Box office, la top 20 degli incassi italiani 2017/2018: Thanos da morire

Un altro anno senza record e rivoluzioni ai botteghini nostrani, con i grandi franchise a contendersi le posizioni alte della classifica degli incassi e le maggiori sorprese da Assassinio sull'Orient Express, It e Wonder.

Come è tradizione per Movieplayer.it, nell'afa agostana chiudiamo la stagione degli incassi cinematografici con un'occhiata alla top 20 degli incassi italiani 2017/2018 e una piccola disamina dei successi degli ultimi dodici mesi. Anche stavolta i numeri non sono da record ed è mancato il grande successo tricolore, anzi non c'è nemmeno un film italiano tra i primi dieci; è inevitabile evocarlo, ma lo sanno tutti che Luca Medici aka Checco Zalone tornerà il prossimo anno, con un film di cui curerà lui stesso la regia, e allora non ce ne sarà per nessuno.

Avengers: Infinity War, Benedict Wong, Benedict Cumberbatch, Mark Ruffalo e Robert Downey Jr. in una scena del film
Avengers: Infinity War, Benedict Wong, Benedict Cumberbatch, Mark Ruffalo e Robert Downey Jr. in una scena del film

Intanto prendiamo atto di una classifica dominata da superfranchise come quelli del Marvel Cinematic Universe e di Star Wars, con una buona presenza, come di consueto, di film di animazione apprezzati dalle famiglie, ma costellata anche di titoli che hanno avuto un impatto sorprendente rispetto alle aspettative.

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Cattivissimi noi: Thanos, Gru e Luke Skywalker

Avengers: Infinity War, una foto dei protagonisti
Avengers: Infinity War, una foto dei protagonisti

Il tris di testa non è particolarmente sconcertante, anche se i suoi protagonisti, nel loro arco narrativo, qualche sorpresa ce l'hanno riservata eccome. L'ultimo, avvincente episodio delle avventure dei Vendicatori Marvel, Avengers: Infinity War, batte di poco più di 700.000 euro il terzo film della saga fiore all'occhiello della Illumination Entertainment, Cattivissimo me 3. Terza posizione con poco più di quindici milioni di euro per Star Wars: Gli ultimi Jedi, ed è un brusco passo indietro rispetto al primo film della nuova trilogia: nella ricchissima stagione 2015-2016, Star Wars: Il risveglio della forza aveva fatto staccare biglietti per ben 25 milioni e mezzo di euro. E a proposito di franchise in regressione, anche la saga preistorica di Universal e Amblin fa una bella frenata visto che Jurassic World - Il regno distrutto, al nono posto nella classifica degli incassi stagionali, fa registrare ben cinque milioni di euro in meno rispetto al suo immediato predecessore Jurassic World, uscito tre anni fa.

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Wonder e le altre meraviglie in classifica

Assassinio sull'Orient Express: Manuel Garcia-Rulfo, Daisy Ridley e Leslie Odom Jr. in una foto del film
Assassinio sull'Orient Express: Manuel Garcia-Rulfo, Daisy Ridley e Leslie Odom Jr. in una foto del film

Dal quarto posto della top 20, ecco palesarsi i successi inaspettati, a cominciare da quello di Assassinio sull'Orient Express del National Treasure britannico Kenneth Branagh, conferma non solo dell'appeal dell'attore/regista nei panni di Hercule Poirot ma anche dell'ascendente durevole di Agatha Christie sul grande pubblico, quarantatré anni dopo il primo adattamento del romanzo, diretto dal grande Sidney Lumet. Continuiamo a parlare di adattamenti letterari con It, al quinto posto, e Wonder al settimo; c'era grande attesa per il film horror tratto dal capolavoro di Stephen King e diretto da Andres Muschietti, e adesso c'è grande attesa per la seconda parte, le cui riprese sono in corso proprio in queste settimane e che vedrà i Perdenti tornare a Derry (nelle sale a settembre del prossimo anno), ma il suo successo è andato ben oltre le aspettative. Di tenore molto diverso Wonder, tratto dal romanzo omonimo di R.J. Palacio e uno dei più grandi casi editoriali della narrativa per ragazzi degli ultimi anni, una storia edificante e tenera che ha conquistato a sospresa anche il pubblico italiano.

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Cinquanta sfumature di rosso: Jamie Dornan e Dakota Johnson in una scena del film
Cinquanta sfumature di rosso: Jamie Dornan e Dakota Johnson in una scena del film

In sesta posizione chiude la sua bollente (?) cavalcata il franchise di Cinquanta sfumature di grigio, con lo snello, inoffensivo e perfettamente perdibile Cinquanta sfumature di rosso, e siamo tutti lieti di augurare un radioso futuro insieme ad Anastasia e al suo Mr. Grey, possibilmente lontano dai nostri schermi.

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Supereroi "alternativi"

Jumanji - Benvenuti nella giungla: Karen Gillan, Dwayne Johnson e Jack Black in una scena del film
Jumanji - Benvenuti nella giungla: Karen Gillan, Dwayne Johnson e Jack Black in una scena del film

Scorrendo la lista, ci sono da segnalare le discrete affermazioni di un altro film di animazione, l'ultimo gioiello dei Pixar Studios Coco, e del remake/sequel Jumanji - Benvenuti nella giungla, rielaborazione dell'idea alla base del classico del 1995 con il compianto Robin Williams. Il primo film italiano della top 20 lo troviamo all'undicesimo posto e si tratta della divertente commedia Come un gatto in tangenziale, seguita a qualche centinaio di migliaia di euro dall'ultimo film di Gabriele Muccino A casa tutti bene. Al sedicesimo posto si affaccia un veterano della commedia nostrana, l'impareggiabile Carlo Verdone, affiancato con successo in Benedetta follia dalla travolgente e adorabile Ilenia Pastorelli.

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Thor: Ragnarok, un'immagine ravvicinata di Chris Hemsworth
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Per il resto, questa ultima parte della classifica è dominata da suopereroi "alternativi", dal rocambolesco Thor: Ragnarok di Taika Waititi fino al secondo, sfacciatissimo Deadpool 2, con la Justice League della DC a chiudere, senza grossi scossoni. In mezzo, un paio di film d'autore, il prediletto dai cinefili, Dunkirk di Christopher Nolan, e quello dell'Academy of Motion Picture Arts and Science, La forma dell'acqua - The Shape of Water di Guillermo del Toro.
Buone ferie a tutti e appuntamento al prossimo anno per i nostri commenti al box office stagionale; nel frattempo andate al cinema e siate fiduciosi, perché ne vedremo ancora delle belle.

Box Office stagionale

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