Siete pronti a trascorrere la Notte delle Stelle con noi? Anche quest'anno Movieplayer.it rinnova l'appuntamento con i suoi lettori per seguire insieme la cerimonia degli 86esimi Academy Awards, durante la quale saranno assegnati gli Oscar, con aggiornamenti in tempo reale sul nostro sito e sulle nostre pagine ufficiali di Facebook e Twitter - sui riconoscimenti assegnati, la diretta streaming del tappeto rosso, le foto delle star presenti all'evento, le dichiarazioni dei vincitori e tanto altro ancora.
La cerimonia degli Oscar 2014 sarà condotta da Ellen DeGeneres, sarà affiancata da altre personalità che saranno chiamate sul palco ad annunciare i vincitori di questa edizione del premio (tra i tanti, Amy Adams, Jessica Biel, Jim Carrey, Robert De Niro, Penelope Cruz, Benedict Cumberbatch, Anne Hathaway, Angelina Jolie e Brad Pitt, Will Smith e Jennifer Lawrence)
Nel frattempo, in attesa della cerimonia degli Academy Awards, la redazione di Movieplayer.it ha provato ad esprimere le sue preferenze sulle nomination di quest'anno, nell'articolo pubblicato mercoledì. Al link che segue invece trovate la playlist con i video riepilogativi sui film nominati, per ogni categoria.
Ore 6.00 - a 12 anni schiavo l'Oscar per il miglior film
Angelina Jolie annuncia uno dei premi più importanti della serata: l'Oscar per la miglior regia va ad Alfonso Cuaron per Gravity - che adesso è a quota sette statuette. Ormai è l'alba e la cerimonia giunge alle ultime, tesissime battute. Daniel Day-Lewis annuncia il premio per la miglior attrice di questa edizione, and the Oscar goes to Cate Blanchett, la fragile Blue Jasmine di Woody Allen.
Dopo il lungo discorso di ringraziamento della Blanchett, Jennifer Lawrence annuncia il nome del vincitore dell'Oscar per il miglior attore. Come previsto la statuetta va a Matthew McConaughey per Dallas Buyers Club (e DiCaprio resta ancora una volta a mani vuote...).
Alla fine tocca a Will Smith annunciare l'ultimo premio, il più importante: l'Oscar per il miglior film va a 12 anni schiavo. Il primo a prendere la parola, nei ringraziamenti è il produttore Brad Pitt, poi tocca a Steve McQueen, che ha accanto a se tutto il cast del film, da Sarah Paulson a Paul Dano.
Ore 5.30 - i premi alle sceneggiature
Gravity è a quota sei statuette, con l'assegnazione dell'Oscar per la miglior colonna sonora, affidata a Jessica Biel e Jamie Foxx. Subito dopo Robert De Niro e Penelope Cruz chiamano sul palco lo sceneggiatore di 12 anni schiavo, per consegnargli il premio per il miglior script non originale. A Spike Jonze invece va l'Oscar per la miglior sceneggiatura originale, quella del bellissimo romance "tecnologico" Lei.
Ore 5.16 - omaggio a Philip Seymour Hoffman e agli altri
Catherine Martin vince il secondo Oscar della serata, sempre per Il grande Gatsby. Il premio, assegnato da una bellissima Jennifer Garner e da Benedict Cumberbatch, è per la miglior scenografia.
Subito dopo sul palco del teatro si fa spazio alla memoria di tutte le personalità che ci hanno lasciato nell'ultimo anno, da Armando Trovajoli a Paul Walker, fino a concludere con Philip Seymour Hoffman, ma vengono ricordati anche tecnici e inventori dell'industria, non solo attori o registi.
A Bette Midler è affidato un nuovo momento musicale, di particolare intensità, che viene accolto con un lungo applauso, mentre la sua memorabile co-star de Il club delle prime mogli, Goldie Hawn, presenta gli ultimi film candidati al premio principale. Un altro momento musicale salutato con grande emozione è quello affidato a Idina Menzel, che si lascia alle spalle un anno difficile, con la scomparsa di Cory Monteith.
Ore 4.39 - Altri due Oscar per Gravity!
Amy Adams e Bill Murray arrivano sul palco per annunciare l'Oscar per la miglior fotografia, che va a Gravity. Prima ancora di aprire la busta però, l'attore si ritaglia un attimo per ricordare l'amico e collega Harold Ramis, venuto a mancare nei giorni scorsi.
Ma per il film di Cuaron non finisce qui, perchè riceve anche l'Oscar per il miglior montaggio, che viene annunciato da Anna Kendrick e Gabourey Sidibe.
A questo punto Whoopi Goldberg introduce un nuovo momento musicale, uno dei più suggestivi, l'omaggio a Judy Garland e a Il mago di Oz. La voce di Pink - bellissima in un abito rosso come le scarpette di Dorothy - accompagna le immagini del film, che scivolano sulla scenografia del teatro.
Ore 4.19 - altre due statuette a Gravity e l'Oscar a Lupita Nyong'O
Dopo la terza performance musicale affidata agli U2, a Gravity vengono assegnate altre due statuette, annunciate Charlize Theron: l'Oscar per il miglior sonoro e per il miglior montaggio sonoro.
Ellen si è cambiata d'abito - sempre di foggia maschile, ma tutto bianco - e Christoph Waltz annuncia un altro dei premi più attesi, quello alla miglior attrice non protagonista. E la vincitrice è Lupita Nyong'O, incantevole nel suo abito azzurro, ed emozionatissima. L'intensa interprete di 12 anni schiavo non riesce a frenare la commozione e a sua volta emoziona i presenti.
Ore 3.53 - l'Oscar a La grande Bellezza!
Ci siamo! Viola Davis ed Ewan McGregor presentano il premio per il miglior film straniero, e la statuetta va a La grande bellezza! Paolo Sorrentino arriva sul palco per ritirare l'Oscar insieme a Toni Servillo, pronuncia un breve discorso di ringraziamento ed elenca le sue principali fonti d'ispirazione: Federico Fellini, i Talking Heads, Martin Scorsese e last but not least Diego Armando Maradona.
Ore 3.48 - che voce da Oscar!
Dopo il secondo numero musicale, presentato da Zac Efron, vengono assegnati i premi ad altri due cortometraggi - fiction e documentario - e poi tocca a Bradley Cooper annunciare il vincitore dell'Oscar per il miglior documentario. La statuetta va al doc. musicale 20 Feet from Stardom. E' un momento di spontaneità, perchè sul palco c'è anche una delle "voci" sulle quali è incentrato il film. Lei ringrazia cantando e il pubblico si alza in piedi, trascinato da una mini-performance così energica e viva.
Geoffrey Rush arriva sul palco per ricordare gli Oscar onorari (già assegnati a novembre, nel corso di una cerimonia speciale) uno dei quali è andato al nostro Piero Tosi. Gli altri premiati sono Angelina Jolie (per le sue attività umanitarie), Angela Lansbury e Steve Martin.
Ore 3.25 - gli Oscar a Frozen e Gravity
La donna che visse due volte e l'uomo che riuscì a sopravvivere più di 30 giorni all'AIDS sul palco degli Oscar. Kim Novak e Matthew McConaughey annunciano il premio al miglior cortometraggio d'aniumazione, che viene assegnato ai due autori di Mr. Hublot. L'Oscar per il miglior lungomettraggio invece va a Frozen, della Disney.
A seguire, sul palco arriva Sally Hawkins che presenta un montaggio dei personaggi da biopic più significativi del cinema, da Milk a Ben Hur, passando per il Solomon Northup di 12 anni schiavo e Lawrence d'Arabia.
Il premio per i migliori effetti speciali viene presentato da Joseph Gordon-Levitt ed Emma Watson, e tra i candidati la statuetta va a coloro che hanno reso possibile le magie di Gravity.
Ore 3.08 - seconda statuetta per Dallas Buyers Club
Catherine Martin vince l'Oscar per i costumi da lei ideati per Il grande Gatsby. Naomi Watts e Samuel L. Jackson presentano il premio, e poi annunciano il vincitore per il miglior make-up. Dallas Buyers Club vince la seconda statuetta della serata, che va ad Adrutha Lee e Robin Mathews.
Harrison Ford arriva sul palco per presentare tre film tra quelli presentati nella categoria delle migliori pellicole, e poi lascia la parola a Channing Tatum che introduce un riconoscimento parallelo, riservato a giovani talenti.
Ore 2.53 - la prima statuetta a Jared Leto
Giacca di velluto e battute a raffica per Ellen DeGeneres che apre la cerimonia suscitano l'ilarità del pubblico. "S_tasera possono succedere tante cose_" dice la conduttrice "può succedere che 12 anni schiavo vinca l'Oscar per il miglior film e voi siete tutti razzisti."
Anne Hathaway - fasciata in un abito che più scintillante non si può - presenta il primo riconoscimento della serata e la statuetta per il miglior inteprete maschile non protagonista va a Jared Leto per Dallas Buyers Club. L'attore ha dedicato l'Oscar a sua mamma - che è seduta accanto a lui - ma soprattutto ha rivolto un pensiero verso due paesi che stanno attraversando un momento drammatico: l'Ucraina e il Venezuela.
Jim Carrey introduce un momento dedicato ai film d'animazione, e sul palco arriva Pharrell Williams che si esibisce con Happy, uno dei brani della colonna sonora di Cattivissimo Me 2.
Ore 2.10 - Jennifer, Sandra, Angelina e le altre
Jennifer Lawrence è strepitosa nel suo abito rosso, ma anche Sandra Bullock è splendida e molto elegante fasciata nel suo abito scuro - un blu-grigio intenso e raffinato - su tappeto rosso sono arrivati anche DiCaprio, Julia Roberts, Emma Watson, Matthew McConaughey, Bradley Cooper, Jonah Hill, Bill Murray. Angelina Jolie finora è la più audace di tutte, con un abito che lascia poco all'immaginazione, ma meno bello di altri da lei indossati recentemente (ad esempio lo strepitoso smoking dei BAFTA). Alcuni attori sono arrivati accompagnati dalle loro mamme, tra cui Leto e Michael Fassbender.
Ore 0.45 - Le star sul red carpet
Tra i primi a sfilare sul tappeto rosso, spiccano Lupita Nyong'o, Amy Adams - con un abito lungo blu notte decisamente più sobrio di quelli da lei sfoggiati in American Hustle - l'apparenza inganna, ma forse un po' troppo serioso, poi Chiwetel Ejiofor, Idina Menzel, Laura e Bruce Dern, l'adorabile co-protagonista di Nebraska, June Squibb in verde (colore scelto anche da Viola Davis), Portia De Rossi - moglie della presentatrice della cerimonia, Ellen DeGeneres. Jared Leto indossa un completo color crema sul quale spicca un papillon rosso (ma ci aspettavamo un outfit meno sobrio). Harrison Ford arriva accompagnato da Calista Flockhart, poi sotto l'enorme tenda d'oro che sovrasta l'ingresso del teatro arrivano anche Anna Kendrick, Cate Blanchett e Naomi Watts.
Ore 0.18 - primi arrivi sul tappeto rosso
Ormai ci siamo, sul red carpet degli Academy Awards iniziano a sfilare le prime celebrities - tra cui una Liza Minnelli tutta in blu - ma l'attesa è tutta per le star della serata, i divi candidati agli Oscar. Per tutto il weekend non ha fatto altro che piovere - come d'altronde anche qui in Italia... - e si è reso necessario proteggere alcune statue sul red carpet con dei teli trasparenti e chissà che questa cerimonia "bagnata" non riesca a portare fortuna a DiCaprio.
Nell'attesa che inizi la cerimonia vi ricordiamo l'articolo con le scelte della nostra redazione e le previsioni sui premi tecnici e quelle sui premi principali.