Cannes 2011: a The Tree of Life la Palma d'Oro

Al film di Malick è andato il premio per il miglior film alla 64esima edizione del Festival di Cannes. Gran premio della giuria ex-aequo ai Dardenne e a Once Upon a Time in Anatolia, mentre il premio per la miglior regia è stato assegnato a Nicolas Winding-Refn. Dunst e Dujardin premiati per le interpretazioni in Melancholia e The Artist.

La Palma d'Oro della 64esima edizione del Festival di Cannes è andata a The Tree of Life. Il film di Terrence Malick, che da qualche giorno è nelle nostre sale, era tra i favoriti, secondo le indiscrezioni dell'ultima ora, che infatti sono state confermate. Una delle pellicole più attese di questa edizione, il film di Malick vede tra gli interpreti Brad Pitt, la bella Jessica Chastain e Sean Penn, che a Cannes ha offerto un'altra interpretazione magistrale in This Must Be the Place, di Paolo Sorrentino, che invece è rimasto a mani vuote, come l'altro film italiano in concorso, Habemus Papam, di Nanni Moretti.

Il gran premio della giuria - guidata da Robert De Niro - è stato assegnato ex-aequo ai fratelli Dardenne per Il ragazzo con la bicicletta e al regista turco Nuri Bilge Ceylan per il suo Once Upon a Time in Anatolia. Il premio per la regia è andato invece al danese Nicolas Winding-Refn per Drive, mentre quello per la sceneggiatura a Joseph Cedar per Hearat Shulayim.
Per quanto riguarda le interpretazioni invece, sono stati premiati Kirsten Dunst per il suo ruolo in Melancholia, e il fascinoso Jean Dujardin per The Artist.

"Siamo molto contenti della prestigiosa Palma d'Oro assegnata a The Tree of Life di Terrence Malick, l'opera di un grandissimo autore che la critica ha definito un capolavoro assoluto. Film che Rai Cinema con 01 distribuisce in questi giorni nelle sale italiane" - ha affermato Paolo Del Brocco di RaiCinema - "Un'opera che svela il senso della vita, infonde un profondo senso religioso di fronte all'avventura dell'esistenza umana. Certo, c'è il dispiacere per il cinema italiano che torna a mani vuote, pur presentando due grandi film come quello di Moretti e di Sorrentino, la loro qualità faceva presagire qualche riconoscimento. Resta tuttavia la soddisfazione per l'accoglienza riservata al Festival ai film coprodotti da Rai Cinema. Habemus Papam nel concorso ufficiale, e Corpo Celeste, la sorprendente opera prima di Alice Rohrwacher alla Quinzaine, sono stati letteralmente acclamati dal pubblico internazionale. La significativa presenza al Festival conferma l'impegno della Rai nel sostenere il cinema italiano dagli autori affermati ai giovani talenti".

Di seguito, i premi assegnati

Cannes 2011: tutti i vincitori