Tre anteprime italiane si contenderanno il premio del pubblico al Festival Internazionale del Film di Roma. Si tratta di Viaggio di Pasquale Scimeca, I Milionari di Alessandro Piva e La foresta di ghiaccio di Claudio Noce. Un Fuori Programma durante la conferenza di presentazione del festival ha portato un gruppo di estimatori di Franco Califano a interrompere i lavori cantando Tutto il resto è noia e gridando "Uccidete Califano per la seconda volta. Vergogna!" per protestare contro l'organizzazione che ha deciso di non selezionare il biopic sulla vita del Califfo.
La manifestazione in programma all'Auditorium Parco della Musica dal 16 al 25 ottobre cambia struttura e si alleggerisce assumendo forma non competitiva, un po' come accade già nel celebre Toronto Film Festival. Quattro le sezioni principali (Cinema d'Oggi, Gala, Prospettive Italia e Mondo Genere), più la sezione autonoma Alice nella Città (qui trovate il programma), in cui verranno presentati 51 lungometraggi tra cui 24 prime mondiali, 6 prime internazionali e 11 prime europee. La sezione principe della kermesse romana diventa Cinema d'Oggi che vedrà in gara, oltre ai tre italiani succitati, l'atteso Time Out of Mind di Oren Moverman con Richard Gere e Steve Buscemi, già annunciato nei giorni scorsi.
Ricchissima la sezione Gala con l'annuncio della presenza in programma di L'amore bugiardo - Gone Girl, atteso thriller di David Fincher che molti avrebbero voluto in concorso a Venezia. Kevin Costner animerà la kermesse presentando il drammatico Black and White e terrà, inoltre, una masterclass mentre in Paradise Lost, diretto dall'italiano Andrea Di Stefano, vedremo Benicio Del Toro nei panni del celebre narcotrafficante Pablo Escobar. Grande interesse anche per la versione animata di The Prophet, che riunisce un supercast vocale per trasporre in immagini la poesia di Khalil Gibran
Mondo genere ci regala le gradite sorprese di Lo Sciacallo - Nightcrawler, che vede Jake Gyllenhaal nei panni di uno spietato reporter che usa mezzi leciti e illeciti per ottenere le immagini più crude e raccontare così il sottobosco criminale di Los Angeles, e Tusk, delirante horror incentrato sulla passione di un uomo per i trichechi che manderà in delirio i fan di Kevin Smith. Tra gli eventi della nona edizione del Festival trova posto il noir La Spia - A Most Wanted Man di Anton Corbijn che ci regala una delle ultime interpretazioni del grande Philip Seymour Hoffman, oltre alla consegna del Maverick Director Award a Takashi Miike e il Marc'Aurelio Acting Award alla carriera a Tomas Milian, che sarà consegnato all'attore cubano nella serata di apertura da Sergio Castellitto.
A breve il programma completo.