Annunciata l'apertura riservata a Il primo uomo che riporterà a Venezia 2018 il duo Ryan Gosling - Damien Chazelle, quasi certa la presenza del musicale A Star Is Born, quali altri film andranno a comporre la line-up veneziana? Tra meno di una settimana verrà annunciato il programma ufficiale, ma nel frattempo sui media americani specializzati è guerra di anticipazioni.
Variety dà per certa la presenza in programma dell'atteso Suspiria, remake del cult horror firmato da Luca Guadagnino targato Amazon che, a quanto pare, farà tremare i polsi per il contenuto terrificante. Il pupillo di Guadagnino, Timothée Chalamet, sarebbe invece al festival con il delicato Beautiful Boy, altra produzione Amazon, incentrato su un padre che lotta per far uscire il figlio dalla tossicodipendenza.
Netflix potrebbe approdare al Lido con l'atteso Roma, diretto da Alfonso Cuarón, già opzionato dal New York Film Festival. Il film racconta l'ascesa di una ricca famiglia borghese nella Città del Messico degli anni '70. Sempre prodotto da Netflix è il nuovo lavoro di Paul Greengrass, Norway, che ricostruisce l'attentato terroristico subito dalla Norvegia nel 2011. HBO potrebbe rispondere con la premiere mondiale di L'amica geniale, serie ispirata ai romanzi di Elena Ferrante, ma ci potrebbe essere spazio anche per l'interessante The Sisters Brothers di Jacques Audiard.
Probabilmente non saranno a Venezia Boy Erased di Joel Edgerton e If Beale Street Could Talk di Barry Jenkins, mentre è quasi certo il ritorno di S. Craig Zahler con Dragged Across Concrete dopo il clamore suscitato al Lido dal suo Cell Block 99 - Nessuno può fermarmi. Anche Brady Corbet potrebbe fare ritorno con il nuovo lavoro, Vox Lux, interpretato da Natalie Portman.
La pattuglia inglese dovrebbe contare un trio di pellicole di alto profilo, il dramma in costume politico di Mike Leigh Peterloo; il romance thriller di Joanna Hogg The Souvenir, con Robert Pattinson e il dramma sulla cocaina White Boy Rick, con la star Matthew McConaughey.
Dalla Cina si attende il ritorno di Zhang Yimou con il maestoso period movie Shadow mentre l'ungherese László Nemes potrebbe presentare in concorso Sunset, ambientato nella Budapest del 1913, all'apeoca capitale culturale d'Europa.
E i titoli italiani? Oltre a Suspiria e L'amica geniale, per il momento si parla di Capri - Revolution di Mario Martone, che racconta la storia di una comune del 1914 formata da artisti nordeuropei espatriati sull'isola di Capri.
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