Lino Banfi, vero nome Pasquale, nasce ad Andria l'11 Luglio 1936.
La famiglia insiste per farlo entrare in seminario e lui per evitarlo si avvicina al teatro e viene scritturato da Arturo Vetrani e la sua compagnia; si inventa il nome d'arte di Lino Zaga e diventa imitatore diventando popolare.
Nasce così il suo parsonaggio tipico fatto di modi di dire allegri e fantasiosi. Artefice del suo nome d'arte, Totò che gli diede l'idea di sostituire Zaga con Banfi.
Diventa professionista dell'avanspettacolo, si trasferisce a Roma e nel locale Puff di Fiorini si esibisce insieme a Enrico Montesano. La sua verve comica contagia tanti registi che lo scritturano in commedie popolari insieme al duo Franco Franchi - Ciccio Ingrassia, Renato Pozzetto e Christian De Sica.
Nel 1964 recita insieme a Buster Keaton e seguono moltissime commedie: Sul sentiero di guerra (1970), Don Franco e Don Ciccio nell'anno della contestazione (1970), Nel giorno del Signore(1970), Riuscirà l'avvocato Franco Benenato a sconfiggere il suo acerrimo nemico il pretore Ciccio De Ingras (1971), Scusi, ma lei le paga le tasse? (1971), Mazzabubù... Quante corna stanno quaggiù (1971), Venga a fare il soldato da noi (1972), Continuavano a chiamarli i due piloti più matti del mondo (1972) e Amici più di prima (1976).
Il miglior ruolo però è quello di Oronzo Canà in L'allenatore nel pallone (1984), parte che riprende nel 2007 ambientato in pieno scandalo calciopoli.
Lavora anche per la televisione, debutta con Alberto Lupo in Senza rete,, lavora per Canale 5 e rientra in RAI nel 1987 con Domenica in e ottiene un successo strepitoso sia di critica che di pubblico. Abile persona e intelligente, col tramonto della genere commedia sexy Lino Banfi cambia totalmente genere e si butta nelle produzioni più impegnate; Nel 1996, al Giiffoni Film Festival ritira il premio François Truffaut, da qui recita in Nuda proprietà vendesi (1997) e il 1998 lo vede impegnato nella serie sua più famosa Un medico in famiglia (1998-2007); nel 2000 vince per Vola Sciusciù lo Shangai International Tv Festival, segue Piovuto dal cielo, Angelo il custode (2001) Un difetto di famiglia (2002), Il destino a 4 zampe (2002), Raccontami una storia (2004), Il mio amico Babbo Natale (2005) e il suo sequel (2006) per finire la fiction sull'omosessualità Il padre delle spose (2006).
Tra i mille lavori è anche ambasciatore dell'UNICEF e ha pubblicato anche una suo autobiografia intitolata Alla grande.
Sposato con Lucia dal 1962 hanno due figli, tra cui Rosanna anche lei attrice.
2008 Premio Premio alla Carriera
2021 Recitazione
2022 Recitazione
2012 Recitazione
2011 Recitazione
"Sa cosa mi disse a Roma il cardinale Poletti? "Lei fa del bene, perchè con il suo personaggio la gente si rilassa e sorride, riconciliandosi un poco con la vita." ...Fra poco mi venderanno in farmacia."
Oggi 9 luglio, il servizio digitale augura buon compleanno a Lino Banfi con una programmazione speciale su Pluto TV Cinema Italiano
Lino Banfi sarà il protagonista della serata del Lamezia International Film Fest 2023, che si terrà dall'11 al 15 luglio 2023.
L'allenatore del pallone, il film con Lino Banfi, è un classico della nostra commedia, uno di quelli che, ogni volta che passa in tv, non puoi che fermarti e rivederlo; ora che arriva in streaming su Netflix, potrete rivederlo ogni volta che vorrete, e anche rivedere più volte una scena.
Marateale - Premio Internazionale Basilicata al via domani; Lino Banfi, Toni Servillo, Claudio Amendola tra gli ospiti che si alterneranno dal 27 al 31 luglio a Maratea.
La recensione di Viaggio a sorpresa: il film di Roberto Baeli, al cinema dall'8 giugno, vede Ronn Mosss nei panni di un ricco broker di Wall Street che decide di comprare una masseria in Puglia, dove troverà molte sorprese.