Tutte le recensioni dei film al cinema, in televisione e in streaming visti dalla redazione di Movieplayer. La nostra critica con voto per trovare velocemente nuovi film da vedere di ogni genere e per ogni preferenza.
L'ultima corsa di Ethan Hunt alias Tom Cruise punta ad un'inaspettata sottrazione del fattore action (pur risultando godurioso nella sua spericolata narrazione), spingendo invece su quell'epica del dramma che ha sempre contraddistinto la saga. In sala dal 22 maggio.
Black Tea è la nuova pellicola diretta dal regista africano Abderrahmane Sissako, che torna alla regia dieci anni dopo Timbuktu. In sala.
Robert De Niro, Jamie Foxx e Scott Eastwood in un action-thriller su traumi post-bellici e sette militari. Cast sprecato da una narrazione confusa e appesantita da flashback disarmonici. Su Prime Video
Sempre più esagerato e autoironico, il franchise torna, dopo oltre 10 anni di pausa, con il capitolo con la migliore scena d'apertura. E c'è anche l'ultima interpretazione di Tony Todd. In sala dal 15 maggio.
Al centro di Mala Influencia la nascente storia d'amore tra la ricca Reese e il "bad boy" Eros, assunto dal padre di lei per farle da bodyguard in seguito alle minacce di un misterioso stalker. Su Netflix.
Tratto da un romanzo di B.A. Paris, il thriller firmato da Jeff Celentano inizia da una donna trovata cadavere su un'auto e si sviluppa sui rimorsi, le visioni, le amnesie e la paranoia di Cass, che non si era fermata per soccorrerla. Su Prime Video.
Una classica commedia transalpina dal tono irriverente, dalla regia pulita e dai dialoghi divertenti, ma che pecca per una sovrastruttura eccessiva dal punto di vista dei contenuti. Al cinema.
Il primo lungometraggio di Christian Filippi è uno di quelli che non passano inosservati grazie al giusto equilibrio di scrittura, regia e interpretazioni. Su tutte quella magnetica di Zackari Delmas.
I fenicotteri, il mare d'inverno e una figlia (in) attesa: Luca Marinelli e Juli Grabenhenrich (altra esordiente) protagonisti di un'opera prima che sfrutta il paesaggio come elemento narrativo. In sala dal 15 maggio.
La storia di Werewolves è ambientata durante una notte di superluna, nella quale chi si trova esposto alla luce del satellite naturale terrestre diventa un licantropo affamato di carne umana. Al cinema.
Vince Vaughn, quattro nonne italoamericane e un cast all star per realizzare un sogno: ecco com'è il nuovo film originale Netflix.
Un film d'animazione italiano che funziona, ed è in grado di divertire il pubblico più giovane, senza però dimenticarsi del tutto degli spettatori più maturi. Al cinema.
Il terzo capitolo della trilogia francese vede il ritorno di Alban Lenoir nelle vesti di Lino, alle prese con vecchi e nuovi avversari in un intrigo ad alti livelli. Disponibile su Netflix.
Un soft horror artigiano, che gira spesso a vuoto: il film di David M. Parks con Monroe Cline ed Eric Robert è al cinema dall'8 maggio.
Un thriller d'azione politico tra il classico e il banale, ma impostato secondo una cornice psicologica funzionale e intrattenente (finché dura). Anche se in parte sabotata dai continui cliché e da qualche flessione. Su Netflix.
L'opera prima di Francesca Schirru ha una buona idea ma mal sviluppata, non aiutata dalla recitazione degli interpreti e dalla messa in scena già vista. Al cinema.
L'attore premio Oscar, al suo primo ruolo da protagonista (strano ma vero), non riesce a salvare un film che prova a mescolare azione, redenzione e romanticismo. In sala.
Giuseppe Miale di Mauro firma la trasposizione rivisitata del suo romanzo, La strada degli americani. Protagonista un grande Francesco Di Leva nei panni di un uomo trincerato nel suo dolore.
Al centro di Elizabeth Harvest l'omonimo personaggio, una novella sposa che scopre come il marito, un famoso scienziato, le stia nascondendo una spaventosa, e pericolosa, verità. Su Rai4 e RaiPlay.
Frédéric Farrucci torna a parlare della sua terra e delle sue tradizioni da difendere in un film che intreccia atmosfere thriller e western con il racconto della situazione socio-politica dell'isola. In sala dall'8 maggio.
La black comedy di Paul Feig ambientata in Italia è il sequel del film del 2018. A fronte di una location mozzafiato e un grande cast, su tutti Anna Kendrick e Blake Lively, tutto è troppo sopra le righe e gli stereotipi sono irritanti. Su Prime Video.
Altro che Mark Wahlberg, la vera protagonista è l'ex star di Downton Abbey. Il risultato? Un godibile film d'azione che punta all'intrattenimento. Al cinema dall'8 maggio.
Il debutto al lungometraggio di Rossella Inglese è ricco di simbolismi e metafore che la regista utilizza per raccontare una storia di caduta nel buio e rinascita grazie alla forza dell'incontro tra due anime rotte.
Isaiah Saxon definisce al meglio il concetto di cinema artigianale (nell'epoca del green screen) puntando alla più semplice e più immediata delle emozioni. In sala dall'8 maggio.
La protagonista di Lady Bloodfight è una ragazza americana che arriva a Hong Kong e partecipa a un torneo segreto di arti marziali, dove si troverà a fare i conti con una vendetta inaspettata. Su Rai4 e RaiPlay.
Il visionario regista di Hong Kong torna con un classico della letteratura epica cinese e firma una sfrenata maratona di duelli, arti marziali e eroi cavallereschi. Si sogna ancora una volta.
Al Far East Film Festival è il turno di una commedia sul desiderio, che ricorda Prima dell'alba di Richard Linklater, ma solo per ribaltarne gli stilemi.
Il rapper Flying Lotus firma un horror sci-fi dal notevole fascino visivo che assomiglia a un viaggio lisergico, anche se la storia non è pari all'accattivante cura formale. Su Prime Video.
Il film anime condensa la storia di Oscar, André, Maria Antonietta e Fersen in due ore, piene di momenti musicali e dal tratto moderno. In streaming su Netflix.
Al Far East Film Festival arriva un film sfacciatamente femminista che ha saputo aggirare la censura di Pechino e diventare un grande successo di pubblico.
Né eroi né antieroi, i Thunderbolts* prendono la ribalta con caparbietà e simpatia. Ed è quello di cui aveva bisogno l'MCU. Al cinema dal 30 aprile.
Giorgia Farina torna con una commedia sospesa tra la favola e il grottesco per raccontare il fascismo attraverso lo sguardo di un bambino. In sala dal 30 aprile.
Il debutto alla regia di Tomokazu Yamada, tratto dall'omonimo romanzo, è una storia d'amore piuttosto canonica, strutturata secondo un menagé a trois, che analizza il sentimento e le sue diverse percezioni: quella eterna e quella reale. Al cinema.
In The Roundup torna il roccioso detective Ma Seok-do, pronto ancora una volta a prendere a botte i cattivi e impegnato in una missione pericolosa tra Vietnam e Corea del Sud. Su Rai4 e RaiPlay.
Paolo Costella dirige una pellicola che usa il più tragico degli eventi per vivisezionare le relazioni umane. Un film interessante, ma ostico perché adotta un punto di vista inusuale, che risulta a tratti incompatibile con la sua natura umana. Al cinema dal 30 aprile.
Un'amicizia al centro del nuovo capitolo della saga cinematografica taiwanese Gatao presentato al Far East Film Festival, che pone al centro del racconto due nuovi personaggi in grado di parlare ai neofiti di questo mondo cinematografico.
Il lungometraggio che segna il debutto nella fiction di Desiderio Sanzi è un'opera complessa e visivamente affascinante, che però sul piano narrativo sconta le nobili ma eccessive ambizioni. Su Prime Video.
Gareth Evans costruisce un hard-boiled puntando tutto sull'estetica per incastrarsi su un plot arzigogolato, e probabilmente conseguenza di una standardizzazione dettata dalle produzioni streaming. Peccato. Su Netflix.
Il film di David F. Sandberg è uno di quelli che non cerca la fedeltà narrativa a ogni costo, ma riesce a riproporre lo spirito e la tensione del videogioco. In sala.
L'opera prima della lussemburghese Eileen Byrne, tratta dal romanzo omonimo di Jasmin Berger, è il viaggio di due solitudini, un anziano e una giovane donna dentro la difficile elaborazione di un lutto. In sala.
A vent'anni da Tre metri sopra il cielo torna Luca Lucini con una nuova indagine sull'amore giovanile. In sala dal 24 aprile.
Il lungometraggio diretto dai Masbedo esplora varie tematiche ma rischia di restare sempre in superficie. Nel cast Gala Zohar Martinucci, Jacopo Olmo Antinori, Lino Musella e Tommaso Ragno. Al cinema dal 24 aprile.
Il sanguinolento e spiazzante slasher che lo scorso anno ha provocato malesseri nelle sale americane è disponibile in Italia con una splendida edizione homevideo. Tra lentezza, ambizioni autoriali, carneficine e una scena gore indimenticabile.
Un esordio rigoroso e ben strutturato, che gravita intorno ad un silenzio assordante e all'uso della metafora del tennis per parlare di una tematica delicata e vicina ai nostri tempi. In sala dal 24 aprile.
La sceneggiatura di The Outlaws è ispirata a una storia vera accaduta a Seoul nel 2004 e si concentra sulle indagini di un coriaceo detective alle prese con una guerra tra bande nella Chinatown locale. Su Rai4 e RaiPlay.
Il regista di Ocean's Eleven torna con una spy story calibrata al millimetro: irresistibile black humor e un grande cast, guidato da Cate Blanchett e Michael Fassbender. In sala dal 30 aprile.
Grazie a video e interviste esclusive, il docu-film in streaming su Disney+ prova a trovare la verità sulla morte di Halyna Hutchins.
Il regista francese ci porta in Cina per un'altra bella storia d'amicizia tra un bambino e un animale. In questo caso, il fattore panda, gioca un ruolo cruciale. E tenero. Al cinema.
Tre linee narrative, gli ostaggi e un clima teoricamente esplosivo: poteva essere avvincente ed eclatante, invece il film passa inosservato. In streaming su Netflix.
Lo spirito del miglior buddy-movie e l'alchimia strepitosa tra Ben Affleck e Jon Bernthal per un sequel forse inaspettato, ma decisamente riuscito. Al cinema dal 24 aprile.