Tutte le recensioni dei film al cinema, in televisione e in streaming visti dalla redazione di Movieplayer. La nostra critica con voto per trovare velocemente nuovi film da vedere di ogni genere e per ogni preferenza.
Al Festival di Cannes 2024 è stato presentato The Most Precious of Cargoes, il primo progetto animato di Michel Hazanavicius, una storia che parla dell'orrore dell'olocausto utilizzando un linguaggio apparentemente in antitesi.
In questo sequel ritroviamo i personaggi di Can e Firat, intenti ad affrontare la tragica perdita della madre - compagna e a cercare di formare una nuova famiglia per il bene di tutti.
Il seme del fico sacro (The Seed of the Sacred Fig) di Mohammad Rasoulof è un thriller domestico che scava nel profondo di una resistenza artistica e sociale, in netta opposizione al regime teocratico iraniano. Presentato in concorso a Cannes 77.
Con Il Conte di Montecristo, Matthieu Delaporte e Alexandre de La Patellière tornano ad adattare Alexandre Dumas dopo I tre moschettieri. Grandi applausi dopo l'anteprima fuori concorso a Cannes 77. Nel cast anche il "nostro" Pierfrancesco Favino.
La recensione di Life Like, film dove una giovane coppia decide di acquistare un rivoluzionario modello di robot, ignaro delle conseguenze che questi porterà all'interno delle mura domestiche.
Smanioso, coreografico, lunghissimo: Beating Hearts di Gilles Lellouche è un'epopea romantica che vive in simbiosi con il suo contesto crime. Potrebbe piacere, nonostante tutto. In concorso a Cannes 77.
My Oni Girl, il nuovo film di Tomotaka Shibayama che torna su Netflix dopo Miyo - Un amore felino, è l'improbabile storia d'amicizia e d'amore tra un ragazzo e una demone che insegnerà moltissimo ad entrambi. Dal 24 maggio sulla piattaforma.
Il documentario The Beach Boys ci racconta come tutto, nella storia della band, fosse una questione di armonia. E una questione di famiglia. In streaming su Disney+ dal 24 maggio .
La recensione di Little Wing, il film indie diretto da Dean Israelite con Brooklynn Prince, Kelly Reilly e Brian Cox dal 24 maggio su Paramount+. Un romanzo di formazione irriverente e alternativo.
Atlas, diretto da Brad Peyton, e dedicato all'attualissimo tema dell'IA, è un intreccio futuristico che mischia azione e riflessione. Molto meno scontato di quanto atteso. Su Netflix.
La recensione di Maria, film di Jessica Palud che racconta la vita di Maria Schneider, segnata dalla "scena del burro" di Ultimo tango a Parigi, di cui non è mai riuscita a liberarsi. A interpretarla è Anamaria Vartolomei, mentre Matt Dillon è Marlon Brando.
La recensione di Motel Destino: torbido e saturo, umido e onirico, quello di Karim Aïnouz vorrebbe essere un thriller al neon che, però, non ha la giusta capacità narrativa. In concorso a Cannes 77.
La nostra recensione di Flow: il film d'animazione di Gints Zilbalodis, presentato nella sezione Uncertain Regard, è stata la vera rivelazione del Festival di Cannes 2024.
La recensione di Grand Tour: un diario di viaggio che mischia Salgari, il colonialismo e l'amore per il cinema. Quello di Miguel Gomes non è di certo un film facile, tuttavia ha la capacità di affascinare grazie alle immagini. Presentato a Cannes 77.
La recensione di Chien de la casse, opera prima di Jean-Baptiste Durand. La rivelazione ai Cesar 2024 arriva nelle sale italiane per No.Mad Entertainment, in versione originale sottotitolata.
La recensione di Marcello mio: il film di Christophe Honoré che omaggia Marcello Mastroianni nell'anno del centenario, attraverso l'interpretazione emozionante della figlia Chiara. In sala dal 23 maggio, dopo il passaggio a Cannes.
La nostra recensione di Ghost Cat Anzu, anime presentato alla Quinzaine des Cinéastes; un film inaspettato, divertente e profondo.
La recensione di Infuencer - L'isola delle illusioni, film dove una popolare influencer in vacanza in Thailandia stringe amicizia con una coetanea che nasconde inquietanti intenzioni. Su Rai4 e RaiPlay.
La recensione di The Shrouds, film di David Cronenberg con cui il regista riflette sull'elaborazione del lutto, ispirato alla morte della moglie. Un'idea interessante, ma lo sviluppo non è all'altezza delle premesse. A Cannes 2024.
La recensione del Capitolo 1 di Horizon: An American Saga, la prima parte dell'epopea western di Kevin Costner presentata fuori concorso a Cannes 2024. In sala dal 4 luglio.
La recensione di Parthenope, il film di Paolo Sorrentino in concorso a Cannes 2024 che racconta la sua Napoli e il complesso rapporto con la città. Nel cast l'esordio di Celeste Della Porta, Luisa Ranieri e il solito, incredibile, Silvio Orlando.
Coney Island, e poi la fotografia controluce, le risate e il temperamento di Mikey Madison. Anora di Sean Baker è un altro grande film. La nostra recensione da Cannes 77.
La recensione di The Substance, body horror orgogliosamente splatter, con una Demi Moore strepitosa, al miglior ruolo della sua carriera. La regista Coralie Fargeat, al secondo film, si conferma un grande talento.
Donald Trump, Roy Cohn e New York sono i tre piani inclinati di The Apprentice di Ali Abbasi, esempio di storytelling che diventa cinema di altissima fattura. Protagonisti Sebastian Stan e Jeremy Strong.
La recensione di Rumours: satira, farsa, goliardia che prende di mira i potenti della terra riuniti per un G7 apocalittico. Buono lo spunto, svolgimento decisamente discutibile. Tra i protagonisti Cate Blanchett e Rolando Ravello. A Cannes 77.
La recensione di Golden Kamui, film che adatta l'omonimo manga / anime e racconta la storia di un soldato giapponese conosciuto come l'Immortale e di una caccia all'oro che coinvolge diversi personaggi sui generis.
Non chiamatela commedia: Dog on Trial di Laetitia Dosch è una presa di posizione a tutela dei diritti di chi viene umiliato e incompreso da una Legge che non esiste. La nostra recensione.
La nostra recensione di My Sunshine (Boku No Ohisama), secondo lungometraggio di Hiroshi Okuyama presentato a Cannes 77 nella sezione Uncertain Regard.
La recensione di The Outfit, film dove Mark Rylance veste i panni di un tranquillo sarto inglese che, all'interno della sua bottega, si ritrova suo malgrado coinvolto in una resa dei conti tra bande criminali.
La recensione di Vangelo secondo Maria: il film di Paolo Zucca con Benedetta Porcaroli e Alessandro Gassmann denuncia le diseguaglianze di genere e le ingiustizie subite da quelle donne colpevoli solo di non essere uomini. Al cinema dal 23 maggio.
La recensione di Emilia Pérez, recensione del musical di Jacques Audiard che riscrive le regole del genere: è la storia di un signore del narcotraffico che vuole cambiare sesso. Nel cast le strepitose Zoe Saldaña, Selena Gomez e la rivelazione Karla Sofía Gascón.
La nostra recensione di Generazione romantica: il film di Jia Zhang-ke attraverso un girato d'archivio costruisce una storia interessante e coesa. Presentato a Cannes 2024.
La recensione di Limonov: The Ballad, film di Kirill Serebrennikov sulla vita del poeta e dissidente politico Ėduard Limonov, ispirata alla biografia romanzata scritta da Emmanuel Carrère. Ben Whishaw, che lo interpreta, ne fa una rockstar.
La recensione di Le donne al balcone - The Balconettes: il cinema spregiudicato di Noémie Merlant diventa una brillante e colorata insurrezione femminile. Presentato a Cannes 77.
La recensione di The Surfer, proiezione di mezzanotte di Cannes 2024 con Nicolas Cage in un altro ruolo cult al servizio di Lorcan Finnegan.
La recensione di Christmas Eve in Miller's Point: quello di Tyler Taormina (prodotto da Michael Cera) è un flusso continuo che segue una famiglia italoamericana riunita per Natale. A tratti snervante, e poco inclusivo verso lo spettatore. Presentato alla Quinzaine di Cannes 77.
La recensione di Madame Web in 4K UHD: abbiamo visto in anteprima la bella steelbook targata Eagle con cui il criticato cinecomic Marvel cerca la rivincita grazie a una confezione sfiziosa e a un reparto video-audio di altissima qualità.
La recensione di An Unfinished Film, il documentario di Lou Ye presentato a Cannes 2024 e in arrivo in sala anche in Italia per Lucky Red.
La nostra recensione di Kinds of Kindness: crudo, stravagante, solenne. Yorgos Lanthimos torna alla sua poetica originale, presentando il film alla 77ª edizione del Festival di Cannes.
La recensione di Uno splendido disastro 2 - Il matrimonio, film che vede nuovamente protagonisti Abby e Travis, sposatisi a Las Vegas e in luna di miele in Messico tra mille disavventure.
La recensione di Thelma l'unicorno: il film d'animazione ricorda a grandi e piccoli quanto è importante non fingere di essere qualcun altro, nel lavoro come nella vita. Colorato e spensierato, lo trovate in streaming su Netflix.
La recensione de I tradimenti (Oh, Canada): a tratti confuso, e probabilmente anticlimatico, il film di Paul Schrader trova però la sua logica nell'affrontare la morte come metafora dello stato artistico occidentale. Protagonisti Richard Gere, Jacob Elordi, Uma Thurman.
La recensione di Three Kilometres to the End of the World: il rumeno Emanuel Parvu dirige un dramma in widescreen dimostrando di saper tradurre al meglio una sceneggiatura acuta e attuale. Presentato a Cannes 77.
La recensione di Megalopolis: il sogno di Francis Ford Coppola inseguito per tutta la vita ha un'ambizione grandissima, ma è un film che vuole immaginare il futuro non riuscendoci, perché figlio di una visione del mondo ormai superata.
Il film-concerto dell'ultima esibizione del Maestro Ryūichi Sakamoto apre il Piano City Milano e arriva in Italia per celebrare il musicista e compositore giapponese, scomparso a marzo del 2023.
La recensione di The Girl with the Needle: Magnus von Horn parte da una storia vera per un film che si rifà all'espressionismo tedesco, caricando l'estetica ma restando comunque in superficie. Presentato a Cannes 77.
La nostra recensione di Wild Diamond, primo lungometraggio della regista Agathe Riedinger presentato al Festival del Cinema di Cannes 2024.
La recensione di Ritratto di un amore, film che racconta della complicata storia d'amore tra il pittore Pierre Bonnard e la sua musa Marthe nella Francia di inizio ventesimo secolo. Al cinema.
La recensione di Furiosa: A Mad Max Saga, prequel del capolavoro Fury Road che ci riporta nel mondo del franchise per conoscere le origini del personaggio, con Anya Taylor-Joy che riprende il ruolo di Charlize Theron. In sala dal 23 maggio dopo il passaggio a Cannes.
La recensione di Bird: Andrea Arnold ricerca la bellezza rileggendo il suo cinema come se fosse un fiaba surreale. Imperfetta ed emotivamente rilevante. Protagonisti Nykiya Adams, Barry Keoghan, Franz Rogowski. Presentato in Concorso a Cannes 2024.