35 anni dalla fine della guerra in Vietnam
Nel 1962 inizia un evento che, conclusosi ben 13 anni dopo, alla fine avrebbe segnato la storia, la politica e la cultura degli Stati Uniti: la guerra in Vietnam. I giovani della "beat generation", la prima generazione che non aveva conosciuto la guerra, furono scaraventati in un terreno a loro totalmente sconosciuto. A 35 anni dalla fine del conflitto, avvenuta il 30 aprile del 1975, MGM dedica all'evento la giornata del 1° maggio, con sei pellicole che ne affrontano il tema da diverse angolazioni e con diversi generi. Si parte con Giorni di rabbia, opera prima per il grande schermo del commediografo Ernest Thompson, è la storia di due ragazzi attivisti negli anni delle proteste pacifiste negli Usa: Robert Downey Jr. e Kiefer Sutherland. La seconda pellicola della rassegna è I guerrieri dell'inferno, film d'azione tratto dal best seller Dog Soldier di Robert Stone e diretto da Karel Reisz. É la storia di un giornalista che, stanco e disilluso dall'America del dopo '68 e dal Vietnam, inizia a trafficare eroina coinvolgendo la moglie e un amico. L'appuntamento in prima serata è con Vittorie perdute, considerato uno dei migliori film realizzati sulla "sporca guerra", grazie anche all'interpretazione del grande Burt Lancaster. Ambientato in Vietnam nel 1964, un reparto misto composto da vietnamiti e americani impreparati si accingono a occupare la base abbandonata di Muc Wa. A seguire Vietnam morte Orange, tratto dal libro autobiografico dell'ammiraglio Elmo Zumwalt. Zumwalt, un generale americano, decide di usare nella guerra del Vietnam un micidiale erbicida, il famigerato Agent Orange. Suo figlio, Elmo jr., arruolatosi in marina scopre di avere un tumore, frutto del contagio col terribile agente chimico. Elmo Zumwalt Jr. morì prima dell'uscita del film. Si cambia genere con l'anticonformista dramma satirico Hi, Mom!. Firmato dal maestro Brian De Palma e interpretato da due volte premio Oscar® Robert De Niro nei panni di un reduce del Vietnam. Chiude la rassegna il film Alla maniera di Cutter, adattamento del romanzo di Newton Thornburg, Cutter and Bone, diretto dal regista esule cecoslovacco Ivan Passer, è uno spaccato dell'America del dopo Vietnam interpretato da Jeff Bridges, quest'anno incoronato premio Oscar® 2010 come Miglior Attore protagonista.
L'appuntamento con il giorno dedicato al cinema sul Vietnam è sabato 1 maggio a partire dalle 17.17.
L'imperdibile del mese: Buon Compleanno Clint Eastwood: lunedì 31 alle 21.00
Considerato una vera e propria leggenda vivente, un autentico mito di Hollywood, Clint Eastwood compie 80 anni. Attore simbolo dell'uomo che non deve chiedere mai, dalla "trilogia del dollaro" di Sergio Leone alla 44 magnum del mitico "Ispettore Callaghan", è riuscito a passare dietro la macchina da presa con un successo incredibile, vincendo ben due volte il Premio Oscar® per la miglior regia: nel 1996 con Gli spietati e nel 2005 con Million dollar baby, pellicole che hanno vinto l'ambita statuetta anche come miglior film. Il 31 maggio, in occasione del suo compleanno, MGM lo festeggia regalando una tra le pellicole più cult da lui interpretate. Considerato un piccolo capolavoro dell'allora trentenne Michael Cimino, che con questo film nel 1974 esordì nella regia, Una calibro 20 per lo specialista è un movimentato poliziesco, che non rinuncia ad approfondire i risvolti psicologici sull'amicizia dei due protagonisti. Un criminale di grande fama, il cui nome di battaglia è l'Artigliere, si unisce ad un giovane ladruncolo dilettante alla ricerca di un bottino che l'esperto rapinatore anni prima aveva nascosto. Ma dovranno vedersela con l'abile pedinamento di altri due gaglioffi, residuo di una famosa banda un tempo capeggiata dall'Artigliere. Nei panni del coriaceo professionista, l'aitante Clint Eastwood affiancato da un giovane e non ancora celebre Jeff Bridges, che proprio quest'anno ha trionfato agli Academy Awards come miglior attore.
Ricordando Orson Welles: - Lo straniero, giovedì 6 alle 22.50
Il 6 maggio di 95 anni fa nasceva uno dei personaggi più importanti della storia del cinema di tutti i tempi: Orson Welles. È considerato uno degli artisti più poliedrici del XX secolo in campo radiofonico, teatrale e cinematografico, tutti ambiti nei quali ha conquistato un enorme successo. MGM fa un omaggio all'indimenticabile attore e regista con Lo straniero, terza pellicola di cui Welles firma la regia e di cui è anche interprete. Storia di un criminale di guerra nazista che, intrufolatosi con documenti falsi in una cittadina del Connecticut, riesce a sposare la figlia di un giudice. Welles traccia i contorni di un personaggio di moda a Hollywood negli anni '40: l'ospite in casa che non è quel che sembra.
Giovedì da leoni- ogni giovedì alle 21.00
Torna anche a maggio l'appuntamento con il "giovedì da leoni" di MGM, quattro prime serate cariche di forti emozioni in compagnia di mitiche star di Hollywood. Tutti i giovedì sera di maggio quattro successi da non perdere, che il canale dedica a tutti gli amanti del grande cinema. Si parte con un piccolo gioiello di celluloide, vincitore del premio Oscar® come miglior film straniero: Il pranzo di Babette, tratto dall'omonimo racconto di Isak Dinesen e diretto dal danese Gabriel Axel. A servizio di due anziane signorine norvegesi, Babette, cuoca parigina emigrata, dedica una grossa vincita di denaro per preparare un pranzo che è un'opera d'arte culinaria. Il secondo giovedì sarà la volta della commedia romantica L'amore non va in vacanza, nella quale Nancy Meyers, regista, sceneggiatrice e produttrice della pellicola, descrive il complesso universo dell'amore. Nel cast accanto a due primedonne di Hollywood come Kate Winslet e Cameron Diaz, un Jack Black romantico conquistatore e un Jude Law negli insoliti panni del bravo ragazzo. Il terzo appuntamento è con la commedia amara Crimini e misfatti, due storie parallele che si svolgono nell'ambiente intellettuale ebraico di New York, scritta, diretta ed interpretata da Woody Allen. Si chiude l'ultimo giovedì del mese con il drammatico Le bianche tracce della vita, diretto da Michael Winterbottom che traccia uno spaccato del "sogno americano" e della frenetica "corsa all'oro". Nel cast le bellissime Nastassja Kinski e Milla Jovovich.
Festa della mamma: Una casa tutta per noi, domenica 9 alle ore 21.00
Come tutti gli anni, la seconda domenica di maggio, MGM regala a tutte le mamme, proprio il giorno della loro festa, un inno ai buoni sentimenti, una commedia intensa e commovente, che ha per protagonista una mamma davvero speciale: il premio Oscar®, Kathy Bates. Tratto da una sceneggiatura autobiografica di Patrick Duncan, Una casa tutta per noi racconta il coraggio di una donna, vedova con sei figli, che nonostante le difficoltà, grazie all'aiuto dei suoi figli e la solidarietà della brava gente del paese, riuscirà a realizzare il suo sogno: ricostruire una casa in rovina.
E inoltre, MGM segnala Io e Annie (sabato 8 alle 21.00), Il bacio dell'assassino (lunedì 24 alle 21.00) e A casa per le vacanze (venerdì 14 alle 21.00)