Let's dance: le 25 migliori scene di ballo del cinema (+1 bonus)

Danziamo insieme sulle note delle 25 migliori scene di ballo del cinema (+1 bonus).

Joker Joqauin Phoenix Fuga
Joker: Joaquin Phoenix in fuga per le scale

Le bocche si chiudono, le parole si bloccano sulla punta della lingua e intanto la musica parte. Le gambe iniziano a muoversi a tempo, le braccia alzarsi al cielo, le note avvolgono i personaggi come un abito nuovo. I balli nei film non sono solo delle pause narrative. Sono contenitori di significati, espressione di sentimenti ed emozioni difficili da descrivere a parole, perché si sa, a volte un brano musicale, o la stessa danza, riesce ad arrivare là dove uno sguardo si blocca, un discorso si interrompe, una dichiarazione di intenti viene frenata. Proprio per questo, le scene di ballo colpiscono al cuore soprattutto in quei film che esulano dal genere musicale. Compaiono all'improvviso, sospinte da un senso di ilarità o commozione, trascinando con sé una valanga polisemantica da analizzare con cura con la forza delle emozioni, tralasciando la controparte più razionale. Uno scambio reciproco, attraverso il quale il mondo della settima arte ha lasciato in eredità alla nostra memoria collettiva momenti indelebili sotto forma di passi di danza. Sono coreografie puntuali, armoniose, o sfoghi fatti di braccia e gambe che si scatenano la cui comparsa sullo schermo ci riporta magicamente indietro nel tempo, a momenti di intrascurabile felicità, misti a rimorsi, rimpianti, commozione. Ecco a voi, dunque, le 25 migliori scene di ballo del cinema (+1 bonus), con un'attenzione particolare a quei film che proprio non rientrando nel genere musicale, donano al ballo uno strumento di partecipazione affettiva e di immedesimazione spettatoriale ancor più potente, ancor più emozionale.

1. INDISCRETO (1958)

Aveva 54 anni Cary Grant quando girò insieme a Ingrid Bergman (già sua partner in Notorious - L'amante perduta di Alfred Hitchcock) Indiscreto, per la regia di Stanley Donen. Eppure, l'entusiasmo e la forza dell'attore classe 1904 sembravano ancora quelle di un ragazzino. Lo dimostra la scena di ballo all'interno di questo gustoso film in cui, parentesi hitchcockiana a parte, l'attore continua a riproporre la sua star-image di uomo ironico, scherzoso, incapace di star fermo e affascinante che Hollywood tanto amava.

2. BANDE. À PART (1964)

Bande à part: Anna Karina in una scena del film
Bande à part: Anna Karina in una scena del film

Bande à Part è forse uno dei film più musicali di Jean-Luc Godard; un'opera in cui la danza è presente in una lunga scena di movimenti coreografati, inanellanti paesaggi decisivi, e significati tutti da scoprire. Non a caso una delle scene più iconiche e memorabili del film - insieme alla corsa sfrenata al Louvre (citata tra gli altri anche da Bernardo Bertolucci in The Dreamers) - vede proprio il trio protagonista danzare nella gremita sala del caffè de Vincennes. Ignorando la presenza dei restanti avventori, Odile balla il "Madison" insieme ad Arthur e Frantz. Il Madison era uno dei tanti balli individuali venuti dopo il twist e di moda a metà degli anni '60, in cui i ballerini stanno in fila e si muovono più o meno in sincrono. Nella filosofia di Leibnitz una "monade" (dal greco, "unità") è un individuo isolato che ha in sé il suo passato, presente e futuro. Film in cui tutto è insieme identico e il contrario di tutto, i suoi tre protagonisti pur stando insieme, uniti in un'unica triade, in realtà sono isolati, ascoltano la musica e ballano da soli.

3. FLASHDANCE (1983)

Flashdance
Flashdance: Jennifer Beals nella scena dell'audizione

Il successo di un film come Flashdance sta tutto in quel tema classico e intramontabile che sa di fiaba a lieto fine: la povera ragazza senza mezzi che, grazie alla propria tenacia e talento, riesce a raggiungere il proprio obiettivo. Divenuto in tempo rapido un vero cult, a incrementare la fama del film diretto da Adrian Lyne è soprattutto il ballo del provino sostenuto dalla protagonista per entrare all'Accademia di danza di Pittsburgh, a sua volta ricreato e omaggiato in numerose occasioni, tra le quali i video musicali di Geri Halliwell (It's Raining Men) e Jennifer Lopez (I'm Glad). Quello eseguito sul brano di Irene Cara, Flashdance - What a Feeling, è un ballo che sa di rivalsa e rivincita personale, l'apertura di sipario su una nuova fase della propria vita.

4. THE BREAKFAST CLUB (1985)

Breakfast Club 6
Breakfast Club: una scena del film

Capostipite dei coming of age movie, The Breakfast Club per molti giovani spettatori è stato molto più che un film, perché atto di iniziazione verso quel complicato mondo che sta tra l'adolescenza e la vita da adulti. I personaggi dell'opera di John Hughes sono massimi esponenti di tutte quelle macro-categorie di adolescenti in cui ognuno di noi si può facilmente identificare. C'è lo sportivo, la perfettina, l'asociale, il ribelle, quello che fa sempre ridere. Eppure, a fare da separatore all'interno dell'intreccio c'è un momento preciso in cui le divergenze iniziano a scomparire e le distanze caratteriali a farsi sempre più sottili. È un momento in cui i dialoghi lasciano spazio alla musica e i giovani protagonisti si lanciano in un ballo liberatorio. Quei passi così buffi e scanzonati si elevano pertanto a culmine massimo di una lunga giornata di punizione finita per trasformarsi in una seduta di terapia di gruppo. Quello di The Breakfast Club non vuole essere una coreografia perfettamente eseguita, quanto un rito di unione e di nuove amicizie.

5. DIRTY DANCING - BALLI PROIBITI (1987)

Patrick Swayze e Jennifer Grey durante il ballo finale del film Dirty Dancing
Patrick Swayze e Jennifer Grey durante il ballo finale del film Dirty Dancing

Nessuno può mettere Baby in un angolo, ma Baby la possiamo far volare in alto, in una presa ad angelo che ha già fatto storia. Il ballo tra Patrick Swayze e Jennifer Grey si è impresso talmente forte nei nostri ricordi da essere uno dei più imitati, si pensi alla sua riproposizione in film come Crazy, Stupid, Love e il recente Holidate, disponibile su Netflix. Una danza, quella di Dirty Dancing - Balli Proibiti, che sa di rivalsa, libertà, rinascita e di slancio personale, che culmina - non a caso - con quella presa immortale che durerà per sempre nella nostra memoria.

6. BEETLEJUICE - SPIRITELLO PORCELLO (1988)

Michael Keaton è Beetlejuice - Spiritello porcello
Michael Keaton è Beetlejuice - Spiritello porcello

La danza può commuovere, esprimere un senso opprimente di delusione, tristezza, angoscia, ma anche di estrema felicità oppure ironia, come accade in Beetlejuice - Spiritello procello. È spingendo l'acceleratore su quest'ultima caratteristica che Tim Burton fa ballare i suoi personaggi a tavola, costretti a muoversi impossessati dagli spiriti ultraterreni di Beetlejuice sulle note di Day O (Banana Boat Song) di Harry Belafonte. Il resto è storia del cinema.

7. PULP FICTION (1994)

Uma Thurman con John Travolta in Pulp Fiction di Tarantino
Uma Thurman con John Travolta in Pulp Fiction di Tarantino

Cosa possiamo aggiungere a una scena divenuta talmente iconica, da essere assurta a immagine-simbolo di un cinema citazionistico e allo stesso tempo ben identificabile come quello di Quentin Tarantino? Il regista di Knoxville affonda a piene mani in ogni pagina di storia del cinema per estrarre la propria musa ispiratrice da assimilare, omaggiare e riproporre secondo la propria estetica e cifra stilistica. Prendendo spunto dal balletto di 8 e 1/2 di Federico Fellini, e da quello di Bande à Part di Jean-Luc Godard, quello eseguito da Uma Thurman e John Travolta sulle note di You never can tell di Chuck Berry in Pulp Fiction è diventato a sua volta moto ispiratore per altri omaggi e citazioni (si pensi al videoclip di Bam Bam twist di Achille Lauro con Claudio Santamaria e Francesca Barra).

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8. THE MASK (1994)

Una sequenza del film The Mask - da zero a mito con The Mask (Jim Carrey)
Una sequenza del film The Mask - da zero a mito con The Mask (Jim Carrey)

Forse uno dei balli più famosi che ricordiamo e con il quale in molti sono cresciuti. Jim Carrey nei panni di The Mask è pressoché indimenticabile e questa sua danza non può che contagiare tutti. Una macchina del tempo capace di riportarci indietro ad anni dell'infanzia solo apparentemente perduti e dimenticati, ora pronti a far ritorno con tutta la loro forza nostalgica al ritmo di maracas.

9. IL CICLONE (1996)

Lorena Forteza Il Ciclone
Lorena Forteza in una scena de Il Ciclone

Non solo cinema anglo-americano; anche quello nostrano ha regalato nel tempo alcuni esempi di scene di ballo divenute iconiche e memorabili. Tra queste non possiamo non citare quella eseguita dal corpo di ballo che irrompe nella vita ordinaria della famiglia del protagonista de Il Ciclone, Levante (Leonardo Pieraccioni), nell'indimenticabile commedia Il ciclone. Un flamenco eseguito sulle note di The Rhythm is Magic di Marie Claire d'Ubaldo carico di sensualità e dal potere magnetico capace di stravolgere come un uragano la vita di questi personaggi.

10. TITANIC (1997)

Kate Winslet e Leonardo DiCaprio in una scena di Titanic di James Cameron
Kate Winslet e Leonardo DiCaprio in una scena di Titanic di James Cameron

Di Titanic sappiamo tutto, ogni minimo dettaglio e scena. Eppure se dovessimo riassumere il kolossal di James Cameron con una sola sequenza , molti sceglierebbero sicuramente quella che vede Rose e Jack baciarsi sulla prua del transatlantico. Eppure, esiste un'altra scena, carica di speranza ed effimera felicità, che ha segnato la visione e la memoria di noi spettatori: stiamo parlando della scena di ballo eseguita dai viaggiatori di terza classe insieme a Rose (Kate Winslet) e Jack (Leonardo DiCaprio) sulle note di una musica irlandese. C'è qualcosa di magico in questa performance, un momento sospeso di adrenalina, gioia e spensieratezza, lontano da regole e divieti, prima del fatale disastro. È una danza che unisce quella di Titanic; la messa in scena del sogno americano che aleggiava anche tra le vie della terza classe.

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11. LOVE ACTUALLY (2003)

Love Actually Hugh Grant
Love Actually: Hugh Grant in una scena del film

Dura la vita da primo ministro inglese. Certo, bere tè sarebbe un buon modo per smorzare la tensione, ma ancora meglio è lasciarsi andare in una danza sfrenata sulle note di Jump delle Pointed Sisters. E così, quella regalata dal personaggio di David, interpretato da Hugh Grant, in Love Actually, è divenuta in breve tempo una delle scene più iconiche non solo del film, ma della storia del cinema in generale. Un balletto talmente spontaneo, buffo e impacciato, da rispecchiare quello casalingo di tutti noi. Attenti però a non farsi beccare. Come ci ha dimostrato David, non sempre è una bella sensazione.

12. ZATOICHI (2003)

Takeshi Kitano in Zatoichi
Takeshi Kitano in Zatoichi

Con maestria e mescolanza di generi, Takeshi Kitano eleva il concetto di valore e onore a struttura fondamentale su cui costruire la propria visione del samurai cieco Zatoichi. Ispirandosi a una celebre serie televisiva giapponese andata in onda negli anni Sessanta, il regista dirige e interpreta il proprio jidai-geki, ottenendo un successo planetario. A chiudere questa commistione di azione, altruismo e ironia è un'indimenticabile scena di danza popolare.

13. NAPOLEON DYNAMITE (2004)

Jon Hedell e Tina Majorino in una scena di Napoleon Dynamite
Jon Hedell e Tina Majorino in una scena di Napoleon Dynamite

La rivincita dei nerd, vittime di insulti e scherzi dalla notte dei tempi, a tempo di danza. È quello che succede in Napoleon Dynamite, nel quale, grazie a un balletto sulle note di Cannes Heat dei Jamiroquai, il protagonista Napoleon (Jon Heder) esce dal proprio guscio per prendersi il proprio posto nel mondo.

14. ORGOGLIO E PREGIUDIZIO (2005)

Matthew MacFadyen e Keira Knightley in Orgoglio e Pregiudizio
Matthew MacFadyen e Keira Knightley in Orgoglio e Pregiudizio

Nell'universo di Joe Wright tutto è danza. Anche una lotta scatenata tra sicari come quella che coinvolge il personaggio di Eric Bana nel celebre piano-sequenza all'interno della metropolitana di Berlino di Hanna. I balli non immergono sulla scena nel loro significato primario, ma vengono filtrati dallo sguardo del regista per poi essere dotati di un significato altro, volto a dar voce a personaggi quando voce sembrano non averla più. E così il ballo eseguito da Lizzie e Mr. Darcy in Orgoglio e pregiudizio (un po' come accadrà sette anni dopo in Anna Karenina) è la messa in danza di sentimenti repressi alla loro nascita, pronti a scoppiare dopo essere stati tenuti taciuti, ignorati, soffocati, e che ora la musica fa riemergere, tanto da far dimenticare ai due protagonisti di essere parte integrante di una sala gremita di altre persone.

15. LITTLE MISS SUNSHINE (2006)

Abigail Breslin è Little Miss Sunshine
Abigail Breslin è Little Miss Sunshine

Non è solo un semplice film on the road, Little Miss Sunshine. Il viaggio intrapreso dalla famiglia Hoover per far partecipare la piccola Olive al tanto agognato concorso di bellezza, è un cammino espiatorio, un confessionale dell'anima durante il quale lasciare a ogni chilometro macinato, timori, paure, sofferenze tenute per anni nascoste e ora affidate a ogni singolo atomo del piccolo Volkswagen T2, altro protagonista della pellicola diretta dalla coppia Jonathan Dayton e Valerie Faris. Il climax di questo viaggio commovente e pieno di ironia non poteva che essere l'esibizione della piccola Olive al concorso di bellezza sulle note di Super Freak di Rick James. Niente bellezza ostentata, ma una vena di ironia sprigionata da una performance ideata dal nonno alla stregua di uno striptease. Lo scandalo lascia ben presto spazio a una danza disordinata e felice, che sa di spensieratezza e libertà. Ed è proprio in questo spirito sotto forma di musica che si nasconde la ritrovata armonia di una famiglia sull'orlo del tracollo.

16. TROPIC THUNDER (2008)

Tom Cruise in Tropic Thunder
Tom Cruise in Tropic Thunder

Siamo soliti associare il nome di Tom Cruise a quello dei balli nei film grazie alla sua performance in camicia bianca e calzini in Risky Business - Fuori i vecchi... i figli ballano. Eppure dove l'attore ha dato il meglio di sé in fatto di danza è in Tropic Thunder di Ben Stiller. Per un film ad alto tasso di sarcasmo, che prende e ribalta il sistema hollywoodiano, anche la figura di divo di Cruise viene ribaltata, e così Stiller trasforma l'amico nel produttore sovrappeso, sudato, stempiato e cinico Les Grossman. Il risultato è una scena di danza memorabile.

17. 500 GIORNI INSIEME (2009)

Joseph Gordon-Levitt e Zooey Deschanel in una scena di (500) Days of Summer
Joseph Gordon-Levitt e Zooey Deschanel in una scena di (500) Days of Summer

Cosa ci succede quando siamo felici e innamorati? Semplice, il mondo attorno a noi sembra sorriderci e ridere con noi. Il mondo si colora con toni accesi e tutto ciò che vogliamo fare è ballare per esternare la nostra ritrovata felicità. Ed è proprio a passo di danza che Tom (Joseph Gordon-Levitt) esprime la gioia di avere a fianco una donna come Summer in 500 giorni insieme.

18. HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE: PARTE 1 (2010)

Ron (Rupert Grint) ed Ermione (Emma Watson) nel film Harry Potter e i Doni della Morte - parte 1
Ron (Rupert Grint) ed Ermione (Emma Watson) nel film Harry Potter e i Doni della Morte - parte 1

Solitamente se pensiamo al concetto di danza nei film di Harry Potter, la prima immagine che ci viene in mente è quella del Ballo del Ceppo in Harry Potter e il calice di fuoco. Eppure, esiste una scena di ballo all'interno di questa saga che raccoglie tutta la potenza emotiva vissuta e conosciuta dai protagonisti negli ultimi istanti prima del conflitto finale contro Voldemort e il suo esercito di fedelissimi. Si tratta del ballo tra Harry ed Hermione all'interno della tenda con in sottofondo la struggente e delicata ballata di Nick Cave and the bad seeds, O' Children in Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1. Un momento carico di commozione, sostenuto da un barlume di spensieratezza prima di tempi oscuri. Dopotutto come ci ha insegnato Albus Silente, "la felicità la si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda di accendere la luce".

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19. THE ARTIST (2011)

Jean Dujardin e Bérénice Bejo in The Artist
Jean Dujardin e Bérénice Bejo in The Artist

Nascita e parallela caduta di due stelle del cinema, il tutto sull'onda dell'avvento del sonoro. È il semplice intreccio del film campione di incassi e incettatore di Oscar, The Artist: Michel Hazanavicius scegliendo di rispolverare i fasti del cinema muto hollywoodiano degli anni '20 e di grandi classici della Settima Arte (A star is Born, Cantando sotto la pioggia, Viale del tramonto), fa un'operazione dalla natura filologica intrinseca togliendo la colonna dei dialoghi e abbracciando a pieno regime quel momento storico ben preciso. Jean Dujardin e Bérénice Bejo interpretano magnificamente i protagonisti del film, restituendo la recitazione manierata del muto hollywoodiano. Una performance che trova il proprio climax nella scena di tip-tap finale, apice della carriera della giovane attrice e momento di rilancio dell'attore interpretato da Dujardin nel mondo del cinema sonoro.

20. IL LATO POSITIVO (2012)

Il lato positivo - Silver Linings Playbook: Bradley Cooper abbraccia Jennifer Lawrence in una scena
Il lato positivo - Silver Linings Playbook: Bradley Cooper abbraccia Jennifer Lawrence in una scena

Per quanto sbagliato dal punto di vista tecnico, quello de Il lato positivo non vuole piacere come danza in sé, ma professarsi portatore di un significato più ampio. Questa danza è il fulcro della storia: una fine ed un inizio, una sfida di due ragazzi (Jennifer Lawrence e Bradley Cooper) sull'orlo di una crisi personale e ora pronti a ripartire insieme.

21. EX-MACHINA (2015)

Ex Machina: Domhnall Gleeson con Oscar Isaac in una scena del film fantascientifico
Ex Machina: Domhnall Gleeson con Oscar Isaac in una scena del film fantascientifico

Chissà se mentre scriveva, e poi dirigeva, il suo Ex-Machina, Alex Garland si sarebbe mai immaginato che il ballo eseguito da Oscar Isaac e che tanto sconvolge il protagonista Caleb (Domhnall Gleeson), sarebbe divenuto uno dei meme più ripresi sul web. Ciò che sicuramente sappiamo è come le movenze latino-americane di Isaac siano in realtà portatrice visive e ritmiche dell'ego smisurato del suo personaggio, uomo accecato dalla propria aspirazione divina di sostituirsi a Dio e creare ex-novo la vita sotto forma di automi.

22. BABY DRIVER (2017)

Baby Driver - Il genio della fuga: Ansel Elgort in una scena del film
Baby Driver - Il genio della fuga: Ansel Elgort in una scena del film

Quello di Edgar Wright è un film che va oltre i generi affrontati, ribaltandoli e superandoli. Eppure, riguardandoli attentamente, non può non sfuggire, anche allo spettatore meno esperto, quanto i loro sviluppi narrativi vadano di pari passo con quello musicale. Il montaggio di Baby Driver abbraccia la colonna sonora, colpendo ogni immagine al medesimo ritmo delle musiche lasciate correre in sottofondo ad altissimo volume. La stessa regia di Wright si affida completamente ai brani attentamente selezionati, scegliendo ogni inquadratura come se fosse un passo di ballo adrenalinico. Ne è un esempio il lungo piano-sequenza che apre il quinto film del regista inglese, Baby Driver. Il personaggio interpretato da Ansel Elgort parcheggia per un attimo la macchina, e vive momenti di illusoria libertà in una danza coinvolgente alla fine della quale incontrerà la ragazza che gli cambierà la vita: Debora (Lily James).

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23. GUARDIANI DELLA GALASSIA: VOLUME 2 (2017)

Guardiani della galassia Vol.2:
Guardiani della galassia Vol.2:

C'era tanta attesa per Guardiani della Galassia: Volume 2 diretto da James Gunn. Un'attesa spasmodica a cui il regista risponde con un'opera completa, mescolante ironia, azione e commozione, come potete leggere la nostra recensione. Un viaggio adrenalinico che inizia sin da subito a tutta velocità, con un incipit coinvolgente e allo stesso tempo tenero, enfatizzato dal ballo del piccolo Groot eseguito sulle note di Mr. Blue Sky di Eletric Light Orchestra mentre intorno a lui i suoi colleghi sono intenti a lottare contro il mostro di turno.

24. JOKER (2019)

Joaquin Phoenix Joker
Joker: Joaquin Phoenix in una foto del film

Che sia piaciuto o meno, il Joker di Todd Phillips ha creato un precedente. Un film apprezzato da pubblico e critica, dallo stampo autoriale che vede nascere la figura di un Joker tanto mefistofelico quanto soffocato dalle proprie sofferenze e traumi infantili. E così, quella che è diventata la scena simbolo dell'intero film, è l'apoteosi della rinascita di questo personaggio, interpretato magistralmente da Joaquin Phoenix. Ogni passo di danza sulle note di Rock'n roll di Gary Glitter è un passo in avanti in questo stadio finale della trasformazione di Arthur Fleck nel villan di Gotham City. La scalinata del quartiere di Highbride è la porta di uscita dal proprio inferno personale, e dalla quale far scaturire una nuova rivoluzione a propria immagine e somiglianza.

Tutti i Joker: da Cesar Romero a Joaquin Phoenix

25. JOJO RABBIT (2019)

Jojo Rabbit 11
Jojo Rabbit: una scena del film con Roman Griffin Davis

La danza come espressione di una libertà ritrovata non può che vantare la propria massima rappresentazione in un film come Jojo Rabbit, di e con Taika Waititi. Cosa farai quando uscirai di qua? Chiede il piccolo Jojo alla giovane ebrea Elsa Korr, tenuta nascosta in casa sua. "Ballerò" risponde la ragazza. Ed è proprio sulle note della versione tedesca di Heroes di David Bowie che i due piccoli protagonisti balleranno quando attorno a loro il mondo distrutto, abbattuto, a pezzi, si risveglierà dall'incubo della seconda guerra mondiale, e la giovane Elsa potrà finalmente uscire alla luce, danzando liberamente.

Da Jojo Rabbit a Il Grande Dittatore, quando il cinema si fa satira corrosiva

BONUS TRACK: LA LA LAND (2016)

Se è vero che abbiamo impostato questa classifica concentrandoci sulle scene di ballo di film che esulano dal genere dei musical, non potevamo non inserire una delle sequenze danzate più amate degli ultimi anni. L'amore che abbraccia il sogno per poi lasciarlo andare perdendolo di vista nella città delle stelle. Su La La Land è stato detto e scritto di tutto. Ogni fotogramma analizzato, ogni significato rivelato. Quello che sorprende ogni volta è la bellezza di un film che nel parlare di amore tra nascita e rotture, riesce a scrivere la propria dichiarazione alla bellezza della Settima Arte con l'inchiostro delle note. Nel farlo si affida a una colonna sonora trascinante, come trascinanti sono i passi di danza eseguiti dai suoi protagonisti, uno su tutti What a lovely night, sequenza divenuta iconica non solo per il vestito giallo di Mia/Emma Stone, ma per il significato che si cela dietro quel momento. Mentre la città delle stelle si appresta a chiudere gli occhi, due cuori stanno iniziando a battere sempre più forte, e lo faranno fino a quando ci sarà un'altra giornata di sole a illuminare la loro via e prima che ad accecarli sia la luce dei riflettori cinematografici, o delle insegne a neon dei locali jazz.