The Hobbit, Batman, Prometheus e gli altri trailer della settimana

La magia di The Hobbit: An Unexpected Journey, l'inquientante cupezza de Il cavaliere oscuro - Il ritorno, la fantascienza oscura di Prometheus, la ferocia di Wrath of the Titans, i sorrisi e gli auguri di Capodanno a New York. Anche questo è Natale.

Come da tradizione, anche quest'anno Babbo Natale deve aver letto con attenzione le letterine dei fan visto che la settimana prefestiva ha portato con sé i trailer dei tre film più attesi del 2012. Finalmente The Hobbit: An Unexpected Journey, Il cavaliere oscuro - Il ritorno e Prometheus non sono più un mistero e possiamo gettare un primo sguardo su ciò che Peter Jackson, Christopher Nolan e Sir Ridley Scott hanno in serbo per noi. Di The Hobbit: An Unexpected Journey abbiamo già parlato al momento della release che ha tenuto svegli molti appassionati desiderosi di accogliere l'atteso trailer nel momento esatto della messa in rete. Che dire. Il primo trailer non ha deluso le aspettative svelando i punti fermi del prequel de Il signore degli anelli. I dubbi che attanagliavano i fan della saga riguardavano soprattutto Bilbo e gli gnomi, ma se la presenza di Martin Freeman è una garanzia assoluta e le prime foto di scena già sottolineavano come l'attore inglese sia nato per questo ruolo e sia il solo in grado di raccogliere l'eredità del grande Ian Holm, le immagini degli gnomi hanno messo in agitazione i puristi, preoccupati al pensiero di avere The Hobbit popolato di gnomi 'troppo belli'. Dopo aver visto il trailer non possiamo non sottolineare che che la loro canzone sia uno dei momenti più emozionanti dei video e funzioni alla perfezione nell'atmosfera dolceamara che precede la partenza per un'avventura lunga e pericolosa. La Terra di Mezzo si presenta ancor più bella e rigogliosa di come l'avevamo lasciata, il fiuto per le location dimostrato dagli anni da Peter Jackson è sempre lo stesso e i panorami neozelandesi sono di una bellezza da mozzare il fiato. Il promo ci permette di rivedere eroi che appartengono a un'altra era come l'anziano Bilbo, il saggio Gandalf, Frodo, sfuggevole apparizione in apertura del filmato, e Dama Galadriel. Sappiamo che oltre a loro ci saranno altri graditi ritorni inseriti per dare continuità con la trilogia tolkieniana anche se non compaiono nel romanzo di The Hobbit, ma il personaggio che ci premeva rivedere più di ogni altro lo scoviamo solo nella parte finale del trailer. Gollum sbuca tra le rocce del famigerato antro ancor più sibilante, oscuro e sfuggevole che in passato. Il povero Bilbo dovrà fare molta attenzione se vorrà rivedere la sua Hobbiton.

E che dire delle prime immagini de Il cavaliere oscuro - Il ritorno? Dopo una partenza della trilogia in sordina e un blockbuster capolavoro come Il cavaliere oscuro, ora Nolan è atteso al varco e non può permettersi di sbagliare il capitolo conclusivo. Il primo trailer si rivela cupo ed enigmatico al punto giusto, pur inserendo elementi di novità rispetto al passato e una scena che fa sfoggio di un megaeffetto speciale - il campo da football che sprofonda - da rivedere sul grande schermo per un giudizio definitivo. Come da tradizione, la saga di Batman ha sempre vantato villain dalla grandeuse infinita e stavolta Nolan mette in scena il più feroce di tutti, l'oscuro Bane. Non c'è che dire, con la sua maschera in stile 'Hannibal Lecter', il corpo muscoloso e le bombole di gas perennemente in spalla Bane/Tom Hardy può rubare la scena a chiunque incarnando il vero senso dell'espressione spesso abusata 'fascino del male'. Bane si fa portatore dei venti di guerra che invadono Gotham, infatti poco dopo vediamo i ribelli uscire di prepotenza dall'Arkham Asylum grazie al suo intervento per mettere a ferro e fuoco la città. Molto più raffinata e felina è l'altra villain del film, la bella Selyna Kyle, alias Catwoman. Noi ce la ricordavamo sensuale e lasciva grazie alla bella perfomance di Michelle Pfeiffer, mentre Anne Hathaway, con le sue minacce rivoluzionarie sussurrate all'orecchio di Bruce Wayne, a un primo sguardo appare più raffinata e decisa, ma è ancora troppo presto per giudicare. Il funerale di Harvey Dent/Due facce e il ritorno del rassicurante commissario Gordon, che nel precedente teaser appare invece sofferente su un letto d'ospedale, condiscono il tutto mentre Bruce Wayne (Christian Bale) appare sempre più teso, tristemente consapevole della tempesta si sta per abbattere su Gotham City. Per assistervi non ci resta che recarci al cinema a partire dalla prossima estate.
L'orrore alieno ci attende nel primo trailer di Prometheus, tanto breve quanto misterioso. Difficile da questo montaggio rapido e sincopato capire cosa ci attende nello spazio profondo in cui ci trascinerà Ridley Scott. Certo che è che le prime immagini portano con sé echi della saga di Alien. Sarà la presenza della volitiva Noomi Rapace che ricorda in versione mignon l'altra grande diva dell'action alieno, Sigourney Weaver o sarà un gioco di richiami voluto dal sagace Scott? Al di là di fugaci sguardi al ricco cast, composto da Idris Elba, Michael Fassbender, dalla Rapace e dall'aliena Charlize Theron, e alla visione insistita del monolite di pietra a forma di testa che già ci ha incuriosito, il breve trailer delinea l'esistenza di un pericolo ignoto che ovviamente per ora non ci viene mostrato. Non ci resta che attendere certi che, quando si tratta di avere a che fare con l'orrore alieno, Ridley Scott non è secondo a nessuno. Ancora un blockbuster ancora un sequel, si spera, migliore del precedente. E' on line il primo spettacolare trailer di Wrath of the Titans che gioca tutto sul fascino e sui muscoli possenti dei suoi protagonisti, capitanati da Sam Worthington, impegnati a modernizzare l'epica e il mito alla maniera di Hollywod. Per chi invece non apprezza i toni dark e cupi e aspira a qualcosa di più soft e natalizio non possiamo che consigliare il trailer di Salmon Fishing in the Yemen, rom com atipica che vede protagonisti i britannici Ewan McGregor ed Emily Blunt. La scintilla dell'amore scocca ovunque, anche mentre si pescano salmoni nel deserto dello Yemen. Potere del cinema.