Betty Joan Perske - Lauren Bacall - nasce a New York City il 16 settembre 1924. I suoi genitori erano immigrati ebrei di origine Polacca, Rumena e Tedesca. Sua madre si chiamava Natalie Weinstein-Bacall, in seguito ha cambiato il suo cognome legale solo in Bacall. Quando la coppia ha divorziato, Lauren, che aveva solo 5 anni, ha adottato il cognome della madre. Comincia a studiare recitazione da giovanissima, prendendo lezioni all'American Academy of Dramatic Arts e allo stesso tempo lavorando nello staff di un teatro. Debutta a Broadway nel '42 a soli diciassette anni, con un ruolo secondario in Johnny 2 X 4. Si mantiene però lavorando part-time come modella; è grazie a questo lavoro che ottiene il suo primo ruolo nel cinema. La moglie di Howard Hawks, Nancy, la nota nella copertina dell'Harper Bazaar del Marzo 1943 e convince il marito a fargli un provino per il ruolo da comprimaria in Acque del Sud (1944), thriller romantico che aveva come protagonista Humphrey Bogart. Hawks invita Lauren a Hollywood, dove le fa firmare un contratto per sette anni come manager, le da un assegno settimanale e le cambia il nome in Lauren Bacall. Nancy invece le insegna a vestirsi seguendo le nuove mode, le insegna come muoversi e come essere elegante, le fa allenare la voce per avere un tono più profondo e più sexy, che poi sarà un suo tratto distintivo.
Durante le riprese, Lauren inizia una relazione con Bogart, che al tempo era sposato con Mayo Methot. L'anno successivo i due si sposano, nonostante lui avesse 45 anni e lei solo 20. Rimarranno sposati fino alla morte di Bogart, avvenuta nel '57 a causa di un cancro all'esofago. Insieme al marito, per tutti gli anni '40 la Bacall resterà legata al genere thriller-noir, che riscuoteva molto successo commerciale ed attirava registi importanti. Nel '45 Lauren gira il secondo film, il thriller L'agente confidenziale (1945) di Herman Shumlin, che è criticato duramente e che, secondo l'autobiografia dell'attrice, rallenterà per molto tempo la sua carriera. Nel '46 lavora nuovamente con Hawks e il marito ne Il grande sonno (1946), noir scritto da William Faulkner, grande successo e oggi un classico del genere. L'anno successivo gira La fuga (1947), sempre con Bogart ma scritto e diretto da Delmer Daves ed interpretato da Agnes Moorehead. A fine '40 lavora anche con John Houston nel thriller L'isola di corallo (1948), con Edward G. Robinson, Lionel Barrymore e Claire Trevor, che vince un Oscar.
Dagli anni '50 Lauren inizia a spaziare di più nei generi e a rifiutare le sceneggiature che non la interessavano, cosa che le crea una reputazione da attrice difficile. Nel '50 gira due drammi romantici di Michael Curtiz, Chimere, con Kirk Douglas e Doris Day, e Le foglie d'oro, con Gary Cooper, Patricia Neal e Jack Carson. Chimere, nel quale la Bacall interpreta una femme fatale doppiogiochista, è spesso considerato il primo film jazz ad alto budget. Nel '53 interpreta la commedia Come sposare un milionario, mega-hit in Cinemascope con Marilyn Monroe e Betty Grable, diretto da Jean Negulesco. Secondo la sua biografia, durante la premiere del film Lauren si è rifiutata di lasciare le impronte delle sue mani sul pavimento all'esterno del Chinese Theatre di Los Angeles. L'anno successivo lavora nuovamente con Negulesco nel dramma Il mondo è delle donne, che non ha molto successo. In Oceano rosso (1955) recita in coppia con John Wayne in un film d'azione diretto da William A. Wellman, ormai nell'ultima fase della sua carriera. Nel '56 lavora invece con Douglas Sirk in quello che è diventato un classico strappalacrime anni '50, Come foglie al vento, dramma romantico con Rock Hudson, Robert Stack e Dorothy Malone, che vince un Academy Award per la sua interpretazione. L'anno successivo è l'anno della malattia del marito: Lauren si divide tra le cure e le riprese de La donna del destino (1957), del regista italo-americano Vincente Minnelli, interpretato da Gregory Peck e Dolores Grey. Il film uscirà quattro mesi dopo la morte di Humphrey Bogart.
Dagli anni '60 la carriera della Bacall ha un brusco declino, i film in cui recita sono solo una manciata. S'interessa più al teatro, lavorando a Broadway in molti spettacoli. Per due di questi, Applause (1970) e Woman of the Year (1981), si aggiudica due Tony Awards. Nel cinema lavora in blockbusters come la commedia Donne v'insegno come si seduce un uomo (1964) di Richard Quine, con Tony Curtis, Natalie Wood e Henry Fonda, e il thriller Detective's Story (1966), diretto da Jack Smith, con Paul Newman e Janet Leigh. Dal '61 al '69 è sposata con l'attore Jason Robards Jr, dal quale divorzia a causa del suo alcolismo. Negli anni '70 è parte del cast di Assassinio sull'Oriente Express (1974) di Sidney Lumet, interpretato da Albert Finney, Ingrid Bergman e Sean Connery. Durante gli anni '80 e '90 appare nel flop Un'ombra nel buio (1981), con James Garner, e in alcuni film di autori affermati, come HealtH (1980) di Robert Altman, e il thriller Misery non deve morire (1990), diretto da Rob Reiner ed interpretato da James Caan e Kathy Bates.
Nel '96, dopo esser stata snobbata per tutta la carriera, riceve una nomination agli Academy grazie alla sua interpretazione in L'amore ha due facce (1996), dramma romantico diretto ed interpretato da Barbra Streisand, con Jeff Bridges, Mimi Rogers e Pierce Brosnan. Per lo stesso ruolo si era già aggiudicata il Golden Globe, quindi era considerata la favorita. L'Oscar, invece, lo vince Juliette Binoche, che concorreva con Il paziente Inglese (1996). Nel '99 riceve comunque in riconoscimento alla carriera, quando l'American Film Institute la nomina una delle 25 attrici più influenti nella storia del cinema. Da quel momento la sua carriera è entrata in una nuova fase prolifica, negli ultimi anni la Bacall ha partecipato a molti progetti, tra i quali il controverso thriller teatrale di Lars Von Trier Dogville (2003) e Birth - Io sono Sean (2004), entrambi con Nicole Kidman. Nel 2005 ha lavorato in Manderlay, sempre di Von Trier, mentre due anni dopo in The Walker (2007), thriller di Paul Schrader con Woody Harrelson e Kristin Scott Thomas.
Il suo ultimo progetto è Carmel, esordio alla regia di Lawrence Roeck, con Josh Hutcheson e Alfred Molina. Il film è previsto per il 2012.
2010 Premio Premio alla carriera
1997 Candidatura Miglior attrice non protagonista per L'amore ha due facce
1997 Premio Migliore attrice non protagonista per L'amore ha due facce
1993 Premio Premio Speciale Cecil B. DeMille
1997 Premio Migliore attrice non protagonista per L'amore ha due facce
1997 Premio Premio alla carriera
2005 Recitazione
2004 Recitazione
2003 Recitazione
1956 Recitazione
100 anni fa nasceva Lauren Bacall, icona intramontabile della Hollywood classica: dalla consacrazione come diva del noir in Acque del Sud e Il grande sonno, ripercorriamo i suoi film più famosi.
Diretto da Howard Hawks dal romanzo di Raymond Chandler, Il grande sonno è un film dal fascino intramontabile che ha imposto archetipi e modelli del noir classico americano.
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