Dal 15 giugno al 15 agosto il Kino Village sarà al Parco San Sebastiano, vicino alle terme di Caracalla, all'interno dellarassegna Roma Vintage Village. Due mesi di anteprime, incontri, esordi italiani e film stranieri indebiti o poco visti. E poi il RistoKino ristorante e il bar ogni sera fino alle 2 del mattino. La programmazione - consultabile su www.ilkino.it - sarà strutturata seguendo la stessa ispirazione del Kino invernale. Si apre quindi con KinoEsordi, uno sguardo sulle
opere prime del nuovo cinema italiano, inaugurato dal regista Roan Johnson che il 15 giugno interverrà insieme a Claudio Santamaria e Paolo Cioni per presentare il suo I primi della lista, in uscita in dvd con CG Home Video/Luce Cinecittà. Seguiranno il pluripremiato Io sono Li di Andrea Segre (26 e 30 giugno), e Napoli 24 (21 giugno), film collettivo composto da 24 corti che raccontano la città di Napoli attraverso lo sguardo di 24 registi, tra cui Paolo Sorrentino.
Il cinema internazionale alternerà anteprime e film poco distribuiti, che il Kino propone di riscoprire: The Future di Miranda July (per cui il Kino ha la distribuzione esclusiva per l'Italia, il 16, 17, 27, 29 giugno), lo straordinario 13 - Tzameti di Gela Babluani, vincitore nel 2006 del Gran Premio della Giuria al Sundance (22 e 24 Giugno), il film-documentario di BanksyExit Through the Gift Shop (18 e 28 giugno), Tomboy (23 giugno), About Elly (24 e il 30 giugno), primo film del regista di Una separazione, vincitore nel 2009 dell'Orso d'Argento a Berlino.
Completano il quadro il mockumentary Il Mundial Dimenticato di Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni: cosa sapete di un campionato del mondo di calcio giocato in Patagonia nel 1942? Niente? Allora venite a vederlo il 17 e il 19 giugno, proiettato in contemporanea in tutta Italia grazie ad Amnesty International e OSF, per la giornata mondiale del rifugiato, il 20 giugno Mare Chiuso di Andrea Segre e Stefano Liberti, che racconta il dramma dei respingimenti nel canale di Sicilia. Il 25 giugno un grande evento speciale: i musicisti jazz Leonardo Cesari alla batteria ed elettronica e Daniele Pozzovio al pianoforte per il concerto dal vivo durante la proiezione del visionario Metropolis, capolavoro espressionista di Fritz Lang, che dal 1927 ha ispirato registi e sceneggiatori, citato in opere quali Blade Runner, Brazil, Guerre stellari e Matrix.