Cannes 2017: la settimana inizia con Haneke, Lanthimos e l'italiano Di Costanzo

Il Festival di Cannes, per cominciare in bellezza la settimana, propone alcuni titoli molto attesi e potenzialmente in corsa per i premi ufficiali.

The Killing of a Sacred Deer: Colin Farrell nella prima foto del film
The Killing of a Sacred Deer: Colin Farrell nella prima foto del film

La settimana al Festival di Cannes si apre con ben tre film in corsa per la Palma d'oro e gli altri premi ufficiali assegnati dalla giuria.
Il primo dei titoli in concorso è The Killing of a Sacred Deer con la regia di Yorgos Lanthimos in cui Steven (Colin Farrell), un brillante chirurgo, decide di occuparsi di un adolescente che diventa progressivamente sempre più minaccioso, fino a portare il medico a compiere un sacrificio impensabile. Nel cast anche Nicole Kidman, già protagonista ieri sulla Croisette.

Tra le opere più accreditate per la vittoria finale c'è Michael Haneke con il suo Happy End in cui si parla di tematiche sociali importanti attraverso il ritratto di una famiglia borghese messa alla prova con situazioni inaspettate. Tra gli interpreti Isabelle Huppert, Mathieu Kassovitz, Toby Jones, Jean-Louis Trintignant.

Happy End: Jean-Louis Trintignant, Michael Haneke e Fantine Harduin sul set
Happy End: Jean-Louis Trintignant, Michael Haneke e Fantine Harduin sul set

Il terzo lungometraggio in concorso è The Day After firmato da Hong Sang-soo che racconta la storia di Areum che inizia a lavorare in una casa editrice per sostituire una donna che ha avuto una relazione con il capo, Bongwan. Quando la moglie dell'editore trova una lettera d'amore decide di arrivare in ufficio senza preavviso.

Fuori concorso arriveranno invece il documentario Una scomoda verità 2, in cui si ritorna ad affrontare i problemi causati dai cambiamenti climatici, e l'omaggio al regista André Téchiné di cui verrà presentata l'opera più recente, Golden Years che racconta la storia di Paul, un uomo che diserta dopo due anni trascorsi al fronte e viene nascosto dalla moglie travestendolo da donna, facendolo così diventare Suzanne.

Tra le proposte della sezione Un Certain Regard spunta L'atelier , diretto dal regista Laurent Cantet che racconta quello che accade quando Antoine decide di seguire un laboratorio di scrittura che permette ad alcuni giovani di firmare un romanzo noir grazie all'aiuto di Olivia, un'autrice affermata. Antoine entrerà però in opposizione con il gruppo e Olivia, facendo emergere anche la sua violenza.

Il cinema italiano ritorna protagonista alla Quinzaine Des Réalisateurs con L'intrusa di Leonardo di Costanzo: la storia di un'assistente sociale, Giovanna, che si ritrova ad assistere la moglie e i figli di un camorrista.

In serata, infine, l'attesa proiezione in spiaggia di Bad Boys, diretto dal regista Michael Bay.