Tante le sorprese di questa 67esima Edizione del Cannes Film Festival, che si terrà dal 14 al 25 maggio nella riviera francese. La prima l'ha fatta il regista Fatih Akin che, poche ore prima dell'annuncio ufficiale, ha ritirato il suo The Cut dal festival senza fornire spiegazioni. Non per questo il programma annunciato da Thierry Fremaux nel corso della conferenza parigina è meno ricco di autori. 49 lungometraggi per un programma che si andrà completando nei giorni successivi, 15 registe, dopo le polemiche degli anni scorsi dovuta all'assenza di donne, molte opere prime e seconde. A sorpresa l'Italia sarà rappresentata dall'opera seconda di Alice Rohrwacher, Le meraviglie, mentre un'altra regista donna italiana, Asia Argento, concorrerà in Un Certain Regard con il suo Incompresa. Confermati i rumor che volevano nella selezione ufficiale l'atteso Maps to the Stars di David Cronenberg, morbosa escursione del regista canadese nelle nevrosi di Hollywood, ma anche Deux jours, une nuit dei fratelli Dardenne, interpretato dalla star Marion Cotillard. Confermata la presenza di Olivier Assayas con Clouds of Sils Maria, che vanta un cast internazionale capitanato dalla diva americana Kristen Stewart e che si scontrerà con un'altra produzione francese, Saint Laurent di Bertrand Bonello, secondo dei due biopic dedicati al grande stilista Yves Saint Laurent.
L'attenzione della critica si concentrerà su Foxcatcher, biopic di Bennett Miller che ricostruisce una storia nera americana e che vede protagonisti Steve Carell, Channing Tatum e Mark Ruffalo. Tornano in concorso anche i veterani Ken Loach con la commedia Jimmy's Hall, Mike Leigh con Mr. Turner e Jean-Luc Godard con Goodbye to Language. Il concorso vedrà anche sfilare l'opera del regista turco Nuri Bilge Ceylan Hibernation e il quinto lungometraggio del canadese Xavier Dolan, Mommy. Dolan, vecchia conoscenza di Cannes è uno dei giovani registi più interessanti e promettenti del panorama e la sua partecipazione al concorso potrebbe vederlo in zona palmares. Dal Canada (stavolta anglofono) arriva anche Captives del veterano Atom Egoyan. Grande la curiosità per il western The Homesman, di Tommy Lee Jones, interpretato da Hilary Swank, per The Search, del regista di The Artist Michel Hazanavicius e per l'opera della giapponese Naomi Kawase Still the Water. Fuori concorso verrà presentata la nuova fatica di Zhang Yimou, il drammatico Return, in cui torna a dirigere la sua musa Gong Li, e la pellicola d'animazione Dragon Trainer 2 di Dean Deblois. Concorrerà in Un Certain regard l'atteso La chambre bleue dell'amato Mathieu Amalric, film che si scontrerà con Asia Argento e, a sorpresa, con Lost River di Ryan Gosling, che le anticipazioni davano nel concorso ufficiale, con Amour Fou di Jessica Hausner e con Charlie's Country di Rolf De Heer, ma anche con The Salt of the Earth dei maestri Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado. Nella sezione Midnight Screening spiccano il preannunciato The Rover, thriller australiano con Robert Pattinson e Guy Pearce, e il western danese The Salvation, interpretato da Mads Mikkelsen ed Eva Green, oltre all'action coreano Pyo Jeok di Chang. Delle proiezioni speciali fanno parte due documentari necessari per l'urgenza delle vicende politiche a cui fanno riferimento: Silver Water del regista siriano Mohammed Ossama, focus sulla situazione siriana, e Maidan di Sergei Loznitsa sull'Ucraina.Ecco l'elenco completo dei film in cartellone:
Cannes 2014: programma del festival
- In concorso Sils Maria di Olivier Assayas Saint Laurent di Bertrand Bonello Il Regno d'Inverno - Winter Sleep di Nuri Bilge Ceylan Maps to the Stars di David Cronenberg Due giorni, una notte di Jean-Pierre Dardenne e Luc Dardenne Mommy di Xavier Dolan The Captive di Atom Egoyan Goodbye to Language - Addio al Linguaggio di Jean-Luc Godard The Search di Michel Hazanavicius The Homesman di Tommy Lee Jones Still the Water di Naomi Kawase Turner di Mike Leigh Jimmy's Hall - Una storia d'amore e libertà di Ken Loach Foxcatcher - Una storia americana di Bennett Miller Le meraviglie di Alice Rohrwacher Storie Pazzesche di Damián Szifron Leviathan di Andrei Zvyagintsev Timbuktu di Abderrahmane Sissako
- Fuori concorso Grace di Monaco di Olivier Dahan Eau argentée - Autoritratto siriano di Mohammed Ossama Maidan di Sergei Loznitsa Red Army di Gabe Polsky Caricaturistes - Fantassins de la démocratie di Stephanie Valloatto I Ponti di Sarajevo di Aida Begic, Leonardo di Costanzo, Jean-Luc Godard, Kamen Kalev, Isild Le Besco, Sergei Loznitsa, Vincenzo Marra, Ursula Meier, Vladimir Perisic, Cristi Puiu, Marc Recha, Angela Schanelec e Teresa Villaverde The Rover di David Michôd The target di Chang Dragon Trainer 2 di Dean Deblois Lettere di uno sconosciuto di Zhang Yimou In the Name of my Daughter di André Téchiné Of Men and War di Laurent Bécue-Renard The Owners di Adilkhan Yerzhanov Géronimo di Tony Gatlif El Ardor di Pablo Fendrik
- Un Certain Regard Jauja di Lisandro Alonso La camera azzurra di Mathieu Amalric Incompresa di Asia Argento Titli di Kanu Behl Party Girl di Marie Amachoukeli-Barsacq, Claire Burger e Samuel Theis La scomparsa di Eleanor Rigby di Ned Benson Bird People di Pascale Ferran Lost River di Ryan Gosling Amour fou di Jessica Hausner Charlie's Country di Rolf De Heer Snow in Paradise di Andrew Hulme A Girl at My Door di July Jung Pazza idea di Panos H. Koutras Run di Philippe Lacôte Forza Maggiore di Ruben Östlund Hermosa juventud di Jaime Rosales Il Sale della Terra di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado Fantasia di Wang Chao That Lovely Girl di Keren Yedaya White God - Sinfonia per Hagen di Kornél Mundruczó