Diciamo la verità. Nessuno di noi si è ancora ripreso dalla notizia che il nuovo film di James Bond, No Time To Die, sia stato rimandato ancora, a una data che è ancora lontanissima nel tempo: aprile 2021. Dovremo quindi aspettare ancora per vedere Daniel Craig nei panni di James Bond per l'ultima volta, panni che l'attore ha contribuito a cambiare notevolmente nei cinque film finora interpretati. Nell'era Craig, James Bond è diventato un uomo più vulnerabile, fallibile, imperfetto. Un uomo che soffre, che può sentirsi anche superato, pensionabile, rottamabile. Una volta che No Time To Die arriverà finalmente sullo schermo, sarà la fine di un'era e, contemporaneamente, l'inizio di un'altra. E, man mano che ci avvicineremo alla fatidica data, si accentueranno i rumours sul nuovo volto di James Bond. La scelta di Daniel Craig ha dimostrato che è possibile rompere gli schemi, prendere nuove direzioni. Un articolo dell'Independent ha provato a fare un punto su quali potrebbero essere i nuovi attori in lizza per il ruolo. Abbiamo pensato allora di raccontarveli, e di proporveli in una nostra classifica, provando non solo a capire quelli che troveremmo più adatti, ma anche a immaginare che tipo di Bond sarebbero. Con un'avvertenza: alcuni di loro sono poco conosciuti da noi. Ma, quando si parla di Bond, non è detto che sia il volto più noto a spuntarla. Ricordatevi di Sean Connery e di Daniel Craig (per tacere di George Lazenby), che, all'epoca del loro primo Bond, non erano ancora famosissimi. Quale sarebbe il vostro preferito?
8. Richard Madden
34 anni, Richard Madden è noto soprattutto al pubblico della serialità televisiva, essendo una delle star de Il trono di spade e il protagonista della serie inglese Bodyguard. "Sono molto lusingato di essere stato menzionato, per il fatto che la gente mi prenda in considerazione per il ruolo" ha dichiarato l'attore. "Sono lusingato e grato. È davvero brillante essere in questa lista". E chi non sarebbe lusingato? Abbiamo messo Richard Madden all'ultimo posto della nostra classifica. Perché? In fondo, da un lato è già calato nel ruolo, avendo interpretato un agente speciale inglese antiterrorismo in Bodyguard. Ma, proprio in quel ruolo ci è sembrato da una parte privo del lato glamour che connota da sempre James Bond, dall'altra un agente tutto d'un pezzo, efficace nel ruolo che stava mettendo in scena, ma anche privo delle sfumature necessarie a un Bond più sfaccettato, come ci aspettiamo dopo aver visto Daniel Craig.
A che Bond somiglia: George Lazenby
Che Bond sarebbe: un Bond totalmente d'azione, privo di sfumature
Richard Madden diviso tra I Medici e Il trono di Spade: "Cosimo diverso da Robb Stark"
7. Jack Lowden
30 anni, Jack Lowden è stato nel cast di Dunkirk, come un altro attore che ritroveremo più avanti in classifica. Anche lui è stato inserito nel novero dei potenziali James Bond, ma, come prima cosa, ha dichiarato che non vorrebbe vedere un Bond che non sia Daniel Craig. "Sono un grande fan di Daniel Craig" ha detto. "E non penso che dovrebbe smettere di interpretare Bond. Il fatto che Bond debba fare i conti con la sua età è un'idea davvero brillante, e credo che dovremmo andare avanti così fino a che Craig arrivi a 85 anni". Pensiamo che, a leggere questa dichiarazione, Daniel Craig si sia sentito male... Ironia, e rispetto, a parte, Lowden ci sembra ancora acerbo. Magari, però, dopo averlo visto in Al Capone di Josh Trank, potremmo cambiare idea. Dalla sua ha una forte esperienza teatrale, e il suo sorriso e la sua eleganza potrebbero portare Bond in una nuova direzione, quella di un Bond più "leggero", alla Roger Moore. Magari, unendo arte e vita, con Saoirse Ronan (la sua compagna) come Bond Girl...
A che Bond somiglia: Roger Moore
Che Bond sarebbe: un Bond più ironico, leggero, come quello dell'amato attore di Attenti a quei due
No Time To Die: data di uscita posticipata al 2021 per la nuova avventura di James Bond
6. Sam Heughan
40 anni, la star di Outlander ha già detto la sua: gli piacerebbe molto riportare James Bond in Scozia per la prima volta dopo che Sean Connery ha lasciato il ruolo di 007. Se la riuscita fosse questa, l'ipotesi sarebbe molto affascinante. "Ovviamente sarebbe il ruolo dei miei sogni, e sarebbe un Bond scozzese. Chi non vorrebbe vedere un Bond scozzese?". Sesto posto nella nostra classifica perché amiamo gli scozzesi, per la simpatia, e sulla fiducia: ammettiamo che Sam Heughan è l'attore che conosciamo di meno nel novero dei Bond in pectore. Mascella quadrata, fisico scolpito, sguardo di ghiaccio, sarebbe un Bond duro e roccioso. Ma quel volto ci sembra ancora troppo pulito. Una curiosità: in qualche modo è legato anche a un altro Bond, avendo recitato insieme a Roger Moore in Natale a Castlebury Hall.
A che Bond somiglia: Sean Connery (ma lo dice lui...)
Che Bond sarebbe: un Bond tutto d'un pezzo, muscolare, atletico. E scozzese!
Sam Heughan sarà Paul Newman nel film su Roald Dahl e Patricia Neal
5. James Norton
35 anni, è l'attore di cui abbiamo un ricordo più fresco, essendo stato il protagonista di Nowhere Special, il commovente film di Uberto Pasolini che è stato presentato a Venezia. Sicuramente James Norton è un attore versatile: ha lavorato in serie crime come Happy Valley e McMafia, ma anche in adattamenti in costume di classici come Guerra e pace e Piccole Donne, nella recente versione di Greta Gerwig. È stato un vichingo nella serie tv I vichinghi, e un giornalista gallese degli anni Trenta in Mr. Jones di Agnieszka Holland. Sul suo possibile coinvolgimento nel prossimo Bond Movie ha espresso una posizione ben precisa. "Se interpretare James Bond volesse dire sacrificare i ruoli nel cinema indipendente, per me sarebbe una cosa molto difficile da ingoiare". Sembra quasi volersi tirare fuori. Su di lui siamo un po' combattuti. Da un lato ci sembra un volto ancora acerbo. Dall'altro, la sua sensibilità e la sua versatilità potrebbero dare vita a un Bond ancora inedito, tutto da scoprire. Elegante, ma dolente.
A che Bond somiglia: Roger Moore
Che Bond sarebbe: uno 007 inedito, con l'eleganza di Moore, l'introspezione di Craig, con una storia dolorosa alla Lazenby...
James Norton e Aidan Turner attuali favoriti al ruolo di James Bond
4. Idris Elba
48 anni, l'interprete di Luther è il più maturo della banda, ed è stato nominato più volte come possibile James Bond. E, come tale, ha avuto anche lui modo di esprimersi sulla questione. "Quella di Bond è una delle più grandi franchise del mondo del cinema. E per questa ragione, chiunque finisce per interpretarla, la vive. Sei quel personaggio, e vieni conosciuto esclusivamente per quel personaggio per tanti anni. Io sto creando personaggi che possano vivere accanto a Idris, non personaggi che possano impossessarsi di me e definirmi". Questa dichiarazione sembra un volersi tirare fuori. Su Idris Elba il discorso sarebbe lunghissimo: un Bond di colore sarebbe una novità, aprirebbe un dibattito tra favorevoli e puristi. Andando oltre questa questione, Elba ha dimostrato, con il suo Luther, di saper mettere in scena un investigatore forte, profondo e tormentato. Vista anche la sua età e il suo carisma, potrebbe continuare il percorso di Daniel Craig.
A che Bond somiglia: Daniel Craig
Che Bond sarebbe: Uno 007 maturo, tormentato, sulla scia di quello dell'attore di Skyfall
Yardie, Idris Elba: "Non leggo le recensioni, alla mia autostima ci tengo"
3. Tom Hiddleston
Ed eccoci al momento di salire sul podio, con i nostri preferiti. Conosciamo Tom Hiddleston, 39 anni, soprattutto per il ruolo di Loki in Thor e nei film degli Avengers. È considerato un papabile Bond da quando, qualche anno fa, si è saputo di un suo incontro con Barbara Broccoli, la produttrice dello storico franchise. "Le vostre supposizioni sono buone come le mie, a dire il vero" aveva dichiarato ai fan. Ora, Hiddleston ha il volto giusto, una bellezza e un'eleganza innata. Un volto da scoprire per chi lo conosce solo incorniciato dai capelli lunghi e neri di Loki. Per chi lo ha visto in War Horse, Midnight in Paris, Kong: Skull Island sa che Hiddleston è anche molto altro. Il suo personaggio in The Night Manager, nata dalla penna dell'autore di spy-story per eccellenza, John Le Carrè, lo ha già introdotto in un mondo in qualche modo vicino a quello di Bond. Ma non è solo questo: in Solo gli amanti sopravvivono Hiddleston ha mostrato un sex appeal decadente e malato, un tocco che potrebbe dare un'altra chiave di lettura alla sessualità di James Bond. Non potremmo, in fondo, considerare anche Bond un vampiro, che si nutre del sangue di giovani amanti e, in questo mondo, continua a perseguire un'eterna giovinezza? In ogni caso, il Bond di Hiddleston sarebbe bellissimo, elegantissimo, un dandy, meno "macho" rispetto ai Connery e ai Craig. Ma il suo Loki non ci esce dalla mente. E allora il nuovo Bond potrebbe essere uno 007 ambiguo, un agente segreto in cui i confini tra bene e male sono sfumati. Pensate al Bond dell'era Craig, e a come sia stato spesso definito in un modo che non avevamo mai considerato: un assassino. Uno 007 con il volto di Hiddleston potrebbe spingere Bond ulteriormente in questa direzione.
A che Bond somiglia: a nessuno
Che Bond sarebbe: uno 007 inedito, ambiguo, in cui i confini tra bene e male sarebbero sfumati
The Night Manager: Tom Hiddleston racconta il suo direttore di notte coraggioso
2. Tom Hardy
Tra tutti gli attori in predicato di diventare James Bond, Tom Hardy, 43 anni, è una delle due star vere e proprie. Amatissimo dal pubblico, maschile e femminile, Hardy è un attore "cult" dei nostri anni. In ogni caso, vi confessiamo che è al secondo posto della nostra classifica per un motivo molto particolare, che va anche al di là dei suoi indubbi meriti. Il più macho, il più sexy del lotto, Hardy sarebbe una scelta in grado di far impazzire il pubblico femminile. Il rovescio della medaglia sta nel fatto che sarebbe un Bond troppo muscoloso, fisico, lontano (ma fino a un certo punto) dal Bond come lo abbiamo concepito fino ad oggi. E poi, Tom Hardy è un attore già molto caratterizzato: un attore che è stato già Bane ne Il cavaliere oscuro - Il ritorno, Max Rockatansky in Mad Max: Fury Road e Venom nel recente film omonimo, e forse stenterebbe ad entrare nell'immaginario collettivo come James Bond. Ma andate a rivedervi la sua performance in Locke: classe, sensibilità, capacità di stare in scena da solo. E capite che Tom Hardy è in grado di fare qualunque cosa. Tutto questo unito al fatto che un Bond molto "macho", violento, possa essere la naturale prosecuzione del Bond di Craig. "Se ne parlo, è andata. Sapete, c'è un detto tra noi attori, e nel mio gruppo di amici, che se parli di qualcosa sei automaticamente fuori gara. Per questo non posso commentare" ha detto qualche tempo fa l'attore. Leggendo fra le righe: essere Bond gli piacerebbe, eccome. Ma ecco che sveliamo il nostro gioco: tifiamo per lui prima di tutto perché è un attore feticcio di Christopher Nolan (oltre a Il cavaliere oscuro - Il ritorno, ha recitato anche in Inception e Dunkirk) e la nostra speranza è che la scelta di Tom Hardy vada in parallelo con la scelta di Nolan come regista. Da sempre il suo sogno è dirigere un Bond Movie, ed è anche il nostro.
A che Bond somiglia: Daniel Craig
Che Bond sarebbe: Il Bond di Nolan, finalmente...
Tom Hardy: ritratto di un talentuoso sex symbol
1. Michael Fassbender
Per la serie: ti piace vincere facile. Michael Fassbender, tra gli attori del lotto, è l'altra vera grande star, forse la più grande di tutte. Fassbender ha tutto, ma proprio tutto, per essere un grande Bond sullo schermo: physique du rôle, bellezza, eleganza, stile, coolness, sex appeal, carisma, attitudine ai grandi ruoli e alle grandi produzioni. Sarebbe un Bond che potrebbe guardare in faccia, a testa alta, perfino Sean Connery. Chiedete al pubblico femminile e otterrete solo degli entusiastici: sì! 43 anni, come Tom Hardy, è nelle primissime posizioni tra i favoriti. In realtà pare che l'attore di origine tedesca si sia tirato fuori, spiegando che preferirebbe degli attori più giovani - o anche donne - nella parte. In un'intervista in cui gli è stato chiesto se sarebbe stato disponibile al ruolo di Bond, aveva risposto: "Ad essere onesto, no". Unito al fatto che la corsa al ruolo di Bond è come certi sport in cui chi parte favorito spesso non vince. Non dimentichiamo che spesso la produzione di 007 ha scelto attori non ancora affermati per diventare il volto di Bond. Detto questo, Fassbender sarebbe perfetto. Il ruolo di agente in una missione impossibile lo ha già ricoperto, con classe, fascino e ironia, in Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino (continuando il gioco di cui sopra: e se a dirigere il prossimo Bond fosse l'ipercinefilo regista di C'era una volta a Hollywood?). E poi c'è il ruolo, indimenticabile, del dipendente dal sesso in Shame. E allora ci viene in mente un'altra idea. E se, dopo aver accentuato il ruolo di assassino, e quello di un agente in fase calante, il nuovo corso rileggesse la sessualità di Bond in chiave di dipendenza? Sarebbe una nuova chiave di lettura davvero interessante.
A che Bond somiglia: Sean Connery
Che Bond sarebbe: un altro Bond inedito, che magari vedrebbe accentuata la sua sessualità come dipendenza. O il Bond diretto da Tarantino...