insonnia d'amore
1990 Candidatura Miglior attrice protagonista (commedia o musical) per Harry, ti presento Sally
1999 Candidatura Miglior coppia sullo schermo per City of Angels - La città degli angeli
1995 Candidatura Miglior performance femminile per Amarsi
1994 Candidatura Miglior performance femminile per Insonnia d'amore
1994 Candidatura Miglior coppia sullo schermo per Insonnia d'amore
1995 Candidatura Migliore attrice protagonista per Amarsi
2009 Candidatura Peggiore attrice per The Women
1999 Candidatura Miglior attrice per City of Angels - La città degli angeli
2023 Regia, Recitazione, Sceneggiatura, Soggetto, Produzione
2008 Recitazione
2007 Recitazione
2004 Recitazione
La star della celebre commedia romantica di Rob Reiner non ha più con sé il famoso indumento del film.
Parlando della sua seconda regia, la regina delle commedie romantiche ha parlato della difficoltà di essere un'attrice in là con l'età a Hollywood
La recensione di Coincidenze d'amore: Meg Ryan sceglie David Duchovny come controparte maschile per il suo secondo film da regista, tanto (troppo) naif quanto interessante nella lettura personale. Al cinema.
Il film sembra uscito direttamente dalle commedie romantiche anni '90
Joseph Kosinski ha spiegato il motivo che l'ha spinto a non inserire Carole Bradshaw nel sequel.