Jonathan Groff: biografia, film, foto

Biografia di Jonathan Groff

Jonathan Drew Groff nasce a Lancaster, in Pennsylvania, dal padre Jim, autista e addestratore di cavalli, e dalla madre Julie, insegnante di ginnastica. Dopo il diploma nel 2003 presso la Conestoga Valley High School, dà seguito alla sua passione per la recitazione debuttando in teatro in Fame e My Life (2005). Successivamente prenderà parte a uno spettacolo a Broadway, dal titolo Spring Awakening, andando in scena tra il 2006 e il 2008 nel ruolo di Melchior Gabor, e sarà nel cast di una nuova edizione del musical The Sound of Music.   

Contemporaneamente agli impegni teatrali, Groff compie il suo esordio sia nel cinema che in televisione: appare nei film Motel Woodstock (2009), Twelve Thirty e The Conspirator (2010) e nella serie Una vita da vivere (2007) e Glee (2010), cui faranno seguito un episodio di The Good Wife e il dramma politico Boss (2012).

La poliedricità di Jonathan Groff si evince dalla sua capacità naturale di passare tra i vari ambiti artistici, risultando sempre a proprio agio. Nel 2013 partecipa a Frozen – Il regno di ghiaccio, grandissimo successo commerciale di casa Disney, prestando la voce al personaggio di Kristoff nella versione originale. Dopo aver preso parte ad American Sniper di Clint Eastwood (2014), Groff si dedica nuovamente alla televisione con The Normal Heart, per la regia di Ryan Murphy (2014), e con la serie Looking (2014-2015), che avrà seguito anche con un film tv nel 2016.   

L’affermazione con Mindhunter

Nel 2017, Jonathan Groff è protagonista di una nuova serie targata Netflix, Mindhunter: dieci episodi tra il crime e il thriller nei quali l’attore interpreta l’agente dell’FBI Holden Ford che, nel 1977, si trova di fronte a una serie di casi intricati che coinvolgono serial killer mentalmente deviati, e autori di efferati delitti. Insieme a lui vi è l’agente di polizia Bill Tench (interpretato da Holt McCallany) e l’esperta Wendy Carr, con la quale tratteggia le personalità contorte dei glaciali assassini. Rinnovata per una seconda stagione, giunta nel 2019, attualmente Mindhunter è stata bloccata da Netflix a tempo indeterminato, sebbene il pubblico si attenda certamente la terza stagione.   

I lavori più recenti   di Jonathan Groff

Sebbene sempre più impegnato su grande e soprattutto piccolo schermo, Jonathan Groff non abbandona mai il suo primo amore, il teatro. Nel 2015 fa parte del cast del fortunato musical Hamilton, prima rappresentato off-Broadway al Public Theatre e poi a Broadway al Richard Rodgers Theatre, con il ruolo di re Giorgio III, sovrano di Gran Bretagna nel periodo in cui gli Stati Uniti ottennero l’indipendenza nel 1776. Questo spettacolo verrà portato in televisione da Disney sulla propria piattaforma nel 2020, risultando uno dei maggiori successi usciti in streaming dell’anno.

Dopo La piccola bottega degli orrori (2019), Groff torna a teatro con Merrilly We Roll Along, subito dopo aver preso parte a Matrix Resurrections (2021), nel ruolo dell’agente Smith. Nel 2022 appare in altre tre serie: And Just Like That, Life & Beth e Lost Ollie. Tra i progetti in arrivo, vi sono due film: Bussano alla porta, per la regia di M. Night Shyamalan, e il musical Molly and the Moon, attualmente in fase di preproduzione e nel quale Groff reciterà accanto a Kristen Bell.

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