
Nata il 28 Gennaio 1950 a Latisana, Udine, Italia è una attrice con 51 film e 1 serie TV nella sua filmografia. Qui puoi conoscere la vita privata, carriera e curiosità su Anna Bonaiuto, leggere le notizie più recenti, gli articoli di approfondimento, tutte le sue frasi celebri, trovare i 9 premi vinti e guardare le foto e i video.
2013 Candidatura Miglior attrice non protagonista per Viva la libertà
2008 Candidatura Miglior attrice protagonista per La ragazza del lago
1998 Candidatura Miglior attrice protagonista per Teatro di guerra
1995 Premio Miglior attrice protagonista per L'amore molesto
1990 Candidatura Miglior attrice protagonista per Donna D'ombra
2009 Candidatura Migliore attrice non protagonista per Il Divo
2008 Candidatura Migliore attrice non protagonista per La ragazza del lago
1996 Premio Miglior attrice protagonista per L'amore molesto
2011 Premio Premio alla migliore attrice per la categoria MINISERIE per Atelier Fontana - Le sorelle della moda
2019 Recitazione
2018 Recitazione
2018 Recitazione
2018 Recitazione
Il film, prodotto anche da Revok Film e diretto da Fulvio Risuleo, è composto da due parti e racconta una stessa vicenda da due punti di vista differenti.
"No, non si sarebbe potuta svolgere altrove questa vicenda, è legata visceralmente al carattere della città", afferma convinto il regista, che ha guidato la sua protagonista Giovanna Mezzogiorno e il resto del nutrito e prestigioso ensemble alla ricerca degli scorci più abbacinanti e del cuore esoterico della della città partenopea.
Il programma, composto dal regista e scrittore Edoardo Albinati, prevede l'arrivo di Marco Bellocchio, del regista rumeno Cristian Mungiu, già Palma d'Oro al Festival di Cannes, dell'attrice italiana Anna Bonaiuto e del poeta ticinese Fabio Pusterla.
Un horror direct to video basato sul found footage e la rivisitazione in HD di un grande film italiano di Martone al centro delle proposte homevideo. Ma scopriamo anche due film su temi attualissimi come Mio papà e I toni dell'amore - Love is Strange.
Gianni Di Gregorio torna dietro - e davanti - la macchina da presa con un'altra commedia di lieve ironia dedicata al suo alter ego Gianni, trasferito in un nuovo ufficio alla periferia di Roma e costretto a mettere da parte la propria incorreggibile 'mitezza'.