Gérard Xavier Marcel Depardieu, nato a Châteauroux il 27 dicembre 1948, oltre ad essere un attore è anche un produttore cinematografico e un imprenditore francese. Figlio di un fabbro piuttosto squattrinato, trascorre un'adolescenza turbolenta tra sbornie, furti e risse; è verosimile credere che la sua vita sarebbe proseguita su quella falsariga se non fosse stato per un suo amico che stava frequentando la Scuola d'arte drammatica di Parigi. Depardieu rimase affascinato da quell'ambiente e, dopo essere scappato di casa, riuscì ad entrare nel Theatre National Populaire, dove studiò recitazione al fianco di altre due future star, Patrick Dewaere e Miou-Miou.
A dispetto del suo fisico massiccio e del suo naso pronunciato (o forse proprio grazie a questi), Gérard Depardieu ha avuto una brillante carriera nel mondo del cinema, tanto da essere uno dei più conosciuti attori europei ed uno dei più ricercati e pagati attori francesi.
Dopo piccole parti al cinema ed in televisione, nel 1973 arriva la popolarità grazie al suo ruolo di criminale dal cuore tenero nel film I santissimi di Bertrand Blier; conquista invece la fama internazionale nel 1976 con Novecent di Bernardo Bertolucci, dove non sfigura affatto accanto ad attori del calibro di Robert de Niro e Donald Sutherland. Depardieu si dimostra essere un attore estremamente versatile, capace di adattarsi a qualsiasi genere di ruolo gli venga richiesto.
Numerosissimi i riconoscimenti: vinse il suo primo César come miglior attore per L'ultimo metrò di Francois Tuffaut, mentre il secondo arrivò 10 anni dopo, nel 1990, con il Cyrano de Bergerac , per il quale fu anche candidato all'Oscar e vinse una Palma d'oro a Cannes. Altri premi vinti da Depardieu sono stati: Miglior attore al Festival di Venezia per Police, Miglior attore al Festival di Cannes per Camille Claudel, Miglior attore al Golden Globe per Green Card - matrimonio di convenienza e nel 1997 Leone d'Oro alla carriera al Festival di Venezia. Fra i premi non cinematografici è invece da ricordare la Legion d'Onore.
Depardieu è stato sposato dal 1970 al 1996 con Elizabeth Guignot, dalla quale ha avuto due figli, Guillaume (anche lui attore) e Julie. Ha inoltre una terza figlia, Roxanne, nata si dice da una relazione con l'attrice e modella Karine Sallas. Attualmente invece è legato all'attrice e collega Carole Bouquet.
Grande riscontro commerciale ha avuto in questi ultimi anni con la trilogia di Asterix e Obelix, tratta dall'omonimo fumetto e messa su grande schermo nel 1999, 2002 e 2008. Considerato uno dei personaggi più potenti dell'industria cinematografica francese, ha anche diretto e prodotto diversi film con la sua DD Productions, inediti però in Italia, dove comunque ha lavorato per registi di valore come Luigi Comencini, Mario Monicelli, Marco Ferreri ed Ettore Scola.
Gérard Depardieu ha fatto molto parlare di sé non solo per i suoi film (ne ha girati più di centocinquanta) ma anche per le sue turbolente vicende personali: nel 1990 gli viene ritirata la patente per guida in stato d'ebbrezza, e le sue sbronze lo hanno portato più volte a un passo dalla morte in due pericolosi incidenti motociclistici; dopo un infarto e una operazione a cuore aperto in cui gli è stato effettuato un quintuplo bypass, ha provato ad uscire dalla sua dipendenza dall'alcool.
Recentemente, lo abbiamo visto sugli schermi per Asterix alle Olimpiadi e Babylon A.D., ma i suoi annunci relativi ad un eventuale ritiro dalle scene si stanno facendo sempre più frequenti ed insistenti.
1991 Candidatura Miglior attore protagonista per Cyrano de Bergerac
1991 Premio Miglior attore protagonista (commedia o musical) per Green Card - matrimonio di convenienza
2011 Candidatura Miglior attore per Mammuth
2007 Candidatura Miglior attore per Quand j'étais chanteur
2023 Recitazione
2022 Recitazione
2021 Recitazione
2021 Recitazione
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Ancora guai per l'attore
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