Al cinema con le star di Sex and the City 2, una Regina e gli U2

Glamour e disperazione in sala con Sex and the City 2 e l'intenso The Road, con Viggo Mortensen, ma non sono le uniche uscite di punta del 28 maggio, perchè nei cinema arrivano anche La regina dei castelli di carta, il film-concerto degli U2 in 3D, e una manciata di pellicole italiane e spagnole, tra cui Il compleanno, Le quattro volte, Sono viva e Chaotic Ana.

Pronti per un weekend straricco di cinema? Dopo qualche settimana di magra, stavolta c'è davvero l'imbarazzo della scelta: le pellicole di punta sono più di una, e non mancano anche i piccoli film che per qualche motivo meritano l'attenzione del pubblico. La nostra consueta panoramica sui film in uscita, inizia con una scintillante pioggia di glamour che accompagna l'attesa release di Sex and the City 2, il secondo capitolo cinematografico delle avventure delle "ragazze" più amate del piccolo schermo. Stavolta però il titolo del film - che è diretto anche in questo caso da Michael Patrick King - dovrebbe essere Sex and the Dunes, visto che allo scenario frenetico della Grande Mela, si affianca quello suggestivo di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, dove Carrie, Samantha, Miranda e Charlotte si ritroveranno per vivere nuove storie. Accanto alle quattro mitiche protagoniste - Sarah Jessica Parker, Kim Cattrall, Kristin Davis, Cynthia Nixon (qui anche in versione anni '80, ma solo in un flashback) - ci saranno anche le altre star della serie come Chris "Mr. Big" Noth, Jason Lewis ed Evan Handler, oltre a guest-star di richiamo come Miley Cyrus, Penelope Cruz e Liza Minnelli. (Leggi la recensione del film)

Si cambia completamente registro - niente glamour, paillettes, abiti griffati, risate e disimpegno - con l'intenso The Road, uno dei film più attesi di quest'anno, che ha conquistato la critica all'ultima Mostra del cinema di Venezia. Tratto da un romanzo di Cormac McCarthy (La strada), questo film di John Hillcoat è ambientato dieci anni dopo la distruzione del mondo. Non si sa bene cosa sia accaduto: un giorno c'è stata una grande esplosione di luce che ha praticamente 'spento' la Terra, e da allora non ci sono più vegetazione, energia ed elettricità e il cibo scarseggia. Milioni di persone sono state costrette a spostarsi, mentre altre sono rimaste uccise nell'esplosione, o sono morte di inedia. In questo cupo scenario senza sole e pieno di cenere, un uomo e suo figlio si spostano insieme, portando le loro cose sulle spalle e in un carrello del supermercato. Diretti verso l'Oceano, i due seguono il sistema autostradale americano, nascondendosi nei boschi e nelle vecchie strutture abbandonate, al sicuro dalle bande di predoni e di cannibali. Durante il tragitto i due incontrano Ely, un anziano senzatetto con il quale, grazie alla straordinaria bontà del ragazzo, riusciranno a ritagliarsi momenti di serenità. Per il suo film, Hillcoat ha voluto con cast formato da Viggo Mortensen, Charlize Theron, Kodi Smit-McPhee, Robert Duvall e Guy Pearce.( Leggi la recensione di The Road e la nostra intervista al cast.)
Ancora un'opera di ispirazione letteraria (e di grande successo) con La regina dei castelli di carta, terzo e ultimo capitolo della saga di Millennium ideata dallo scrittore Stieg Larsson, scomparso nel 2004. Ritroviamo la giovane hacker Lisbeth Salander immobilizzata in un letto d'ospedale dopo aver ricevuto una pallottola in testa durante lo scontro con Zala. Lisbeth è diventata una minaccia, e se parlasse, potenti organizzazioni segrete potrebbero crollare come castelli di carta. Nel frattempo il giornalista Mikael Blomkvist è riuscito ad avvicinarsi alla verità sul suo terribile passato ed è deciso a pubblicare su Millennium un articolo di denuncia che farà tremare i servizi di sicurezza, il governo e l'intero Paese. Tra gli interpreti della pellicola, che è diretta da Daniel Alfredson, Michael Nyqvist, Noomi Rapace e Annika Hallin. (Leggi la nostra recensione del film)
Tra le tante uscite di questo fine settimana, anche una manciata di pellicole italiane: Il compleanno di Marco Filiberti, Le quattro volte di Michelangelo Frammartino, Sono viva di Dino Gentili e Filippo Gentili e Una canzone per te di Herbert Simone Paragnani. Ne Il compleanno - che vede protagonisti Massimo Poggio, Maria de Medeiros, Alessandro Gassman, Michela Cescon, Christo Jivkov, Piera Degli Esposti e Thyago Alves - due coppie di amici, Matteo e Francesca e Diego e Shary, decidono di trascorrere insieme l'estate in una casa al Circeo. Il matrimonio tra Matteo e Francesca sembra essere solido e felice, sebbene non particolarmente vivace, mentre Shary e Diego vivono un rapporto passionale, ma fortemente instabile. I due hanno un figlio, David, che è cresciuto negli Stati Uniti, dove ora frequenta il college e rientra dopo cinque anni in Italia per trascorrere le vacanze con la famiglia. Al suo arrivo però, Matteo inizia a provare un profondo senso di turbamento per lui, e gli equilibri ne risulteranno inevitabilmente compromessi. (Leggi la recensione de Il compleanno e l'intervista al regista)
Direttamente da Cannes arriva Le quattro volte, un documentario etnografico "di fantascienza e senza effetti speciali" che ha per scenario alcune zone dell'Appennino calabro ed è diviso in quattro episodi che vedono protagonisti gli abitanti del luogo, tra cui un anziano pastore, ma anche la natura, con la sua ciclicità. A Cannes Le quattro volte ha vinto il premio SACD previsto per la Quinzaine, oltre al Palm Dog, un nuovo riconoscimento assegnato agli attori a quattro zampe ai quali viene riconosciuto il merito di una performance convincente. (Leggi la recensione)
Il protagonista di Sono viva è Rocco, un giovane operaio che accetta dietro compenso di trascorrere la notte in una villa isolata fuori città, e di vegliare il corpo senza vita di Silvia, giovanissima figlia del padrone di casa. Durante la notte, ricevendo visite inattese, Rocco intuisce che dietro quella morte si nasconde un intricato mistero, e all'alba riuscirà a scoprire la verità. Fanno parte del cast della pellicola Guido Caprino, Giorgio Colangeli e Giovanna Mezzogiorno. (Leggi la recensione di Sono viva e l'intervista al cast)
Più spensierata la trama di Una canzone per te, che vede tra i suoi protagonisti alcune giovani star come Michela Quattrociocche e Andrea Montovoli, oltre ad Emanuele Bosi, Martina Pinto e Sergio Albelli. Davide è un liceale di successo, fidanzato con la bellissima Silvia e leader dei Nais Nois, la band più cool della scuola. Un giorno il destino sembra voler punire la sua sfrontatezza facendogli perdere tutto: amici, band e fidanzata, ma il ragazzo non si arrende e capisce che può rivivere quella maledetta giornata per sistemare tutto, a cominciare dalla canzone che stava scrivendo per Silvia, ma l'unico modo per riuscirci è farsi aiutare da Lisa, la sfigata della scuola, che lui aveva sempre snobbato e deriso. Ma quando tutto tornerà come prima, sarà proprio Davide a sentire di essere cambiato. E capirà che forse non è Silvia la ragazza che ama davvero. (Leggi la nostra intervista al cast del film)
Si cambia genere e soprattutto musica con U2 3D, film-concerto diretto da Catherine Owens (direttrice artistica degli U2) e Mark Pellington nel 2007 che ripropone le performance dello storico gruppo rock durante il tour Vertigo (2005/2006) fino alle tappe finali nel Sudamerica. Si tratta del secondo progetto cinematografico della band irlandese, che segue Rattle and Hum del 1988, e comprende 14 brani della loro discografia. (Leggi la recensione del film) Non solo un weekend ricco di uscite italiane, ma anche spagnole con Chaotic Ana di Julio Medem e 14 kilómetros di Gerardo Olivares. Il film di Medem, che il regista ha dedicato a sua sorella Ana, tragicamente scomparsa nel 2001, è la storia di una ragazza di diciotto anni, appassionata di arte e pittrice, che durante una seduta di ipnosi, scopre di non essere sola: dentro di lei infatti, vivono le anime di ragazze vissute in epoche diverse, tutte morte all'età di 22 anni in circostanze tragiche. A quel punto Ana decide di lottare contro il tempo per scongiurare un destino che sembra già scritto. Nel cast della pellicola troviamo Manuela Vellés, Charlotte Rampling e Asier Newman. (Leggi la recensione del film)
I protagonisti del film di Olivares invece sono due ragazzi, la giovanissima Violeta e il calciatore Buba. Lei vive in un villaggio del Mali e decide di scappare per evitare un matrimonio combinato dalla sua famiglia con un uomo anziano e lascivo che non le piace. Buba invece vive nel Niger, dove sbarca il lunario come meccanico, e decide insieme a suo fratello Mukela di partire alla volta dell'Europa, "dove nessuno muore di fame". Ad un certo punto Violeta e i due ragazzi si incontrano durante il tragitto verso il Marocco, ma si ritroveranno da soli, nel deserto del Tenerè. (Leggi la recensione)

In conclusione segnaliamo l'uscita di The Last Station, un film di Michael Hoffman che vede protagonisti James McAvoy, Christopher Plummer, Helen Mirren, Paul Giamatti, Anne-Marie Duff e Kerry Condon. Dopo quasi cinquant'anni di matrimonio, la contessa Sofya, devota moglie di Lev Tolstoj, scopre improvvisamente che tutto il suo mondo va gambe all'aria. In nome della sua nuova religione utopica e delle sue idee anarco-cristiane, il grande romanziere russo ha rinunciato al titolo nobiliare e alle sue proprietà per diventare povero, vegetariano e celibe; potrebbe inoltre essere stato convinto da Chertkov, il suo discepolo, a lasciare i diritti dei suoi ironici racconti al popolo russo anziché alla famiglia. Con ogni stratagemma, la donna lotta ferocemente contro la comunità libertaria che si è installata in casa sua per tenersi stretta quel che ritiene le appartenga. (Leggi la recensione del film e la nostra intervista al cast)