Glee, Heather Morris: "Potevamo denunciare il comportamento di Lea Michele, ma nessuno lo ha fatto"

Heather Morris ripercorre l'esperienza problematica sul set di Glee a causa dei comportamenti da bulla di Lea Michele spiegando i motivi per cui all'epoca nessuno si era lamentato.

La star di Glee, Heather Morris, riflette sui motivi che hanno impedito a lei e al resto del cast di denunciare ai produttori il comportamento di Lea Michele sul set della serie Fox.

Heather Morris e Lea Michele nell'episodio Blame It on the Alcohol di Glee
Heather Morris e Lea Michele nell'episodio Blame It on the Alcohol di Glee

Ospite del podcast Everything Iconic With Danny Pellegrino, Heather Morris ha commentato la situazione sul set di Glee, ignota ai più all'epoca della messa in onda dello show. A interrompere questa coltre di omertà è stata una delle attrici di serie, Samantha Ware, rivelando in un tweet che l'atteggiamento razzista di Lea Michele nei suoi confronti aveva reso il set un vero inferno. Alla Ware si sono aggiunte le testimonianze di molte altre star spingendo Lea Michele a scusarsi pubblicamente.

Una scena di gruppo dell'episodio Showmance della serie Glee
Una scena di gruppo dell'episodio Showmance della serie Glee

Heather Morris, che nello show interpretava Brittany S. Pierce, ha ripercorso i fatti entrando nel dettaglio della questione e commentando la sua mancata presa di posizione:

"Le persone mi hanno chiesto 'Perché non lo dici e basta?'. Ma era incinta. E poi a pensarci crede che noi eravamo le vittime del bullismo e il tipico atteggiamento della vittima è biasimare se stessa. Ma è anche vero che l'unica persona che è stata onesta sulla faccenda è stata Naya Rivera. Sul set era un segreto."

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Heather Morris riflette sul cambiamento culturale in corso osservando che oggi la situazione è diversa, all'epoca non si sentiva abbastanza a suo agio per parlare pubblicamente dei problemi sul set di Glee:

"Avremmo assolutamente potuto fare un passo avanti, andare dai dirigenti della Fox e dire come ci sentivamo riguardo alla situazione, ma nessuno lo ha fatto. Ora viviamo in una cultura in cui è accettabile fare cose del genere, mentre all'epoca molti di noi erano molto spaventati. Lo so perché ero un membro del cast proprio come tutti gli altri, e tutti meritiamo di sentirci a nostro agio su un set".

Dianna Agron, Lea Michele e Cory Monteith in una scena dell'episodio Takedown della serie Glee
Dianna Agron, Lea Michele e Cory Monteith in una scena dell'episodio Takedown della serie Glee

Alla domanda se ci fosse un problema specifico o se si trattasse del solito "elefante nella stanza", la Morris risponde che si trattava di quest'ultimo caso:

"In certi momenti ci sentivamo vicini a Lea e in certi altri per niente. C'è un elemento umano, occorre per capire chi è questa persona, crescere con questa persona, vederla cercare di diventare migliore. Ha cercato di prendersi cura di se stessa dopo la morte di Corey Monteith. Sai, era solo L'elefante nella stanza."

Heather Morris concludendo spiegando di non aver più sentito Lea Michele, ma le augura ogni bene accennando al fatto che l'attrice ha un figlio piccolo avuto col marito Zandy Reich l'anno scorso.

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