Andrea Segrè è dottore di ricerca in sociologia della comunicazione presso l'Università di Bologna, e da alcuni anni è attivo in progetti di cooperazione internazionale e interculturale tra l'Italia, l'Europa dell'Est, Mediterraneo e Africa Occidentale.
E' autore di diversi documentari tra i quali: Lo sterminio dei popoli zingari (trasmesso da RaiTre nel '97); Berlino 1999, il muro nella testa (anche questo trasmesso dalla terza rete, nel 1999), A metà. Storie tra Italia e Albania (menzione speciale MaremmaDocFestival 2001), Marghera Canale Nord (60 Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e menzione speciale giuria internazionale al RomaDocFestival), Dio era un Musicista (Giornate degli Autori - 62 Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia).
Nel 2011 ha diretto Io sono Li, il suo esordio nel lungometraggio di fiction, e nel 2012 un altro documentario, Mare chiuso.
2011 Premio Premio Lanterna Magica (Cgs) per Io sono Li
2011 Premio Premio FEDIC per Io sono Li
2011 Premio Premio Lina Mangiacapre per Io sono Li
2012 Candidatura Miglior regista esordiente per Io sono Li
2009 Candidatura Miglior documentario per Come un uomo sulla terra
2012 Candidatura Miglior regista esordiente per Io sono Li
2012 Candidatura Miglior soggetto per Io sono Li
2009 Premio Premio Ucca - Venti città per Magari le cose cambiano
2023 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
2022 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
2021 Sceneggiatura, Soggetto, Regia
2020 Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Fotografia
Intervista ad Andrea Segre, regista di Molecole, documentario girato nella Venezia del lockdown, presentato come pre-apertura della 77esima Mostra del Cinema.
La recensione di Molecole, film di Andrea Segre che ha colto di sorpresa lo stesso regista: inizialmente documentario su Venezia è diventato un racconto del lockdown, portando l'autore a riavvicinarsi alle sue radici.
Paolo Pierobon, Valentina Carnelutti e Giuseppe Battiston parlano con passione della pellicola, presentata in anteprima a Venezia e da oggi in sala.
Nel viaggio filmico di Andrea Segre, il pubblico è invitato a compiere un processo di maturazione mettendo da parte ideologie e fanatismi per lasciare spazio al ragionamento e all'approfondimento.
Alberto Barbera ha annunciato i tre film che vanno a completare il programma della 74esima Mostra Internazionale D'Arte Cinematografica, anche se nessuno di questi andrà nel concorso principale.