Set cinematografici, attori e telecamere hanno accompagnato la sua infanzia e hanno sviluppato in lui una passione che trova completa espressione in tutti i suoi film, a cui partecipa sia in ruolo di attore che di regista. Comparso per la prima volta sugli schermi da bambino in un film diretto dal padre, molto presto Mathieu si dedica anima e corpo allo studio e sperimentazioni cinematografiche per poter realizzare film propri. Concluso un periodo di sperimentazione durante il quale realizza alcuni cortometraggi (come buona regola per i registi alle prime armi), nel 1993 dirige e interpreta Mètisse, il suo primo lungometraggio distribuito nelle sale cinematografiche, che ottiene subito l'attenzione della critica.
Nel 1995 arriva il vero successo: il film L'odio, diretto da Mathieu e interpretato da Vincent Cassel, vince al Festival di Cannes per la migliore regia, e gli permette di entrare nell'Olimpo dei film d'autore francesi. Nel 1997 Mathieu torna nelle sale cinematografiche come attore e regista con Assassins adattamento di un suo omonimo cortometraggio del 1992: la sua interpretazione però non convince e il film nel complesso risulta poco riuscito. L'incidente di percorso rappresentato dal mediocre Assassins viene progressivamente superato partecipando esclusivamente come attore in alcune produzioni cinematografiche: solo nel 2002 Mathieu torna dietro la macchina da presa con l'intricato I fiumi di Porpora, interpretato dall'amico di sempre Vincent Cassell e Jean Reno, protagonista di Leon di Luc Besson.
Dopo la sua romantica interpretazione diretta da Jean-Pierre Jeunet nel Il favoloso mondo di Amélie, Mathieu è tornato sugli schermi con l'impegnativa parte del giovane gesuita in Amen, diretto da Costa-Gravas, coraggioso film di denuncia riguardo all'omertà che ha circondato le atrocità dell'olocausto.
2012 Candidatura Miglior adattamento per Rebellion
2021 Recitazione
2019 Recitazione
2017 Recitazione
2012 Recitazione
"Nessuno è uscito dal cinema, dopo aver visto L'odio con l'intento di voler sparare ad un poliziotto; e se può accadere, è solo perchè lo aveva già deciso e ha trovato nel film un alibi. Quando è stato ucciso il …
Il regista Mathieu Kassovitz ha svelato quale insegnamento ha ricevuto lavorando con l'attore Jean-Louis Trintignant.
L'attrice Daisy Ridley sarà la protagonista del nuovo film diretto da Mathieu Kassovitz, una storia ambientata nel futuro.
La star di Munich e Il favoloso mondo di Amelie mette knockout Locarno.
Il regista austriaco presenta un'altra lucida pellicola che racconta il divario tra borghesia autoctona e immigrati. Nel cast Jean-Louis Trintignant, Toby Jones e Mathieu Kassovitz.
Considerata la miglior serie francese mai prodotta e ispirata ad eventi contemporanei, Le Bureau - Sotto Copertura si basa su testimonianze reali di ex spie francesi, da stasera alle 21,15 15 su Sky Atlantic HD con due episodi a sera.