Le più belle frasi di Hugh Jackman, aforismi e citazioni celebri pronunciate da Hugh Jackman, attore, produttore.
Negli ultimi vent'anni non ho mai avuto la possibilità di scegliere il mio taglio di capelli, perché è sempre stato dettato da esigenze di copione. Lo stesso vale per il mio corpo: non saprei come potrebbe essere al naturale, visto che mi alleno costantemente per Wolverine. (2015)
Appena ho conosciuto mia moglie ho dovuto mettere su un sacco di muscoli, per esigenze di scena. Interpretavo un prigioniero, avevo anche i tatuaggi. Lei non mi ha mai visto il mio corpo per come è realmente. E mi ha detto che il mio 'lavoro' come marito, è quello di essere brutto: in cattiva forma, sovrappeso, trascurato... e ha ragione.
(2013)
Il numero perfetto - Col suo ritorno nel ruolo di Wolverine in X-Men: Giorni di un futuro passato, Hugh Jackman interpreta il personaggio per la settima volta (incluso il cameo nel precedente X-Men: L'inizio). Si tratta del maggior numero di volte, in assoluto, in cui un attore ha interpretato un personaggio dei fumetti; Jackman, inoltre, resta l'unico attore ad essere apparso in tutti e sette i film del franchise.
Scambio di ruoli a distanza - In Prisoners, Hugh Jackman interpreta il ruolo di un padre la cui figlia viene rapita ed è oggetto di ricerche. Inizialmente, l'attore avrebbe dovuto interpretare un ruolo simile in Amabili resti, prima di essere sostituito da Mark Wahlberg. Quest'ultimo, da par suo, doveva inzialmente interpretare il ruolo poi andato a Jackman nel film di Denis Villeneuve.
Ruoli mancati in Prisoners - Per il ruolo di protagonista in Prisoners di Denis Villeneuve, la prima scelta è stata per lungo tempo quella di Leonardo DiCaprio, che in seguito ha tuttavia rinunciato. Successivamente, la scelta era ricaduta su Mark Wahlberg, che doveva essere affiancato da Christian Bale, con Bryan Singer regista. I ruoli della coppia protagonista sono infine stati affidati a Hugh Jackman e Jake Gyllenhaal.
Ruoli mancati per Jack Reacher - Durante il casting di Jack Reacher - La prova decisiva, Hayley Atwell, Brit Marling e Alexa Davalos erano state considerate per il ruolo di Helen Rodin, mentre Brad Pitt, Hugh Jackman, Vince Vaughn, Jamie Foxx e Will Smith erano stati considerati per il ruolo del protagonista, che poi è stato affidato a Tom Cruise.
36 ore senza bere - Per interpretare Valjean in Les Miserables, Hugh Jackman ha fatto ricorso ad un espediente davvero estremo per dare al suo aspetto fisico un'aria dimessa, come fosse malato. L'attore australiano si è messo a dieta e ha perso diversi chili - come del resto anche la sua collega Anne Hathaway - ma per prepararsi al primo giorno di riprese, non ha bevuto acqua o liquidi per ben 36 ore: "Un trainer mi ha spiegato che è un trucco per far sembrare le guance più scavate e gli occhi più infossati. Così ho deciso di farlo e me ne sono pentito nel giro di venti ore. Ovviamente sono rimasto soddisfatto dei risultati e di quello che si vede nel film, ma ho avuto fortissimi mal di testa, mi sentivo confuso ed ero anche intrattabile."
La dieta e le 36 ore senza liquidi non sono state però l'unica prova difficile per Jackman, che durante la lavorazione del film ha sentito la mancanza della sua famiglia. "Era la prima volta che ero da solo senza la mia famiglia, e ho passato il tempo a dormire e fare puzzle. Non proprio una vita da star del cinema."
Considerati per il ruolo del Cacciatore - Nel film Biancaneve e il Cacciatore, per il ruolo del Cacciatore Eric erano stati inizialmente considerati Johnny Depp, Tom Hardy e Michael Fassbender. In seguito, Viggo Mortensen è stato per mesi in trattative per il ruolo, e successivamente quest'ultimo è stato offerto anche a Hugh Jackman (che ha rifiutato). Alla fine, la parte è andata a Chris Hemsworth.
Hugh, un attore per nulla miserabile - Hugh Jackman ha dimostrato ancora una volta la sua generosità sul set di Les Miserables, quando ha regalato alla troupe britannica del film centinaia di "gratta e vinci". Sembra che la pioggia del Berkshire, in Inghilterra, abbia messo momentaneamente in stand-by le riprese del film, e allora l'attore australiano, per "movimentare" la giornata alla crew, si è recato in un negozio vicino per acquistare 400 dollari in gratta e vinci. "Un gesto molto carino" - ha commentato una fonte vicina alla produzione - "peccato però che nessuno abbia vinto..."
Una generosa (ma finta) tradizione australiana - Hugh Jackman ha rivelato che ogni qualvolta sta girando un film, tutti i venerdì regala un biglietto della lotteria a tutti i membri della troupe del film. L'attore ha spiegato che si è inventato questa cosa agli inizi della sua carriera per farsi prendere in simpatia dalla troupe: "E' il mio modo di pagare le tasse" - ha detto - "quando ho fatto il primo film in America (X-Men, ndr) ero imbarazzato perchè in due mesi ancora non avevo imparato i nomi di tutti i membri della troupe. Così, un venerdì pomeriggio ho pensato di comprare tanti biglietti della lotteria e di regalarli a tutti quelli che lavoravano con noi dicendo che si trattava di una tradizione australiana - anche se non è vero. E mi sono fregato con le mie mani, perchè da quel momento non ho mai più avuto un venerdì libero. Se non c'è bisogno di me sul set, trovano il modo di chiamarmi perchè hanno paura che se non sono presente metà troupe non si presenta sul set"
Dopo aver acquistato almeno una decina di migliaia di biglietti, nel corso degli anni, l'attore ha sconsigliato di giocare alla lotteria: "Non comprate biglietti perchè ne ho comprati tantissimi negli anni, e al massimo sono stati vinti 110 dollari."
Molto rumore per nulla - Hugh Jackman ha rivelato di essersi divertito a girare Butter con Jennifer Garner, che è anche produttrice della pellicola oltre che interprete: "Sono stato felice che mi abbia chiesto di partecipare, ho lavorato una sola settimana ma mi sono divertito tantissimo." Le riprese di una scena però, si sono rivelate particolarmente imbarazzanti: "C'era questa scena in cui io e Jennifer facciamo sesso in macchina, ma non si vede nulla, si sentono solo i rumori e gemiti. Non me lo dimenticherò mai: siamo entrati in macchina io, Jen, il tecnico del suono e il regista per fare i rumori. Ed è stato umiliante, perchè ci hanno detto che non potevamo registrare i suoni tutti insieme, ma uno alla volta. Per fortuna Jennifer è entrata per prima, perchè altrimenti non l'avrei mai fatto."
Evangeline, una 'mamma d'acciaio' tra le braccia di Hugh - Evangeline Lilly ha rivelato di aver scoperto di essere incinta sul set di Real Steel quando, durante le riprese, si è dovuta gettare tra le braccia di Hugh Jackman. L'attrice era appena tornata da un viaggio in Africa, e non aveva ancora capito se le nausee che aveva erano dovute ad un virus contratto durante il viaggio, oppure allo stato di gravidanza, ma Hugh Jackman l'ha aiutata a capirlo. "Hugh Jackman è il mio test di gravidanza vivente" - ha spiegato l'attrice con un paragone colorito - "Quando ho girato la mia ultima scena nel film ero incinta da un mese ed ero al 99 per cento sicura di essere incinta, ma ero appena tornata dall'Africa e non ero sicura se il mio malessere era dovuto alla malaria o alla gravidanza. Dovevo girare questa scena in cui mi lancio nelle braccia di Hugh, che non sarebbe nulla di difficile da fare, a meno che tu non sia incinta... Gli sono corsa incontro e appena mi sono gettata su di lui, ho sentito un dolore incredibile allo stomaco. E a quel punto ho capito di essere incinta!"
Consulente d'acciaio per Jackman - Sugar Ray Leonard è stato assunto per fornire la sua consulenza pugilistica e per allenare Hugh Jackman per la sua performance sul ring.
Il metodo 'The Rock' per Wolverine - Trovandosi nella necessità di mettere su massa muscolare per il ruolo da lui interpretato in The Wolverine, Hugh Jackman ha chiesto consiglio a Dwayne Johnson, che gli ha suggerito una dieta speciale. "Sono un tipo magro" - ha detto Jackman - "e dovevo mettere su tanto peso, non è facile per me costruire il fisico di Wolverine. Così ho chiamato Dwayne e lui mi ha detto che era necessario mantenersi sulle 6mila calorie al giorno: "Inizi alle sei e mezza del mattino a mangiare pollo e broccoli e mangi ogni due ore"
Sostituzioni alla guida (e sul set) - Per il film Drive inizialmente era stato considerato Hugh Jackman come protagonista, e poi è stato sostituito da Ryan Gosling. In seguito Nicolas Winding Refn ha sostituito Neil Marshall, inizialmente considerato per la regia del film. Refn è stato segnalato proprio da Gosling.
Un ruolo da 6000 calorie - Hugh Jackman ha rivelato che per il ruolo da lui interpretato in The Wolverine Darren Aronofsky (ai tempi in cui era coinvolto nel progetto come regista, prima di rinunciare) gli ha chiesto un drastico cambio di look. Il regista infatti, vuole un Wolverine più tarchiato e muscoloso e così Jackman non ha potuto fare altro che dedicarsi agli allenamenti e soprattutto ad una superdieta da 6000 calorie.