
Luca Guadagnino, palermitano classe 1971, nasce da Gino, padre italiano originario di Canicattì (in provincia di Agrigento), Gino Guadagnino, e da Alia Boutaher, algerina cresciuta in Marocco. Vive in Etiopia fino all'età di sei anni per poi tornare nel capoluogo siciliano insieme alla famiglia. Si diploma al liceo scientifico locale Galileo Galilei, studia alla Sapienza di Roma dove si laurea in lettere con una tesi di Storia e Critica del Cinema sul regista statunitense Jonathan Demme.
Dopo alcuni corti e documentari, fa il suo esordio nel lungometraggio con The Protagonists (1999), presentato al Festival di Venezia. La sua opera seconda è Melissa P. (2005), tratta del controverso best seller 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire di Melissa Panarello, che ottiene critiche negative ma successo commerciale. Pare che il montaggio finale del film non fosse il suo, come ha rivelato successivamente.
Diventa un regista italiano apprezzato all'estero ma poco in Italia dirigendo Io sono l'amore (2009) dove inizia il sodalizio artistico con Tilda Swinton, A Bigger Splash (2015), Chiamami col tuo nome (2017), Suspiria (2018), remake dell'omonimo film cult di Dario Argento. Quest'ultimo viene presentato a Venezia, così come Bones and All (2022) dove ha vinto il Leone d'Oro, e Queer (2024) con Daniel Craig. Dello stesso anno è anche Challengers con il triangolo amoroso nel tennis formato da Zendaya, Josh O'Connor e Mike Faist.
Sua è anche la serie We Are Who We Are (2020) girata in Italia con cast internazionale per HBO e Sky.
Chiamami col tuo nome ha ricevuto però un plauso generale, comprese le nomination all'Oscar per il miglior film, al Golden Globe per il miglior film drammatico e due ai British Academy Film Awards per il miglior regista ed il miglior film. Ha lanciato Timothée Chalamet che tornerà in alcune sue opere.
Il prossimo lungometraggio sarà After the Hunt sul #MeToo con Julia Roberts, tratto dall'omonimo romanzo.
2015 Premio Premio Soundtrack Stars - Miglior colonna sonora per A Bigger Splash
2018 Candidatura Migliore regista per Chiamami col tuo nome
2018 Candidatura Miglior film per Chiamami col tuo nome
2011 Candidatura Miglior film non in lingua inglese per Io sono l'amore
2010 Candidatura Miglior soggetto per Io sono l'amore
2019 Candidatura Miglior Regista per Chiamami col tuo nome
2011 Candidatura Miglior film straniero per Io sono l'amore
2024 Regia, Produzione
2024 Produzione
2024 Regia, Produzione
2023 Produzione
Il 16 ottobre arriverà nei cinema italiani il film di Luca Guadagnino che affronta tematiche come #MeToo e molestie sessuali.
La diva ha ammesso che sarebbe in corso le trattative per un seguito della romcom di culto e Luca Guadagnino ne approfitta per candidarsi come regista.
Il regista e il suo magnifico cast ragionano sull'ipocrisia del privilegio, interrogandosi sul senso della "caccia alle streghe" messa in atto dalla generazione dall'indignazione facile. Protagoniste Julia Roberts e Ayo Edebiri. In sala dal 16 ottobre.
I personaggi torbidi e complessi rappresentati da Guadagnino sullo schermo non rifletterebbero i suoi ideali di vita, ma intanto fa discutere la sua ultima fatica, After the Hunt, presentato Fuori Concorso a Venezia 2025.
Il regista Luca Guadagnino racconterà in un nuovo film la storia di OpenAI e avrebbe trovato l'interprete per la parte del miliardario Elon Musk.