Giulia Calenda è tra le più attive sceneggiatrici del panorama cinematografico italiano. La prima, nel 2002, firmando lo script di Il più bel giorno della mia vita di Cristina Comencini, sua mamma. Sempre con la Comencini scrive la sceneggiatura de La bestia nel cuore, nel 2005. Nel 2008 firma Bianco e Nero, ancora di Cristina Comencini e Solo un padre di Luca Lucini, che ritroverà in La donna della mia vita. Nel 2012 ha scritto la sceneggiatura di Acciaio diretto da Stefano Mordini, oltre a Un giorno speciale di Francesca Comencini. Grande successo nel 2017, quando lavora con Riccardo Milani per le commedie Mamma o papà e Come un gatto in tangenziale, ritrovandolo nel 2019 in Ma cosa ci dice il cervello. Nel 2020 scrive la sceneggiatura di Tornare, ancora di Cristina Comencini, e tra il 2021 e il 2022 torna a lavorare con Milani: Come un gatto in tangenziale – Ritorno a coccia di morto e Corro da te. Nel 2023, insieme a Paola Cortellesi e Furio Andrettoi, firma la sceneggiatura di C'è ancora domani. Diversi lavori anche televisivi: Squadra antimafia su Canale 5, Di padre in figlia su Rai Uno e la serie Sky Original Petra di Maria Sole Tognazzi.
2008 Candidatura Miglior soggetto per Bianco e Nero
2002 Premio Miglior sceneggiatura per Il più bel giorno della mia vita
2023 Sceneggiatura, Soggetto
2022 Sceneggiatura, Soggetto
2021 Sceneggiatura, Soggetto
2019 Sceneggiatura, Soggetto