Mentre la Germania vinceva i Mondiali di Calcio del 1990, io facevo la mia poco trionfale entrata nel mondo nascendo in provincia di Reggio Emilia. Cresciuta tra infinite repliche di Don Camillo e Peppone, i film di Bernardo Bertolucci e le avventure di Sailor Moon, sviluppai ben presto una curiosità estrema per ogni tipo di prodotto cine-televisivo. Tra i quattro e i sei anni passai dalle iene de Il re leone a quelle di Quentin Tarantino, mentre a sette volevo bere caffè al Central Perk insieme a Chandler Bing. Fedele devota di David Fincher, dei Beatles, di Scar, del ciuffo di Edgar Wright, della fossetta di Cary Grant e degli occhi di Jake Gyllenhaal, a otto anni citavo a memoria Titanic e a quindici tutta la filmografia di Alfred Hitchcock. Imparando ben presto a fare a meno dell’ossigeno per vivere di sola polvere delle sale cinematografiche, dopo aver visto Espiazione al cinema, nel 2007 inizio a scrivere le mie prime (e fortunatamente perdute) recensioni su film e serie TV. Un po’ per pazzia, un po’ come forma di ringraziamento, nel 2018 tra una lezione e l’altra all’Accademia Silvio d’Amico pubblico la prima monografia dedicata a Joe Wright. Tra un articolo prolisso e vari approfondimenti sui direttori della fotografia, a metà del 2019 sbarco invece qui su Movieplayer.
News e articoli
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Miracle, la recensione: la rivincita è un treno in corsa
La recensione di Miracle, film coreanno di Lee Jang-hoon vincitore del premio del pubblico alla ventiquattresima edizione del Far East Film Festival, dove la costruzione di una stazione ferroviaria si fa metafora di una vita da ricomporre, binario dopo binario.
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Hasta el cielo - La serie, la recensione: il cielo è a un colpo di rapina
La recensione di Hasta el cielo: La serie, produzione seriale che prende le mosse da dove si era concluso l'omonimo film del 2021. Un tassello in più in quel mosaico di produzioni dedicate alle rapine tanto caro all'universo spagnolo.
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Lo strangolatore di Boston, la recensione: sbatti il mistero in prima pagina
La recensione de Lo strangolatore di Boston, il film di Matt Ruskin sul serial killer che sconvolse la città statunitense negli anni Sessanta, e la lotta compiuta a suon di articoli e indagini a opera di due reporter del Record-American: Loretta McLaughlin e Jean Cole.
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Da Brendan Fraser a a Ke Huy Quan: il sapore della (ri)vincita
Prima gli Emmy, poi gli Oscar: tra cinema e TV si sta assistendo a una trasposizione nella vita reale di quella narrazione tanto cara a Hollywood della seconda occasione. Ne sono un esempio i casi di Brendan Fraser, Michelle Yeoh, Ke Huy Quan e Jennifer Coolidge, qui raccolti e approfonditi.
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Money Shot: la storia di PornHub, la recensione: il desiderio interrotto da parole mal assortite
La recensione di Money Shot: la storia di PornHub, film documentario che tanto vorrebbe dire, ma poco condivide sulla storia della nota piattaforma e sulle diatribe di cui è diventata oggetto nel corso degli anni.
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L'Opéra 2, la recensione: arabesque di sofferenze in punta di piedi
La recensione di L'Opéra 2, ritorno di una serie che convince per la sua capacità di tradurre in linguaggio televisivo le ambizioni e le fragilità di un corpo di danza posto sempre sotto pressione.
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Ribelle quando voglio: i personaggi di Sydney Sibilia
Chi sono i personaggi di Sydney Sibilia? Sono giovani dai tratti rivoluzionari e ribelli solo perché pronti ad affrontare un sistema che li soffoca e li ostacola nel compimento delle proprie libertà di pensiero, di lavoro, di parola.
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Stanotte stiamo insieme, la recensione: dialogo a tre sull'amore
La recensione di Stanotte stiamo insieme, film su Netflix tratto dal l'omonimo romanzo Harmony di Anna Szczypczynska dove la voglia di riprendere in mano la propria vita si tramuta in un triangolo amoroso narrato in maniera blanda e superficiale.
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Volo MH370: l'aereo sparito nel nulla, la recensione: le ali di un mistero
La recensione di Volo MH370: l'aereo sparito nel nulla, docu-serie firmata Netflix dove la scomparsa dell'aereo di linea tra la Malesia e la Cina è divenuta uno dei più grandi misteri di tutti i tempi.
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Il mostro delle Ardenne: nella testa di Monique Olivier, la recensione: mai fidarsi delle acque chete
La recensione de Il mostro delle Ardenne: nella testa di Monique Olivier, docu-serie in cinque puntate su Netflix dedicata a una delle storie di true crime più raggelanti degli ultimi decenni. Una storia dove la dipendenza affettiva e la manipolazione mentale si tramutano in strumenti di morte.
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Da Veloce come il vento a La legge di Lidia Poët: Matilda De Angelis e la professione dell'uguaglianza
Vige ancor oggi un pregiudizio che vuole certe professioni poco adatte all'universo femminile. Il mondo dell'intrattenimento mai come in questi anni sta portando avanti una lotta per l'uguaglianza, ritrovando nelle sue produzioni italiane spesso il volto di Matilda De Angelis come protagonista.
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Gioventù rubata - La setta del college Sarah Lawrence, la recensione: essere ladri di anime sognanti
La recensione di Gioventù rubata: la setta del college Sarah Lawrence, docu-serie in tre puntate disponibile su Disney+ dove le abilità manipolatorie di un uomo si tramutano in lacci che soffocheranno il futuro di menti giovani e brillanti, fino a togliere loro speranze, anima e sogni.
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San Valentino: 10 tra le più belle frasi d'amore al cinema
Quante frasi d'amore hanno investito il mondo della settima arte? Tante, tantissime. Noi abbiamo selezionato per voi 10 tra le migliori. Prendetele e ripetetele tutte.
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Svegliami a mezzanotte, la recensione: il sogno nell'incubo della sofferenza
La nostra recensione di Svegliami a mezzanotte, documentario di Francesco Patierno ispirato all'omonimo romanzo biografico di Fuani Marino e presentato al Festival del cinema di Torino; uno sguardo delicato su un argomento doloroso come quello della depressione.
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Da me o da te, la recensione: non ci sono più le rom-comedy di una volta
La recensione di Da me o da te, nuova commedia romantica firmata Netflix con Reese Witherspoon e Ashton Kutcher che si propone di far battere i cuori dei propri spettatori.
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Cunk on Earth, la recensione: falsi documentari per risate reali
La recensione di Cunk on Earth, mockumentary irresistibile che prende a piene mani i canoni dei documentari firmati BBC, per raccontare, parodizzando, la storia del genere umano.
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I migliori 55 film da vedere su Amazon Prime Video (febbraio 2023)
I migliori film da guardare su Amazon Prime Video: la classifica dei titoli più belli da vedere aggiornata a Febbraio 2023, tra novità e i migliori titoli da recuperare in streaming.
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La ragazza di neve, la spiegazione del finale: la sospensione del trauma
La nostra spiegazione del finale de La ragazza di neve, serie tv spagnola dal grandissimo successo che mostra come a volte il lieto fine non è altro che una messa in pausa dei nostri traumi del passato.
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I milioni di Gunther, la recensione: documentare il surreale in una storia reale
La recensione de I milioni di Gunther, docu-serie firmata Netflix su un cane milionario, un proprietario sognatore e tanti, troppi, misteri.
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Pamela, A Love Story, la recensione: il trapianto di un cuore all'interno dell'icona
La recensione di Pamela, A Love Story, documentario disponibile su Netflix in cui l'icona degli anni Novanta tenta di riabilitare la propria immagine, donando un'umanità a quello che per molti era solo un corpo da ammirare.
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Shrinking, la recensione: la terapia d'urto della rinascita personale
La recensione di Shrinking, la nuova serie Apple Tv+ firmata dalla già acclamata coppia dietro Ted Lasso di Bill Lawrence e Brett Goldstein con protagonisti due irresistibili Jason Siegel e Harrison Ford.
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Great Freedom, la recensione: la passione ingabbiata oltre le sbarre
La recensione di Great Freedom, film scelto dall'Austria per concorrere alle nomination per gli Oscar nella categoria "Miglior film internazionale". Entrando di diritto tra i film più emozionanti a tema LGBTQIA+, il film di Sebastian Meise parla di eterna amicizia ed estrema attrazione oltre le sbarre di una prigione.
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La ragazza di neve, la recensione: la narrazione di una scomparsa
La recensione di La ragazza di neve, serie tratta dal best-seller di Javier Castillo disponibile su Netflix dove la scomparsa di una bambina si fa crocevia di dolori e traumi personali.
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Da L'amica geniale a La vita bugiarda degli adulti: Elena Ferrante e la vita geniale di parole oscure
Il nostro approfondimento dedicato all'opera di Elena Ferrante e sul perché gli adattamenti delle sue opere funzionano così bene.
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Io vivo altrove!, la recensione: la natura che muove la vita e le altre stelle
La recensione di Io vivo altrove! primo film alla regia di Giuseppe Battiston sull'unione tra essere umani e una natura agreste raccolta nello spazio di una semplicità di sguardi che reduplicano quelli di un nuovo stile di vita.
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Candidato Unico, la recensione: la rivoluzione parodica degli emarginati
La recensione di Candidato Unico, serie televisiva di stampo francese disponibile su Netflix dove la corsa alle presidenziali di un giovane di periferia dalle origini africane è uno sguardo parodico sui vizi e le virtù della società d'Oltralpe.
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Anche io, la recensione: l'arma letale della parola
La recensione di Anche Io, film di Maria Schrader sulle indagini giornalistiche che hanno portato alla nascita del movimento #metoo.
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Good Morning Tel Aviv, la recensione: la leggerezza urbana del non saper stare fermi
La recensione di Good Morning Tel Aviv, documentario a opera di Giovanna Gagliardo per scoprire la bellezza di una città incapace di star ferma, tra corpi in movimento e menti in azione.
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Kai, l'autostoppista con l'accetta, la recensione: costruisci un mito e poi distruggilo
La recensione di Kai, l'autostoppista con l'accetta, un documentario firmato Netflix su una storia tanto assurda quanto stimolante dal punto di vista riflessivo sulla creazione di un mito virale e la sua distruzione immediata.
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The Pale Blue Eye - I delitti di West Point, la recensione: Christian Bale e il mantello della morte
La recensione di The Pale Blue Eye - I delitti di West Point, film targato Netflix e ispirato a un romanzo breve di Edgar Allan Poe con un intenso Christian Bale in lotta con il peso della morte.