Prima dell'arrivo in tv di Sookie Stackhouse, telepata della Louisiana interpretata dal premio Oscar Anna Paquin, creata da Charlaine Harris e portata sul piccolo schermo da HBO, i vampiri non stavano passando un buon momento: riportati in auge dalla saga di Twilight, erano ormai ridotti a un branco di immortali dall'aspetto giovanile con problemi d'amore adolescenziali, fobia per sesso e sangue e, soprattutto, affetti da una strana malattia della pelle che li faceva luccicare al sole. Tempi duri per i discendenti di Vlad l'impalatore. Per fortuna nel 2008 Alan Ball, già autore di Six Feet Under, ha deciso di portare in televisione la piccola e folle cittadina di Bon Temps, popolata da un numero impressionante di creature sovrannaturali e personaggi al limite del freak: per stessa ammissione di Ball la sua creatura, True Blood, sarebbe stata molto diversa, riportando i vampiri a essere creature mostruose, allo stesso tempo terribili e affascinanti, continuamente in bilico tra vita e morte, assetate di sangue e vogliose di rapporti carnali: "Le storie di vampiri possono essere solo storie di sesso" dichiarò, precisando: "Sono un 53enne e non mi interessano le storie di vampiri studenti adolescenti, che ritengo irritanti e fuori dalla realtà".
Il resto è storia: la fata Sookie in sette anni ha guidato lo spettatore in un mondo kitsch e sempre esagerato, in cui i vampiri strappano cuori a mani nude bevendo da questi come se fossero cartoncini di succhi di frutta con la cannuccia, in cui il sesso è selvaggio e a volte veramente malato, in cui per vendicarsi di un tradimento si minaccia l'ex partner con un dildo infuocato, dove tutti sono perennemente in uno stato alterato, che sia per l'assunzione di sangue di vampiro o di droghe di varia natura. Prodotto volutamente grottesco e irresistibile fino alla terza stagione, che si è guadagnata perfino la copertina di Rolling Stones grazie ai corpi insanguinati dei suoi tre protagonisti, purtroppo dalla quarta in poi True Blood ha perso mordente, smarrendo totalmente il senno dalla quinta in poi, quando Alan Ball ha smesso di essere lo showrunner.
Nonostante questo, la serie è riuscita a dare vita a personaggi memorabili, primi fra tutti i vampiri Eric Northman (Alexander Skarsgård) e Pam (Kristin Bauer), e a regalare dei momenti talmente fuori di testa da alzare l'asticella dell'eccesso in tv.
Vediamo quindi quali sono i dieci momenti più sconvolgenti di True Blood in una classifica dalla decima alla prima posizione.
10 Timebomb (Bomba a orologeria), 2x08 - Tara e Eggs mangiano un cuore umano
Il fatto che un episodio di cannibalismo occupi l'ultima posizione di questa classifica è indicativo del livello di follia che regna in True Blood: nella seconda stagione la Menade Maryann (Michelle Forbes) uccide Daphne (Ashley Jones) e le strappa il cuore, che usa per preparare una torta da far mangiare agli ignari Tara (Rutina Wesley) e Eggs (Mehcad Brooks), che, dopo averla divorata, entrano in uno stato di trance che li spinge ad avere comportamenti violenti e lussuriosi.
9 Plaisir d'amour (Il prezzo del sangue), 1x09 - La prima morte di un vampiro
In True Blood le morti di vampiri sono all'ordine del giorno, ma la prima è stata una vera sorpresa: a differenza di quanto visto in qualsiasi altro film o serie, una volta impalettati i vampiri di True Blood esplodono letteralmente in mille pezzi, spargendo ovunque sangue e una poltiglia disgustosa. La prima uccisione della serie ha inoltre un ulteriore valore aggiunto: oltre a far pronunciare la leggendaria frase di Pam (Kristin Bauer van Straten) "There's vampire in your cleavage" (c'è del vampiro nella tua scollatura), questa uccisione provoca una serie di eventi importanti, dato che è Bill (Stephen Moyer) a uccidere il barista del Fangtasia Longshadow (Raoul Trujillo) per proteggere Sookie (Anna Paquin). A causa della legge che impedisce ai vampiri di uccidere i propri simili, il gesto di Bill ha delle conseguenze importanti.
8 At last (La trappola), 6x04 - Jessica uccide (quasi) tutte le fate figlie di Andy
Affidare quattro ragazze-fata a una baby vampira non ancora in grado di controllarsi non è una mossa vincente: a causa di questa imprudenza, le quattro figlie magiche di Andy (Chris Bauer) vengono dissanguate da Jessica (Deborah Ann Woll), cui erano state affidate. La scena di Jessica, in apparenza una delle vampire più umane della serie, incapace di controllare il suo istinto è sconvolgente, perché fa capire che, per quanto alcuni vampiri si sforzino di rimanere umani, restano comunque creature letali. Solo una delle ragazze si salva per miracolo, Adilyn (Bailey Noble), e da quel momento Jessica, per placare il suo senso di colpa, decide di proteggerla a ogni costo.
7 Hitting the ground (Scacco alla regina), 3x07 - Bill quasi uccide Sookie
Dopo averlo strappato dalle grinfie di Lorena (Mariana Klaveno), Sookie (Anna Paquin) cerca di aiutare Bill (Stephen Moyer) facendogli bere il suo sangue: ancora sconvolto dalla prigionia e assetato, il vampiro non riesce a controllarsi e riduce Sookie in fin di vita, salvata all'ultimo momento da Tara (Rutina Wesley) e Alcide (Joe Manganiello). Questo momento segna la parabola discendente del rapporto tra Sookie e Bill: il vampiro, nonostante giuri di amare la ragazza, non riesce a combattere il suo istinto, tanto da ridurre Sookie in coma. Grazie al suo gesto però si scopre che il sangue di fata della ragazza dona ai vampiri temporanea protezione dalla luce del sole.
6 I don't wanna know (Il processo), 1x10 - Bill trasforma Jessica
L'uccisione di Longshadow (Raoul Trujillo) da parte di Bill (Stephen Moyer) non rimane impunita: per espiare la sua colpa, il vampiro è costretto dal Magister a uccidere e a trasformare una ragazza innocente, Jessica (Deborah Ann Woll). Diciassettenne inesperta e timorata di Dio, Jessica prega fino all'ultimo per la sua vita, inutilmente. La scena della sua uccisione è straziante, anche perché Bill fino a quel momento non aveva mai trasformato nessuno, non volendo trasferire su qualcun altro il peso di essere un vampiro.
5 Soul of fire (La resa dei conti), 4x11 - Eric strappa un cuore dal petto e ne beve il sangue
Riusciti finalmente ad entrare nel negozio protetto da Marnie (Fiona Shaw) grazie all'incantesimo di Jesus (Kevin Alejandro), Eric (Alexander Skarsgard) e Bill (Stephen Moyer) si lanciano contro la strega, che viene difesa da Roy (Dean Chekvala): non pensandoci due volte, Eric gli strappa il cuore dal petto succhiandone il sangue da uno dei vasi come se fosse un cartoncino di succo di frutta. Una delle scene simbolo di True Blood.
4 Thank you (Grazie), 7x10 - La morte di Bill
In un finale in cui tutti hanno il loro lieto fine, solo Bill (Stephen Moyer) ha un esito drammatico: nell'ultimo episodio della serie, per sua stessa scelta, il vampiro decide di morire e per farlo chiede aiuto proprio a Sookie (Anna Paquin), la donna che ha sempre amato. La scelta del vampiro risulta incomprensibile soprattutto alla ragazza, ma è proprio per proteggerla e per permetterle di avere una vita felice, lontano da mostri e creature sovrannaturali, che Bill decide di sacrificarsi. La scena della sua morte è straziante: Bill si distende nella sua bara, rimasta vuota per quasi duecento anni, e, portando con sé la foto della figlia, dà un ultimo bacio a Sookie, che lo uccide infilandogli un paletto nel cuore.
3 Save Youself (Fino all'ultima goccia), 5x12 - Bill beve il sangue di Lilith
Dopo aver ucciso Salomè (Valentina Cervi), Bill (Stephen Moyer) decide di bere il sangue di Lilith (Jessica Clark), nonostante Sookie (Anna Paquin) ed Eric (Alexander Skarsgard) cerchino di dissuaderlo: dopo aver trangugiato la boccetta, Bill si dissolve in una pozza di sangue, lasciando Sookie in preda allo sconforto. Inaspettatamente però, dal lago di sangue riemerge una nuova creatura, che ha le fattezze di Bill ma nelle cui vene scorre il sangue della vampira primordiale.
2 Everything is broken (Tutto cade a pezzi), 3x09 - Russell al tg
La scena in cui il vampiro millenario Russell Edgington (Denis O'Hare) si introduce in uno studio televisivo e dichiara guerra agli esseri umani dopo aver strappato a mani nude la spina dorsale del presentatore, passando poi con nonchalance la parola al meteo, è forse la scena migliore mai vista in True Blood: sangue, follia, humor, tutto è perfetto, anche grazie al carisma dell'attore Denis O'Hare, che dà vita a un personaggio straordinario.
1 It Hurts me too (Nuove alleanze), 3x03 - La testa a 180°
La migliore scena di True Blood è forse quella di Russell (Denis O'Hare) al telegiornale, ma la cosa più assurda e inquietante mai vista nella serie è il rapporto sessuale violentissimo tra Bill (Stephen Moyer) e Lorena (Mariana Klaveno). Furioso con Lorena, la sua creatrice, Bill la accusa di averlo privato della sua umanità e di averlo trasformato in un mostro: esasperato dalla vampira, Bill la aggredisce e la colluttazione si trasforma in un furioso atto sessuale in cui a un certo punto il vampiro ruota di 180 gradi la testa della donna, continuando ad avere un rapporto con lei, ma senza guardarla in faccia. Agghiacciante.