Dalla fisionomia buffa e inconfondibile, simpatico, intelligente, accorto e abile produttore, Danny De Vito conquista il pubblico per il suo humour e la grande capacità recitativa. È felicemente sposato con Rhea Perlman, con la quale ha avuto tre bambini e con la quale ha recitato insieme nel suo Matilda 6 mitica.
La prima notorietà arriva grazie al piccolo schermo, con la partecipazione alla sit-com degli anni Settanta Taxi, dove recita assieme al comico Andy Kaufman, che gli vale un Golden Globe e un Emmy. Seguono alcuni ruoli secondari in film come Il dittatore dello stato libero di Bananas di Woody Allen, e persino l'italiano La mortadella di Mario Monicelli. Riesce però a farsi notare grazie alla partecipazione nel capolavoro di Milos Forman Qualcuno volò sul nido del cuculo, dove impersona lo schizofrenico Martini, cui segue un'altra parte secondaria nel dramma Voglia di tenerezza, sempre al fianco dell'amico Jack Nicholson e di Shirley MacLaine.
Ma DeVito dà naturalmente il meglio di sé come attore comico, e diviene rapidamente uno degli interpreti più noti degli anni Ottanta grazie a film come Verso il sud, Palle d'acciaio e le esilaranti black comedy Cadaveri e compari di Brian De Palma e Per favore, ammazzatemi mia moglie.
L'occasione per incrementare ulteriormente la sua popolarità arriva grazie al talento di Tim Burton, che lo sceglie per calarsi nei panni del perfido Pinguino in Batman - il ritorno, un ruolo che gli calza decisamente a pennello. Il geniale regista lo rivorrà in seguito anche in una piccola, ma gustosa apparizione, in Mars Attacks! e, qualche anno più avanti, anche in Big Fish - Le storie di una vita incredibile.
Nel corso degli anni Novanta la stella di DeVito si appanna un po' (a causa anche di alcuni copioni poco felici, come quelli di Senti chi parla adesso, Mezzo professore tra i marines e Space Jam, nonché le action comedy Get Shorty e Be Cool, insieme a John Travolta); ma l'attore riesce comunque a distinguersi in alcune notevoli interpretazioni, svincolandosi anche dalle precedenti caratterizzazioni comiche, in titoli quali il noir L.A. Confidential, il legal movie L'uomo della pioggia di Francis Ford Coppola, dove è al fianco del giovane avvocato Matt Damon, e Il giardino delle vergini suicide, esordio della figlia Sofia Coppola, dove ha una piccola parte. Dopo aver prestato la voce al cartoon dinseyano Hercules, in The Big Kahuna, dà il meglio di sé nel ruolo di un disilluso piazzista, mentre torna a essere diretto da Woody Allen per un ruolo secondario in Anything Else, cui si aggiunge anche la dimenticabilissima partecipazione al cinepanettone Christmas in Love di Neri Parenti.
Il Nuovo millennio si apre con altre interpretazioni in commedie dal tono minore, come Chi ha ucciso la signora Dearly?, Screwed, Lo scroccone e il ladro, in coppia con Martin Lawrence, Prima o poi s...vengo!, Relative Strangers - Aiuto! sono arrivati i miei, insieme a Kathy Bates (che gli vale addirittura la candidatura al temuto Razzie Award per la peggior interpretazione) e il natalizio Conciati per le feste, con Matthew Broderick. L'attore riesce però a riprendersi con un'eccezionale performance nel noir Il colpo di David Mamet, dove duetta con Gene Hackman, mentre in seguito torna nel mondo del piccolo schermo con la sit-com C'è sempre il sole a Philadelphia.
Dopo l'interessante dramedy Nobel Son - Un colpo da Nobel, dove recita al fianco di Alan Rickman, torna in compagnia dell'amico Michael Douglas in Solitary Man, cui segue un ruolo da protagonista in House Broken, dove impersona un vigile del fuoco prossimo alla pensione alla prese con dei figli bamboccioni, una partecipazione nella commedia romantica La fontana dell'amore con Kristen Bell e Josh Duhamel e nell'opera collettiva distribuita solo su internet Girl Walks Into a Bar.
De Vito è proprietario della Jersey Film, una casa di produzione cinematografica che, tra l'altro, ha prodotto successi quali Pulp Fiction, Get Shorty (di cui è anche interprete), Hoffa (che dirige), Gattaca, Out of Sight, Man on the Moon ed Erin Brockovich. L'attore è grande amico di parecchi divi dello spettacolo, tra i quali Michael Douglas e Arnold Schwarzenegger, con il quale ha formato un improbabile coppia comica in alcune commedie di successo, come I gemelli e Junior. Con il primo, invece, ha cominciato la carriera e recitato in pellicole quali Alla ricerca della pietra verde e Il gioiello del Nilo, commedie avventurose di grande successo negli anni Ottanta. Inoltre, DeVito ha diretto Michael Douglas in coppia con Kathleen Turner nell'eccezionale La guerra dei Roses, caustica e nera commedia incentrata sulla dissoluzione di una coppia.
Il DeVito regista, anche se meno conosciuto dell'attore, ha sempre lavorato ha progetti insoliti e interessanti, sovente caratterizzati da uno humour caustico e grottesco, tra cui l'esilarante esordio Getta la mamma dal treno, ma anche l'impegnato Hoffa: santo o mafioso?, sceneggiato da David Mamet, con uno straordinario Jack Nicholson nel ruolo del controverso sindacalista. Tra le altre regie di DeVito si segnalano la commedia infantile Matilda 6 mitica, tratto da un libro per ragazzi di Roald Dahl, il sottovalutato Eliminate Smoochy, spietata satira sul mondo dello spettacolo con Robin Williams ed Edward Norton, nonché la commedia romantica Duplex - Un appartamento per tre con protagonisti Ben Stiller e Drew Barrymore, dal maggiore successo commerciale.
Di origini siciliane, DeVito non poteva che essere un appassionato del liquore tipico Limoncello, al punto che l'attore ha prodotto anche una sua personale versione della bevanda alcolica, il Danny DeVito's Premium Limoncello, che ha fatto impazzire suoi colleghi come Whoopi Goldberg e George Clooney.
2001 Candidatura Miglior Film per Erin Brockovich
1988 Candidatura Miglior attore protagonista (commedia o musical) per Getta la mamma dal treno
1987 Candidatura Miglior attore protagonista (commedia o musical) per Per favore, ammazzatemi mia moglie
1982 Candidatura Miglior attore non protagonista (serie tv, miniserie o film per la tv) per Taxi
1981 Candidatura Miglior attore non protagonista (serie tv, miniserie o film per la tv) per Taxi
1980 Premio Miglior attore non protagonista (tv) per Taxi
1979 Candidatura Miglior attore non protagonista (tv) per Taxi
1993 Candidatura Miglior cattivo per Batman - Il ritorno
1998 Candidatura Miglior performance dell'intero cast per L.A. Confidential
2007 Candidatura Peggiore attore non protagonista per Conciati per le Feste
2019 Recitazione
2018 Recitazione
2014 Produzione
2013 Recitazione
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