Filippo Nigro nasce a Roma il 3 Dicembre nel 1970 sotto il segno del Sagittario.
La fortuna bussa alla sua porta quando al Centro sperimentale ha come insegnante la regista Lina Wertmuller. Debutta nel 1996 nella serie I ragazzi del muretto a cui fa seguito Un posto al sole; dopo la parentesi della TV fa il salto al cinema debuttando nel film Donne in bianco, 1998, a cui fanno seguito altre comparsate in serie televisive.
La grande occasione arriva quando Ferzan Ozpetek lo chiama nel cast de Le fate ignoranti, 2001, accanto a Stefano Accorsi; rimasto colpito dalla sua recitazione misurata, Ozpetek lo scrittura per il suo secondo film, la finestra di fronte, 2003. Segue A luci spente di Maurizio Ponzi e il grande salto lo ha quando viene richiamato alla TV dove prende parte alla fortunata serie R.I.S. - Delitti imperfetti dal 2004 al 2006, parte che riprenderà nel 2008.
L'anno successivo torna al cinema con Un gioco da ragazze e in Amore che vieni amore che vai, film tratto dalla famosissima canzone di Fabrizio De Andrè, e per la prima volta in un ruolo comico nella commedia Amore, bugie e calcetto di Luca Lucini, accanto ad altre stars italiane.
Tra poco lo vedremo accanto a Luca Argentero e Claudia Gerini in Diverso da chi?.
2009 Candidatura Miglior attore non protagonista per Diverso da chi?
2003 Candidatura Miglior attore non protagonista per La finestra di fronte
2022 Recitazione
2021 Recitazione
2018 Recitazione
2015 Recitazione
"Spadino è cambiato: adesso è veramente Alberto": intervista a Giacomo Ferrara e Filippo Nigro, che riprendono i ruoli di Spadino e Cinaglia. Tutto è cambiato perché niente cambi. Su Netflix.
Head writer, registi e vecchio e nuovo cast presentano Suburræterna, l'ultima creazione dell'universo narrativo di Suburra, in anteprima alla Festa di Roma e dal 14 novembre su Netflix.
Suburræterna è la prima nuova serie italiana che vedremo sulla piattaforma questo autunno, attesa per il 14 novembre dopo la presentazione alla Festa del Cinema di Roma. Scopriamone la storia, il cast e i collegamenti con l'universo narrativo di Suburra.
Il regista Marco Bocci e i protagonisti Pietro Sermonti, Paolo Pierobon e Filippo Nigro raccontano La caccia. Presentato in anteprima al Riviera International Film Festival 2023.
La recensione de La caccia, seconda opera da regista di Marco Bocci, dove l'amore fraterno viene abbattuto dalla potenza dei ricordi del passato.