Claudia Pandolfi nasce a Roma nel 1974 e fa il suo ingresso nel mondo dello spettacolo, prima ancora di quello specifico del cinema, a soli 17 anni quando partecipando al concorso Miss Italia arrivando alla finale. Alla passerella di Salsomaggiore Terme viene notata da Michele Placido che le offre la parte di un'adolescente molto ambiziosa nel film Le amiche del cuore, in uscita l'anno seguente.
Nel 1993 la vediamo sul piccolo schermo nella miniserie televisiva Amico mio, in onda su Rai Due, in cui interpreta il ruolo della brava infermierina che si prende cura dei bambini del reparto pediatrico.
L'anno successivo è al fianco di Alain Delon nel film drammatico L'orso di peluche diretto da Jacques Deray. Sempre nel '94 torna in televisione: anche qui accompagna un nome importante, quello di Pippo Baudo, che la vuole con sé nel programma da lui ideato, trasmesso da Rai Uno, Tutti a casa.
Nel 1995 la carriera della Pandolfi sembra deviare da quella televisiva e cinematografica: approda infatti al teatro con Io e mia figlia, diretta da Renato Giordano.
Ma la passione per il cinema non è stata dimenticata ed eccola nel 1997 ritornare sul grande schermo, stavolta diretta da Paolo Virzì in una commedia che ha molto successo presso la critica presente in sala alla Mostra del cinema di Venezia, durante la quale viene presentata: Ovosodo, con Nicoletta Braschi.
E' l'anno dopo che segna una svolta nella sua carriera: con la sitcom (ancora per la Rai) Un medico in famiglia, Claudia Pandolfi cattura l'attenzione dei telespettatori col suo volto dolce e semplice, ma anche quella delle lettrici dei giornali scandalistici che, a ridosso del matrimonio lampo con l'attore Massimiliano Virgili durato poco più di due mesi, la ritraggono con il vj Andrea Pezzi.
Nel 2000 arriva un nuovo successo sugli schermi televisivi, stavolta per Canale 5, con il film in costume Piccolo mondo antico di Cinzia Th. Torrini, con Alessandro Gassman e Virna Lisi.
Tra il 2002 e il 2005 il pubblico la segue nelle vicende di Distretto di Polizia, in cui interpreta il ruolo del commissario Giulia Corsi.
Cinque anni più tardi, smette la divisa da poliziotta per una miniserie che omaggia l'arma dei carabinieri, Nassiryia - Per non dimenticare, con Raoul Bova, per la regia di Michele Soavi.
Lo stesso anno torna al cinema con la commedia Amore, bugie e calcetto, diretta da Luca Lucini, che tornerà a dirigerla nel 2008 nel film drammatico Solo un padre con protagonista Luca Argentero.
Il 2009 la riporta al cinema con il film Due partite, diretto da Enzo Monteleone, ispirato all'omonima pièce teatrale di Cristina Comencini, con un cast tutto al femminile in cui spiccano Isabella Ferrari e Margherita Buy. Ma la Pandolfi non si sottrae agli impegni televisivi: per Fox Crime diventa la misteriosa protagonista della serie noir Donne assassine. E per il compagno Roberto Angelini, dal quale ha avuto un figlio, si lancia anche nella regia e dirige il video della canzone Vulcano col quale dimostra una grande versatilità.
2010 Candidatura Miglior attrice non protagonista per La prima cosa bella
2010 Candidatura Migliore attrice non protagonista per Cosmonauta
2009 Candidatura Migliore attrice non protagonista per Due partite
2022 Recitazione
2021 Recitazione
2018 Recitazione
2018 Recitazione
Il nostro incontro con l'attore, affiancato da Luigi Lo Cascio e Claudia Pandolfi, protagonisti di una serie che "rappresenta la realtà in maniera spietata". Su Prime Video.
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