Tutte le recensioni dei film al cinema, in televisione e in streaming visti dalla redazione di Movieplayer. La nostra critica con voto per trovare velocemente nuovi film da vedere di ogni genere e per ogni preferenza.
Invalutabile e inclassificabile secondo un'oggettiva analisi linguistica, il film della regista tunisina rivede l'orrore contemporaneo attraverso le registrazioni originali dei drammatici eventi. Producono Brad Pitt e Joaquin Phoenix.
Kathryn Bigelow dirige una delle sue opere più tese e più umane. Elegante ed emotivamente drammatico, il film distrugge con i fatti la narrazione pericolosa del riarmo e del nucleare. Su Netflix dal 24 ottobre.
Francois Ozon adatta Lo straniero di Albert Camus in un elegante bianco e nero, trattando l'opera con rispetto ed eleganza. In concorso a Venezia in attesa dell'uscita al cinema.
La regista racconta la storia di un fotografo che ha tutto, ma decide di stravolgere la propria vita perché ha un'urgenza: scrivere. Bastien Bouillon è struggente. In concorso a Venezia 82.
La nostra recensione di The Testament di Ann Lee, musical di Mona Fastvold co-sceneggiato insieme a Brady Corbet nel quale un'intensa Amanda Seyfried è il capo di una setta di quaccheri.
Presentato a Venezia 2025, il film di Benny Safdie racconta la vita di un campione di arti marziali miste, interpretato da un inedito The Rock.
Su una Terra ormai arida, desolata e senza ossigeno, pochi sopravvissuti vivono in speciali bunker. Ma al film diretto da Stefon Bristol, con un cast di tutto riguardo, preme soprattutto parlare di rapporti umani. Su Prime Video.
Pierfrancesco Favino torna a lavorare con Andrea Di Stefano per Il maestro, riuscito film sportivo fuori concorso a Venezia 2025 e al cinema dal 13 novembre.
Il regista porta in Concorso a Venezia 82 una dramedy antologica che parla di legami familiari. Tra silenzi, bugie, tazze di tè e brindisi con l'acqua, che rappresenta l'essenza del suo cinema.
Giuseppe Piccioni porta a Venezia Zvanì, un ritratto sentito ed efficace di Giovanni Pascoli con Benedetta Porcaroli e Federico Cesari. Dal 2 ottobre anche in sala.
Il regista francese porta sul grande schermo il romanzo di Giuliano da Empoli, che racconta la storia di Vadim Baranov, figura basata su Vladislav Surkov, braccio destro di Putin.
La potente bellezza di "lasciar andare", in una fotografia di classe che infiamma il ricordo degli anni migliori. Protagonisti, quattro rivelazioni: Stella Wendick, Giacomo Covi, Pietro Giustolisi, Samuel Volturno.
Paolo Strippoli dirige un horror riuscito, coinvolgente ed evocativo. Presentato fuori concorso all'82ª Mostra del cinema di Venezia. Al cinema dal 17 settembre.
Uno spaccato sulla complessità delle vite di coloro che vivono nell'area del golfo partenopeo, terra fatta di storia, contraddizioni e vulcani. In concorso a Venezia 82, al cinema dal 18 settembre.
Dopo averlo sognato per tutta la vita, il regista ha finalmente portato sullo schermo la sua versione del mostro creato da Mary Shelley: personale, calda, piena di umanità. Dal 7 novembre su Netflix.
Chris Evans, Dakota Johnson e Pedro Pascal, un tris d'assi a portata di copertina per una rom-com che si incastra tra l'apparenza e la sostanza. In sala dal 4 settembre.
Park Chan-Wook mette a segno un altro grande colpo con un film che mostra uno spaccato del mondo in cui viviamo e delle conseguenze che ricadono sui singoli. In concorso a Venezia e da gennaio al cinema.
Il regista e il suo magnifico cast ragionano sull'ipocrisia del privilegio, interrogandosi sul senso della "caccia alle streghe" messa in atto dalla generazione dall'indignazione facile. Protagoniste Julia Roberts e Ayo Edebiri. In sala dal 16 ottobre.
Noah Baumbach riflette sul mondo dello spettacolo e dello Star System con Jay Kelly di Netflix, affidando a George Clooney il compito di portare sullo schermo un personaggio magnetico ed emozionante.
A Venezia è stato presentato il film di Teona Strugar Mitevska con Noomi Rapace che racconta una Madre Teresa diversa: profondamente umana e preda di dubbi e contraddizioni.
Yorgos Lanthimos ed Emma Stone tornano a lavorare insieme in un film che 'attacca' l'essere umano e ironizza sulle sue derive. Il tono? Ovviamente sopra le righe. In concorso a Venezia e al cinema dal 13 novembre.
Il regista è andato in Angola per inseguire la sua "balena bianca": attraverso la ricerca dei più grandi elefanti viventi, si interroga sul senso della vita. Presentato a Venezia 82.
Di sogni fallibili, luoghi senza nome e occasioni ritrovate. L'opera seconda di Carolina Cavalli è magica, picaresca, inafferrabile. Protagoniste Benedetta Porcaroli e Lucrezia Guglielmino. In sala dall'4 dicembre.
Valeria Golino, Saul Nanni, Jasmine Trinca, Francesco Colella. Un quadrato di solidi interpreti per un'opera che smuove, inquieta e spaventa.
Tanta (eccessiva?) estetica per il regista ungherese che, attraverso la figura di un padre-orco, guarda ad un passato che continua a perseguitarci.
Ricostruzione storica didascalica, scrittura scolastica e messa in scena elementare per una pellicola che si concentra sulla vita di Ravel e la genesi della sua opera più importante, senza brillare in nessuna delle due cose. In sala.
I protagonisti di No way up - Senza via di uscita sono i sopravvissuti di un volo di linea precipitato nelle acque del Pacifico, ora braccati da un branco di squali affamati. Su Italia1.
Un mistero appassionante, un cast incredibile, una riflessione commovente sul tempo che passa. Da un romanzo sorprendente, un film altrettanto riuscito. Su Netflix.
Paolo Sorrentino torna a Venezia con La Grazia, per aprire l'edizione del 2025, e convince con il suo ritratto intimo e politico del protagonista interpretato da Toni Servillo.
Quella di Glasner è un'opera polifonica dal sapore metatestuale che intreccia vita e morte per parlare di relazioni, sentimenti e ambizioni. Un film dalla durata lunga e dalla natura difficile che ha il pregio di non nascondersi. In sala.
Jay Roach riscrive La Guerra dei Roses in chiave moderna e satirica, con due esplosivi Benedict Cumberbatch e Olivia Colman. Dal 27 agosto al cinema.
L'episodio perduto tra il 2012 e il 2015 arriva sul grande schermo in un (divertente) cortometraggio che apre il film dei Puffi.
Al cinema c'è una nuova commedia di Andrea Jublin con Lillo Petrolo, Naska e un cast ricco di volti noti del cinema e della comicità. Ecco cosa ne pensiamo.
Il film con Austin Butler e Matt Smith è solo in superficie una storia di criminali: il corpo che si trasforma come metafora del sogno americano ormai distrutto. In sala dal 27 agosto.
Il regista parte dalla sua Brooklyn per re-interpretare Kurosawa. Il risultato? Una splendida e audace istantanea del pensiero artistico corrente. Su Apple TV+ dal 5 settembre.
Scapigliato e avvinazzato, tra Bukowski e la pianura Veneta. Un atto d'amore in cui funziona tutto. Scrittura, regia, cast. Uno dei migliori titoli italiani del 2025. In sala dal 25 settembre.
Emma Thompson sorprende i fan reinventandosi eroina d'azione a 66 anni in un thriller mozzafiato diretto da Brian Kirk, che ha debuttato a Locarno.
Nel film di Adam Cooper, un ex detective interpretato da Russell Crowe che sta curando con terapie sperimentali un galoppante Alzheimer, si ritrova a indagare nuovamente su un cold case di cui non ricorda nulla. Su Prime Video.
Hazal, una donna con problemi alla vista, si innamora di Ali, un ex pugile che nasconde un tragico segreto nel suo passato. Melodramma turco con İbrahim Çelikkol di Terra Amara, su Canale5.
Il debutto alla regia di Shawn Simmons è un film d'azione spompato, che preferisce raccontare l'azione attraverso i dialoghi, invece che metterla in scena. Su Diseny+ dal 22 agosto.
La nostra opinione su Jujutsu Kaisen: Hidden Inventory / Premature Death - The Movie, lungometraggio che riadatta per il grande schermo il lungo flashback sulla giovinezza di Gojo e Geto. In sala il 25, 26 e 27 agosto grazie ad Eagle Pictures e Crunchyroll.
Dal romanzo di J.P. Monninger, super successo tra gli young adult, arriva su Prime Video il film con la star di Riverdale, KJ Apa diretto dal regista di Hachiko e Chocolat, Lasse Hallström.
Il fantacalcio spiega la vita? Senza dubbio. E se lo spunto è quindi ottimo, così com'è ottimo il cast, il film di Alessio Maria Federici spreca forse il buon potenziale, evitando ingiustamente di prendersi sul serio. Dal 27 agosto su Netflix.
Una notte, un cane, una promessa: Fixed è la commedia adulta e disegnata a mano che Tartakovsky inseguiva da anni. Tra risate sfrontate e romanticismo inatteso, il film riporta il 2D al centro e fa pace con un progetto nato anni fa.
Lo spazio, il tempo e l'odore del disinfettate per un'esperienza cinematografica radicale, essenziale e coinvolgente. Protagonista una fuoriclasse come Leonie Benesch. In sala.
Sean Byrne ci porta nel mezzo dell'oceano australiano popolato di squali per raccontarci la lotta della protagonista con un pericoloso predatore: l'essere umano. Al cinema con Midnight Factory dal 20 agosto.
Disponibile su Netflix il secondo film della trilogia dello Speziale cacciatore di Mononoke, gli spiriti demoniaci nati dal rancore e dall'odio. Preparatevi ancora una volta a essere travolti non solo dagli intrighi della corte del Giappone imperiale, ma soprattutto dall'overdose cromatica che è il marchio di fabbrica di questa serie.
Una storia che intrattiene, sorretta dalla prova di due ottimi interpreti. Dimostrando ancora una volta la funzionalità del cinema pop. In sala dal 20 agosto.
Alex Garland e Ray Mendoza portano sul grande schermo, in tempo quasi reale, la battaglia di Ramadi del 2006, nel pieno della guerra in Iraq. Un film anti-bellico dai molti punti in comune con Civil War (nonostante uno scivolone finale). Al cinema dal 21 agosto.
One-woman show per l'attrice, al centro di un ottimo titolo arrivato su Netflix in cui la resistenza diventa sopravvivenza. Dirige Benjamin Caron.