L'estate non ferma l'homevideo e il grande caldo suggerisce talvolta qualche buona e fresca visione casalinga. Dopo aver trattato in modo specifico alcuni grandi titoli (qui trovate le recensioni di Animali Fantastici - I segreti di Silente in 4K, Morbius in 4K, Gli intoccabili in 4K, Troppo cattivi in blu-ray, Licorice Pizza in blu-ray e Top Gun in 4K, solo per citarne alcuni), eccoci ora con la nostra rubrica mensile di recensioni DVD e Blu-ray a scovare altri titoli da scoprire e riscoprire. A iniziare da Zlatan, ritratto del giovane di Ibrahimović, per proseguire con la deliziosa commedia british Il ritratto del Duca.
Si passa poi all'acida commedia italiana I cassamortari, e alla curiosa e suggestiva opera d'esordio After Love. Spazio poi a Il buco con la rievocazione di un'impresa sconosciuta, poi al thriller tutto al famminile Seance - Piccoli omicidi tra amiche. In chiusura l'action molto divertente di Agente Speciale 117 Al servizio della Repubblica - Allerta rossa in Africa nera, poi La notte più lunga dell'anno che si svolge tutta nel solstizio d'inverno, e infine Jackass Forever con le ultime folli e pazze avventure del team capitanato da Johnny Knoxville.
Zlatan: la recensione del blu-ray
IL FILM. Infanzia e primi successi di Ibrahimović, quando i riflettori non erano ancora accesi sul grande talento svedese e sul suo carattere focoso, prima che il giocatore raccogliesse tutti i successi di una grande carriera. Zlatan, biopic diretto da Jens Sjögren con Granit Rushiti e Dominic Andersson Bajraktati nei panni dell'asso calcistico da giovane e da bambino, si concentra infatti su questo aspetto nel racconto della nascita di un grande campione, noto per il suo carisma e la sua esuberanza esplosiva.
IL BLU-RAY. Zlatan è disponibile anche in alta definizione con il blu-ray targato Lucky Red e Koch Media, ottimo sul piano tecnico ma solo sufficiente negli extra. Super il video, ma anche l'audio in DTS HD 5.1 fa bene il suo lavoro quando la scena lo richiede: un boato della folla, gli effetti ambientali e altri momenti più vivaci sono ben catturati dai diffusori che creano a tratti un'atmosfera suggestiva. Perfetti i dialoghi. Negli extra lo spot originale, il trailer e tre brevi featurette: Il casting (2') per scegliere a chi far interpretare Ibra, Il football (2') sulle scene di calcio e Gli anni '90 (1') sulla ricerca del clima dell'epoca.
DA NON PERDERE. Davvero ottimo il video, che presenta un quadro sempre compatto e nitido, con un dettaglio che eccelle sia sui primi piani che negli sfondi, e che non mostra cedimenti neanche nelle scene più convulse girate sul campo di gioco, dove affiora solo una lieve morbidezza. Rigoglioso il croma, e buono anche il senso di profondità di alcune scene.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 7,5 - Extra: 6
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Il ritratto del Duca: la recensione del blu-ray
IL FILM. Presentato a Venezia 2020, finalmente è uscito in homevideo Il ritratto del Duca, deliziosa commedia british basata su una storia vera diretta da Roger Michell che vive soprattutto sulla bravura dei due protagonisti Jim Broadbent e Helen Mirren. Nel 1961, un anziano tassista particolarmente attivo nella lotta per i diritti dei più deboli, in particolare gli anziani, rubò dalla National Gallery di Londra il Ritratto del Duca di Wellington di Francisco Goya. Come riscatto chiedeva un maggior impegno sociale del governo proprio per il sostegno agli anziani. Ma poi venne scoperto.
IL BLU-RAY. Il ritratto del Duca è arrivato in homevideo anche in alta definizione grazie al blu-ray Eagle Pictures, prodotto tecnicamente ottimo ma povero di extra, visto che troviamo solamente il trailer. Il video è il pezzo forte dell'edizione comunque l'audio presentato in DTS HD 5.1 sia per l'italiano che per l'originale, pur non trattandosi certo di un film movimentato, fa la sua parte in maniera incisiva, presentando dialoghi impeccabili per pulizia e timbro, sottolineando alcuni effetti sonori con buona direzionalità e sfoderando una bella corposità nella colonna sonora.
DA NON PERDERE. Il video, favorito anche anche da una fotografia luminosa, presenta un quadro cristallino per dettaglio in ogni circostanza, sia nei primi piani che in quelli lunghi, con particolari in evidenza sia negli abiti che nelle ambientazioni toccate dai protagonisti. La sensazione è sempre di compattezza e di profondità, con un croma brillanti, vigoroso e fedele alla fotografia.
I VOTI. Video: 8,5 - Audio: 7,5 - Extra: 4
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I cassamortari: la recensione del DVD
IL FILM. Commedia dal sapore acido diretta da Claudio Amendola e con un cast notevole (tra gli altri, Massimo Ghini, Gian Marco Tognazzi e soprattutto un super Piero Pelù, I cassamortari vede protagonista la famiglia Pasti, che da generazioni gestisce un'impresa di pompe funebri. L'azienda però si trova in difficoltà, i figli che hanno ereditato la società hanno idee diverse e forse a salvare la baracca potrebbe essere il giovane Matteo esperto del lato social, che vuole sfruttare la scomparsa di un personaggio illustre.
IL DVD. I cassamortari è disponibile in homevideo con il DVD targato CG Vision, prodotto tecnicamente soddisfacente ma completamente privo di extra. Il video sfodera un buon dettaglio per il formato DVD su primi e medi piani, con particolari anche fini in bella evidenza, nonché le trame dei vestiti. Più zoppicanti le sequenze dove ci sono sfondi un po' ostici, come ad esempio la vetegazione: in tali frangenti emergono sgranature, contorni incerti e aliasing che penalizzano la compattezza del quadro.
DA NON PERDERE. Decisamente frizzante l'audio in Dolby Digital 5.1. La colonna sonora suona vigorosa da tutti i diffusori con un buon impatto, ma è tutta l'ambienza a essere curata con un'efficace dislocazione degli effetti sonori e una direzionalità ben curata, oltre che con buona energia quando la scena lo richiede.
I VOTI. Video: 7 - Audio: 8 - Extra: 2
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After Love: la recensione del DVD
IL FILM. Brillante opera d'esordio di Aleem Khan, regista britannico ma di origine pakistana, After Love vede protagonista Mary Hussain, una donna che abita a Dover e si è convertita all'Islam dopo aver sposato un uomo musulmano. Dopo la morte improvvisa del marito, però, accade una cosa molto strana: la donna trova nel portafoglio dell'uomo il documento di una signora francese. Quando decide di andare a Calais, dall'altra parte del canale della Manica, per cercare di saperne di più, Mary scoprirà che l'uomo aveva una doppia vita e un'altra famiglia.
IL DVD. After Love è disponibile in homevideo grazie al DVD targato CG-Teodora e distribuito da Mustang, prodotto tecnicamente buono ma povero di extra, visto che c'è solamente il trailer. Il video è soddisfacente, nel senso che a primi piani ottimi per dettaglio e a scene che conservano un'indubbia compattezza anche sui fondali, fanno da contraltare altri momenti in cui emergono sbavature e sgranature attorno alle figure, soprattutto in caso di elementi in secondo piano particolarmente critici. Piacevole e naturale il croma.
DA NON PERDERE. Il reparto più convincente è però quello audio. Sono presenti le tracce Dolby Digital 5.1 sia per l'italiano che per l'originale. Si tratta di tracce esuberanti, capaci di avere un'ottima cura per l'ambienza e una direzionalità davvero chirurgica degli effetti, basta sentire un bussare della porta posizionato posteriormente e altri rumori nell'abitazione. Suggestivi anche alcuni momenti delle riflessioni turbate della protagonista, che danno origine a un notevole apporto di bassi.
I VOTI. Video: 7 - Audio: 8 - Extra: 4
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Il buco: la recensione del blu-ray
IL FILM. Vincitore del premio speciale della Giuria a Venezia, Il buco di Michelangelo Frammartino ripercorre e racconta con grande efficacia un'impresa eccezionale ma passata sotto silenzio e in pratica quasi sconosciuta, quella di cui furono protagonisti nel 1961 alcuni giovani speleologi piemontesi, che durante il boom economico si calarono al sud, nel Pollino, in Calabria, per esplorare nuove cavità. Qui scoprirono quella che allora era la terza grotta più profonda conosciuta al mondo, l'Abisso di Bifurto.
IL BLU-RAY. Il buco è disponibile in homevideo anche in alta definizione, con il blu-ray Lucky Red distribuito da Koch Media. Un prodotto tecnicamente eccezionale con un extra da non perdere. Il video è davvero strepitoso per come riesce a gestire le riprese in oscurità: nero profondo e compatto, dettagli che emergono decisi appena arrivano le luci delle speleologi, quadro solido e granitico (anche in superficie con i paesaggi meravigliosi), con rumorosità lieve e quasi invisibile. Ottimo anche l'audio in DTS HD 5.1, che regala la sensazione di essere davvero in una grotta fra echi e sgocciolii di acqua, oltre che essere frizzante in superficie fra meteo, voci e animali.
DA NON PERDERE. Oltre al trailer negli extra c'è solo un making of di 21 minuti, ma è uno dei migliori extra visti, perché attraverso le immagini di un set molto particolare e il commento del regista si racconta che esperienza incredibile è stata girare questo film negli abissi con tante avventure per ottenere il meglio sia per il video che per il sonoro. I lavori e i sacrifici sono stati enormi, con due troupe divise fra grotta e superficie.
I VOTI. Video: 8,5 - Audio: 8 - Extra: 7,5
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Seance - Piccoli omicidi tra amiche: la recensione del blu-ray
IL FILM. Thriller con lievi venature horror diretto da Simon Barrett Camille, Seance - Piccoli omicidi tra amiche si svolge nella prestigiosa Fairfield Academy, un college femminile frequentato da studentesse di famiglie benestanti, dove si dice però ci sia un fantasma dopo una tragedia del passato. Ora si è verificato nuovamente un misterioso suicidio, e al posto della ragazza morta arriva Camille, che scopre che alcune amiche della defunta volevano evocare la leggenda del fantasma in una seduta spiritica.
IL BLU-RAY. Seance - Piccoli omicidi tra amiche arriva in homevideo anche in alta definizione con il blu-ray targato CG-Adler. Il video a dire il vero è piuttosto morbido e risente delle atmosfere soft e delle ambientazioni piuttosto cupe del college. Il dettaglio quando emerge è buono e sicuramente il nero profondo e compatto aiuta negli esterni notturni. L'audio in DTS HD 5.1 per italiano e originale offre un discreto coinvolgimento, soprattutto nei momenti di maggior tensione, forse più grazie alla colonna sonora che agli effetti.
DA NON PERDERE. Negli extra, oltre al trailer, è presente un dietro le quinte di 18 minuti molto interessante, che oltre a vari interventi di cast e troupe che parlano del film e della sua realizzazione, mostra molti momenti sul set con regista e cast impegnati nella preparazione e poi nel ciak di varie scene.
I VOTI. Video: 7 - Audio: 7,5 - Extra: 7
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Agente Speciale 117 al servizio della Repubblica - Allerta rossa in Africa nera: la recensione del DVD
IL FILM. Ritorna con una nuova divertente avventura la spia francese Hubert Bonisseur de la Bath, interpretata da Jean Dujardin: in Agente Speciale 117 al servizio della Repubblica - Allerta rossa in Africa nera, l'agente è alle prese con una nuova pericolosa missione, ambientata nel 1981 e nel continente nero, dove suo malgrado si troverà costretto a fare squadra con un collega giovane e ambizioso, il promettente Agente Speciale 1001. Obiettivo sventare un attentato a un potente presidente da parte dei ribelli.
IL DVD. Agente Speciale 117 Al servizio della Repubblica - Allerta rossa in Africa nera è disponibile in homevideo grazie al DVD targato Mustang-I Wonder. Il prodotto è buono sul piano tecnico, scarno invece negli extra visto che è presente solamente il trailer. Il video è la parte migliore, ma anche l'audio, con le tracce Dolby Digital 5.1 sia in italiano che in originale, regala allo spettatore un buon coinvolgimento, soprattutto nelle scene più movimentate, caratterizzate da una soddisfacente spazialità e un preciso uso dei diffusori. Un po' sottotono invece l'impatto del sub.
DA NON PERDERE. Il video ha sicuramente dei difetti fisiologici dovuti ai limiti del formato, con alcune sbavature sui fondali, qualche aliasing e piccole sgranature. Ma va riconosciuto che per gran parte delle scene propone un quadro piacevolmente compatto, con un dettaglio di tutto rilievo, soprattutto sui primi e medi piani, e un croma molto esuberante e adatto alle avventure africane dei protagonisti.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 7 - Extra: 4
La notte più lunga dell'anno: la recensione del DVD
IL FILM. Nella fredda notte del solstizio d'inverno, quella dal 21 al 22 dicembre, si intrecciano quattro storie in una cittadina di provincia: c'è il politico in procinto di essere arrestato che vede la sua vita andare in pezzi, la bella cubista stufa che vuole cambiare vita, tre ragazzi in cerca di emozioni e un giovane che ha una relazione con una donna più matura. Questo il plot di La notte più lunga dell'anno, film diretto da Simone Aleandri con Domenico Mignemi e Ambra Angiolini, che nel cast vanta anche Massimo Popolizio e Alessandro Haber.
IL DVD. La notte più lunga dell'anno è disponibile in homevideo grazie al DVD CG-Vision, prodotto tecnicamente ottimo ma completamente privo di extra. Il video è davvero notevole, ma anche l'audio fa egregiamente la sua parte: il Dolby digital 5.1 è infatti non solo preciso negli effetti ambientali e pulito nei dialoghi, ma tira fuori anche una certa grinta nei momenti in discoteca dove la musica picchia duro e i bassi sono notevoli e dal forte impatto.
DA NON PERDERE. Di assoluto rilievo il video. Trattandosi di un film che si svolge tutto di notte o in interni dalla luminosità problematica, pensavamo emergessero tutti i limiti del formato DVD. Limiti che invece sono molto contenuti, visto che il quadro resta quasi sempre compatto e solido, senza tante sbavature. Il nero è profondo, il croma esuberante e il dettaglio è più che buono, soprattutto su primi e medi piani.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 7,5 - Extra: 2
La notte più lunga dell'anno, recensione: sofferenze incrociate
Jackass Forever: la recensione del DVD
IL FILM. Sono invecchiati, ma sono sempre pazzi, folli, esagerati, assurdi, volgari e spericolati. In Jackass Forever ritornano le vecchie glorie dello show cult di MTV e del team capitanato da Johnny Knoxville, che nel film diretto da Jeff Tremaine ripropongono un'altra numerosa serie di gag cattivissime, assurde, esilaranti e totalmente surreali, di certo molto pericolose e spesso parecchio dolorose per i protagonisti, soprattutto in parti del corpo decisamente delicate.
IL DVD. Jackass Forever è disponibile in homevideo grazie al DVD targato Koch Media. Un prodotto tecnicamente valido, a partire da un video piuttosto compatto per il formato, con dettaglio morbido e qualche limite sui fondali con cenni di sgranature, ma in generale il quadro è piacevole, solido e con un croma vivace. Ancora più convincente l'audio in Dolby Digital 5.1, che nelle gag più spericolate e spettacolari regala un impatto deciso con interventi precisi ed energici da tutti i diffusori e buone entrate dei bassi.
DA NON PERDERE. Negli extra troviamo altre dieci brevi featurette (circa 22 minuti in totale), nel quale sono mostrate altre gag e numeri irriverenti, oppure il dietro le quinte di altri peripezie del gruppo che appaiono già nel film. In pratica altri venti minuti di film, sempre irriverenti, oltraggiosi e divertenti.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 8 - Extra: 7
Jackass Forever, la recensione: Evasione pura, per non pensare a niente