Sì, lo sappiamo, questo titolo avrete dovuto rileggerlo almeno due volte per capacitarvi del contenuto di questo articolo. La tipica frase "Il libro da cui è tratto è decisamente più bello!" l'abbiamo sentita ripetere un numero infinito di volte: se è vero che il legame che creiamo con la carta stampata - dove c'è più tempo per approfondire temi, situazioni e, soprattutto, i personaggi - ci porta il più delle volte a difendere a spada tratta l'opera originale piuttosto che la sua trasposizione cinematografica, non è poi così raro che certi adattamenti superino in qualità i romanzi e i racconti da cui sono tratti (e che siano proprio i film ad essere ricordati più del libro che li ha ispirati).
In questo articolo abbiamo deciso di riunire quelli che secondo noi sono gli adattamenti in grado di mettere in ombra il materiale su cui si basano. Da Il pianeta delle scimmie a La storia fantastica, ecco quelli che secondo noi sono i 20 film migliori dei libri da cui sono tratti.
1. Il pianeta delle scimmie (1968)
L'opera del 1963 scritta da Pierre Boulle è un buon libro, su questo non c'è dubbio, ma il classico del cinema uscito in sala nel 1968 è diventato negli anni così iconico da non poter nemmeno essere messo a confronto con il materiale originale da cui è tratto. Il fatto che poi abbia pure dato vita ad un prolifero ed amatissimo franchise lo fa stravincere nello scontro con il libro di Boulle. Che cosa rende così indimenticabile il film diretto da Franklin J. Schaffner? L'interpretazione di Charlton Heston, l'incredibile colonna sonora, l'iconico finale... Ammettetelo, molti di voi nemmeno sapevano che Il pianeta delle scimmie fosse stato tratto da un libro!
2. Fantastic Mr. Fox (2009)
Che Roald Dahl abbia scritto alcuni dei libri per bambini più amati di sempre - Matilde, Le Streghe, La fabbrica di cioccolato, James e la pesca gigante sono solo alcuni dei suoi titoli più conosciuti - è una nozione condivisa da chiunque ed è piuttosto difficile trovare degli adattamenti cinematografici che superino il romanzo a cui si ispirano. A guadagnarsi un posticino in questa classifica è però l'adattamento di Furbo, il signor Volpe, il Fantastic Mr Fox diretto da Wes Anderson (per la prima volta alle prese con un film d'animazione). Il film di Anderson parte dalle premesse della storia creata da Dahl, per poi svilupparsi in maniera originale: eccentrica, commuovente e divertente, una pellicola assolutamente da non perdere. A rendere il tutto ancor più indimenticabile l'uso perfetto della tecnica dello stop-motion e l'incredibile cast vocale, che vanta nomi come George Clooney, Meryl Streep, Bill Murray e lo stesso Wes Anderson.
3. Mean Girls (2004)
Anche in questo caso un film la cui fama ha oscurato indelebilmente quella del libro a cui si ispira: Queen Bees & Wannabees di Rosalind Wisenman. L'autrice, attrice e comica televisiva Tina Fey ha deciso di trarre da questa raccolta di aneddoti sull'esperienza scolastica della Wisenman una sceneggiatura tanto ironica e divertente quanto a tratti sorprendentemente profonda. Le (dis)avventure liceali della nuova arrivata Cady (Lindsay Lohan) si sono trasformate in un indimenticabile ritratto delle difficoltà che ogni adolescente deve affrontare durante la crescita, difficoltà che si fanno ancor più insormontabili se si deve avere a che fare con la Queen Bee Regina George (Rachel McAdams). In Mean Girls , che è diventato un cult per più di una generazione di teenager anche una giovanissima Amanda Seyfried e Lizzy Caplan (oltre alla stessa Tina Fey!).
4. Blade Runner (1982)
Potevamo non inserire questo cult della cinematografica mondiale in questa nostra lista di film che oscurano i libri da cui sono tratti? Blade Runner, ambientato in un oscuro e dispotico futuro, vede l'ex poliziotto Rick Deckard alla caccia di un gruppo di androidi in fuga. La storia portata sul grande schermo da Ridley Scott si distacca parecchio dal romanzo a cui è ispirata, Il cacciatore di androidi di Philip K. Dick, cosa che pare avesse causato inizialmente un pò di disaccordi tra queste due menti creative. L'uscita del film, indiscutibile capolavoro del cinema di fantascienza, pare abbia poi appianato gli scontri tra i due.
5. Forrest Gump (1994)
Anche in questo caso dubitiamo che in molti siano a conoscenza che l'amatissimo film di Robert Zemeckis con uno strepitoso Tom Hanks sia tratto da un libro. In realtà Forrest Gump è ispirato ad un romanzo omonimo, scritto da Winston Groom e pubblicato nel 1986. Nel libro originale la storia era forse un pò più complicata (c'era addirittura una sottotrama con Forrest che diventava astronauta) e decisamente meno commuovente (un personaggio molto importante non moriva sul finale): a rendere assolutamente perfetta l'opera cinematografica sono le interpretazioni di un cast ineguagliabile - composto, oltre che da Tom Hanks, da Gary Sinise, Robin Wright e Sally Field -, una fotografia strabiliante ed una colonna sonora assolutamente indimenticabile.
6. Lo squalo (1975)
Molto prima che la CGI venisse utilizzata quasi per qualsiasi cosa, Steven Spielberg ha provato senza ombra di dubbio, con il suo Lo squalo, che in un thriller/horror si può terrorizzare il proprio pubblico anche mostrando sullo schermo il meno possibile. Aggiungiamoci poi l'iconica colonna sonora creata da John Williams (che ci da ancora i brividi al solo sentirla) e l'omonimo romanzo di Peter Benchley non può che restare sconfitto dall'impietoso confronto (se ci mettiamo poi che sulla carta stampata si sprecava un sacco di tempo su una storia extraconiugale tra la moglie dello sceriffo ed un biologo marino...).
7. Psyco (1960)
Ci credereste se vi dicessimo che all'iconica scena della doccia di Psyco, quella in cui la protagonista Marion Crane (Janet Leigh) viene colta di sorpresa da una figura oscura armata di coltello (che poi scopriremo essere il Norman Bates interpretato da Anthony Perkins) e poi accoltellata a morte, nel libro di Robert Bloch da cui il film è tratto, viene dedicata poco più di una riga? Questa sequenza, che è resa ancor più indimenticabile dalle musica di Bernard Herrmann, è rimasta impressa nella memoria collettiva come una delle scene più angoscianti della storia del cinema. Alfred Hitchcock è riuscito a creare un capolavoro di tensione e suspense, e - dopo quella scena in particolare - ha costretto generazioni di spettatori a guardarsi sempre le spalle una volta tirata la tenda della doccia. Se non è puro genio questo non sapremmo proprio cos'altro. E che Robert Bloch non ce ne voglia.
I 15 Jumpscare più terrificanti dei film horror
8. Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975)
Tratto dall'omonimo romanzo di Ken Kesey (1962), Qualcuno volò sul nido del cuculo verrà per sempre ricordato per il suo crudo ritratto della vita negli ospedali psichiatrici e per le incredibili interpretazioni di Jack Nicholson nel ruolo di protagonista che cerca di fingersi pazzo per evitare la galera, e della terribile infermiera Ratched (una stupenda Louise Fletcher) che comanda tutti con il pugno di ferro. Senza l'esasperato scontro tra i due, che nel libro è molto meno accentuato, il film di Milos Forman non avrebbe avuto un impatto tale su pubblico e critica. Ricordiamo, poi, che la pellicola si è aggiudicata ben cinque premi Oscar.
9. Il silenzio degli innocenti (1991)
Il romanzo di Thomas Harris da cui Jonathan Demme ha tratto il suo Il silenzio degli innocenti, è il terrificante racconto della collaborazione tra una giovane agente dell'FBI ed un killer cannibale alla ricerca di un omicida (che si sta cucendo un abito fatto di pelle umana). La storia portata sul grande schermo da Demme è quasi in tutto e per tutto la stessa, ma che cosa ha reso la pellicola così indimenticabile (ed in qualche modo più riuscita del libro su cui si basa)? Le incredibili interpretazioni di Jodie Foster e Anthony Hopkins, che insieme sono riusciti a rendere questo film un cult assoluto del genere.
10. L.A. Confidential (1997)
Uscito al cinema nel 1997 questo film ambientato nella Los Angeles degli anni Cinquanta, che mette in scena l'inevitabile scontro tra poliziotti onesti e poliziotti corrotti, fu un enorme successo di critica e di pubblico. Con un cast davvero strepitoso composto da Kevin Spacey, Russell Crowe, Guy Pearce e Kim Basinger L.A. Confidential è senza dubbio tra le pellicole più amate del suo genere. E pensare, poi, che tra i suoi più grandi fan c'è pure James Ellroy, autore del romanzo da cui il film è tratto, e noi non possiamo che affidarci al suo giudizio.
11. I figli degli uomini (2006)
Passiamo ora al film distopico diretto da Alfonso Cuarón: I figli degli uomini. In un'Inghilterra futuristica in cui da decenni non nascono bambini, Theo (Clive Owen) dovrà fare di tutto per proteggere una donna incinta (Clare-Hope Ashitey). Il romanzo da cui questo film è tratto, scritto da P.D. James e pubblicato nel 1992, si concentrava più sulle tematiche sociali che sull'azione, non riuscendo ad essere così incisivo ed indimenticabile quanto la sua trasposizione.
12. Il diavolo veste Prada (2006)
Cambiamo completamente genere con Il diavolo veste Prada tratto dall'omonimo romanzo di Lauren Weisberger che, pur non trattandosi di grande letteratura, ha riscosso un grandissimo successo di pubblico. A rendere l'adattamento cinematografico un indiscutibile cult sono i suoi personaggi davvero indimenticabili: la protagonista interpretata da Anne Hathaway, l'assistente di Emily Blunt (che nell'opera originale aveva decisamente meno importanza) e, sopratutto, la strepitosa Miranda Priestly interpretata da un mostro sacro del cinema come Meryl Streep.
13. I segreti di Brokeback Mountain (2005)
Il racconto di Annie Proulx dal titolo Brokeback Mountain è stato premiato per il suo delicato ritratto dell'amore tra due cowboy del Wyoming e racchiude tutti i temi che verranno estesi e sviluppati nel film diretto da Ang Lee (che si è aggiudicato, tra gli altri, l'Oscar come miglior regia). I segreti di Brokeback Mountain, con una fotografia indimenticabile, una colonna sonora davvero incredibile (composta da Gustavo Santaolalla) e le interpretazioni di Jake Gyllenhaal e del compianto Heath Ledger, è un vero e proprio capolavoro.
14. Shining (1980)
Da sempre osteggiato dall'autore del romanzo originale, Shining di Stanley Kubrick è un vero capolavoro del cinema horror. Accusato da Stephen King di aver (volutamente) frainteso il vero senso della sua opera, il film di Kubrick mette in scena il terrificante soggiorno di una famiglia in un isolato albergo tra le montagne del Colorado, tra oscure presenze che cercano di impadronirsi dei poteri psichici del piccolo di casa, Danny, e la vorticosa discesa nella follia del protagonista Jack (interpretato da un mai così angosciante Jack Nicholson). Eravamo indecisi se inserire questo film in questa nostra lista, soprattutto perché siamo grandissimi fan del romanzo originale (e ci rendiamo conto del perché King abbia così tanto osteggiato la trasposizione di Kubrick). Ma Shining è un tale capolavoro - pur distaccandosi in maniera così radicale dall'opera sui cui si basa - che non potevamo non dedicargli un posticino in questo articolo.
20 Film horror diventati cult da vedere
15. Eva contro Eva (1950)
Basato sul racconto di Mary Orr The Wisdom of Eve (apparso per la prima volta su Cosmopolitan nel 1946), Eva contro Eva è uno di quei classici della storia del cinema che anche i non appassionati hanno sentito nominare almeno una volta. Il regista Joseph L. Mankiewicz è riuscito a fare del breve racconto (che, ammettiamolo, non ha nulla di particolarmente significativo come opera letteraria) e ne ha fatto un capolavoro senza precedenti. La storia dello scontro tra un'attrice sul viale del tramonto interpretata dalla favolosa Bette Davis e la fan usurpatrice di Anne Baxter non ha ancora perso nemmeno un briciolo del suo smalto, a ben settant'anni dalla sua uscita in sala.
16. Il Padrino (1972)
Nemmeno Mario Puzo, che pubblicò il suo romanzo dal titolo Il Padrino nel 1969, poteva immaginarsi l'enorme successo di pubblico e di critica che l'omonimo adattamento avrebbe ottenuto (confermandosi negli anni come uno dei film più amati e conosciuti nella storia del cinema). Il film di Francis Ford Coppola segue la storia della famiglia malavitosa dei Corleone, e del passaggio di potere dalle mani del leggendario Don Vito (Marlon Brando) a quelle del suo figlio più giovane, Micheal, interpretato da Al Pacino.
17. Le pagine della nostra vita (2004)
I romanzi di Nicholas Sparks sono senza dubbio conosciuti per le mielosissime - ma al tempo stesso strappalacrime - storie d'amore che raccontano (i milioni di copie vendute dimostrano che è un genere che attrae sempre un vasto pubblico). Tra le sue opere più famose spicca senza dubbio Le pagine della nostra vita, da cui è stato tratto un omonimo film: l'adattamento di Nick Cassavetes riesce a distinguersi per l'incredibile chimica che lega i suoi protagonisti, Ryan Gosling e Rachel McAdams, capaci di catturare lo spettatore con la loro tormentata - ma bellissima - storia d'amore.
I 30 migliori film sentimentali più emozionanti di sempre
18. Il diario di Bridget Jones (2001)
Il romanzo di Helen Fielding, pubblicato nel 1999, è senza dubbio divertente, addirittura unico nella sua forma di diario segreto scritto dalla protagonista, con cui - proprio per il modo diretto che ha di rivolgersi al lettore - è molto facile empatizzare con lei. Anche in questo caso a fare la vera differenza nella trasposizione cinematografica de Il diario di Bridget Jones l'hanno fatta gli attori: la bellissima Renée Zellweger (che ha preso moltissimo peso per la parte, avvicinandosi alla versione cartacea del personaggio), l'affascinante Colin Firth (la cui controparte libresca non brillava di certo per charme) ed il bad boy per eccellenza, Hugh Grant.
Le 25 migliori commedie romantiche di sempre da vedere
19. Fight Club (1999)
Ok, lo scontro tra Fight Club libro, scritto da quel geniaccio di Chuck Palahniuk e pubblicato nel 1996, e l'omonima versione cinematografica per mano di David Fincher è particolarmente difficile. Come giudicare il migliore dei due? In questo ci affidiamo proprio a Palahniuk che ha a più riprese dichiarato di aver amato il film di Fincher, in cui la storia è leggermente meno dark (e con un quasi happy-ending addirittura!).
20. La storia fantastica (1987)
Concludiamo la nostra lista di film migliori dei libri da cui sono tratti con un vero e proprio classico: La storia fantastica, tratto dal romanzo La principessa sposa di William Goldman (adattato per il cinema dal suo stesso autore). L'alchimia sullo schermo tra il contadino/temibile pirata Wesley (Cary Elwes) e la bellissima Bottondoro (Robin Wright al suo primo ruolo importante) rende il film una dolcissima piccola perla, al tempo stesso divertente, profonda ed estremamente coinvolgente.